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A €100.000 o giù di li mi compro il Runco SC-1 che è un vero e proprio DLP Cinema a 2K quindi 2048*1080 :D
Comunque , continuando a parlare di aria fritta (così Alberto non ne potrà più e scriverà ancora più in fretta :D ) il "problema" potrebbe essere a monte , cioè nello sviluppo dei DMD che a parte la variante cinemascope 2560*1080 , non mi pare vada avanti o per lo meno non si trova riscontro nei prodotti.
Facessero un fantomatico DC5 o direttamente un DC6 con le tipiche caratteristiche da DLP ed un nero nativo record , saremmo a cavallo.
Però sento odore di aria fritta... :D
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Sniff sniff ..... :D
Due pagine per dire nulla ?
Ahhhh come devo scrivere, ahhh come devo scrivere ..... :D :D
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Dai , cerca di trovare un po di tempo... :)
Guarda che ho già tutto pronto per un'altra fritturina , devo solo accendere il fornello... :p
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Adesso mi tocca "andare a lavorare". Il concetto, dal mio punto di vista, è articolato e prende un pochino di tempo. Nel w.e. al 99% posto quello che voglio dire, davvero.
Mi raccomando i calamari ! :)
ciao, a presto
Alberto :cool:
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alberto visto che sono 2 pagine che noi poveretti parliamo di "aria fritta" e "non diciamo nulla" come mai invece che perdere tempo a postare messaggi che nulla ci azzeccano con la discussione in atto,non trovi 3 minuti e ci illumini d'immenso.
nella attesa di trovare il tempo per farlo,visto che da quel che capisco,la tua spiegazione ne necessita' parecchio, sarebbe gentile da parte tua evitare di continuare a postare commenti totalmente inutili che nulla ci azzeccano con la discussione stessa.
grazie,molto gentile.
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Dai , maggiore sarà l'attesa , maggiore sarà la soddisfazione , credo. :D
Io ho visto il tutto in tono scherzoso e soprattutto pacifico , quando potrà , esporrà compiutamente il suo punto di vista. :)
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non metto in dubbio il tono scherzoso,si parla di calamari e fritture,ci mancherebbe altro.
il fatto e' che, ripeto,credo non c'entri molto con la discussione in questione.
se poi vogliamo aprire un corso di cucina,a base di pesce,allora apriamone un altra ad hoc,qua si parla di vpr da 30000 in su e dei loro perche',non di calamari.
poi se permetti,sentirmi dire da qualcuno che quello che dico e' aria fritta,senza per altro motivare il perche',sara' pure scherzoso,ma al contempo offensivo.
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Ok , allora continuiamo a parlare di DLP di fascia alta. :)
A tal proposito come non pensare al C3X di Sim2? Il più compatto DLP 3Chip con un altissima efficienza luminosa.
La sfida della compattezza l'Italianissima Sim2 l'ha vinta , ma renderlo più economico no?!?!?
Secondo me un 3Chip di quel calibro se andasse in vendita a meno €10.000 , farebbe la gioia di "molti" appassionati. Il nero che io ricordi è buono ma non da record ma ha una dinamica contrasto e solidità delle immagini impressionanti.
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Citazione:
Originariamente scritto da Rosario
Secondo me un 3Chip di quel calibro se andasse in vendita a meno €10.000 , farebbe la gioia di "molti" appassionati.
QUOTONE... in problema è che a questo punto sarebbe in diretta concorrenza con macchine tipo X7-X9
Mentre tenersi un pò più su le separa nettamente, ma (? forse) rende anche il loro mercato più di nichhia... alemno in ITA, in USa forse è diverso e sappiamo quanto quel mercato conti molto di più
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Si , diciamo che questo è un punto di vista , però non tutti hanno gli stessi gusti e poi finalmente ci sarebbe una più che valida alternativa ai JVC.
Poi , cosa più importante , con un C3X puoi fare benissimo uno schermo di quattro metri , mentre gli JVC con quella base avrebbero prestazioni mortificate , quindi alla fine la differenziazione ci sarebbe comunque e dipenderebbe dai gusti e dallo schermo da fare.
