Il prolema di Ishiwata è il rapporto con il suo stilista :DCitazione:
maurocip ha scritto:
beh, ognuno ha i suoi problemi...:cool:
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Il prolema di Ishiwata è il rapporto con il suo stilista :DCitazione:
maurocip ha scritto:
beh, ognuno ha i suoi problemi...:cool:
quoto quanto detto dal buon Sasa' purtroppo ho trovato chiuso anch'io:mad:Citazione:
sasadf ha scritto:
......dopo aver letto tutto questo, il mio rammarico di aver trovato per ben 5 volte il primo giorno e 3 volte il secondo la sala demo del PAC chiusa,(Andrea caro, te lo fai raccontare da Vitose dico il vero: alla quinta volta che mi ha visto entrare nella sala delle BG non sapeva più che fare per sopportare la mia ansia da visione/prova!!), si accresce a dismisura.......
visto e considerato che forse in Italia, come posizionamento e sala sto messo peggio di tutti...
ci si vede al Tav di Roma a febbraio?
così magari nel frattempo affini ancora di più il prodotto!!!:cool:
(dimmi di si, almeno trovo una giusta consolazione a tale grave mia lacuna conoscitiva al TAV'05!)
Mi hanno pure detto che mi cercavi, MANNAGGIA MANNAGGIA!
walk on
sasadf
ero assolutamente interessatissimo ai risultati!!!:eek:
Che gran peccato!!
LOL!!!:DCitazione:
sasadf ha scritto:
AHO'!!!!
Vi siete dispersi nel fumo di metafisiche imponderabili considerazioni che non significano niente, o che poco hanno da condividere con quel che si parlava...
torniamo tutti in topic please?!?
si parlava di ciò che si è visto al TAV, vero?!?
bene, a me di Marantz, nonostante la sua idiosincrasia per il mchl, piace solo Ishiwata!
walk on
sasadf
Lui e' sempre superCOOL:cool: :cool:
Hai proprio ragione!Citazione:
s.homer ha scritto:
Il prolema di Ishiwata è il rapporto con il suo stilista :D
Quell'uomo lì ha problemi di stilista, ha qualche doppia punta ai capeli, e ha le ruote della macchina un po' troppo gonfie.
Per TUTTO il resto credo che sia da baciare dove cammina quell'uomo ;)
Ilario.
Citazione:
linomatz ha scritto:
L'hi-fi non esiste e non sarebbe utile!
Gia', perche' manca proprio il presupposto e ci sara' sempre qualcosa a monte
e a valle che la compromettera'.
Quindi, fedelta' verso cosa? Verso l'evento originale dal vivo o verso il registrato?
La prima non e' possibile per natura, la seconda per contingenza.
Allora, riflessione, perche' io o voi abbiamo l'impianto a casa?
Il motivo e' uno solo, un impianto puo' ricreare un emozione simile a quella
dell'ascolto dal vivo.
Il nostro bagaglio formativo, culturale e musicale, di gusto e sensibilita' ci
dira' quando l'avremo raggiunto ... anche attraverso strade diverse.
Per quanto, condivisibile analiticamente la prima parte del tuo pensiero, in cui si rimarca la difficoltà oggettiva di riuscire a non compromettere la riproducibilità dell' evento,
la seconda, tuttavia, pare giungere alla conclusione che tutto è lasciato all'arbitrio di un bagaglio fatto di cose difficilmente misurabili e pertanto confrontabili.
Non credo, IMHO, che l'ingegneria del suono possa fondarsi su presupposti simili.
Ricordo di una volta, in compagnia di un mio carissimo amico, in cui rimasi veramente affascinato dinnanzi ad una "interpretazione" di una colonna sonora che conoscevamo a memoria, proposta in una sala permanente. In tutte le successive dimostrazioni ho sempre rincorso quelle sfumature e quelle caratterizzazioni che mi avevano così tanto impressionato... Non le ho più trovate, ma semplicemente perchè con il tempo ho capito che non esistevano...
L'hi-fi non esiste, molto utile è ricercare quello che meglio ci si avvicina, il gusto e la sogettività spesso conducono da tutt'altra parte, così come è successo a me.
Ciao
Rino
interessante... peccato che a me però avevi risposto in un altro modo :rolleyes:Citazione:
rinorho ha scritto:
L'hi-fi non esiste, molto utile è ricercare quello che meglio ci si avvicina, il gusto e la sogettività spesso conducono da tutt'altra parte, così come è successo a me.
Citazione:
rinorho ha scritto:
E' lo stesso concetto di Hi-Fi che esclude la possibilità del gusto personale, proprio perchè la fedeltà, filosoficamente irrangiungibile, è unica.
