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Giorni fa, nell'indifferenza generale, ho ricordato che la BBC ha cominciato la fase di sperimentazione del DVB-T2, addirittura in HD, sulla piattaforma Freeview e conta di andare a REGIME entro la fine del 2009.
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=107861
Fra un anno e qualche mese quindi le trasmissioni in UK saranno in DVB-T2!!
Si potrebbe dire a noi che ce ne frega, se non fosse che la Rai sta ovviamente seguendo le orme della BBC, tanto che per la recente sperimentazione (in HD) ha utilizzato gli stessi apparecchi (Humax2000T) già utilizzati nel Regno Unito, con tanto di firmware in lingua inglese, per il quale c'è addirittura un aggiornamento su humaxdigital.
Quindi c'è da aspettarsi la stessa trafila con la sperimentazione sul mercato del DVB-T2.
Fa bene Giardina a mettere in evidenza questa cosa, anche se noi mi pare che ne stessimo parlando già da un bel pezzo....
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Citazione:
Originariamente scritto da Highlander
Da sempre vado parlando di cura del cliente e ritorno d'immagine, ma spesso sono solo utopie in una logica commerciale "dell'uovo oggi", del "batti il ferro finchè caldo" etc. etc. ...
Spesso mi sono trovato ad avere a che vedere con assistenze inutili o dannose. Quasi sempre ho messo una croce sul marchio in questione. Questo potrebbe essere un incentivo per i produttori a "seguire il cliente";
poniamo invece il caso in cui io sia ad esempio soddisfattissimo del mio proiettore epson (dico tanto per dire, non ne ho uno) anche perché l'assistenza (in senso lato) è eccezionale. Passata la vita del prodotto lo devo cambiare. Se panasonic ha un prodotto nettamente migliore in quel momento a listino, anche se sono contento del trattamento ricevuto da espon mi compro il panasonic.
Questa è la logica del cliente (purtroppo o per fortuna non so...).
Il comportamento commerciale dei produttori temo sia una mera conseguenza di opportunità...;)
Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Sei si va in campo informatico la prassi deprecata è è pienamente attiva da quasi sempre
Il paragone non è molto calzante IMHO. In campo informatico settimanalmente ci sono novità, upgrade, listini aggiornati.
Il passaggio analogico/DTT/DTT HD e successivi avviene con cadenze ben diverse e molto più dilatate nel tempo.
@girmi
Ho capito perfettamente il tuo punto sull'editoriale e sono d'accordo parzialmente sulla leggera incongruenza di fondo.
Ma a mio avviso, e chiedo scusa se mi ripeto, comprare oggi un TV non può essere una scelta dettata da quale sintonizzatore incorpora. Credo che il target di lettori di AFD se legge un gamut sappia già dalle caratteristiche di targa di un prodotto se non ha questa o quella feature (dtt hd già vecchio), a prescindere che la prova lo elenchi tra i difetti del prodotto. Tanto più che l'editoriale lo ha ben evidenziato.
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Originariamente scritto da N. D'Agostino
.....I tempi con i quali si sono succedeti annunci, disponilità prodotti e cambio della tecnologia, impedivano a tutti gli utenti di sapere cosa sarebbe accaduto di lì a poco. Ti posso assicurare che solo alcune persone inserite nell'ambiente potevano relamente conoscere gli accadimenti futuri. Inoltre molti operatori del settore ancora oggi non sono a conoscenza di quello che di qui a poco si annuncerà.........
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Ma su questo non ci piove purtroppo ...
Mi riferivo al fatto che, magari, si debbano tenere a freno, come utenti, delle smanie oltre il periodo di sicurezza ... della serie "Andate avanti Voi che a me mi vien da ridere " .. :D se la situazione non è più che certa stabile etc...
Sarà un caso ... ma il sottoscritto ( tanto per citarne una e di poco valore ... ) ha aspettato un anno e mezzo prima di cominciare a comprare supporti HD, evitando di passare per un'ottimo HD-DVD nato morto ... e, ad oggi, tuttora non ci sono certezze sull'affermazione del vincitore ... :rolleyes: mi dirai ... "Li era molto più facile fare previsioni"... ok ! Ma nell'incertezza IO STO FERMO !! ;)
Quanta gente, anche su questo Forum si è goduta l'HD 1 anno e mezzo prima di Me ?? Tanta, in rapporto a quanti sono gli attuali fruitori, ma io ho resistito e aspettato.
