grazie mille, e mi scuso ancora, avrei dovuto cercare "Blu velvet".
R.
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Impossibile non rimanere folgorati da Lynch, anche in questo film che non è certamente il suo parto migliore, ogni suo film apre decine di porte e ancora di più sono le chiavi interpretative rendendo il tutto come un fantastico viaggio nella mente umana, uno sguardo attraverso quel "sottile" velluto blu che cela un mondo completamente diverso da quello mostrato nei primi istanti del film, un piccolo e tranquillo paese dove la vita sembra scorrere in maniera tranquilla e spensierata, quella classica e ridente cittadina che forzatamente nasconde il reale squallore e quella perversione che quasi non sembra esser riconosciuta in quel falso perbenismo degli abitanti del luogo
Immagini surreali ed oniriche ci danno un chiaro esempio di come le persone hanno una doppia dentità, con cui spesso lottano, che cercano di reprimere ma con cui dovranno comunque convivere, una duplice rappresentazione dell'animo umano e della nostra continua oscillazione tra ciò che e bene e ciò che è male, una vivenda che vede come protagonista giovanisismo Kyle MacLachlan segnato dall'incidente del padre e alla ricerca di un nuovo punto di riferimento che sembra trovare nell'affascinate Rossellini, cantante divenuta perversione per il morboso e delirante Frank, reale rappresentazione di una società tanto possessiva quanto ossessiva interpretato da quel Dio sceso in terra di Dennis Hopper che forse fin troppo presto c'ha lasciati
Inevitabili poi quelle chicche che il grandioso regista statunitense ci regala nelle sue opere, quei magnifici arrangiamenti musicali, quel desiderio di esprimere tutto attraverso vari simbolisimi ( in questo caso le varie tonalità di colore ), quelle immagini deliranti e provocatorie che ci rimangono scolpite nella mente e che ci danno un reale assaggio di ciò che può essere veramente considerato grande cinema
Il disco è veramente magnifico, il video a tratti è davvero sorprendente per un film con oltre 26 anni sulle spalle, anche l'audio è una piacevolissima nota positiva
FILM 9,5
VIDEO 8,5
AUDIO 8,5
Ottimo comparto video, buon dettaglio generale, qualche calo fisiologico ma appunto nulla di fastidioso, le scene più scure soffrono di più, belli i colori, alcuni molto vivaci, porosità dei visi discreta (sarà anche il tipo di fotografia che non aiuta).
Audio buono, dialoghi ben comprensibili, buona dinamica fronte retro, bassi ok
Il film non l'avevo mai visto e mi è piaciuto, la Rossellini è da urlo e assieme a Hopper fanno il 90% del film per me, storia non originalissima ma molto godibile, molto belle le musiche.
Un film da avere assolutamente in collezione, davvero un buon Lynch.
:banned:
stai scherzando, spero. Questo è uno dei capolavori assoluti, inarrivabili e irripetibili di David Lynch e del cinema tutto. Un vero teorema del suo cinema, estremo, destabilizzante, onirico, ultraromantico.
ohmammamia, cosa devo sentire!
:cry:
:)
R.
Perchè hai quotato me? non ho scritto la frase:
"Originariamente scritto da Bane
anche in questo film che non è certamente il suo parto migliore[CUT]"
scusami. Ho corretto.
R.
Visto, no problem, avevo intuito un errore ma magari mi avevi quotato per altra frase :)
Visto ieri per l'ennesima volta ma per la prima volta in blu. Di primo acchito mi era sembrato un ottimo video (gestione della grana sui fondali e spuntinature a parte) ma dopo aver visto le scene eliminate risulta palese l'utilizzo di un master obsoleto. Le scene eliminate presentano una naturalezza imbarazzante, la grana è finalmente fine e naturale così come più naturali sono i colori. Anche l'audio mi è sembrato più "fresco" anche se un po' troppo secco sulle frequenze medio-alte (era un semplice DD).
Ah, ho switchato per una decina di secondi sulla traccia italiana e per poco non mi veniva da vomitare: sembrava avessero messo un piumone sul canale centrale del mio impianto.