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Mi dici il minuto di quel frame? Forse riesco a farmelo prestare a breve.
In merito ai log, effettivamente si nota una deviazione della temperatura colore alle basse luci. Ad occhio cosa noti? Tendenza ciano-blu alle basse luci come "dice" la sonda? Se no, direi che come pensavo legge un eccesso di ciano-blu e cerca di compensare arrossendo il tutto. Se potessi verificare con calman + c6 cosa accade a quei livelli di IRE nello stato attuale aiuterebbe.
Per quanto concerne la gamma, si evince per il BT.709 una gamma migliorabile (la "pancia" verrebbe appiattita). Questo potresti provare a farlo. Anche se la sonda dovesse essere inaffidabile sul colore come sembra, una calibrazione della sola gamma non dovrebbe causare problemi. Poi ti ripeto il suggerimento di NON usare la curva HDR ma solo la 2.2, sia nel log che nella calibrazione, altrimenti non si capisce la bontà della lettura... non ci sono riferimenti per il serpentone della curva HDR. Infatti non so dirti la bontà della curva nei test BT.2020 che hai fatto.
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il minuto è: 1:58.25 mi pare, ma durante tutta la scena degli elicotteri, ci sono altri momenti in cui è visibile il problema.
In particolare c'è un momento i in cui si vede in primo piano il viso di Cavill (prima che prende la mitragliatrice) che con Frame Adapt è "appiattita" dall'eccessivo intervento del Frame Adapt (passatemi la licenza).
Già che ci sei dai un'occhiata ai valori che il VPR applica sul settaggio del mapping in HDR(Auto), impostando HDR10 come profilo, in quella scena, a me salta a +7 su Picture Tone e mi pare che alza anche Bright Tone, tra l'altro clippando sulle alte.
Perchè questo spiegherebbe l'intervento così forte anche del Frame Adapt, è come se il VPR cercasse di rimediare ad un immagine molto scura spingendo in modo esagerato.
Su altri film che ho visto, e nei quali non ho notato il problema, guarda caso anche HDR(Auto) non aveva valori così alti.
Appena posso faccio la lettura del gamma 2.2 in HDR e posto
Ciao
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Ho fatto il test e ho ottenuto risultati simili a quelli mostrati da te. In effetti si avverte una po' di distorsione alle alte luci. Il viso non lo definirei appiattito, viene schiarito ma le sfumature le vedo.
Ad ogni modo Frame Adapt HDR NON usa i metadati quindi non è quello il problema né ha senso paragonare con il normale HDR10 che invece si basa su essi.
Ma poi il valore 150 nits non significa che il film sia scuro, ma semplicemente che il massimo valore di luminosità dovrebbe essere quello; quindi anzi, dovrebbe essere maggiormente "a misura" di proiettore. Viceversa quando si pretende un picco di migliaia di nits nascono i compromessi.
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Sono assolutamente d'accordo con te, in effetti, prima di avere esperienza diretta con questo vpr, avrei scommesso che avrebbe gestito molto meglio film con un valore di nits massimi più vicino alle sue reali possibilità e non film da 4000 nits, eppure questo è quello che vedo.
Man mano che vedrò altri film ci farò attenzione.
Ma se il Frame Adapt HDR non si basa sui metadati, come fa il vpr a decidere come deve gestire i livelli dell'immagine frame per frame? (e' una domanda reale, non è polemica :D)
E comunque anche selezionando profilo HDR10 e mapping HDR(Auto) io ho visto sparire i dettagli sulle alte, che ritornavano selezionando HDR(PQ) ma rendendo l'immagine in generale più scura.
Quindi ne traggo che questi sono comunque sistemi limitati da una "coperta" che puoi tirare nella direzione che vuoi ma ti può lasciare scoperti i piedi, perchè ha dei limiti, che magari in alcune occasione vengono estremizzati. si tratta di trovare un compromesso.
A questo punto sarei tanto curioso di sapere come vengono gestite le stesse scene sull'N9...ma non posso permettermi neanche di vederlo in vetrina :sofico:
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Come fa senza metadati? Analizzando l’immagine! Proprio perché non usa i metadati ha senso la differenza dell’analisi per frame o per scena, no? Nel primo caso ogni singolo frame viene analizzato per stabilire il mapping migliore in base alla massima e alla minima luminanza di quel singolo fotogramma, nel secondo ricalcola la mappatura dei toni solo ad ogni cambio radicale di livelli.
Sicuramente si tratta in ogni caso di compromesso, l’ho detto anche io e lo stesso vale anche per i vari radiance e madvr.
L’unico modo per non avere a che fare con compromessi sarebbe avere 10000 nits!
L’N9 usa esattamente lo stesso algoritmo. Guadagni in contrasto, livello del nero e nitidezza ma quello prescinde dal frame adapt hdr.
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Ciao,
Le ultime prove di autocalibrazione con SpyderX evidenziano un livello del rosso troppo alto sugli IRE bassi, quindi conferma quello che dicevi tu.
La cosa è strana perchè le prime autocalibrazioni eseguite nello stesso identico modo non avevano questo problema.
Comunque, a sto punto con la SpyderX mi sa che non c'è nulla da fare se non calibrare il colore, ma mi chiedo, potrebbe dipendere dalla posizione della sonda?
io l'ho posizionata al centro orizzontale dello schermo che punta in alto e anche leggermente decentrata ad altezza metà schermo che punta girata di lato.