Ecco .. NON sono più tempi per "correre" e rischiare, dobbiamo tenere a bada le "Smanie", documentarci e stare continuamente alla finestra.
Questo significa anche essere disposti a perdersi Gli Europei in HD... però !! :D
Citazione:
Originariamente scritto da N. D'Agostino
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Iniziamo a comprare guardando anche questo elemento.
Certo !
E' un parametro irrinunciabile, sia come Brand, e oggi come oggi, visto il calo sui controlli di qualità dei prodotti, anche su verso chi fa un servizio di valore aggiunto nella selezione e assistenza del prodotto come post vendita :cool:
Son finiti, per certi generi di prodotti, le "Avventure" Overseas .... :rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da erpiega
Credo che il target di lettori di AFD se legge un gamut sappia già dalle caratteristiche di targa di un prodotto se non ha questa o quella feature (dtt hd già vecchio), a prescindere che la prova lo elenchi tra i difetti del prodotto.
Leggendo ogni tanto il forum di AFD ho qualche dubbio che la media dei suoi lettori sia così evoluta :D
A parte questo credo che il problema non sia tanto "istruire" le poche decine di migliaia di lettori delle riviste specializzate o dei frequentatori dei forum tecnici che già hanno conoscenze ben sopra la media, ma diffondere le informazioni ai milioni di potenziali compratori che ogni giorno entrano nei megastore.
Fra le righe credo sia questo il senso di quell'editoriale ma credo anche che non si possa chiedere alle aziende produttrici o distributrici di accollarsi tutto l'onere ed i rischi derivanti non da una corretta informazione sul prodotto, cosa che già fanno, ma da ipotesi su futuri sviluppi di tecnologie di cui ancora si po' ché niente e che probabilmente diventeranno di interesse "sociale" fra 4/5 anni (se va bene).
Parliamoci chiaramente, in settori ad alto sviluppo tecnologico, come quello dell'home entertainment ma anche quello informatico a cui si riferisce giustamente Nordata, l'obsolescenza e pari a zero da decenni. Mi ricordo che me lo diceva la mia Prof. di Tecnica Commerciale nel 1979.
Meravigliarsene nel 2008 e chiedere alle aziende di buttare qualche miliardo di dollari di prodotti già pronti nei magazzini o di non rientrare degli investimenti già fatti su tecnologie destinate ad essere sostituite da nuove in un futuro prossimo, mi sembra alquanto demagogico.
Ciao.
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Spero che non accada quello che invece in molti sospettano, cioè l'abbandono del DVB per il DVB T2 nell'arco di qualche mese. Oggi siamo in sperimentazione allargata e quando si parla di allargata si intende con la partecipazione del pubblico. In questo caso però si parla di sperimentazione ove l'utente spende dal suo portafoglio e non di sperimentazione, come hanno fatto altri provider, ove il costo era ed è tutto a carico dello sperimentatore.
Non si tratta quindi di demagogia.
I prodotti le aziende li hanno messi sul mercato quando hanno appreso della disponibilità di una sperimentazione allargata e quindi la possibilità di vendere un prodotto. Nessuno però ha avvisato che il prodotto era valido esclusivamente per poche ore di visione in HD.
L'evoluzione tecnologica è presente e non deve essere ignorata ma, da qui a far pesare in questo modo, il ritardo di sviluppi e test sui poveri utenti finali ne corre.
Ben venga il DVB T2, stessa cosa è avvenuto per il satellite con il DVB S2 ove nessuno ha buttato una lira, naturale evoluzione di uno standard verso uno più economico per il broadcaster ma, in questo caso non sia l'utente a pagarne le spese.
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Chiedere trasparenza al mondo dell'audio video è come chiedere a Bin Laden di entrare in Seminario: si può fare ma le probabilità che succeda sono abbastanza scarse :D.
L'audio/video (soprattutto l'audio) si fonda sull'ipocrisia, sul soggettivismo, sull'esoterismo, sull'opinione del guru di turno.
