Come ci si organizza, allora? Ci si vede lì alle 10 di sabato? Che ne dite? E dove? Io non ci sono mai stato e non so dove possa esserci un punto precisamente identificabile per il rendez-vous...
Visualizzazione Stampabile
Come ci si organizza, allora? Ci si vede lì alle 10 di sabato? Che ne dite? E dove? Io non ci sono mai stato e non so dove possa esserci un punto precisamente identificabile per il rendez-vous...
Io confermo la mia presenza per sabato mattina.
Vediamoci direttamente lì e ci rintracciamo con i telefoni scambiati via pm.
io potrei esservi per la mattina, avete in mente un orario? va bene alle 10?
Come non detto.. Mi sa che non ci sarò,se non trovo un sostituto per sabato,la vedo dura..
domattina ore 10:00...chi tarda paga la colazione...al bar dell'hotel :rolleyes:...e per tutti :eek:
Eccoci qua, rientrati sani e salvi presso le nostre dimore (o qualcuno ha tardato rispetto al previsto trovando... :huh: .?......please, datemi un segnale che state tutti bene.....:D).
E' stato un vero piacere conoscervi, Adslinkato, b747 (con il quale ho preso un impegno.....faro' il tiracavi....:D....con gran piacere) e Trickfield.
Adsl ha fatto una quantita' di foto degne di turista giapponese agli scavi di Pompei, per cui lo pregherei di postarne alcune (non tutte.....pieta'....:eek:).
Non ricordo il nick del mitico forumer/ex-pilota, ma gli mando un messaggio confidenziale che subito cogliera': ho appena ricevuto una raccomandata/A.R. dalla Enac :(.......devo preoccuparmi :D ?
Un abbraccio e a prestissimo.
Pierfra
Anche per me è stato un vero piacere conoscervi, aspettiamo le foto del nostro reporter di fiducia ;)
Il nostro amico (a cui spetterebbe di diritto il mio Nick :) ) si chiama gnagno1947.
Un saluto a tutti!
Eccomi ragazzi (è una battuta :D), è stato veramente un piacere conoscervi, in futuro si può organizzare un incontro anche al di fuori di una manifestazione audio o video che sia, tanto abbiamo passato più tempo a chiacchierare che ad ascoltare gli impianti :p
Cmq anagrafe o meno, è stato un piacere!
Parafrasando Pierciccio… banzaiiiii… ecco il giapponesino con le foto (i miei soliti terremoti ambulanti)…
Beata ignoranza! Ho sempre pensato che per noi romani, a parte l’unica manifestazione del Top Audio Video che si è svolta qui un anno, ci fosse solo il tradizionale appuntamento di fine anno di Roma Hi-End (sì, è scritto così; peraltro quest’anno divenuto "Roma Hi-Fidelity", da quanto leggo sulle pagine di Audio Review), giunto nel 2012 alla sua quarta edizione.
Mi sono quindi recato a questo appuntamento del Gran Galà dell’alta fedeltà con un certo scetticismo, lo stesso che mi aveva portato a non partecipare alle scorse tre edizioni. Ma era stato un errore, non andarci.
La manifestazione è senz’altro più piccola dell’Hi-End (il piano sotterraneo dello Sheraton, contro il piano terra e il piano sotterraneo del Midas), ma è molto ben organizzata e le salette garantiscono ovunque ascolti di buona qualità.
Il piccolo problema iniziale è stato trovare fisicamente la sede. Arrivo all’ultima rotatoria e, tratto in inganno da un cartello, invece di imboccarla tutta esco alla prima uscita e parcheggio allo Sheraton… ma non quello giusto. Arrivo in una meraviglia di struttura, molto bassa, in una rotatoria piena di Porsche fiammanti... Tiro un sospiro di sollievo: ecco, è arrivata la ripresa... Ma niente, avevo solo sbagliato posto... Risalgo in auto e raggiungo finalmente il luogo del rendez-vous.
http://imageshack.us/a/img832/9003/20130202102329.jpg
La più bella sorpresa, però, è stata scoprire che il mio amico Gnagno1947 (Claudio) aveva poi deciso di venire e lì ho conosciuto Trickfield (Patrìck), Pierciccio (Pierfrancesco), b747 (Gianluca) e dino66 (Dino), con i quali ci eravamo sentiti per telefono grazie agli interscambi che permette il forum. Tutti insieme ci siamo goduti un bel pezzo di mostra, un caffè che era una vera ciofeca (ma che è costato manco fosse ambrosia), un intervallo fumatori con tanto di foto ed una seduta finale sui divanetti prima di tornare a casa… Di volta in volta ci siamo aggregati e atomizzati, a seconda dell'interesse di ognuno di noi per le varie salette.
http://imageshack.us/a/img834/7319/20130202113550.jpg
Da sx: Trickfield (Patrìck), Pierciccio (Pierfrancesco), adslinkato (fabio), b747 (Gianluca) e Gnagno1947 (Claudio). Assente dino66 (Dino).
Nel corso della mostra ho avvistato il Cicognone (Marco Cicogna-Audio Review) con un “monopede” in mano (tripode ad una gamba…), ma questa volta ho deciso di graziarlo: gli ho chiesto informazioni sull’aggeggio telescopico con il quale riprendeva filmati ad alta definizione (o usava il nuovo formato di foto, per così dire, “panoramiche”?), ma niente foto celebrativa… Poi, naturalmente, sempre presente e vigile, con occhi da furetto, si aggirava per le sale il patron della manifestazione, Giulio Cesare Ricci (che io, da perfetto ignorante, riesco sempre a confondere con FMR, l’editore Franco Maria Ricci!) di Foné.
http://imageshack.us/a/img594/9306/20130202102634.jpg
Avvistato pure Renato Giussani, di Giussani Research.
