A mè l'accoppiata dovrebbe arrivare la prossima settimana, spero che sia anche dignitosamente musicale.
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A mè l'accoppiata dovrebbe arrivare la prossima settimana, spero che sia anche dignitosamente musicale.
Secondo un utente del forum (ronny06) sotto questo punto di vista c'è stato un miglioramento notevole rispetto al Pioneer lx82 (in classe D come i nuovi finali Rotel).Citazione:
Originariamente scritto da dimax
Bè questo non mi meraviglia affatto senza offesa per nessuno :D
ma li avete mai sentiti suonare i finali di classe D?IO ho il rotel finale classe D( E X ME SONO PERFETTI) NESSUN cedimento anche a volume sostenuto precisi puliti senza sbavature(code)e cosa che non guasta anche potente+++:D e posso garantire che non scaldano (ps. io ho sempre acceso l impianto anche quando guardo il tg ):D poi ognuno di noi ha gusti diversi
Anche io il rotel 1575 in sala,inizialmente scettico,e confermo quanto detto da ferdinando63,è un ottimo finale ed il suono è ancor più musicale nonostante il marantz sia di suo musicale
Ognuno ha i suoi gusti, ma ritengo la classe D una tecnologia in forte evoluzione, anche Mark Levinson ha fatto un pre/finale (Capri), a parte la veste (bellissima) ha gli stessi moduli che si possono trovare dentro un rotel, certo che molti costruttori stanno sfornando prodotti con questa tecnologia, forse sono io un pò troppo tradizionalista. Comunque audiovision ha trovato l'onkyo supererio addirittura al Susano.
leggete il parere di Mario Murace (progettista Chario) sulla classe D, nella parte finale della pagina (e continua nella seguente):
http://www.hi-figuide.com/colloqui/2008/3/page3.html
tenete presente che Chario, come ben sapete, produce diffusori, quindi dissertare in bene o in male su una tecnologia di amplificazione non gli porta ne profitti ne' perdite, ovvero, non porta in alcun modo acqua al proprio mulino in quanto il proprio mulino non è in alcun modo tirato in ballo...
Se volete leggerla dall'inizio (ne vale la pena, è un'intervista molto interessante non solo da un punto di vista tecnico):
http://www.hi-figuide.com/colloqui/2008/3/index.html
A prescindere dal "credo" di ognuno di noi, è bello avere progettisti di tale caratura e competenza in italia :)
Buona lettura ;)
Mamma mia che stroncatura
Questa è da incorniciare:
"A dare manforte a questo esercito di ignobili e ignoranti tecnocrati ci si mettono anche inconsapevolmente ma colpevolmente verso se stessi, gli "emmepitreisti" per i quali l'unica differenza tra la Classe A e la Classe D è che in mezzo c'è la Classe C, il ripostiglio del bidello ed il cesso. Futuro entusiasmante..." :asd:
...sul fine ultimo degli amplificatori ad alto rendimento Murace ha dannatamente ragione: nascono per via dei notevoli risparmi nella produzione, riuscendo ad ottenere potenze elevate e con pesi ridotti (con i vantaggi che ne coseguono anche sui costi di spedizione) e non avendo come obiettivo principale la qualità sonora
Considerazione del tutto personale: il fatto che qualche costruttore "di livello" proponga tali amplificazioni significa nulla, non foss'altro che si contano nelle dita di una mano e che, almeno quelli che conosco, non li propongono come soluzioni al vertice del proprio catalogo....
Detto questo però bisogna ammettere che, grazie anche allo sviluppo nel settore professionale, sono stati fatti notevoli passi avanti ed è auspicabile andare sempre avanti nel migliorameno di tali sistemi di amplificazione, in quanto potenza, pesi ed ingombri ridotti non sono comunque fattori di scarsa rilevanza. Allo stato attuale comunque ancora, in termini assoluti, qualitativamente non siamo ai livelli dei migliori ampli "analogici". Io stesso comunque, sto considerando l'acquisto di un ampli pro per certe ideuzze che ho...
Adesso che Murace ha parlato sono tranquillo, da ora in poi non comprerò più ampli in classe D,per caso qualcuno vuole il mio ampli Pioneer SC-LX71 in regalo?.
Ma per favore!!!!!:O
Qualcuno sta ponendo in evidenza alcune sue frasi come se fossero tratte dalla Bibbia......contenti voi:O
Quoto digital70, a questo punto quanto detto dal Sig. Murace,le aziende che producono prodotti in classe D chiuderanno battenti? Tipo Levinson,b&w,jeff rowland,burmester e compagnia bella si dedicheranno al cucito?
