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Certamente ma per la musica che ascolto non mi serve scendere sotto i 40 hz quando ho un woofer da 18 e un medio e un tweeter con un'ampli e un pre seri parlo da qualche migliaia di euro basta e avanzano..certo se devo sentire musica che scende sotto quelle frequenze appunto con un 38" bel allora la storia cambia..ma secondo me quando appunto si scende già sotto i 50hz il tutto diventa rumore e vibrazione..basti pensare a una stanza con delle finestre...non c'è finestra o imposta delle porte che non vibri cosa faccio metto vetri da studio di registrazione e metto fogli dynamat negli infissi..
almeno io la vedo cosi..in casa non mi serve un impianto da discoteca..e la musica riesco a godermela lo stesso..anche se sto sopra i 40 hz senza dover enfatizzare alcuna frequenza e ovviamente parlo di ascolto hifi.. puro a due canali
cmq adesso mi hai fatto incuriosire...con quale canzone o passaggio musicale riesci a raggiungere quella frequenza di 38hz..
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@avenger
Quoto in toto, purtroppo ci sono troppi "audiofili della domenica" che dimenticano queste basilari ed economiche regole, preferendo affidarsi ad accessori spesso e volentieri strampalati ed inutili.
@lucadee
Woofer grandi non servono solo per scendere sotto i 40 hz (non e' assolutamente detto che un 38" ci arrivi, anzi...), ma servono per dare corpo a quello che nella riproduzione reale lo possiede. Ascoltati un a solo di pianoforte, un contrabbasso, delle percussioni, un pieno orchestrale oppure della musica rock, con casse con wooferini da 16cm e poi ripeti l'esperienza con casse con woofer veri e poi dimmi. Avere grandi trasduttori non vuol dire necessariamente avere la discoteca (che poi, se vogliamo essere pignoli, discoteca vuol dire collezione di dischi e se non ce l'abbiamo che lo teniamo a fare l'impianto?!?!:p ) in casa, ma vuol dire riuscire ad ascoltare in un modo molto piu' assimilabile alla realta'.
Fai un esperimento semplice semplice, acquista best of kodo vol.1, un album tra l'altro molto bello se ti piacciono le percussioni ed ascoltalo nel tuo impianto (che non denigro assolutamente eh!) e poi in un impianto con altoparlanti adeguatamente dimensionati. Da una parte lo sentirai ovviamente bene (come tutti noi l'impianto te lo sei assemblato per raggiungere un preciso scopo no?), ma dall'altra capirai cosa vuol dire l'emozione di un evento live, sentendo la potenza di un tamburo da 2 metri di diametro ed al contempo avvertendone la pelle che si tende e che rilascia l'onda, fino ad arrivare ad avvertire le mazze che sfiorano i legni nonostante intorno a te si stia scatenando un'orgia di suoni.
la differenza e', semplificando davvero molto questa qua...
Certo e' che piu' e' impegnativo l'impianto (non necessariamente dal punto di vista economico) e piu' e' neccessario porre attenzione all'ambiente.
P.S. Una klipschorn non scende sotto i 40hz e non sale sopra i 17 khz, ma ascoltala e poi dimmi...
P.P.S. Scusa, ho letto solo adesso la tua ultima nota. Credo ci sia stata un po' di confusione. Per 38" io non intendo gli hertz, ma il diametro del woofer, comunque per rispondere al tuo quesito, nel cd che ti ho consigliato c'e' un tamburo (il miya taiko) che puo' produrre suoni abbondantemente sotto i 40 hz...
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Citazione:
io ho un'enfatizzazione di 15db a 38hz e quando becco quella frequenza mi implode la stanza, anche a volumi non sostenutissimi
Puoi sempre equalizzare e tenere la stanza in piedi...
Tutti questi problemi di tavolini ipersmorzanti e pesanti come il piombo non li vedo. Prima vendono elettroniche costruite, secondo loro, come autotreni e protetti da cinture di sicurezza e airbag e poi bastano 100db a 20Hz per farli suonare male?....e ci vuole il tavolino hi-end per risolvere il tutto?
Per fortuna che ora ci sono i computer, le memorie allo stato solido e internet che ti aiuta ad aprire gli occhi.....
Ciao.
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@chiaro_scuro
Guarda che io sono perfettamente d'accordo con te, tant'e' che i tavolini, come i cavi me li sono costruiti. Dico solo che tra i tanti "complementi" acquistabili, un tavolino e' il piu' utile o meno inutile, fai un po' te.
