Citazione:
Originariamente scritto da morphale
be???
butti il sasso e nascondi la mano????
adesso parli !!!!!
:D ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da morphale
be???
butti il sasso e nascondi la mano????
adesso parli !!!!!
:D ;)
Si, ma non credo che puoi contestare più di tanto chi ci lavora ;)Citazione:
Originariamente scritto da morphale
Per quale motivo?Citazione:
Si, ma non credo che puoi contestare più di tanto chi ci lavora
Ciao.
Per il semplice motivo che le cose non le sai ;)Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Ma non è detto che quelli che sanno parlino obiettivamente. Infatti si leggono sempre studi e controstudi di scenziati pro questo e contro quello.
Ho idea che affidare queste scelte ad un referendum sia solo una gara a chi abbindola più persone.
Perchè tu pensi di saperle? Al 99%, tu sai quello che gli altri ti insegnano e ti dicono di studiare. Hai presente cosa insegnano ai ragionieri o agli studenti di economia e commercio circa i bilanci? Hai presente cosa fanno nella realtà i ragionieri e i commercialisti quando redigono un bilancio?Citazione:
Per il semplice motivo le cose non le sai
Te l'ho già detto: sulla carta sono tutti bravi, il problema è la realtà.
Pensi che le centrali di 30 anni fa, 30 anni fa non erano ritenute sicure?
Le torri gemelle erano fatte per crollare?
Ciao.
Quoto al 100% tutte le parole del precedente post.Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Giusto.
Pertanto svuotiamo tutti gli invasi, sia per uso idroelettrico che per approvvigionamento idrico.
Se crolla una diga capita un bel disastro (senza bisogno di aereo il Vajont docet).
Sarebbe anche il caso di eliminare tutte le tubazioni di metano che attraversano l'Italia, se capita un incidente ad una tubazione in un centro abitato capita pure lì un bel casino (anni fa, in un paesino vicino a me una ruspa tranciò una tubazione, con relativo scoppio, incendio ed alcuni morti).
Se .......
Se andiamo a vedere non c'è nulla di assolutamente sicuro o privo di pericoli.
Tra l'atro si parla dell'energia eolica, sarei curioso di vedere cosa capiterebbe se si decidesse di fare come in Danimarca o Svezia o in California, dove ho visto distese di pale sulle cime delle colline o lungo le coste, ho l'impressione che ci sarebbero subito dimostrazioni di ambientalisti o simili contro lo scempio ambientale.
Sono sicuro che qualcuno comincerebbe anche a tirare in ballo l'effetto di così tanti campi elettromagnetici concentrati su queste distese.
Stesso discorso per i pannelli solari, che dovrebbero coprire ettari di terreno.
A volte reclamano per una strada che deve passare in una vallata disabitata.
Per carità, eolico e solare sono sicuranente buon sistemi per "integrare" il fabbisogno magari di piccole realtà locali, non per risolverlo (certo forse tra 40 anni si troverà il sistema di farli rendere....)
A proposito di energie "alternative" mi viene in mente la storia dei carburanti ricavati dalla canna da zucchero (mi pare, o qualcosa di simile), osannati ed invocati a grande richiesta perchè "puliti" (solita storia).
In Brasile lo hanno fatto; ovviamente per produrlo in quantità sufficienti bisogna coltivare grandi superfici di terreno, detto fatto, hanno cominciato a disboscare ancor di più la foresta amazzonica, poichè pare che produrre questo carburante sia conveniente per chi lo fa (come con gli altri di origine minerale).
Ciao.
Da me insegnano persone di un certo livello che lavorano REALMENTE nel settore da molti anni ;)Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
A te chi t'insegna le cose? Rai3? :rolleyes:
O sei talmente un genio che ti fai da solo le tue teorie?
