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Qualunque componente di una catena non migliora il segnale che gli arriva dal componente precedente, pertanto, quale più o quale meno, tutti i cavi corrompono un po' il segnale per quanto bene possano essere realizzati. Qualunque cavo è, per forza di cose, caratterizzato da:
- componente resistiva;
- componente capacitiva;
- componente induttiva.
Ciao, Enzo
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Capito, grazie per la Spiegazione.
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Citazione:
Originariamente scritto da
P&K
Capito, grazie per la Spiegazione.
fa piacere vedere che la il quesito da me posto e' stato utile anche ad altri.....ihihihi pensavo di essere uno pochi a digiuno su questo argomento...invece a quanto pare.....
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Vorrei vedere ad occhi bendati quanti di noi riconoscerebbero la differenza di ascolto tra un cavo da 100 € e un cavo da 3 € !
:D
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Citazione:
Originariamente scritto da
Old Funk
Vorrei vedere ad occhi bendati quanti di noi riconoscerebbero la differenza di ascolto tra un cavo da 100 € e un cavo da 3 € !
:D
quindi tu sei un " cavoscettico" ? parli per esperienza o per sensazioni....? a se.sensazione sono " cavoscettico" anch'io e credo che per immpianti entry bastino i semplici cavi di serie......sbaglio??
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Si si sono un cavoscettico e me ne vanto!
penso che sotto i 5000 € di impianto 5 € di cavo al metro sono più che sufficenti!
Ho visto foto di mega impianti qui al forum da cifre improponibili;ok li può fare la differenza il cavo costoso!
mimmosena,
per sensazioni e per detto da persone che ho conosciuto che ne sanno tanto ma tanto!!
Ps.credo più nella qualità dei cavi di segnale !
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Citazione:
Originariamente scritto da
Old Funk
li può fare la differenza il cavo costoso![CUT]
Anche io sono molto scettico. Ho amici con impianti molto rivelatori (casse elettrostatiche ed ampli valvolari molto sensibili a qualunque variazione) che cambiano e provano cavi comprandone e rivendendone in continuazione ma io non sento mai differenze da loro.
Li ho provati anche da me ma anche da me non sento differenze (ed anche il mio impianto è molto rivelatore anche se meno sensibile ai disturbi). Non uso cavi da elettricista per segnale e potenza. Quelli di potenza sono da 22 €/m, quelli di segnale sono professionali xlr per microfoni e, oltre a non captare rumore nella maniera più assoluta (cosa essenziale) hanno tutti i requisiti tecnici secondo me necessari. Il costo è pari a 11 €/coppia. Il cavo digitale: quello è essenziale sia da 75 ohm se RCA, 110 se xlr. Quello fa la differenza se l'impedenza non è corretta e si rischiano anche danni. Pensa però che tra il nuovo player ed il dac la trasmissione migliore di dati la ottieni con cavo di rete cat. 6 da pochi €. I cavi d'alimentazione sono quelli dati in dotazione (pochi € anche loro). Il costo al listino dell'impianto, quando i finali CA-M400 e le 801D erano in produzione (due anni fa), è _ _ _ _ _ _.
Ciao, Enzo
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Citazione:
Originariamente scritto da
enzo66
Anche io sono molto scettico..[CUT]
E se lo dici tu !!! :ave:
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Citazione:
Originariamente scritto da
Old Funk
Vorrei vedere ad occhi bendati quanti di noi riconoscerebbero la differenza di ascolto tra un cavo da 100 € e un cavo da 3 € !
:D
Dalla mia esperienza non è che fa tanto la differenza un cavo da 3 euro contro un cavo da 300, ma proprio la tipologia di cavo.
Tra i tipi di cavi quelli che a mio avviso hanno mostrato più differenze sono quelli rivestiti in Argento che esaltano troppo le MedioAlte, quelli rivestiti in Stagno le Basse e quelli Litz, su questi non ho sentito differenze apprezzabili tra i vari cavi.......si comportano tutti allo stesso modo.
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Citazione:
Originariamente scritto da
enzo66
Anche io sono molto scettico. Ho amici con impianti molto rivelatori (casse elettrostatiche ed ampli valvolari molto sensibili a qualunque variazione) che cambiano e provano cavi comprandone e rivendendone in continuazione ma io non sento mai differenze da loro.
Li ho provati anche da me ma anche da me non sento differenze (ed anche il mio impianto..........[CUT]
Le differenze si sentono ascoltando il proprio impianto per tanto tempo nella stessa configurazione, sapendo Chirurgicamente come si comporta, allora si che provando altri cavi si possono percepire i cambiamenti....chi seguita a cambiare i componenti e lo ascolta una volta alla settimana non le sentirà mai.
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Citazione:
Originariamente scritto da
mimmosena
anch'io e credo che per immpianti entry bastino i semplici cavi di serie......sbaglio??
Non sbagli.......sempre in rapporto alla lunghezza degli stessi, ES: Su di una lunghezza eccessiva (tipo Surround) sconsiglio quelli da 1,5mmq e inferiori.
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Citazione:
Originariamente scritto da
P&K
ma proprio la tipologia di cavo.[CUT]
Concordo. Io sento molta differenza tra bilanciato e single ended, a favore netto del bilanciato nonostante abbia collegamenti corti. Una volta un amico mi ha fatto provare un cavo digitale che digitale, mi sono poi accorto, non era (non era da 75 ohm) e la differenza era nettamente a favore del cavo digitale vero. Però, il proprietario, riteneva fosse superiore il suo perché dava un suono più morbido (in realtà pareva proprio nascondere alcuni microdettagli e ridurre la risoluzione effettiva).
Ciao, Enzo
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Se è per questo in questo forum c'è gente addirittura che non sente differenze tra un cavo Digitale Coassiale ed un cavo RCA Audio.....:(
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Posso capire chi non sente la differenza tra un cavo digitale ed un cavo non digitale ma a chi mi dice di preferire un cavo fuori specifica ad un cavo in specifica, rispondo di prendersi un equalizzatore e di installare il cavo con le specifiche corrette.
Ciao, Enzo
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io invece vi ripeto che tra un VDH 352 e un G&BL da 8€/m c'è una certa differenza che avvertirebbero i più.
ora i casi sono due: o il g&bl è davvero al di sotto di un qualsiasi cavo da elettricista, oppure il discorso non torna.
per il digitale: io non mi soffermerei troppo su quelli, come non mi soffermerei su quelli USB. per definizione il digitale non puo' cambiare il suono in alcun modo. il trasferimento di bit o funziona o non funziona e produce errori di trasmissione, ma non puo' variare il suono.