Per quanto riguarda la mia enfatizzazione, visto che il resto va bene, trovo inutile e controproducente affidarmi ad un drc o qualsiasi altro ammennicolo digitale. Per adesso sto cercando soluzioni "fisiche", se non ci dovessi riuscire (forse) mi affidero' ad un drc.
Hai ragione nel dire che internet ha aperto gli occhi, ma allora perche' in hifi il settore che tira di piu' e' quello degli accessori tipo pietre e legnetti?
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Citazione:
Hai ragione nel dire che internet ha aperto gli occhi, ma allora perche' in hifi il settore che tira di piu' e' quello degli accessori tipo pietre e legnetti?
Perchè molti "audiofili" sono frustrati e al loro cervello dalla stabilità precaria, il cui mondo è tutto un pregiudizio, conviene credere a certi "miracoli".
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Si proverò ad ascoltarlo quel cd....ovviamente prima sul mio impianto in casa..poi quello in macchina (anche se so già che il mio sub Focal saprà sicuramente darmi l'effetiva differenza..ma appunto non sempre devo dire che le canzoni che ascolto a casa poi riascoltate in macchina avendo un enfatizzazione dei bassi maggiore mi piaciano di più anzi talvolta mi gusta di più il suo più secco e cristallino del woofer da 18 che non scende sotto i 50hz ) e infine andrò dal mio negoziante di fiducia a provarlo con un impianto "adeguato" ;)
e' cmq sempre un piacere scambiarsi pareri ;)
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Citazione:
Guarda che io sono perfettamente d'accordo con te, tant'e' che i tavolini, come i cavi me li sono costruiti.
Avevo capito ;)
La risposta al tuo post era solo per la parte del controllo delle risonanze.
Se hai il problema solo a 38Hz (anche se ne dubito) una soluzione efficiente potrebbe essere il risuonatore di Helmholtz.
Citazione:
perche' in hifi il settore che tira di piu' e' quello degli accessori tipo pietre e legnetti?
Perchè non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere......
Ciao.
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@lucadee
ecco, un sub da auto, per quanto buono possa essere e' il miglior esempio di woofer grande che non scende sotto certe frequenze (visto che non servirebbe a granche'!) :)
@chiaro_scuro
La risposta in frequenza dell'impianto l'ho misurata svariate volte con rew ed un attrezzatura non certo professionale, ma comunque piu' che sufficiente e l'andamento e' buono a parte quel picco, che di fatto corrisponde al modo fondamentale della mia stanza 10X5 mt circa). Il risonatore e' la prima cosa a cui ho pensato ed infatti ho anche provveduto a realizzarlo, ma quando mi sono accorto che per linearizzare 15db a quella frequenza ne avrei dovuto costruire uno grande quanto un furgone ho desistito...
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Citazione:
ne avrei dovuto costruire uno grande quanto un furgone ho desistito...
Puoi sempre fare un buco al garage e usarlo come risuonatore :) :)
Battute a parte, con rew creati un filtro che tagli le gambe a quei 38Hz e vedi cosa ne viene fuori all'ascolto. Magari cambia poco e ti tieni il picco così com'è, ma se dovesse cambiare tanto che ti frega di usare l'eq?
Ciao.
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purtroppo sotto certi aspetti sono a tutti gli effetti un audiofilo retrogrado!:p L'uso di un equalizzatore, finche' non strettamente necessario preferirei evitarlo. A dire il vero sto cercando di capire se fosse possibile costruirne uno che agisca solo sulla sezione bassi, non passando dal pre e collegandosi direttamente con i cavi di potenza che vanno ai sub (uso un biwiring completamente separato, quindi da quel punto di vista non sarebbe un problema). Ti confesso che non mi dispiacerebbe provare un pre tact, ma equipaggiato con tutte le schede A/D e D/A necessarie per interfacciarsi col mio sistema verrebbe a costare un'eresia...
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L'equalizzazione, come un qualsiasi sistema che tratta il segnale, introduce per forza di cose delle perdite sul segnale stesso. Al tempo stesso però pur introducendo tali perdite va a sistemare dei fattori molto ostici da regolarizzare. Parlo ovviamente dell'aspetto ambientale. Un ambiente non trattato, trattato male o trattato non a sufficienza, introduce anch'esso delle perdite, molto di più di quelle che introduce un sistema di equalizzazione. Morale della favola: un sistema di equalizzazione (come drc) pur introducendo degli inevitabili problemi di cui sopra, ne risolve di ben peggiori. Anche io inizialmente ero scettico su questa soluzione (contagiato dagli audiofili vecchio stampo più datati di me), ma dopo una prova sul campo e sul mio impianto/ambiente, mi sono dovuto ricredere. Parlare dell'equalizzazione in questo topic, però, non è corretto.