Secondo me faresti bene a leggere con attenzione...Citazione:
Guren ha scritto:
interessante... peccato che a me però avevi risposto in un altro modo :rolleyes:
che il fatto che sia unica è una cosa, il fatto che sia filosoficamente irraggiungibile è un'altra, ed il fatto che abbiamo il dovere di avvicinarci il più possibile e tutt'altra, ma in esse non vi è nessuna contraddizione o incompatibilità.
L'unica presunzione è quella di possedere lo status di appassionato per essere abilitati ad esprimere giudizi che per loro natura sono veramente molto improbabili...
Ciao
Rino
come hai fatto tu giudicando le impressioni di chi è andato al tav mentre tu eri a 1000km di distanza?Citazione:
rinorho ha scritto:
L'unica presunzione è quella di possedere lo status di appassionato per essere abilitati ad esprimere giudizi che per loro natura sono veramente molto improbabili...
;) :D :D
Davvero? ... proprio che no!Citazione:
rinorho ha scritto:
L'hi-fi non esiste, molto utile è ricercare quello che meglio ci si avvicina, il gusto e la sogettività spesso conducono da tutt'altra parte, così come è successo a me.
Ciao
Rino [/I]
La scienza senza coscienza non serve ad un cavolo!
E' chiaro che parliamo di elettroniche e per poterle sia progettare
che misurare abbiamo bisogno di tecnica e dati, ma l'ascolto e
l'ottenimento di un certo suono hanno bisogno d'altro.
Ripeto, l'hifi non esiste e non sarebbe utile.
Ti ricordi quando i giapponesi realizzavano amplificatori simulando
i diffusori con delle semplici resistenze ... ottenevano misurazioni
perfette (hi-fi?) ... e suono da schifo?
Hai mai ascoltato una Koetsu Onyx di Sugano padre?
Ti accorgi che oltre alle bobine c'e' il genio!
La fedelta' di cui tu parli e' purtroppo un misero dato tecnico
che, appunto, alla fine serve a poco!
Infatti non sono tornato dal TAV ed ho affermato:Citazione:
Guren ha scritto:
come hai fatto tu giudicando le impressioni di chi è andato al tav mentre tu eri a 1000km di distanza?
;) :D :D
"Questo era inguardabile e quest'altro era Divino!"
...e questo, molto coerentemente con il mio pensiero.
Ciao
Rino
Questo però significa solo che il metodo di misura era sbagliato (una resistenza simula solo una parte di un carico reale), non che il metodo di approccio scientifico, o tecnico, sia da rigettare.Citazione:
linomatz ha scritto:
Ti ricordi quando i giapponesi realizzavano amplificatori simulando i diffusori con delle semplici resistenze ... ottenevano misurazioni perfette (hi-fi?) ... e suono da schifo?
Bisogna "solo" trovare i metodi giusti e trovare "cosa" misurare/controllare, se escludiamo tutto questo cosa rimane ?
Saremmo in balia di personaggi misteriosi e carismatici ricchi solo di affermazioni senza alcun fondamento reale, ma dal grande fascino (con ripieno di aria fritta).
Ciao
Non vi preoccupate, ragazzi: prima della fine dell'anno organizzeremo degli eventi simili a quanto fatto al top audio presso una selezionata rete di rivenditori in Italia, e sarà possibile assistere e verificare con mano quanto non si è potuto sentire (e mai espressione fu più azzeccata!) al Top Audio nella nostra sala dedicata al PAC.Citazione:
ataru@lum.cn ha scritto:
quoto quanto detto dal buon Sasa' purtroppo ho trovato chiuso anch'io:mad:
ero assolutamente interessatissimo ai risultati!!!:eek:
Che gran peccato!!
Provvederò a darne informazione, con dovuto anticipo, attraverso le pagine del forum in un thread specifico.
Ciao,
Andrea
Il manico!Citazione:
nordata ha scritto:
Bisogna "solo" trovare i metodi giusti e trovare "cosa" misurare/controllare, se escludiamo tutto questo cosa rimane ?
Perdona, Massimo... io non c'ero. In che modo erano inclinate/posizionate?Citazione:
m.tonetti ha scritto: Cosa pensate del posizionamento delle B&W 802D ? Ciao MASSIMO
Grazie.
ho una foto io, stasera per tua cortesia, la posto.....Citazione:
Luke63 ha scritto:
Perdona, Massimo... io non c'ero. In che modo erano inclinate/posizionate?
Grazie.
a dopo!!;)
walk on
sasadf