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Ah, figuriamoci, uno dei soci è caro amico di un mio amico, nonchè mia vecchia conoscenza dei tempi del liceo.
Loro si chiamano "Cantina Sperimentale".
Comunque anche Labtek sono dei "modders" in fondo, per creare i loro lettori prendono "la base " di un lettore multistandard Pioneer, facendo varie modifiche alla meccanica di lettora, al DAC, allo stadio di uscita (a valvole, a seconda del modello per solo 2 canali, 3.1 canali o per tutti e 5.1 canali)
L'ultimo modello di punta (il Pro Type) è anche dotato di uscita HDMI con upscaling@1080p, siamo intorno agli 8mila euro ma sembrerebbe una macchina "definitiva" per l'audiovideo, se non fosse per il fatto che mi spaventa molto l'idea del lettore a valvole; ok un tocco valvolare nella preamplificazione (o comunque in una soluzione ibrida integrata), ma proprio alla sorgente... non so ... andrebbe ascoltato, Oggi ho parlato col gentile progettista al telefono, mi ha detto che il suo riferimento per prestazioni sonore è il Lector CDP 7 e mi ha dato i contatti di un negozio di Roma (dove andrò a Luglio, e dove già ho preso contatti con altro negozio per sentire l'ampli integrato ibrido Unison Research Unico 200) per ascoltare il Pro Type.
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Citazione:
Originariamente scritto da Biggy
Ah, figuriamoci, uno dei soci è caro amico di un mio amico, nonchè mia vecchia conoscenza dei tempi del liceo.
Quindi, a parte la benzina, non dovresti avere problemi ;)
Citazione:
Originariamente scritto da Biggy
Comunque anche Labtek sono dei "modders" in fondo, per creare i loro lettori prendono "la base " di un lettore multistandard Pioneer,
Ho provato anche un 575 modificato da loro, che rispetto alla versione liscia, andava molto meglio, ma rispetto al mio lettore, prendeva parecchi punti, mentre un Sony con la mod Aurion, me ne dava parecchi :( e non solo al mio ;)
Adesso basta, altrimenti sembra pubblicità occulta :nono:
Ciao
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Originariamente scritto da Puka
Quindi, a parte la benzina, non dovresti avere problemi ;)
Quelli di cui parlo io sono di Messina, quindi neppure dovrei viaggiare.
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Citazione:
Originariamente scritto da Puka
Al suono "digitale" siamo ormai assuefatti e il bello è che non ci rendiamo conto di ciò, almeno finché non ascoltiamo un vinile o appunto un lettore con tale modifica
L'altro giorno ho fatto per sfizio la seguente prova:
Michael Jackson "Thriller", una bella registrazione del 1982, no compressione, no schifezze digitali, no artefatti...
SACD Stereo NON ibrido (quindi, solo strato SACD) riprodotto con il Denon 3910, connesso in BITSTREAM DSD, mediante Denon Link 3, DSD riconosciuto sull'OSD del 4303, modalità Pure Direct.
Vinile, la mia vecchia copia del 1983, normalissima, niente edizione speciale o grammatura particolare, riprodotta tante volte. Giradischi Project 9.1, testina Sumiko BP2, Pre-phono Project, stesso sintoampli, modalità Pure Direct
Il vinile vince, in maniera ABISSALE!
E' tutto meglio: l'estensione in frequenza, la dinamica, la musicalità, l'immagine...TUTTO. Il rumore di fondo, che ovviamente c'è, diventa assolutamente irrilevante.
E no, il SACD non mostra gli effetti nefasti della compressione elevata: non suona molto forte, anzi. Il problema è che suona, se riesco a dare l'idea, "morto", spento, e finto...il vinile sembra la riproduzione di gente vera che sta suonando, il SACD no. Tutto pulitissimo, niente rumore, ma non c'è più neanche la musica...
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Citazione:
l'estensione in frequenza
E' come sentire che 2+2=5: tutto il resto del post perde valore :(
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
E' come sentire che 2+2=5: tutto il resto del post perde valore
Ecco l'analisi spettrale di una buona incisione in vinile:
http://www.channld.com/vinylanalysis1.html
La mia testina va da 15 hz a 35 khz
http://www.sumikoaudio.net/sumikocar..._bluepoint.htm
Quindi, come vedi, 2+2 FA 4 perchè, se con il vinile si può anche arrivare a certe frequenze, con il CD non si possono superare i 22 khz in nessuno modo, e quindi il tuo discorso è sbagliato pure in teoria.
E purtroppo, ci sono in giro molti SACD che sono filtrati oltre i 20 khz, come se il master fosse lo stesso del CD, probabilmente questo è uno di quelli.
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Mi era sembrato che stessi parlando di SACD.
Sarei anche curioso di vedere che cosa c'è di suono "vero" nei 30KHz incisi sugli LP, soprattutto dopo qualche ascolto....
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Mi era sembrato che stessi parlando di SACD.
Certo, ma non stavo tentando di fare un confronto tra due sistemi, visto che non ci è dato sapere come è stato fatto il master del SACD. Un confronto fra due sistemi si potrebbe fare solo organizzando una registrazione dal vivo e riprendendola contemporaneamente in vari modi, cosa che è stata già fatta in passato, ma non era questo quello che intendevo.
L'unica cosa che possiamo confrontare, senza sapere come hanno fatto a realizzare i dischi, è semplicemente la realtà dei fatti che è la seguente:
Una edizione *commerciale* di un vinile, e come edizione commerciale, intendo la normale copia in vendita all'uscita del disco, e non una edizione speciale o audiofila, all'ascolto risulta NETTAMENTE migliore di un edizione SACD che IN TEORIA, dovrebbe essere curata bene, tanto più che è Sony, perchè dovrebbero volutamente far suonare male un SACD ?
Forse si è persa l'abilità di fare buoni master ? O, semplicemente, hanno sbagliato a fare questo particolare SACD, ma non sarebbe l'unico caso, visto che in diverse occasioni, sono stati messi in vendita SACD visibilmente tagliati a 20 khz, come se avessero usato lo stesso master del CD, magari semplicemente rimixato in multicanale...
Citazione:
Sarei anche curioso di vedere che cosa c'è di suono "vero" nei 30KHz incisi sugli LP, soprattutto dopo qualche ascolto....
Non è che nel SACD ce ne sia molto di suono "vero" in banda ultrasonica, la maggior parte è il rumore ottenuto dal risultato del noise-shaping, tanto che Sony e Philips raccomandano di mettere filtri passa-basso all'uscita analogica.
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I SACD per essere superiori devono essere il frutto finale di un processo interamente DSD. E in tal caso la loro qualità può essere veramente superba. In alternativa ho trovato anche apprezzabili i riversamenti da master analogico ottenuto negli anni '60 con registrazioni con mixaggi ridotti al minimo, l'ideale sono quelle fatte con 2-3 microfoni e via.
I SACD ottenuti per altre vie finora mi hanno in genere tristemente deluso.
Ho anch'io dei vinili che suonano in modo eccellente, e riguardo all'estensione in frequenza non mi fanno certo rimpiangere nessun CD. Il problema è che c'è molta variabilità nella qualità dei vinili. Difficile fare affermazioni di carattere generale.
Ciao,
SC
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Citazione:
Forse si è persa l'abilità di fare buoni master ?
Penso proprio di si :( :( :(
Ciao.