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non ti darò consigli medici, perchè sono un perfetto ignorante in materia, qui non si tratta di consigliare un cavo rispetto ad un altro, per cui non dico nulla. Un consiglio però vorrei dartelo, quando tuo figlio si riprenderà: CAMBIA PEDIATRA, SUBITO!!!
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Suppongo e spero e ti auguro che si sia tutto risolto per il meglio. Vero?
Facci sapere.
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Da ieri sera la febbre è passata, per fortuna, per cui, con i dovuti scongiuri, dovrebbe essere guarito..:) purtroppo, stamattina ci siamo accorti che il mio frugolotto di 2 anni era stato sua volta contagiato dal fratello ed aveva la febbre alta: 39,5°...un'incubo!:( L'emergenza continua...:(
Esprimo tutte le mie perplessità sulla gestione della pandemia.....soprattutto: perché non hanno inserito i bambini (anche quelli sani) nella fase di prima vaccinazione? Perchè dalle mie parti le scuole e gli asili continuano a rimanere aperti nonostante il gran numero di contagiati? Mahhhh:rolleyes:
Alla prossima..
Un saluto a tutti e un grazie per il vostro sostegno..
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Mi spiace per tuo figlio piccolo...... ma la questione non è tanto perchè gli asili e le scuole sono aperte..... ma perchè si continua, da parte dei media, a fare questo terrorismo mediatico.....
Con le passate influenze il numero dei decessi era sempre rilevante...... i media però non enfatizzavano i "fatti".....
Con questa pandemia....., che studiosi americani...., non più tardi di due giorni fa......., hanno definito di modeste dimensioni, .... si è instaurato un can can mediatico che davvero DEVE far riflettere.....
A chi giova tutto ciò.....?
Per dirne una........ la prima cosa che a noi tutti è venuto da pensare...., perchè influenzati (anche noi:D ) dalla TV e dai giornali...., perchè non chiudere scuole e asili.....?
Poi ... ci fermiamo un attimo e riflettiamo........ Chiudere le scuole.....? Allora anche i cinema..., le discoteche...., le banche...., gli ospedali stessi....... insomma..... :eek:
Nel piccolo plesso scolastico frequentato da mio figlio..... su 500 iscritti, risultavano nel picco dell'influenza...., presenti solo 100/120 bambini.....
L'amministrazione comunale...... dopo aver valutato ogni aspetto.... ha, secondo me giustamente, emanato una direttiva che imponesse ai bambini, malati ed assenti da più di tre giorni, di tornare a scuola accompagnati dai genitori e con un certificato medico che ne attestasse la completa guarigione......
Ripeto..... parlare con un medico di famiglia o pediatria che sia, che abbia la voglia;) di fare bene il proprio lavoro, dovrebbe chiarire molti dubbi......
Se invece si incappa in qualcuno che "sbrigativamente"... ti dice:
".... non ti preoccupare.....non è niente...." e poi si viene martellati dai media...... allora ecco venir fuori il "panico collettivo....."
In bocca al lupo per tuo figlio piccolo...... vedrai che con qualche giorno si risolverà..... anche questa....;)
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da Andrews
perché non hanno inserito i bambini (anche quelli sani) nella fase di prima vaccinazione?
Sul vaccino ci sarebbero da dire molte cose:
1) ovviamente bisogna che ci siano delle priorità per
la vaccinazione ed ovviamente le persone più a rischio la devono avere
e vengono prima dei bambini sani proprio perchè è una influenza
che crea pochi problemi a chi è sano, come si vede.
2) il picco influenzale è già passato da settimane e calcolando
che il vaccino ci mette minimo 10-15 giorni ad immunizzare una campagna
di vaccinazione efficace dovrebbe partire mesi prima del picco,
come avviene con la consueta influenza stagionale dove il picco
avviene attorno a Gennaio e già da Ottobre è disponibile il vaccino.
Questo non è stato possibile visti i tempi.
3) ci sarebbe da parlare anche della sicurezza del vaccino che è molto
chiacchierato. Io ho 3 bambini piccoli tutti sotto i 2 anni. I due di 18 mesi
potevo vaccinarli perchè nati prematuri, così come mia moglie poteva vaccinarsi perchè medico ma abbiamo deciso, dopo averci pensato
molto a lungo di non vaccinare nessuno, incrociando comunque le dita perchè se qualcuno la prende a casa l'influenza fa il "giro" completo e non sarebbe bello, ma tropp sono i dubbi su questo vaccino.
Mentre, ad esempio, il vaccino influenzale stagionale l'abbiamo fatto
tutti senza timore.
Anche solo il fatto che il vaccino per h1n1 non viene commercializzato
in farmacia dovrebbe far pensare.
Comunque in bocca al lupo per i tuoi figli sperando che passi in fretta.