La rivista di Giardina non si discosta da questa linea di pensiero, basta leggere le loro prove, dove tutto ha "un ottimo rapporto qualità/prezzo".
Se davvero esistesse una corretta informazione di prodotto, metà dei prodotti semplicemente non si venderebbero e AF Digitale avrebbe chiuso i battenti da un pezzo. E questo Giardino lo sa benissimo.
Detto questo, sono d'accordo con il suo editoriale :D .
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L'editoriale non l'ho ancora letto, perchè ritengo il Giardina assolutamente meritevole del riconoscimente derivante dall'acquisto della rivista, cosa che faccio da oltre un lustro(non so più dove mettere la mia collezione!:boh: ).
Appena avrò letto dirò la mia: certo che leggendo gli spunti del Girmi non posso non condividerli: ma il Giardina ha dimostrato già tanto coraggio, ed una capacità diplomatica senza pari, se è vero che continua ad avere ottimi inserzionisti sulla sua rivista: se lo scotto per avere una rivista ottimamente organizzata come AF è quello di omettere alcune notizie rilevanti comunque reperibili aliunde sempre nel corpo della stessa rivista, credo che il compromesso possa essere accettabile.
Soprattutto in una Italia come quella attuale..:sob:
walk on
sasadf
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In fondo comunque a noi che ce frega del passaggio da DVB-T a DVB-T2.
Non saranno i 200 euro per il nuovo decoder di turno a rovinarci, anzi questo ci darà nuovi spunti di discussione e di approfondimento.
Siamo già pieni di lettori di vario tipo, doppioni e triploni di cose pressoché identiche....uno in più, uno in meno... :D
Per "noi" poi che abbiamo colonne di 10-15 apparecchi, i prodotti "integrati" come i TV con ricevitore DVT-T/T2 integrato non hanno molto appeal...proprio per la veloce mutazione degli standard, nascono già "vecchi" in partenza.
Un monitor con 3 ingressi HDMI, 1 scart, 1 DVI, 1 VGA, 1 component è tutto quello che ci serve :D
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NON SONO D'ACCORDO !! :O
E' proprio con questo nostro atteggiamento da folli appassionati che le aziende cadono sempre in piedi da difetti o errori di pianificazione/costruzione etc.... :rolleyes:
Alla fine vendono sempre qualcosa e lo stesso articolo te lo rivendono svariate volte aggiustando il tiro mano a mano che le cose si chiariscono o a seconda delle convenienze .. :rolleyes:
Non sempre gli eventi sono dovuti ad errori o mancanza di lungimiranza progettuale .... a volte c'è anche la voluta malizia commerciale ... :mad:
Personalmente ... anche se mi prude ... ATTENDO ! :O :cool:
Quando le cose NON sono più che chiare, la roba la lascio sugli scaffali ! :p
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L'editoriale di Giardina è sostanzialmente corretto, ma non posso che associarmi in toto con le riflessioni di Girmi circa l'incompatibilità di fondo di alcune affermazioni ivi contenute.
Ci sono già stati molti interventi in questo 3d, tutti per certi versi giusti, in quanto il problema di fondo rimane: da una parte le aziende produttrici puntano al profitto, dall'altro i consumatori puntano al miglior prezzo possibile per le loro esigenze; e questo equilibrio, checché ne dicano gli economisti, e assai difficile da raggiungere, ed in ogni caso lascia sempre sul campo delle vittime. :(
Io credo comunque che l'editoriale ponesse l'attenzione in particolare sul "caso" del DTT italiano, vergognosamente gestito a totale truffa dei consumatori: se l'aspetto tecnologico può trovare alcune giustificazioni, quali spiegazioni per l'insulsa adozione dell'mhp e, conseguentemente, per l'inopinata politica di gestione e vendita delle CAM?
Sarebbe certamente utopistico e probabilmente ingiusto pretendere la sostituzione del vecchio plasma con uno nuovo di zecca, ma almeno la sostituzione del sintonizzatore integrato a cifre umane mi pare sacrosanto!
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il tutto si riassume in una triste e scialba mancanza di rispetto nei confronti del consumatore, sempre piu' relegato ad essere considerato unità di "statistica commerciale".......