Non c'entra in fico secco.
Il trattamento ha sistemato delle frequenze che neanche un milione di cartoni avrebbe potuto......non facciamo confusione.
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Così, ad occhio, in quel modo si è ridotto un po' l'assorbimento che evidentemente era eccessivo, sbaglio o è una cosa che qualcuno ha sostenuto sin dall'inizio?
Da quando è iniziata questa discussione, un po' di tempo fa, ho letto di cambiamenti, stravolgimenti, modifiche, ogni volta con risultati al top e subito dopo nuovi stravolgimenti, modifiche, cambiamenti, con conseguenti risultati nuovamente al top, poi ci sono gli immancabili ritocchi e le finezze che portano a nuovi risultati al top.
Tutto può darsi, ma l'idea che si ricava leggendo di volta in volta le poche righe di resoconto scusami, ma è quella di una grande confusione e mancanza di idee nonchè tentativi fatti un po' alla carlona, con dichiarazioni entusiastiche seguite poi sempre da cambiamenti e ripensamenti, probabilmente nella realtà invece è tutto frutto di una chiara progettazione fatta sin dall'inizio avendo bene in mente i risultati da ottenere con scelte oculate delle vie da seguire e conseguente scelta dei componenti e materiali più adatti da impiegare.
@Giigil
Il discorso è semplice in effetti.....il suono prodotto da un impianto o mi piace,o non mi piace....
Questo a prescindere dal fatto che il risultato sia corretto o meno......io vorrei che lo fosse e proprio per questo....che mi piacesse.
Nessuno,potrà mai "farmelo" piacere......
Tutti,potranno aiutarmi a "farmelo" piacere.....
Come? Aiutandomi ad identificare i problemi e insegnandomi come risolverli.
Non è successo nulla di diverso,ieri pomeriggio.
Gli impianti,così facendo,saranno tutti delle fotocopie?
Si,anche.......l'importante e' che l'originale sia un ottimo impianto :D
Probabilmente si Luca, anche il microfono avrebbe percepito dei cambiamenti, ma il cambiamento va anche interpretato.. Se un microfono avesse percepito un cambiamento tu ad esempio come lo avresti percepito?
Ricordati che qualsiasi programma aiuta a trovare il problema ma non lo risolve da solo..
Come facevano greci e romani 2000 anni fa a costruire ambienti che suonavano in modo perfetto senza un microfono? Ancora adesso alcuni teatri ed arene sono riconosciute come impeccabili dal punto di vista audio, allora andavano solo di "aria fritta" come piace dire a qualcuno, però sapevano friggere bene... ;)
Ringrazio Moris per la sue sempre impeccabile ospitalità e gentilezza, io penso che ormai ci siamo, il lavoro di Ric ha portato veramente dei risultati importanti in gamma bassa, sentire 10 altoparlanti da 30cm e due da 38cm che suonano in quel modo in un ambiente chiuso lascia intendere che su questo punto il lavoro sia stato veramente impeccabile, si puo affinare ancora un pelo sullo sfruttamento della prima riflessione dei canali posteriori che rimanendo così vicini tendono a perdersi un pochino, si puo ottimizzare la percezione dell'altezza del canale centrale, io alzerei i diffusori frontali da un 25/30cm per avere la scena un po' più coerente con l'altezza del telo, manca ancora poco tempo ma questa sala cinema donerà sicuramente emozioni indimenticabili a tutti quelli che avranno la fortuna di poterla ascoltare.
Si,quel qualcuno eri tu e lo ricordo bene.
Però all'inizio della discussine,il mio impianto e il mio ambiente,erano totalmente diversi.
In quelle condizioni,lo stesso Alberto,non ha mai lamentato quel problema.
E' diventato più sensibile? Magari anche.....
Oppure,magari,i 4 metri cubi di materiale assorbente inserito,"potrebbero" aver "accentuato" il problema?
Per tutto il resto....
Risultati top?..."mai detto".....
Mancanza di idee?...."ne ho anche troppe"
Si,troppe ma confuse?......."forse"
Ciao.
Non solo io, anche altri lo hanno sempre sostenuto, qualcuno ci aveva fatto anche una battuta, magari non molto fine, ma che rendeva l'dea, ci sono poi anche alcune regolette che vengono rispettate da tutti, giusto per parlare di riferimenti.
Quanto ai Greci, più che i Romani, non usavano certo l'aria fritta, ma l'esperienza e l'osservazione dei fenomeni naturali ovvero il metodo scientifico, che ovviamente era limitato alle conoscenze dei tempi, non esistevano libri di centinaia di pagine pieni di formule sull'acustica, ma conoscevano bene alcuni fenomenti e come sfruttarli.
Non costruivano prima l'anfiteatro e poi lo smantellavano per riprovare a farlo in modo diverso sperando di azzeccare il risultato.
Non conoscevano certo i risuonatori di Helmholtz, anche perchè non era ancora nato, ma che certe cavità nei muri producessero certi effetti e che l'effetto variava inserendo materiali inerti all'interno (cenere, non esisteva la lana di roccia) lo sapevano grazie all'osservazione (non lo chiamavano però "variare il Q"); questo si chiama metodo sperimentale, ma anche questo non lo sapevano, Galilelo non era ancora nato.
Ora i mezzi della tecnica offrono ulteriori aiuti, ciò non toglie che l'esperienza svolga ancora un grande ruolo, altrimenti tutti i calibratori sarebbero uguali e tutti i riparatori di auto sarebbero uguali.
Ciao
scusa moris , 181 pag , 2710 risposte, 101350 visite ha questo topic ma non ho capito ancora dove ti siedi per guardare ed ascoltare :D...
Parli di Scintillone?
L'utente che dopo aver "partorito" quella battuta e' scomparso nel nulla senza lasciare nessuna traccia fino alla settimana scorsa.......quando è "riapparso" solo per dirmi questo?
Ciao.
Mi pare che i risultati migliori fossero stati ottenuti stando inginocchiato sul pavimento (qualche pagina più indietro).
Quello che hai scritto nel tuo post lascia intendere che tutto quello che è stato fatto sia frutto del caso, questo non è vero, rimarchi sempre un metodo scentifico ad ogni tuo intervento, ormai decine e decine in questo 3D, ma dove sta scritto che Ric non lo abbia usato? È stato specificato forse da lui questo? Forse ti sfugge che Moris è solo un utente appassionato non un ingegnere del suono, lui gode di un risultato di un impianto che forse di questo livello le tue orecchie non hanno mai nemmeno sentito, lui non è tenuto a dare spiegazioni tecniche e a studiare tutti i manuali di acustica per esprimere un opinione, o sbaglio? Fra un mesetto potrai andare anche tu a sentire il risultato e poi giudicare, fino ad allora le tue sono solo supposizioni ma non certezze, che lette decine di volte, a mio avviso non risultano nemmeno troppo simpatiche. La frase quotata dimostra chiaramente che sei consapevole che non basta solo il software e un PC per saper fare un lavoro, come ci sono anche 1000 modi di interpretare delle misurazioni visto che si arriva a risultati diversi, sempre...
Confermo e aggiungo che se non fosse oltre che scomodo,improponibile per chi venisse a trovarmi......ascolterei ancora musica in quel modo.
Invece lo faccio con l'ausilio di una serie di tre poltrone "da cinema" ( nel vero senso della parola,dato che sono esattamente le stesse dell'Arcadia di Melzo.........
Ciao.