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In questo particolare momento il mercato dei videoproiettori è diventato rispetto a soli 5 6 ani fa un mercato di nicchia. Di VPR DLP di qualità e interessanti ne sono rimasti davvero pochi e, tutti costosi. Eliminati i molti modelli “giocattolo” con DMD da 0,65 e ottiche quantomeno discutibili rimangono all’appello i prodotti SIM 2, quelli Avielo/Projectors Design , Runco, e pochissimi altri. E’ un peccato che Texas instrumnets abbia tirato i remi in barca per l’H.T. dedicandosi al settore D-Cinema e soprattutto a quello dei Pico proiettori. Dispiace che alcuni costruttori come marantz, Yamaha, Ben Q, Planar non abbiano più rinnovato le loro linee di VPR con prodotti qualitativamente elevati come i modelli che producevano solo fino a qualche anno fa. Un peccato perchè la tecnologia DLP è, ancora , a mio modesto parere, la migliore soprattutto per quanto riguarda l’affidabilità e la costanza delle prestazioni nel tempo e a quanto a qualità d’immagine non è seconda a nessuno. Ho guardato alle possibili alternative e ho visto che c’è davvero ben poco e quel poco che c’è ( JVC-D-ILA serie X) non mi ha completamente convinto . Passare a uno dei tanti TV al plasma o LCD? No grazie! per me non sono “cinema in casa” . La mia sensazione che tale situazione non sia destinata a migliorare e che il mercato dei VPR DLP sarà sempre più un mercato di nicchia . Personalmente mi sto chiedendo se valga davvero la pena investire una considerevole cifra su un VPR DLP di fascia alta. Devo dirvi che per esperienza diretta avendo acquistato un VPR marantz VP12s3 nel 2004 sono stati soldi ben spesi! Oggi, a distanza di anni il VPR è in grado di fornire la stessa identica qualità e le stesse prestazioni del primo giorno senza nessun degrado avvertibile. Certo come avete fatto notare se i prezzi scendessero intorno ai 10.000 Euro non ce ne sarebbe per nessuno . Intanto comincio a mette da parte qualche eurino.
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concordo.
ma non sono del tutto convinto che le cose continueranno ad andare in questa direzione.
mi auguro che una volta terminata la febbre da 3D,le aziende tornino a concentrarsi sulle cose serie,in questo caso rendere i DLP di fascia alta piu appetibili,vendendoli a prezzi sani e non da usura,concentrandosi a ottimizzare l'unico gap(il nero) che li divide dal diventare macchine perfette.
come diceva Rosario il punto e' che ancora oggi, se si vogliono coprire grandi schermi ,la stragrande maggioranza dei prodotti consumer non va piu bene ed ecco che allora il cliente,in questo caso di nicchia,se non foss altro per le dimensioni di proiezione,e' costretto a orientarsi su macchine di questo tipo ,spendendo l'equivalente di una berlina BMW serie 7 per avere 2m di schermo in piu illuminati a dovere.
A loro va bene cosi,in quel tipo di applicazioni va bene solo il loro prodotto ed e' per questo che i prezzi sono quelli che conosciamo.
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Qualcuno è in grado si spiegare in modo più tecnico per quale motivo la matrice DMD non è in grado di raggiungere lo stesso nero della concorrenza?
La sua modalità di funzionamento dovrebbe garantire una risposta lineare da 0 a 100%,in teoria.
Il problema di spendere cifre folli per qualche lumen in più penso che verrà risolto dall' evoluzione dei led di potenza, che probabilmente verrà accompagnato da una riduzione delle dimensioni dei case (scandalose in alcuni casi...)
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io no,non sono un tecnico.
Creco che Alberto,essendo molto piu preparato di me in materia,sara' in grado,appena trovera' il tempo, di spiegarlo,aggiungendo qualche sua nozione tecnica alla discussione,oltre ai fritti misti e ai calamaretti.
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Forse la differenza sta nell'uso negli LCoS di filtri polarizzatori che indirizzano in un verso ben preciso la luce verso la matrice in modo che possa essere attraversata quando i cristalli liquidi sono "aperti" per fare riflettere la luce stessa nel substrato di silicio.
Questa ovviamente è una mia ipotesi , assimilabile al fritto misto... :p
Ovviamente nei DLP la luce non è "libera" totalmente , ma su questo ci aiuterà Alberto.