Pensi che potrebbe valere la pena di cercare l'altra sonda compatibile?
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Ti trovi il rosso alto nei log prima o dopo la calibrazione? Ripeto, se la sonda devia erroneamente verso il ciano, dovresti leggere questa tendenza PRIMA e magari ridotta DOPO, salvo poi riscontrare visivamente l'erronea "correzione" verso il rosso.
La sonda dev'essere puntata verso il centro dello schermo ad una distanza di circa 40cm dallo stesso e orientata leggermente verso l'alto, idealmente allineata rispetto al punto di seduta centrale (in linea con il segmento che congiunge i tuoi occhi con il centro dello schermo), accertandosi sempre di non leggere l'ombra. Girata di lato non mi sembra una buona idea e potrebbe in effetti compromettere l'accuratezza. Se per problemi "logistici" non puoi posizionarla esattamente al centro è comunque indicato puntarla perpendicolare allo schermo sull'asse orizzontale e sempre leggermente verso l'alto per non leggere la propria ombra.
Volevi dire che con la SpyderX non c'è nulla da fare se non calibrare la gamma, non il colore, giusto? Va da sé che se puntata male anche la gamma potrebbe essere falsata.
Riguardo a provare con un'altra sonda, se hai la C6 ci sarebbero delle librerie "alternative" che consentono di usare la i1d3 che in teoria è equivalente.
Ovviamente acquistando una i1pro2 o compatibile risolvi in maniera definitiva. Io ho trovato la quadra usando questa per il colore e spyder 5 puntata verso il proiettore (con libreria alternativa) così da evitare letture nulle agli IRE più bassi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
CyberPaul
... Io ho trovato la quadra usando questa per il colore e spyder 5 puntata verso il proiettore (con libreria alternativa) così da evitare letture nulle agli IRE più bassi.[CUT]
Salve CyberPaul, a che distanza dalla lente poni la spyder 5 (con libreria alternativa)?
Grazie
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Ho determinato la distanza giusta misurando con hcfr una luminanza circa il 90% di quella massima misurabile (5000nits) ossia intorno ai 4500nits. Se anche ti dicessi la mia (che non ho misurato) non sarebbe applicabile alla tua situazione. Io stesso la cambio a seconda della triade che mi serve calibrare ed è molto diversa per SDR, HDR e 3D
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Ho omesso di dire che uso un pattern bianco 100% per misurare la luminanza massima
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Per pura curiosità, l'auto calibrazione quanto è fattibile per uno come me che sa meno di zero di calibrazione?
Il mio vpr ha superato le 100 ore ma a causa del periodo gli operatori tardano a venire per calibrarlo. Se avessi intenzione di farlo da solo? Tenete presente che non sono uno che smanetta tanto, quindi se è una cosa relativamente semplice potrei pensarci. Altrimenti aspetto gli operatori e per il momento continuo out of the box.
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Secondo me è abbastanza semplice l'operazione in sé. Quello che va capito è il discorso delle "terne" (color filter, lamp power, aperture) per sapere cosa davvero calibrare, inteso come stato del VPR con cui partire e quante sessioni sono necessarie. Insomma si devono pianificare le esatte combinazioni che bisogna calibrare a prescindere dai color profile. Se vuoi posso darti una mano se cominci a fornire la lista delle modalità che usi.
Poi c'è il discorso della affidabilità limitata della Spyder X. Molti sostengono che è sempre meglio che lasciare il VPR com'era out of box. Di sicuro posso dirti che vale la pena calibrare la gamma, magari usando l'accuratezza intermedia per non andare incontro all'incertezza alle bassissime luci. La gamma è quella che è più soggetta alla deriva della lampada e avresti benefici palpabili, considerando che la Spyder non ha particolari problemi con la misurazione della luminanza. Inoltre per la gamma la "terna" diventa una "coppia" (color filter + lamp power) e questo diminuisce la necessità di combinazioni da calibrare.
Successivamente potresti dare una chance anche al colore, conscio che potresti sempre tornare indietro se non ti convince e vedi dominanti ad occhio come l'amico John.
Vai con la gamma intanto!
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Ti ringrazio la mia era solo una domanda, dovrei comprare la sonda. Si usa solo il pc giusto? Io lo avrei anche ma è un desktop e non sta vicinissimo immagino la usb sia abbastanza lunga.
Ma si dovrebbe collegare il vpr al pc?
Le modalità di visione sono tutte a lampada bassa.
SDR 16:9/21:9
HDR 16:9/21:9
Con le aperture dell'iride che mi consigliasti aspetta forse le ho conservate
Eccole
iris Hdr lampada bassa 0
iris Sdr
-12 21:9
-7 16:9
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Il VPR e il PC devono essere in rete, collegati alla stessa rete di casa (LAN). Quindi nessun collegamento diretto né vincolo di prossimità. Ma il VPR deve essere collegato via cavo al router mediante la porta ethernet situata sul retro.
Con quelle modalità avresti bisogno di due sole sessioni di calibrazione per la gamma:
* color filter on, low lamp
* color filter off, low lamp
Sempreché usi il filtro colore con l'HDR e non lo usi con l'SDR. Altrimenti una sola delle due è sufficiente.
Consiglio poi sempre di usare la curva 2.2 anche se calibri per le modalità HDR così da avere un facile riscontro.