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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Qualche post più indietro è stato spiegato come fare una calibrazione tramite i dischi test, ottima cosa, anche perchè le calibrazioni di Luminosità e Contrasto vanno comunque fatte ad occhio
Uummhh!! su questo aspetto sorge spontanea una considerazione:
sul pioneer Kuro allineare, ad occhio, la luminosità non è un problema: o ZERO (per chi vuole un buon livello di nero ma con qualche leggera perdita di dettaglio sulle basse luci) o UNO (per chi vuol una maggiore luminosità ma a favore di un leggerissimo step di grigio) per altri valori scattano devianze tali che è preferibile, sempre e comunque, utilizzare i valori cui sopra.
Il discorso riguarda il contrasto (e i suoi collegamenti primo fra tutti il GAMMA e lo Spazio Colore) che come scriveva qualcuno se non sapientemente "valorizzato" diventa una sorta di Killer dei colori (visivamente li storpia anche per qualche leggerissima differenza), sempre in riferimento al Kuro.
Nei paesi di lingua anglosassoni utilizzano valori ben distanti (da 6 a 10 punti) al di sotto della soglia di default (40), in Italia chi effettua calibrazioni amatoriali inserisce valori medi tra 35/37 mentre chi lavora ad occhio inserisce di tutto ... un mare magnum... per cui il valore da assegnare al contrasto (anche in rapporto a cosa ..) è difficile e ancor più difficile trovare pareri ed opinioni convergenti.
Solo per il contrasto si potrebbe aprire un Thread :D :D
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Situazioni particolari vanno poi interpretate, ma non è i caso di entrare nel singolo caso.
I valori che indichi a cosa si riferiscono? Alla scala della regolazione del menu del Kuro suppongo.
Non conosco il TV citato, ma ti stai dicendo che visualizzando la schermata per la taratura del Contrasto e mettendo mano alla regolazione relativa non è facile trovare il punto in cui il livello 235 si fonde con quelli superiori, differenziandosi appena dal 234?
Strano.
Ciao
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Nordata
Riprendo la discussione sperando di non scivolare oltre.... e spostando un attimino il dialogo del contrasto e la sua problematicità su una sequenza di vari interventi nel forum, che a suo tempo, fece intervenire anche AVMAGAZINE:
> 1° Forumer:
"... Nei plasma di Pioneer (almeno 8G e 9G) variando il controllo "contrasto", non varia la linearità ed il valore del gamma. Cosa non da poco (non so se altri tv al mondo danno una possibilità del genere) per un uso home cinema.
Lo si può alzare ed abbassare (entro certi limiti, +15 e +40 mi pare) ed il gamma rimane inchiodato.
Varia unicamente la luminosità generale.
Ovviamente ci sono delle piccole variazioni di valore e linearità, in basso, ma davvero minime.
Tale comportamento mi ha dato modo di vedere che si può arrivare ad un comportamento quasi bilanciato, in termini di luminosità, tra una schermata intera ed una a finestra...."
> Avmagazine risponde:
"....Interessante. Non ho mai potuto testare un Pioneer serie 7 oppure serie 8. Ma in teoria, modificando il controllo del contrasto il gamma dovrebbe cambiare (il valore dovrebbe leggermente aumentare). E non dovrebbe aumentare la luminosità generale e men che meno i valori sulle basse luci.
Per aumentare la luminosità generale bisognerebbe utilizzare il controllo di luminosità. Aumentando il controllo del contrasto, dovrebbe aumentare progressivamente il valore di luminanza sulle alte luci.
Infatti si usano normalmente questo tipo di controlli (luminosità e contrasto) per modificare la risposta rispettivamente su basse luci e alte luci.
In poche parole - almeno in teoria - aumentando il valore del contrasto, il nero dovrebbe rimanere inchiodato al suo valore originale.
Il gradino al 10% della scala dei grigi dovrebbe aumentare un pochino, il gradino superiore un po' di più etc. fino al massimo aumento di valore per il gradino al 100%. In questo senso, se si misurasse il gamma su tutta la scala dei grigi dopo aver aumentato il controllo del contrasto, il gamma dovrebbe aumentare ma sempre ammesso che non ci sia "white crushing"......"
Segue ...
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continua ...
> Altro Forumer
“Beh Emidio ha risposto molto garbatamente ad una grande cavolata perche' il primo non ha detto che al variare del comando contrasto il nero resta uguale ma ha detto che il valore del gamma resta uguale e' questo potrebbe succedere solo in un caso: che il televisore sia rotto.
Ps. comunque per praticita' la luminosita' varia la prima meta' della curva del gamma (basse luci) il contrasto la parte destra (alte luci)."
Considerazioni sul contrasto e sulla sensibilità del kuro:
"Scrivo due righe sul contrasto a coronamento della discussione che si faceva ieri. Non solo variare il contrasto fa cambiare il valore del gamma, ma fa variare la sua linearita' in maniera disastrosa. Posto un determinato valore di luminosita' il variare il contrasto di un solo step (da 40 a 39) ha allontanato il gamma del rosso dal verde e del blu di un 20% ). Praticamente le tre curve si sono aperte come un ombrello.