Dall'articolo c'è una punta di arrabbiatura o sbaglio?
Certamente no ma non pensiamo che i produttori considerino solo la qualita' ai massimi livelli quando propongono un prodotto, valutano tantissimi parametri e non e' detto che alla fine lo standard sia il migliore, basti pensare a VHS contro Betamax per esempio (ma ce ne sono molti altri).
Pensiamo per un attimo ad un ampli in classe D che suona peggio di uno omologo in classe A/B ma la differenza e' scarsa e percepibile solo con diffusori di alto livello e in ambienti trattati con segnali come si deve, pero' costa meno, pesa meno, a parita' di watt erogati consuma molto meno, si riesce a rendere l'ampli piu' bello esteticamente magari si riesce anche a spuntare un margine di guadagno superiore, le tentazioni per i produttori iniziano ad essere molte, metti che poi sia destinato ad un pubblico relativamente vasto (che purtroppo spesso usa segnali scadenti) e la frittata e' fatta...
......Come hanno fatto con gli Lcd con margini di guadagno paurosi a livello produttivo.....
Si la la domanda che pongo allora è questa,senza polemica ma da ignorante (seppur nemmeno a me piace il suono classe D).
Ma un progettista di diffusori cosa gliene fregherebbe di sparare a zero cosi' sulla classe D? o non è credibile e allora si dica chiaramente che non lo è e perchè, o è in malafede. E' solo una domanda,io non conosco il sig. Murace,leggo e mi pongo delle domande,niente polemica:)
Figurati quale polemica.
Però dobbiamo chiederci che di ampli e finali in classe D se ne vendono abbastanza. Anche io ero scettico,poi prima di acquistarlo l'ho ascoltato in negozio.
Poi ovvio ci sono tante cose da considerare quali i cavi segnale,di potenza,l'ambiente e cosi via,ma tutto questo vale anche per ampli in classe A/B o sbaglio? Oppure con ampli in classe A/B si grida al miracolo senza un minimo di trattamento?
Citazione:
Originariamente scritto da sommersbi
Si, ben più di una punta, dovuta all'ignoranza che avanza...assieme alla mediocrità degli apparecchi venduti dai guru che spesso mostrano prestazioni sempre più basse rispetto a qualche anno fa...
Caro Digital Il signor Murace è un fior di progettista, non è un semplice appassionato (che con la scusa del gusto personale può sparare papalate a tutto spiano), che ha progettato le sale di ascolto di AF digitale (e non solo di AF) che hanno raggiunto risultati strabilianti alle misure e, soprattutto, grande esperto di psicoacustica, i cui diffusori già 10 anni fa (le Academy 1) sono stati scelti ed esposti nel salone permanente della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci, i cui diffusori delle fascie economiche, ridicolizzano nelle misure dinamiche ben più costosi ed ingombranti diffusori della concorrenza....aggiungiamoci che è un valente batterista (come il signor Vicenzetto, responsabile del marketing è un chitarrista per chi non lo sapesse...) per chiudere il quadro di un appassionato di musica nel più profondo senso del termine la cui competenza non può essere messa in discussione da NESSUNO nel forum...
Fatta questa premessa, ricordo che il signore in questione non è un produttore di ampli, per cui non potrebbe fregargliene una emerita pippa di commmentare tecnicamente in bene o in male una tecnologia di amplificazione, cosa che qualcuno ha bellamente ignorata sentendosi colpito nel personale, come se l'intento del sig. Murace fosse quello di far cambiare ampli al signor "Pioneer is my life and my wife"... :rolleyes:
...Mi piacerebbe chiedere ai responsabili dei marchi citati (potrei comunque rispondere con molti altri nomi di spicco, che la classe D non se la filano manco di stricio...) se se la sentirebbero di dire se gli costa più produrre un ampli in classe D o un pura classe A, e su quale tecnologia hanno maggiori margini di guadagno...
...così come mi piacerrebbe chiedergli se accetterebbero una comparativa sia tecnica che di ascolto con un AM Audio B250 ( http://www.amaudio.it/Prodotti/b250reference.htm ) nel confronto con i loro classe D "allo stato dell'arte"
Io, immodestamente, credo di conoscere la risposta ad entrambi i quesiti
Saluti