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Al di là degli aspetti concettuali, cosa c'è di sconvolgente nell'ascoltare 2 ampli a scelta (i più differenti che si possano trovare), con un brano (o più brani) a scelta e con un volume di ascolto abituale?
Al di la delle Lamborghini e delle Panda, ma di cosa stiamo parlando?
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ma che cosa c'è di nuovo che un test dovrebbe introdurre? quello di renderti cieco e impotente?
alla fine quello di provare non è quello che facciamo ogni volta che andiamo ad ascoltare un qualcosa di nuovo?
non conosciamo a priori tutti gli amplificatori, quindi non abbiamo pregiudizi, semplicemente ascoltiamo, con attenzione e pazienza, proviamo e riproviamo, cercando di farci una idea in varie condizioni e con diverse tracce, cercando magari la sfumatura più nascosta o più semplicemente la gradevolezza di ascolto e quando possibile, se lo reputiamo interessante proviamo anche a scambiare gli apparecchi.
cosa si dovrebbe fare più di questo????
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Citazione:
Originariamente scritto da
antani
Al di là degli aspetti concettuali, cosa c'è di sconvolgente nell'ascoltare 2 ampli a scelta (i più differenti che si possano trovare), con un brano (o più brani) a scelta e con un volume di ascolto abituale?
di sconvolgente c'è la risposta già data e archiviata: "suona tutto uguale!"
Per il resto nulla che non si faccia già da sempre, come vuoi altrimenti che si possa spendere soldi per un upgrade se non con un bel confronto diretto che ti eccita e convince al punto da farti aprire immediatamente il portafogli? :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
Falchetto
ma che cosa c'è di nuovo che un test dovrebbe introdurre?
Il test serve per separare la componente soggettiva da quella oggettiva.
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Citazione:
Originariamente scritto da
KwisatzHaderach
Il test serve per separare la componente soggettiva da quella oggettiva.
Bravissimo.
Ovvero dovrebbe servire agli "scettici" per finalmente provare a cogliere differenze su un impianto che raramente si ha modo di ascoltare, per qualità intrinseca e per attenzione nei particolari.
E chiaramente dovrebbe servire agli "ascoltoni" per essere finalmente sicuri di comprare un oggetto perchè ci piace di più all'ascolto e non, come forse talvolta può accadere, perchè ce ne siamo innamorati già da prima.
Ovvero, dovrebbe essere un test illuminante per entrambe le fazioni.
Ma è evidente che questo non sia abbastanza motivante, è più simpatico continuare a difendere a spron battuto le proprie posizioni, perchè ovviamente sono quelle giuste.:D
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non vedo come potrebbe illuminare chi è già illuminato da precedenti esperienze, identiche ma svolte senza dar fastidio a nessuno e senza insinuare nulla di offensivo per qualsiasi fazione, a partire dagli odiosi aggettivi che cercano di creare insieme e categorie quando basterebbe usare i soliti termini: principianti ed esperti.
E non basta qualche test strampalato con prodotti da 500 euro per rendere i principianti esperti. Ci vogliono anni...la consapevolezza si acquisisce sul campo, investendo tempo, risorse, studiando, leggendo e ascoltando di tutto di più.
Io ad esempio vedo tantissimi lottare su dac e cavi e pochissimi (come invece fanno saggiamente molti appassionati di musica sui forum USA) dedicarsi alla selezione della giusta edizione dei singoli album sui vari supporti.
Solo perchè è molto più facile e sbrigativo fare un confronto tra due cavi o due amplificatori che studiarsi a fondo 84 edizioni sui forum e siti specializzati solo per scegliere un disco da acquistare (e poi cercarlo e poi comprarlo e poi lavarlo e poi custodirlo).
La velocità e la superficialità non vi porterà da nessuna parte, questa passione richiede tutta una vita di esplorazioni...
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Citazione:
Originariamente scritto da
mariettiello
La velocità e la superficialità non vi porterà da nessuna parte, questa passione richiede tutta una vita di esplorazioni
Ed i test in doppio cieco sono alla base di una qualsiasi prova seria se si vuole che quanto si afferma abbia un minimo di credibilità.