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Ora vi aggiorno io sulla situazione di mio figlio: l'influenza A, passata 15 giorni fa, è stata quasi una passeggiata mentre è 3 giorni che ha una tosse, con pochissima febbre, che farebbe concorrenza a quella di un fumatore incallito di vecchia data :(
L'influenza non mi ha preoccupato quasi per niente mentre questa tosse mi sta preoccupando non poco. Oggi partiamo con l'antibiotico e speriamo che, grazie ad esso o grazie al sistema immunitario, la cosa si risolvi. Nopn vi dico come sto dopo 3 notti passate praticamente in bianco :(
Come detto da altri, se i bimbi sono sani non mi preoccuperei della sola influenza....
Ciao.
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Tanto chiasso per nulla?
Beh in effetti un rischio concreto, serio e riconosciuto da tutti gli esperti è quello del ricorso ad antibiotici indiscriminato che la gente fa confondendo raffreddori, influenza, mal di gola e quant'altro.
Il raffreddore è la conseguenza di un virus, come l'influenza. Il mal di gola? Dipende. Hai un virus? L’antibiotico non serve (anzi fa male a te e alla comunità). A te perché fa male e alla comunità perché i batteri sviluppano resistenze.
Quindi si ricorre spesso ai vaccini di massa per evitare che la gente faccia un uso indiscriminato degli antibiotici, esponendoci tutti a dei rischi veramente seri, cioè di rimanere progressivamente privi di armi per combattere determinate, gravi, malattie.
E' una campagna... :D
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Ora vi aggiorno io sulla situazione di mio figlio: l'influenza A, passata 15 giorni fa, è stata quasi una passeggiata mentre è 3 giorni che ha una tosse, con pochissima febbre, che farebbe concorrenza a quella di un fumatore incallito di vecchia data :(
Non è detto che le due cose siano scollegate...anche se a distanza di qualche giorno.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
........mio figlio: l'influenza A, passata 15 giorni fa, è stata quasi una passeggiata mentre è 3 giorni che ha una tosse, con pochissima febbre,.............................Non vi dico come sto dopo 3 notti passate praticamente in bianco
Anche a mio figlio è rimasta la tosse, catarrale e cavernosa,ma la febbre è sparita. Il medico dice che se entro 4 giorni la febbre non scompare è opportuno dare l'antibiotico. A me lo dici delle notti passate in bianco?:( ..Ti capisco benissimo..:(
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da Nicot
Sul vaccino ci sarebbero da dire molte cose:
1) ovviamente bisogna che ci siano delle priorità per
la vaccinazione ed ovviamente le persone più a rischio la devono avere
e vengono prima dei bambini sani proprio perchè è una influenza
che crea pochi problemi a chi è sano, come si vede.
Comprendo benissimo che, non avendo disponibili dosi di vaccino per tutti si rendesse necessario dare delle priorità, per la campagna di vaccinazione ...ma se si avevano notizie certe e chiare, da subito, che tale Virus avrebbe provocato pochi problemi alle persone sane, perchè non dirlo chiaramente evitando inutili preoccupazioni ed allarmismi? In quest'ottica sono d'accordo che l'attuale priorità di vaccinazione va benissimo ed è la giusta scelta. Il mio dubbio, semmai, è che, non sono così sicuro che nel momento in cui è stata formulata la lista dei soggetti prioritari per la vaccinazione, chi di dovere avesse la certezza della "bassissima" pericolosità del virus H1N1. E se, invece, ci fossimo trovati di fronte un Virus aggressivo e pericoloso (come in Messico...:rolleyes: )? In questo caso, con l'altissima percentuale di bambini contagiati, avremmo avuto conseguenze tragiche... ritrovandoci, ad esempio,con poliziotti, Vigili del fuoco, politici ecc.(inseriti nelle categorie a rischio) , sani e salvi..e molti bimbi sani (i più colpiti)............ in................paradiso:rolleyes: :mad:
I timori ad inizio 2009, visto quello che succedeva in Messico e negli Usa, erano ben altri, le notizie che arrivavano dal Messico erano addirittura allarmanti...poi fortunatamente in Europa la cosa sta evolvendo diversamente, .......meglio così.
Non è, che si può essere sempre così fortunati, però.......:rolleyes:
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da Nicot
Sul vaccino ci sarebbero da dire molte cose:
1) ovviamente bisogna che ci siano delle priorità per
la vaccinazione ed ovviamente le persone più a rischio la devono avere
e vengono prima dei bambini sani proprio perchè è una influenza
che crea pochi problemi a chi è sano, come si vede.
pensa che io sono un soggetto a rischio e ancora il vaccino non me lo hanno fatto (perché ho bisogno che vengano a domicilio)
e dire che vivo a milano e non in qualche paesino sperduto del sud...
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Posso solo dire che moltissimi di noi medici (la maggioranza) non ha ritenuto utile la vaccinazione per l'H1N1 mentre abbiamo aderito alla 'classica' antinfluenzale annuale.
Non e' questo il Forum dove posso dare le spiegazioni e le motivazioni per questa nostra scelta.
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Citazione:
Originariamente scritto da blasel
Non e' questo il Forum dove posso dare le spiegazioni e le motivazioni per questa nostra scelta.
A parte che qui nella sezione OT potresti anche darle le spiegazioni, ma
non è un mistero che ci sono molte riserve su questo vaccino,
specialmente quello utilizzato qui in Italia, sulla sua sicurezza, la
sperimentazione insufficiente, gli adiuvanti che contiente etc...