Approfondisco ancora di piu' il discorso facendo notare una cosa che magari in molti avete già notato: il kuro e' estremamente sensibile...a variare un parametro come luminosità e contrasto di uno step si ottengono variazioni importanti e possibilmente distruttive per l'immagine. Anche il comando colore per esempio toglie una candela e mezza ogni tacca ai primari quindi occhio quando volete variare qualcosa perche' a video non ve ne accorgete ma strumentalmente state stuprando il kuro…”
Mi fermo qui perchè "sento" di andare oltre e non sò se dalla sequenza è facile cogliere il riassunto su un argomento che si sviluppa su diverse pagine nel forum di appartenenza.
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@ Gix65
Rispondo al tuo quesito iniziale: Calibrazione TV: serve davvero ?
..... con le parole di chi in questo campo è "maestro":
"...... la taratura ISF viene offerta come servizio aggiunto dal negoziante che vi ha venduto il display e che si presuppone abbia già esperienza nella taratura di quel modello poiché ce l'ha "in casa" e lo ha già tarato molte volte.
Sull'autorevolezza della certificazione, per quanto mi riguarda viene data solo a chi se la merita e supera un esame finale. Questo ovviamente non basta per quantificare la bravura e l'esperienza di un "taratore" certificato ISF.
Ma non serve poi così tanto per scoprirlo. Basterebbe chiedere quando è stata conseguita la certificazione e che tipo di strumento viene utilizzato.
Potreste anche chiedere informazioni su eventuali precedenti esperienze sulla calibrazione di quel preciso modello."
Lascio a tè comprendere l'autorevolezza delle parole di Emidio F.
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calibrazione della tv?!?!?!che cos'e'!??!!?!?ancora sono sulla calibrazione del audio....!!!la trovo inutile!
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Pensa che c'è gente che spende decine di migliaia di Euro nell'audio e non si cura minimamente dell'acustica ambientale, "tanto ha i migliori prodotti sul mercato, che tutti i vari guru hanno dichiarato che suonano bene e, comunque, con il cavo adatto poi si risolve tutto".
La stessa cosa si può dire del video.
Trovi inutile la calibrazione della parte video? Perfetto, l'importante è vivere felici con le proprie convinzioni.
Però lo scopo di un forum tecnico sarebbe quello di ampliare gli orizzonti ai propri iscritti, fornendo le informazioni necessarie a cercare di ottenere il meglio da quanto si possiede.
Ciao
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non capisco francamente perchè criticare la calibrazione isf....(mi riferisco a chi ha postato scetticamente in questo senso)peraltro non certo proibitiva come costi....tv di alta gamma hanno una marea di regolazioni nei sub-menu...che da soli non è possibile....peraltro se comprate una macchina la volete a posto no?o le gomme anche se manca una atmosfera vanno bene lo stesso?:D
io credo che a certi livelli la calibrazione sia necessaria...se poi uno vuole personalizzarla ha a disposizione i menu soliti per variare secondo il proprio gusto qualcosa...ma un gamma non calibrato(ad esempio) ...si vede ...eccome....:rolleyes:
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Per pigrizia e perchè come ha detto perfettamente Nordata, si compra il prodotto top e non si vuole sentire nulla, figurarsi che un prodotto meno performante ed economico calibrato rende più di quello top di gamma settato a caso.
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Mi sono riletto il topic della calibrazione e, visto che nei menu trovi delle modalità improponibili, a questo punto mi chiedo:
- Vedo dalle varie recensioni che, dopo la taratura, le caratteristiche di colore, nero, contrasto ecc migliorano notevolmente rispetto alle caratteristiche dell' out of the box.
Ma le case non sono capaci di fare delle impostazioni di base decenti?
- Pannelli certificati THX che mostrano calibrazioni strambe e con tendenza ad essere verdastre. ( dalla rece del GT30 ).
Ma che cavolo certifica THX?
- I pannelli non sono tutti perfettamente uguali.
Ok, ma partendo da una base già vicina all'optimum, con qualche piccolo ritocco sono a posto.
- La calibrazione viene fatta in base all'ambiente nel quale viene posizionato il Tv.
Chiaro. Però ritengo che la qualità ottimale del Tv sia riservata alla visione di un Blu Ray in un salotto con luci molto soffuse. ( quindi potrebbe essere una condizione di luminosità piuttosto generale ). Non faccio la calibrazione di un 50VT30 per guardare il TG di giorno e in cucina.
" a certi livelli una calibrazione è necessaria....."
Ma allora uno normale, che non capisce di setting e calibrazioni che fa,
prende un TV da 2.000€ e lo vede da schifo?
Se compro una Ferrari devo poter godere a pieno delle sue prestazioni senza doverla elaborare.
Un settaggio cinema di default fatto come si deve si riesce a fare o devo ricorrere per forza ad un calibratore professionista?
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Ormai le tv di gamma medio\alta hanno quasi sempre un preset abbastanza buono, di solito quello cinema e se hai un ambiente di visione con poca\senza luce bastano poche correzioni e sei a un livello già godibile.