Scesa la rampa principale si giunge di fronte al primo stand. Sul tavolo espositivo il Quaver, un sistema informatizzato di registrazione, produzione, postproduzione di vdmgroup: esteticamente molto gradevole, l’abbiamo poi ritrovato in azione nella sala Burmester. Vicino altre macchine caratterizzate da display a colori e case in plexiglass.
http://imageshack.us/a/img850/751/20130202102552.jpg
http://imageshack.us/a/img27/9996/20130202102557.jpg
Sotto al grande display si intravede il logo beccuto dell'Horus.
http://imageshack.us/a/img21/5047/20130202102700.jpg
http://imageshack.us/a/img825/8300/20130202102726.jpg
Più avanti, Naim. Inutile presentare un marchio che è stato (ed è) un punto di riferimento per tutti. C’era in azione Superuniti, la nuova proposta del brand, che racchiude in un case dalla dimensioni molto contenute e con il solito design pulito e minimalista uno streamer di rete UPnP, un player USB, una dockstation iPod e iPhone, una radio internet, DAB ed FM, un preamplificatore con dieci ingressi digitali e analogici, un convertitore digitale-analogico, un amplificatore di potenza da 80W e… una radio sveglia. Questo prodotto appare come il successore del primordiale NaimUniti e della seconda serie NaimUniti 2.
http://imageshack.us/a/img507/549/20130202103448.jpg
http://imageshack.us/a/img545/707/20130202103514.jpg
Alla piazzola dove è esposto il "Coktail Audio X10" facciamo un break. Si tratta di un apparecchietto molto amato da Claudio, che in effetti ha dato buona prova di sé anche alla sbarra, in una prova che abbiamo fatto insieme: in un case piuttosto contenuto racchiude un lettore CD, un display a colori da 3.5’, ha lo spazio per inserire un hard disk interno sata 3.5’, ha una radio internet, è un music server di rete e può essere gestito da PC, smartphone e tablet. Ah, ma la cosa più importante è che è un ottimo ed accurato ripper per copie di sicurezza e digitalizzazioni della vostra collezione di CD. Costa 290€.
http://imageshack.us/a/img27/4179/20130202111604.jpg
http://imageshack.us/a/img248/3563/20130202111543.jpg
Altro buon impianto quello di HifiShop. In ascolto un finale Treshold Stasis S350/E (non ricordo se il progetto di questo modello fosse di quel genio di Nelson Pass), un pre passivo Classic Mfaudio, un Dac 24/192 kHz Heed Obelix DA e una coppia di spendor A9 (per un totale di circa 12.000€).
http://imageshack.us/a/img203/5017/20130202120020.jpg
http://imageshack.us/a/img571/6596/20130202120120.jpg
Il massiccio Treshold.
http://imageshack.us/a/img547/7584/20130202120141.jpg
Un paio di Galactron.
http://imageshack.us/a/img163/7552/20130202120110.jpg
Le Spendor.
Più avanti, la sala delle Sonus Victor.
http://imageshack.us/a/img534/9097/20130202120428.jpg
Gli impianti “esoterici” di Ethos, storico espositore romano di impianti di livello inenarrabile.
http://imageshack.us/a/img22/8365/20130202120653.jpg
http://imageshack.us/a/img194/233/20130202120707.jpg
http://imageshack.us/a/img801/8792/20130202120735.jpg
Lyrics Audio (altro negozio storico romano) proponeva le sue collaudate accoppiate McIntosh-Monitor Audio (e Sonus Faber).
http://imageshack.us/a/img132/8581/20130202121108.jpg
http://imageshack.us/a/img145/475/20130202121205.jpg
http://imageshack.us/a/img20/5666/20130202121310.jpg
Il fantastico monocolo blu del McIntosh 1,2KW!!!
La proposta di Music for life
http://imageshack.us/a/img708/6031/20130202122319.jpg
Audio Reference ha messo su una delle tre sale top della manifestazione. “Sdraiato” al centro dell’impianto sua maestà Gryphon Mephisto, finalone stereofonico di gran lignaggio in classe A (175X2 su 8Ohm) e dal costo di più di 50k (50.820€), pilotato da un pre Gryphon Mirage (22.870€), dal classico giradischi SME (model 20/12a, 23.495€) con testina Kiseki Blue NOS (1.680€), coadiuvati da lettore CD e convertitore Meitner (10.570€), ampli cuffia Bryston BHA-1 (1.920€), lettore digitale Bryston BDP-2 (4.105€) e convertitore Bryston BDA-2 (3.290): tutto questo ben di Dio era diffuso in aria da un paio di Rockport Avior (36.000€). Beh, sì, lo so, si trattava di più di 150K di costo complessivo, però l’impianto era un’autentica meraviglia. Non mi volevo staccare da quella sedia e rimanevo acusticamente ipnotizzato con gli occhi che continuavano iterativamente a leggere il cartellino deposto sul tappeto steso davanti al Griphon con su scritto “tappeto acustico: non calpestare”. Notevolissimo, congratulazioni!
http://imageshack.us/a/img716/7855/20130202123033.jpg
http://imageshack.us/a/img834/4784/20130202122657.jpg
http://imageshack.us/a/img850/3636/20130202123311.jpg
I Bryston.
http://imageshack.us/a/img692/2683/20130202123325.jpg