Ma che discorso è? Ovvio che nulla, purtroppo, è a prova di errore ma, nella peggiore delle ipotesi possibile, vogliamo mettere un disastro "ordinario" con quello che potrebbe procurare una contaminazione nucleare? Ma vi rendete conto delle possibili conseguenze? Senza tirare in ballo Chernobyl, di cui ho già detto, non ci si deve di certo aspettare una replica viste le attuali norme di sicurezza, ma lo sapete che nascono ancora feti deformi nell'area limitrofa la centrale? Avete letto i numeri delle persone decedute o colpite da tumori post-esplosione? Lo sapete che un'area vastissima sarà contaminata ancora per centinaia di anni?Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Cioè io non credo che una cosa del genere possa essere paragonata ad una esplosione di una tubatura del gas, al crollo di una diga, ecc ecc. Ovvio che parliamo di disastri e non esiste uno migliore di un altro...ma convenite con me che il nucleare è un mondo a parte?
Peccato che siano due tra le nazioni (stato per la California) più avanzate per l'utilizzo delle rinnovabili. Solo in Italia ci facciamo i problemi per lo "scempio" ambientale! Ma scempio di cosa poi? Non piazzano certe le pale nel centro cittadino o dentro il Colosseo! Questi "ambientalisti" come li chiami tu, non hanno nulla a che vedere con quelli veri, credimi. Oppure sono fortemente ignoranti. Ad esempio, Greenpeace non mi pare proprio contro l'eolico, anzi.Citazione:
Tra l'atro si parla dell'energia eolica, sarei curioso di vedere cosa capiterebbe se si decidesse di fare come in Danimarca o Svezia o in California, dove ho visto distese di pale sulle cime delle colline o lungo le coste, ho l'impressione che ci sarebbero subito dimostrazioni di ambientalisti o simili contro lo scempio ambientale.
Non occorre coprire ettari di ettari amici miei. Basterebbe iniziare a ricoprire i tetti di edifici pubblici, scuole, fabbriche e case con i pannelli di ultima generazione per rendere autosufficienti una buona percentuale della popolazione. Ovvio che non si vive di solo solare, per ora, ma è ottimo da mixare con le altre fonti rinnovabili. Ma bisogna spingere, fare informazione, e corretta possibilmente.Citazione:
Stesso discorso per i pannelli solari, che dovrebbero coprire ettari di terreno.
Siamo offtopic se tiriamo in ballo i biocarburanti e mica dovrei dirtelo io dato che sei un moderatore! Ehehe :)Citazione:
A proposito di energie "alternative" mi viene in mente la storia dei carburanti ricavati dalla canna da zucchero
Calma calma calma. Quì la questione è molto complessa. Non spariamo cifre che se non correttamente interpretate possono far sviare ;)Citazione:
Originariamente scritto da morphale
Giusta osservazione, se....Citazione:
Originariamente scritto da Morphale
avessi inserito un post appositamente dedicato ai biocarburanti disquisendo degli stessi, ma, vedi, avrai sicuramente notato che il mio intervento verteva sui rischi e sulle controindicazioni dei vari sistemi energetici (quanto meno alcuni) come contrapposizione ai rischi del nucleare.
Infatti prima ho citato i possibili rischi delle dighe, della distribuzione del metano, di possibili "contro" dell'eolico e del solare, come è avvenuto in quasi tutti i messaggi scritti sin qui, anche da te, ad esempio:e che nessun Moderatore, giustamente, ha considerato OT.Citazione:
Originariamente scritto da Morphale
Non credo pertanto che l'aver dedicato il 15% di un messaggio ad una delle tante fonti energetiche alternative, come esempio del fatto che non si ottiene nulla per nulla, qualche scotto da pagare c'è sempre, sia da considerarsi OT.
Solitamente sto molto attento a quanto scrivo, sia, sicuramente, per quanto riguarda la forma che, per quanto consentito dalle mie poche capacità e conoscenze, per il contenuto.
E' però tuo pieno diritto segnalare il mio post allo Staff (cartello di pericolo posto in alto a destra di ogni messaggio) poichè anche io sono soggetto alla Regole come tutti gli altri iscritti.