Il massimo invece richiede tempo, esperienza e prove. Stessa cosa la Ferrari, che se non sei un pilota te le sogni il massimo delle prestazioni senza andarti a schiantare la prima curva. Usciamo a 360° dal malinteso pago = ho il massimo senza sforzo, lo dice sempre la pubblicità ma è una balla
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Citazione:
Originariamente scritto da Spiffero
Ma le case non sono capaci di fare delle impostazioni di base decenti?
Probabilmente sì, ma una calibrazione individuale prende tempo e, pertanto, sarebbe molto costosa.
In fabbrica viene fatta una taratura media, che non viene portata agli estremi, è una taratura che fa rendere il TV bene, a posto per un utente normale.
C'è anche da tenere presente l'invecchiamento dei componenti, quanto meno il periodo di rodaggio che alla fine può portare ad un leggero disallineamento; per i vpr, poi, la cosa sarebbe improponibile.
Citazione:
Ma che cavolo certifica THX?
Questo è un altro discorso, che ha poco a che fare con la calibrazione di un TV, oltre ad avere molto di puro marketing.
Citazione:
Ok, ma partendo da una base già vicina all'optimum, con qualche piccolo ritocco sono a posto.
Non è il solo pannello, ma è tutta l'elettronica che non è uguale (intendo il comportamento dei singoli componenti) per cui l'insieme va a cumularsi, la taratura in fabbrica serve appunto a portare tutto questo insieme ad un livello comune, il lavoro di fondo viene lasciato fuori.
Citazione:
visione di un Blu Ray in un salotto con luci molto soffuse
"molto" è una misura prettamente spannometrica, si può fare la taratura sulla luce diffusa di casa mia, a casa tua andrà bene, più o meno, come quella fatta in fabbrica, forse peggio.
Citazione:
Ma allora uno normale, che non capisce di setting e calibrazioni che fa, prende un TV da 2.000€ e lo vede da schifo?
Nessuno ha mai scritto che un buon TV uscito dalla fabbrica si vede da schifo, calibrandolo si vedrà un pochino meglio.
Un TV da 60" del costo di 500 € :D pur calibrato non si vedrà come o meglio di un 60" da 3000 €.
Citazione:
Un settaggio cinema di default fatto come si deve si riesce a fare o devo ricorrere per forza ad un calibratore professionista?
Non so cosa intendi con "cinema di default", se hai un po' di pazienza e con un po' di impegno una buona calibrazione la tiri fuori.
Altrimenti goditi il tuo TV così com'è, senza crearti troppi dubbi.
Pensa che chi ha un vpr la calibrazione la dovrebbe ripetere periodicamente e le ore/lampade costano.
Ciao
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Per tutti quelli interessati all'argomenti segnalo una parte di una discussione, in particolare questa, fino a pagina 33. Ci sono parecchie informazioni sul gamma e su altri aspetti, di cui forse era più indicato parlare in questa discussione. Comunque altri pareri relativi all'argomento è meglio che vengano postati qui.
Per riassumere, da quello che ho capito, il punto essenziale è che il gamma è importante perché grazie alla regolazione di questo si può allineare il segnale di input alle caratteristiche di output del nostro TV. In pratica l'allineamento dovrebbe essere il punto di partenza della calibrazione che poi riguarda altri parametri che agiscono sul contrasto, la luminosità e tutto ciò che modifica anche il gamut colore.
C'è anche chi fa' notare che correggendo il gamma comunque si agisce di conseguenza anche su tutti gli altri parametri (il ché mi sembra ovvio dato che tutto poggia sul segnali input, che se viene in qualche modo toccato, farà variare tutto). Quindi si dice che cercando valori anche non da riferimento si ottengono buoni risultati (in particolare per quanto riguarda le calibrazioni night & day). Ma pare che questo in linea di principio non si debba fare. In pratica non è il modo più corretto di agire.
Mi scuso per le imprecisioni, ed è chiaro che il discorso non sia completo. Serve solo per cercare di riprendere il filo tra le due discussioni.
Spero che si continui qui, dato che non si è ancora arrivati ad un punto di comune accordo, tra persone che mi sembrano molto preparate sull'argomento.
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Ho contattato proprio oggi un tecnico certificato ISF per avere info ed un preventivo per la calibrazione del mio setup.
Non ho idea dei prezzi in Italia, ma lui mi ha chiesto 225€ per la calibrazione 2D e 3D, e ha proposto di venire a farla quando fuori non c'è luce per simulare al meglio le condizioni tipiche di visione (qui al nord Europa in questo periodo fa buio ancora piuttosto presto).
Mi chiedevo una cosa: di quando in quando mi guardo i blu-ray della linea "Mastered in 4K" che fanno uso dell'x.v.Color, occorre farne una dedicata per questa modalità? La calibrazione ISF viene fatta per la normale codifica Y'CbCr o riesce a gestire anche x.v.Color?
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Sarebbe meglio farla anche per questa modalità, però tutta la catena, dalla sorgente al dispay, deve supportarla.
Ciao