Visualizzazione Stampabile
-
I pannelli diffondenti sono di due tipi, quelli che riflettono casualmente l'onda incidente, ma nello stesso piano (1D) e quelli che la riflettono in entrambi i piani (2D).
I primi sono quelli fatti con quelle scanalature parallere più o meno profonde e che si possono mettere in orizzontale e in verticale, molte volte si usano entrambe le disposizioni combinando più panelli assieme.
L'esempio comerciale più famoso dei secondi sono i famosi "skyline" e sono costituiti da torrette di varia altezza, sono in pratica l'insieme dei due orientamenti del pannello descritto pirma.
In entrambi i casi l'altezza (o profondità) delle gole o torrette è importante e non può essere di pochi centimetri, si trovano
pannelli 2D anche più alti.
Anche i pannelli assorbenti possono avere un discreto spessore, se si realizza la tipologia con camera d'aria posteriore, anche qui si può arrivare a 10-15 cm. o anche più.
Ciao
-
Ok.
Al piano superiore della mia abitazione si trova il solaio che ha un'estensione pari a quella dell'alloggio. Il mese prossimo verrà a casa mia un impresario edile a fare un sopralluogo in quanto ci sarebbe la possibilità di realizzare un terrazzo proprio al di sopra del soggiorno. Già mi hanno anticipato che potrebbe essere necessario mettere mano al soffitto del soggiorno, che è in cartongesso. In caso si decidesse di procedere (dipenderà dal prezzo), potrei approfittarne per piazzare qualcosa nel soffitto, che però sia parte integrante dello stesso. L'ideale sarebbe se non si vedesse nulla, quindi l'ideale sarebbe l'integrazione di pannelli lisci. Poi si potrebbero pure mettere di colori diversi dal soffitto. Studiandosela come si deve si potrebbe ottenere un bell'effetto estetico.
Appena risolverò la questione sorgente e alimentazione penserò al trattamento acustico. Lo sto lasciando per ultimo perchè è quello a mio parere più problematico. Un'elettronica la porti a casa e la provi. Col trattamento non è semplice. Già reperire i pannelli per una prova non è semplice e poi bisogna anche sapere dove piazzarli. Quando ho fatto due prove con quelli che ho preso su Amazon (vds qualche pagina fa), la situazione è peggiorata! Senza contare il waf! Il trattamento dovrà sicuramente essere soft, pertanto bisognerà cercare di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.
-
Non esiste una sorta di vademecum contenente le nozioni piu' importanti in materia di trattamento acustico? (possibilmente in italiano)
-
-
Il primo mi sembra più adatto alle mie esigenze, però ho visto che ha quasi vent'anni, mentre il secondo è di quest'anno. Quello più vecchio non è che fa riferimento, per es., a materiali fonoassorbenti ormai superati? Oppure su quel fronte non c'è stata tutta 'sta evoluzione?
-
Molti testi di acustica non sono recenti, ma le Leggi della Fisica Acustica non sono cambiate, idem i materiali, l'importante è capire bene tutti i meccanismi relativi alla propagazione del suono, l'usare questo o quel materiale è cosa che viene dopo, sarà la ditta che fa i lavori che valuterà quali prodotti usare.
Comunque anche del primo ci sono le ultime edizioni che sono molto recenti, in ogni caso non possono esserlo più di tanto, F.A. Everest ci ha lascati da un pochino di tempo.
-
L'argomento materiali è trattato ma non è l'aspetto principale dei due testi.
Approfondiscono molto bene i fenomeni acustici propri di sale domestiche, quindi piccole se paragonete a teatri o auditorium.
Consiglio la lettura di entrambi i testi, anche se per comprendere le regole base bastano poche decine di pagine, i vari fenomni sono approfonditi molto bene e rendono molto più comprensibile la meteria e il "cosa" fare.....
anche questo non è male, anzi:
http://www.systemsandmagic.com/index_file/gbs.htm (lo trovi solo quì, non su amazon)
in questo libro, niente formule, solo consigli pratici lcuni per niente scontati
-
Grazie.
Secondo voi la stanza a L pregiudica in modo irreparabile la resa dell'impianto? (vedasi foto della planimetria del mio soggiorno che si trova in fondo al primo post di questa discussione).
-
Sicuramente hai la risposta asimmetrica, dopo quanto è udibile è da verificare.
Qui trovi le posizioni consigliate di Toole e Wilson Audio per le stanze irregolari (alla fine della pagina).
-
l'ideale è pur sempre una buona simmetria
-
Esistono pannelli diffondenti con la superficie piana?
-
Per poter "diffondere", possibilmente in modo casuale, il suono incidente la superficie non può essere piana, si può passare da quelle lisce, ma curve, a quelle con scanalature parallele, basate sul sistema QRD e con diffusione 1D sino ad arrivare a quelle del modello "skyline", con diffusione 2D.
Nulla vieta di rivestire, ad esempio, un pannello di tipo QRD con della tela fonotrasparente ottenendo così l'aspetto di un pannello piano, però di spessore non proprio contenuto, direi almeno 15 cm. se non di più.
-
Pensavo per es. a un eventuale pannello da soffitto costuito da piú materiali con densitá diverse.
Comunque effettivamente basta un bel rivestimento fonotrasparente. Non c'avevo pensato...
Rimane il problema dello spessore. 15cm sono troppi per la consorte. Con 7/8 si vanificherebbe moltissimo la resa???
-
Quei pannelli sono realizzati in base a formule abbastanza precisa, in cui ogni parametro incide sulla larghezza della gamma di intervento, larghezza dei singoli canali e profondità degli stessi sono appunti i parametri interessati, 15 cm. direi che è il minimo.
Comunque quelli di tipo QRD se realizzati in legno lucido non sono male come motivo di arredamento moderno, anche gli Skyline hanno un buon impatto, una superficie ad esempio di 150 x 100 cm., sempre di legno, non è male come complementi di arredo.
-
Potresti postare un paio di link relativamente a quelli che starebbero bene in ambiente moderno?