Ciao
Non sono preoccupato da un'esplosione di una centrale nucleare, ma molto preoccupato da come l'Italia gestira' lo smaltimento ed il trasporto delle scorie radiattive. In Francia hanno iniziato da tempo a seppellirle (non tutte le scorie prodotte possono essere inviate in Gran Bretagna per un loro riutilizzo) ed in molti casi c'e' stata contaminazione delle falde acquifere. L'Italia ha una grande densita' di popolazione in confronto a Francia, USA, Germania e qualsiasi luogo di stoccaggio di scorie sara' vicino alla popolazione. La stessa Gran Bretagna con il suo tristemente famoso impianto di riciclaggio di Sellafiled e' ormai famosa per aver spaventosamente inquinato il Mar d'Irlanda con scarichi radioattivi direttamente in mare (forse l'unico posto dove scaricare...) e questo provoco' un piccolo sterminio di bambini a seguito di leucemia per aver fatto il bagno ripetutamente in quell'acqua senza essere stati avvisati del rischio (cercate "leucemia sellafield" su Google).
A me fa paura come l'Italia gestira' le scorie radiattive, il modo in cui uranio e plutonio viaggeranno all'interno del nostro paese da e verso le centrali sfiorando la popolazione. Ci sono dati spaventosi su come l'Italia stia ancora oggi brancolando nel buio per smaltire quelle poche scorie accumulate nei pochi anni di attivita' delle nostre ex-centrali.
Un'esplosione come quella di Chernobyl secondo me non si ripetera', ma sono preoccupato da tutto il resto.
Gianluca
Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Ehi ehi calma calma io stavo solo scherzando nella mia ultima frase. Ho messo anche la faccina! Davvero non ero in polemica :) .
Pensi che le persone di un certo livello che insegnano a te vogliano che il loro settore scompaia? ;)Citazione:
Da me insegnano persone di un certo livello che lavorano REALMENTE nel settore da molti anni
Giusto per farti capire che non basta lavorare realmente in un settore per essere gli unici dispensatori di saggezza. A volte sono proprio loro che sono in malafede. Tipico è l'esempio di "ricercatori" di case farmaceutiche che nascondono i dati sugli effetti collaterali di alcuni farmaci.
Con questo non voglio dire che chi lavora e studia in un settore non abbia la giusta autorità per parlare del loro settore ma solo che bisogna essere diffidenti anche nei loro confronti.
Anche rai3 ha da insegnare qualcosa e non farebbe male anche a te darci un'occhiata. Quello che volevo dirti nel post precedente è proprio questo: se ascolti una sola campana conoscerai il suono solo di quella campana.Citazione:
A te chi t'insegna le cose? Rai3?
Inoltre una società è complessa e se una centrale può generare paure bisogna trovare il modo di farle passare o, eventualmente, trovare altre soluzioni. Non puoi pensare che solo perchè sta bene a te sta bene a tutti. Se in tanti preferiscono pagare di più l'energia elettrica ma vivere tranquilla chi sono quei pochi che possono imporre cosa fare?
Senza luci per le strade si vive lo stesso ma mi sembra che in pochi si lamentano di pagare più tasse perchè ci sono. La maggior parte è anche contenta di pagarle per le luci perchè si "sente" più sicura, magari sono gli stessi che si sentono più sicuri senza centrali nucleari. Non possono avere questo sentimento perchè Vincent89 sta studiando il nucleare e si sente tranquillo? Non voglio fare il superiore, ma fra qualche anno capirai da te che quello che sai ora è solo una parte di quello che saprai domani. Mio cognato partecipa attivamente alla progettazione di una centrale nucleare (lavora in ansaldo energia) e mi racconta cose scandalose, ma scandaolse solo per i verginelli visto che in ogni settore ci sono cose per cui scandalizzarsi.
No, ma non sono neanche così stupido da pensare che ci siano dispensatori di verità assolute.Citazione:
O sei talmente un genio che ti fai da solo le tue teorie?
Tra l'altro in altri post ho scritto che mi dispiace tanto che l'Italia sia uscita dal nucleare, ti sembro uno che è contro il nucleare per partito preso?
Ciao.