Non è certo limitandosi ad affermare che "io lo stento ed il mio giudizio è corretto perchè io so ascoltare e mi sono fatto una esperienza" che si fa una legge universale ed incontrovertibile, rimane sempre un giudizio personale, rispettabile, ma pur sempre personale e limitato a questo ambito.
Parlo in generale di tutte le affermazioni relative a questo settore, di esempi ce ne sono a iosa: le valvole sono meglio dello stato solido, gli operazionali devono essere evitati come la peste, se non si mettono le punte sotto mobili, elettroniche, diffusori il risultato ne soffrirà, i ponticelli tra i morsetti di un diffusore devono essere obbligatoriamente sostituiti con pezzi di cavo, il biwiring è meglio del collegamento monowiring, il cavo deve essere argentato, le banane peggiorano il suono, i connettori devono essere dorati, il monotriodo è il miglior ampli possibile (possibilmente se con meno di 5 W di potenza), i diffusori con woofer da 10 cm. sono meglio, i cavi dovrebbero essere sollevati dal pavimento e così via con mille altre verità assolute di cui nessuna è mai stata sottoposta ad un normale test (in effetti ogni tanto qualcosa si è fatto, ma i risultati non sono, ovviamente , stati accettati, troppo eretici).
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Citazione:
Originariamente scritto da
antani
Al di là degli aspetti concettuali, cosa c'è di sconvolgente nell'ascoltare 2 ampli a scelta (i più differenti che si possano trovare), con un brano (o più brani) a scelta e con un volume di ascolto abituale?
Ma che pro fare un test inconcludente? Ancora vogliamo prenderci in giro e giocare a fare i bastian contrari? Allora se questi sono i propositi è meglio ascoltare liberamente sforzandosi di combattere i pregiudizi e le suggestioni e farsi un'opinione.
Se penso alla mia esperienza ammetto che difficilmente ritengo possibile che il mio sintoamplificatori suoni uguale con o senza il finale di potenza perchè a percezione guadagna così tanto che solo un sordo potrebbe non accorgersene, e in caso di auto-suggestione ci sono anche tutte le ragioni tecniche affinchè avvenga questo.
E qualcuno mi dirà che succede questo perchè esco dalla linearità degli amplificatori...appunto bella scoperta, se anche fosse questo il punto focale, cosa cavolo mi cambierebbe? Non è forse esattamente il mio scopo primario quello di sentire meglio?
Non mi prendete in giro, perchè tanto lo sapete e non ci credete neanche voi che gli amplificatori suonano uguali, altrimenti vorrei proprio conoscerli i vostri amplificatori da quattro soldi....:p
@Nordata, non centra quello che stai dicendo con il tema del thread, quelle che elenchi sono affermazioni che non si basano su qualcosa di esplicabile tecnicamente e univocamente. Cosa che invece per gli amplificatori non succede, tanto è vero che al banco di prova c'è differenza tra un amplificatore che segna 30w e uno che ne segna 300w, per non parlare delle misure sul fattore di smorzamento, distorsione, potenza dinamica al variare del carico ecc...ci sono pesanti indizi a sostegno che gli amplificatori non suonano uguali.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Ed i test in doppio cieco sono alla base di una qualsiasi prova seria se si vuole che quanto si afferma abbia un minimo di credibilità.
[CUT]
No. E' solo un modo per risolvere il problema alla svelta, non è quello il modo giusto per rendere giustizia a quei prodotti visto com'è fatto il nostro cervello e il nostro udito. Non tutto può essere liquidato in pochi minuti, nessuna persona sana di mente ha mai recensito un amplificatore dopo pochi istanti o minuti. Bisogna stare nello sweet spot, in un ambiente conosciuto, meglio se da soli e con tutti i propri dischi e silenzi...(tanto per dire, ognuno avrà i suoi metodi).
Il succo del discorso è che non esistono scorciatoie valide e questa cosa manda ai pazzi chi ha fretta di concludere qualcosa senza voglia di approfondire...come tutti quelli che ascoltano solo liquida perchè non hanno tempo da perdere con il vinile, le edizioni, le registrazioni analogiche etc...
Il bello di questo hobby è che premia chi ha tempo e passione, mai chi ha solo i soldi o solo la fretta.
