E' nazionale, infatti. Anche qui in Sicilia sembra sia una tendenza diffusa :D :D :DCitazione:
CarloZed ha scritto:
...ma davvero "euri" è una cosa romana?
Credevo fosse un problema nazionale
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E' nazionale, infatti. Anche qui in Sicilia sembra sia una tendenza diffusa :D :D :DCitazione:
CarloZed ha scritto:
...ma davvero "euri" è una cosa romana?
Credevo fosse un problema nazionale
noi in Piemonte siamo integralisti, EURI lo dicono soltanto gli infiltrati :D :D :D
Meno male che quando, per un anno, ho lavorato in Piemonte, ancora c'era la lira :D :D :DCitazione:
stazzatleta ha scritto:
noi in Piemonte siamo integralisti, EURI lo dicono soltanto gli infiltrati :D :D :D
;) :DCitazione:
Psychorunner ha scritto:
Meno male che quando, per un anno, ho lavorato in Piemonte, ancora c'era la lira :D :D :D
NO, euri non piace nemmeno a me, ma il massimo è quando vai in Germania e ti dicono : Ein Oiro, Zwei Oiro... (si scrive euro si legge oiro) ma nemmeno gli inglesi non scherzano one iuro, two iuros.
Se si ragiona da erropei il plurale corretto è l'inglese!Citazione:
civale ha scritto:
A me sta benissimo EURI, perchè mai la lira aveva il plurale e l'euro non lo deve avere? Solo perchè i soloni di Bruxelles hanno deciso così? E cmq in Francia usano anche loro EUROS quindi non siamo i soli.
ciao
civale
:) :) :) :D :D :D
Quindi Fanno bene i francesi o gli inglofoni a dire eros!
Euri non mi piace,
Meglio euro, cosi facciamo contenti tutti!
Ilario.
il plurale non è contemplato, 1 Euro - 2 Euro. quindi tedeschi, francesi, inglesi sbagliano....come gli italiani:rolleyes:
Citazione:
CarloZed ha scritto:
Non so se capita pure a voi, ma a me quando sento dire 30 euri invece di 30 EURO mi viene un nervoso....
PS.
W il gruppo Off-Topic dove si possono dire anche queste bischerate!
;)
ma è giustissimo:D
1 euro singolare 30 euri plurale ;) :D :D
Citazione:
lei1 ha scritto:
ma è giustissimo!
1 euro singolare 30 euri plurale
:D :D :D :D :D :D
ciao;)
1 euro va bene, ma 30 euri... quasi 60 mila lire :D :D :DCitazione:
lei1 ha scritto:
ma è giustissimo:D
1 euro singolare 30 euri plurale ;) :D :D
...pos equesto problema all'inizio ed un prfessore universitario spiegò che essendo un termine cmq italiano ( e non straniero) , si dovrebbe cmq declinare come un qlq avverbio o nome italiano.
Ergo Euri è corretto: anche il prof, cmq annuiva sul fatto che tale termine era grossolanamente cacofonico e concluse dicendo, che in realtà, sarebbe stato l'uso comune che avrebbe determinato come ci saremmo comportati noi italiani..
Di solito dico anche io euro, ogni tanto, Euri , ma molto di rado.
walk on
sasadf
Mosso esclusivamente da intenti filantropo-divulgativi ;) , mi permetto di evidenziare una GRAVE lacuna grammaticale (nonché informativa) del professore universitario in questione.Citazione:
sasadf ha scritto:
...pos equesto problema all'inizio ed un prfessore universitario spiegò che essendo un termine cmq italiano ( e non straniero) , si dovrebbe cmq declinare come un qlq avverbio o nome italiano.
Ergo Euri è corretto: anche il prof, cmq annuiva sul fatto che tale termine era grossolanamente cacofonico e concluse dicendo, che in realtà, sarebbe stato l'uso comune che avrebbe determinato come ci saremmo comportati noi italiani..
Di solito dico anche io euro, ogni tanto, Euri , ma molto di rado.
walk on
sasadf
Infatti, già da tempo l'Accademia della Crusca si è pronunciata contro la declinazione al plurale di "euro", trovando in tal senso l'appoggio del Consiglio della BCE: quest'ultimo spiegò che, ove si fosse declinato "euro" al plurale, l'UE si sarebbe ritrovata, ovviamente, con plurali diversi.
Nonostante gli autorevoli orientamenti, nell'anno 2001 su un decreto del ministero del Tesoro pubblicato in Gazzetta Ufficiale comparì la parola "euri": anche in quel caso ci si richiamò alle indicazioni dell'Accademia della Crusca e della BCE.
In effetti, "euro" è associabile al prefissoide, ossia si comporta come la "moto", che al plurale rimane le "moto"; o, ancora, ad un forestierismo: "mango" e "bingo", p. es., rimangono invariati.
