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Citazione:
Originariamente scritto da ciuchino74
in teoria come tu volevi sottolineare le grosse sezioni andrebbero usate quando usi cavi lunghi con maggiore dispersione e quando devi coprire maggiori distanze
I cavi di grossa sezione abbassano il fattore di smorzamento dell'ampli aumentando i bassi ma nello stesso tempo diminuendo il controllo su di essi. Se l'elettroniche sono distanti dai diffusori piuttosto che usare cavi di potenza lunghi, aumentando problemi con l'impedenza, converrebbe mettere i finali (o l'integrato) vicino ai diffusori e collegare l'ampli in bilanciato al pre (se si usa soluzioni separate) o direttamente alla sorgente (se integrato). Questa sarebbe la soluzione ideale però ovviamente bisogna avere elettroniche dotate di ingressi e uscite bilanciate. :)
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nano, sei sicuro che in un ambiente d'ascolto casalingo tutto questo (che in sé può essere correttissimo) abbia un senso?
Paolo
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Perchè gli altri la musica dove la vanno ad ascoltare se non in casa :D
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Appunto ... soldi sprecati :)
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Citazione:
Originariamente scritto da pglpla
nano, sei sicuro che in un ambiente d'ascolto casalingo tutto questo (che in sé può essere correttissimo) abbia un senso?
Dipende quanto è grande l'ambiente domestico. Se ho un salone grande il mio ideale sarebbe avere l'impianto dietro il punto d'ascolto con i diffusori liberi davanti e in questo caso l'unica cosa che metterei in mezzo è appunto l'ampli nella configurazione che ho descritto. Se la sala non è molto grande e, come credo nella maggior parte dei casi (io compreso...), le lettroniche sono fra i diffusori allora non ci si deve preoccupare della lunghezza dei cavi di potenza (in genere non oltre un paio di metri). :)
pglpla, perchè soldi sprecati? :confused:
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Non puoi essere così categorico...almeno prima fai qualche prova e poi se hai limiti all'udito dici che PER TE sono soldi sprecati :D !
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Nano che io sappia sono i cavi di segnale che non devono essere troppo lunghi ;)
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Che io sappia anche quelli di potenza. :)
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Si ma quelli di segnale sono più soggetti ad alterazioni...di solito quelli di potenza raramente superano i 3 mt.
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Tornando al discorso di Chiaro_scuro e cioè che i cavi suonano diversamente (e fin qui concordiamo tutti) ma che bisogna vedere se il diverso è migliore o peggiore.....beh in questo posso tranquillamente dire che chi ha esperienza lo capisce subito se il l'insieme è migliorato o peggiorato ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da Doraimon
Nano che io sappia sono i cavi di segnale che non devono essere troppo lunghi ;)
Perché trasportano il segnale più debole, e perché non si vuole che raccolgano interferenze, no?
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Citazione:
Originariamente scritto da Doraimon
di solito quelli di potenza raramente superano i 3 mt.
Diciamo un pò la stessa cosa. Io parlavo di un paio di metri, ma anche 3mt non cambia praticamente nulla. Diverso però ad es dai 10 mt in su. :)
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Citazione:
in questo posso tranquillamente dire che chi ha esperienza lo capisce subito se il l'insieme è migliorato o peggiorato
Invece penso che sia abbastanza difficile capire se è aumentata la fedeltà o solo il piacere d'ascolto.
Cial.
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Il piacere di ascolto è soggettivo la fedeltà di un impianto (aldilà della registrazione) è oggettiva ;)
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Il piacere di ascolto è soggettivo la fedeltà di un impianto (aldilà della registrazione) è oggettiva ;)
Io non sò come hanno registrato la canzone ma porcazza la miseriazza da che mondo è mondo la batteria stà dietro al cantante e non in braccio :D.
Ci sono parametri che vanno rispettati e ci sono ampli, cavi, lettori che li evidenziano....vero o falso che sia!
La realtà non esiste ma la ricostruzione "verosimile" si!
Il suono di un tamburo può avere talmente tante sfccettature che voi non immaginate e ci sono cavi che ti fanno sentire anche la pelle della grancassa vibrare e altri invece che il dettaglio lo affogano ed il suono diventa asciutto, asettico e senza corpo!!! Alla fine sempre una grancassa sembrerà ma c'è chi la vuole sentire in un certo modo e investe tempo e denaro e chi invece si accontenta e critica con i paraocchi.