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Senza nulla aggiungere......:
Farmaci che ammalano e case farmaceutiche che ci trasformano in pazienti di Moynihan Ray Cassels Alan
".....Trent'anni fa Henry Gadsen, direttore della compagnia farmaceutica Merck, fece una dichiarazione sconcertante alla rivista Fortune: "Il nostro sogno è quello di produrre farmaci per le persone sane. Questo ci permetterebbe di vendere a chiunque". Quel sogno si è avverato. Le compagnie farmaceutiche stanno commercializzando la paura con l'intento di abbassare la soglia per la prescrizione delle cure e addirittura inventare nuove patologie. Questo volume rivela come i cambiamenti d'umore si sono trasformati in disordini mentali, la timidezza in un Disturbo Sociale Ansiogeno, i bambini vivaci ora hanno la Sindrome da Deficit di Attenzione e il fatto di essere "a rischio" di una patologia è diventato esso stesso una malattia......"
Recensione del libro.....
"Si producono farmaci, test diagnostici, dispositivi, apparecchiature. Alcuni (pochi) hanno un grande valore terapeutico e rappresentano una reale innovazione, altri (la maggior parte) sono soltanto delle copie. Tutti i prodotti vanno però venduti. Più ampio è il mercato più aumentano i profitti. Bisogna allora accrescere il numero di malati. I meccanismi sono tre: ridurre il valore soglia al di sopra del quale un individuo viene considerato affetto da una malattia o a rischio di incorrere in qualche evento grave, definire come malattie (e quindi passibili di cure) aspetti normali della vita, disturbi leggeri e non pericolosi, creare uno stato d'ansia per trasformare le persone sane in pazienti angosciati della propria salute. Fino agli anni ottanta si considerava patologico un valore di colesterolo nel sangue superiore a 260, poi si è scesi a 240, poi a 200. Così è capitato per il valore della pressione arteriosa e della glicemia. A ogni tappa i potenziali fruitori di cure aumentano in modo esponenziale. Una volta immessa in commercio una pillola per facilitare l'erezione, la riduzione fisiologica della potenza sessuale è diventata una malattia, inducendo nei soggetti di una certa età un'attesa miracolistica di un'eterna giovinezza sessuale, spesso frustrata. Infine, basta paventare dolorose fratture ossee, tumori letali, ictus cerebrali che milioni di persone chiedono a gran voce esami, farmaci, interventi chirurgici. E il mercato cresce. Moynihan e Cassels analizzano, talvolta in modo un po' troppo scandalistico, ma con dovizia di dati, le campagne orchestrate per promuovere la paura nella gente, per creare malattie che poi verranno opportunamente curate. Enfatizzando i pericoli indotti dal colesterolo elevato, dall'ipertensione arteriosa, dalla menopausa, dall'osteoporosi e dall'instabilità emotiva, sostengono gli autori, siamo tutti trasformati in pazienti....."
http://www.ibs.it/code/9788889091272...-ammalano.html
Inoltre, dichiarando prioritariamente tutta la mia stima a quelle migliaia di medici che della loro professione hanno fatto una missione e che svolgono con serietà, competenza e cortesia il loro lavoro, non posso non rilevare come il nostro meccanismo Casa farmaceutica-dottore-paziente.... sia assolutamente da rivedere alla luce delle centinaia di scandali scoppiati .....
http://corrieredibologna.corriere.it...39566781.shtml
http://www.telesanterno.com/crescono...iche-0807.html
....
ripeto sono eccezioni......., ma comunque pongono in una luce davvero controversa il rapporto da tra case farmaceutiche-medici.... pazienti
.... io penso che ci sia da riflettere..... ed anche tanto:rolleyes: :cry:
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La cosa bella è che ci facciamo i problemi per gli adiuvanti del vaccino e poi mangiamo di tutto: qualcuno pensa di non mangiare schifezze?
I medici dovrebbero avere la verità in tasca ma anche loro si dividono nè più nè meno come quelli che di medicina non capiscono niente. Per me è più grave questo che l'eventuale ditta farmceutica che ci vuole inc.....
Citazione:
Fino agli anni ottanta si considerava patologico un valore di colesterolo nel sangue superiore a 260, poi si è scesi a 240, poi a 200.
E i medici ce li abbiamo solo per mandarli a fare i convegni pagati dalle case farmaceutiche in località turistiche?
Non vorrei generalizzare ma il mondo non funziona sui singoli ma sull'insieme dei singoli e penso che se le aziende farmaceutiche ci riescono è perchè il sistema (insieme dei singoli) glielo permette.
Detto questo, io il vaccino non l'ho fatto non perchè ho paura di com'è fatto ma perchè per me non lo ritengo utile. Del resto non avevo mai fatto quello per l'influenza stagionale, non ho mai comprato uno sciroppo per la tosse, integratori o roba simile. Però a mio figlio il vaccino per l'influenza normale l'ho fatto perchè lui ne ha, purtroppo, bisogno.
Ciao.