In definitiva, nel 1998 la Commissione UE statuì che "euro" è un nome comune maschile, invariabile e scritto con l'iniziale minuscola. Il cent segue le stesse regole della parola euro, mentre l'abbreviazione, EUR in tutte le lingue, va scritta tutta in maiuscolo.
Conseguentemente (caro professore ;) ), sarebbe auspicabile dire "gli euro" e non "gli euri", "i cent" e non "i cents".
Passi pure la cacofonia, ma non divulghiamo l'errore.
Antonio.
speriamo che questa regola grammaticale non faccia la fine del congiuntivo :rolleyes:Citazione:
Psychorunner ha scritto:
Mosso esclusivamente da intenti filantropo-divulgativi ;) , mi permetto di evidenziare una GRAVE lacuna grammaticale (nonché informativa) del professore universitario in questione.
Infatti, già da tempo l'Accademia della Crusca si è pronunciata contro la declinazione al plurale di "euro", trovando in tal senso l'appoggio del Consiglio della BCE: quest'ultimo spiegò che, ove si fosse declinato "euro" al plurale, l'UE si sarebbe ritrovata, ovviamente, con plurali diversi.
Nonostante gli autorevoli orientamenti, nell'anno 2001 su un decreto del ministero del Tesoro pubblicato in Gazzetta Ufficiale comparì la parola "euri": anche in quel caso ci si richiamò alle indicazioni dell'Accademia della Crusca e della BCE.
In effetti, "euro" è associabile al prefissoide, ossia si comporta come la "moto", che al plurale rimane le "moto"; o, ancora, ad un forestierismo: "mango" e "bingo", p. es., rimangono invariati.
In definitiva, nel 1998 la Commissione UE statuì che "euro" è un nome comune maschile, invariabile e scritto con l'iniziale minuscola. Il cent segue le stesse regole della parola euro, mentre l'abbreviazione, EUR in tutte le lingue, va scritta tutta in maiuscolo.
Conseguentemente (caro professore ;) ), sarebbe auspicabile dire "gli euro" e non "gli euri", "i cent" e non "i cents".
Passi pure la cacofonia, ma non divulghiamo l'errore.
Antonio.
Hai perfettamente ragione.Citazione:
stazzatleta ha scritto:
speriamo che questa regola grammaticale non faccia la fine del congiuntivo :rolleyes:
Dal canto mio, mi ritengo estremamente fortunato ad avere avuto genitori insegnanti (nonché da sempre affetti da una viscerale passione per la grammatica italiana), i quali mi hanno educato alla "bella lingua italiana", parlata e scritta.
La nostra grammatica è - a tutt'oggi - considerata tra le più complesse al mondo (se non la più complessa in assoluto), per cui è assolutamente naturale incappare in errori, talvolta anche banali. Capita fisiologicamente a tutti, insegnanti, luminari e "professoroni" compresi.
Ciao ;) ,
Antonio.
tutto ciò da me attestato, è una indicazione de relato, e basata per lo più sulla memoria di un servizio di oltre tre anni fa....Citazione:
Psychorunner ha scritto:
Mosso esclusivamente da intenti filantropo-divulgativi ;) , mi permetto di evidenziare una GRAVE lacuna grammaticale (nonché informativa) del professore universitario in questione.
Infatti, già da tempo l'Accademia della Crusca si è pronunciata contro la declinazione al plurale di "euro", trovando in tal senso l'appoggio del Consiglio della BCE: quest'ultimo spiegò che, ove si fosse declinato "euro" al plurale, l'UE si sarebbe ritrovata, ovviamente, con plurali diversi.
Nonostante gli autorevoli orientamenti, nell'anno 2001 su un decreto del ministero del Tesoro pubblicato in Gazzetta Ufficiale comparì la parola "euri": anche in quel caso ci si richiamò alle indicazioni dell'Accademia della Crusca e della BCE.
In effetti, "euro" è associabile al prefissoide, ossia si comporta come la "moto", che al plurale rimane le "moto"; o, ancora, ad un forestierismo: "mango" e "bingo", p. es., rimangono invariati.
In definitiva, nel 1998 la Commissione UE statuì che "euro" è un nome comune maschile, invariabile e scritto con l'iniziale minuscola. Il cent segue le stesse regole della parola euro, mentre l'abbreviazione, EUR in tutte le lingue, va scritta tutta in maiuscolo.
Conseguentemente (caro professore ;) ), sarebbe auspicabile dire "gli euro" e non "gli euri", "i cent" e non "i cents".
Passi pure la cacofonia, ma non divulghiamo l'errore.
Antonio.
Sentirmi attaccato così, mi ha un pò infastidito, con tutte quelle allusioni al "professore" (spero che in realtà ti riferissi al prof della Sapienza e non a me....;) ).
In ogni caso se non avessi distribuito gli smileys con così tanta parsimonia, non mi avresti creato un senso di stridio acuto leggendo tra le tue righe...
Ciao, figlio de' Professo':D
walk on
sasadf