Che poi ci si diverta sempre nei test è altra cosa, è un gioco di società a chi ce l'ha più lungo...come vuoi che degli adulti non si divertano da pazzi?! :D
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thread delirante... solito muro contro muro
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stavo leggendo i risultati di una interessante prova di degustazione di vino condotta in doppio cieco, dove si racconta che il campione 'meno esperto' ha espresso una preferenza che cresce allo scendere del costo (fino a 25$ poi da li tutti d'accordo...) mentre per il campione 'più esperto' il risultato è esattamente l'opposto!
io ci trovo una leggera allegoria :)
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Ma proprio no, non c'entra nulla il "risolvere alla svelta" quel tipo di test non serve a dimostrare quale sia meglio tra due prodotti od a fare una recensione, assolutamente no, serve solo a cercare di fare il modo che il giudizio sia per quanto possibile affetto da fattori che potrebbero fuorviarlo, ripeto: no si parla di dare giudizi, ma solo di fare confronti in tempo reale.
Non si deve ascoltare per un mese un prodotto e poi il mese dopo un altro prodotto, quando ormai si sono persi i riferimenti dell'ascolto precedente o li si è mitizzati e si ricorda solo quel che sembra di ricordare.
In questo caso c'è un suono, si passa ad un altro se si ha subito la percezione delle eventuali differenze, non si deve dire se il suono è vellutato con un leggero retrogusto amaro.
Citazione:
quelle che elenchi sono affermazioni che non si basano su qualcosa di esplicabile tecnicamente e univocamente
Concordo perfettamente, ma la stragrande dei veri esperti le considera verità rivelate, veri e propri dogmi, per tutte ci sono spiegazioni scientifiche, ad esempio quella relativa all'Effetto Pelle (onorata teoria, persino dimostrata e con tanto di formule, usata però del tutto a sproposito).
Citazione:
Il bello di questo hobby è che premia chi ha tempo e passione
Più che altro premia quei venditori che hanno la fortuna di affidarsi ad un buon studio di marketing che ha l'abilità di inventarsi qualcosa di nuovo e "magico".
Citazione:
Originariamente scritto da Diablo
a percezione guadagna così tanto che solo un sordo potrebbe non accorgersene
Certamente, come per tutte le cose e circostanze che ho citato, hanno tutte effetti eclatanti, peccato che appena si chiede di provare a dimostrare effettivamente, essendo così facile farlo, improvvisamente le certezze granitiche scompaiono, o meglio, rimangono ma solo se l'ascolto viene fatto da soli e senza testimoni.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Concordo perfettamente, ma la stragrande dei veri esperti le considera verità rivelate, veri e propri dogmi, per tutte ci sono spiegazioni scientifiche, ad esempio quella relativa all'Effetto Pelle (onorata teoria, persino dimostrata e con tanto do formule, usata però del tutto a sproposito).
A prescindere se uno ci creda o meno siamo ai confini della pseudo-scienza in quanto a spiegazioni, ma se permetti c'è una differenza abissale tra queste cose rispetto alle differenze di amplificazione.
Per quanto riguarda il resto non avrei problemi a distinguere in cieco una situazione del genere purchè nella mia catena, mi si lasci il controllo del volume e con le mie tracce. Al di sotto della soglia di distorsione, a volume parificato, in un ambiente alieno, con un setup sconosciuto e tracce non familiari non ci scommetterei grosse cifre (solo piccole).
D'altra parte se metti un brano in un impianto collegato in controfase o coi canali invertiti DX, SX e non conosci brano e setup farai molta fatica a capire che c'è qualcosa che non va, sono cose eclatanti ma non vuol dire che sei sordo se non te ne accorgi. Semplicemente ti manca un riferimento.
PS: e sono uno che quando ha tempo nei confronti usa il fonometro per valutare le differenze di volume fra gli apparecchi che provo, diciamo che mi sono accorto che piccole variazioni nel volume possono trarre in inganno quando si valutano differenze più sottili (sorgenti, dac, cavi ecc...) per cui cerco il più possibile di esserne consapevole se faccio prove A-B-A-B. Non ne sento il bisogno con gli amplificatori, poichè di solito la differenza è evidente. Ovviamente non posso permettermi il lusso di fare il cieco.