Su afdigitale.it è stata pubblicata le recensione:
https://afdigitale.it/the-shining-uhd/
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Buona analisi che mi sembra affronti tutti gli aspetti dubbi emersi fino ad ora, sul leggero zoom e relativo decentramento, ancora non ho verificato se comprometta o meno le simmetrie prospettiche o se l'errore era nel precedente riversamento 2k.
Sull'audio in realtà si ricordano male, in precedenza c'era un missaggio 5.1 ora 2.0. Ripeto, secondo me per questi film va benissimo anche il 2.0, il problema è in alcuni dei nuovi doppiatori.
Sono sostanzialmente d'accordo con i voti che danno, per la qualità artistica 9,5 va bene, o forse 9, se si trattasse della versione europea a cui eravamo abituati, il mio voto sarebbe 10+.
Si era detto che il BD4k era pieno quasi all'ultimo megabyte quindi la traccia italiana era stata sacrificata con un downgrade a 2.0:
Qualche giorno fa mi è venuto il dubbio e oggi ho avuto tempo di controllare il disco bluray normale e....naturalmente casca l'asino! perchè quel disco non è pieno all'orlo (un 5.1 meno il 2.0 ci stava) eppure la traccia è la stessa, in stereo....
Poi qualcuno non mi da ragione sulla WB....fate voi.
Si può usare la funzione pro logic sull’ampli e si ricrea il 5.1.
Su tracce così datate dubito si noti la differenza.
Io non riesco proprio a vedere in italiano specie film un po’ più vecchiotti (nonostante gli ottimi doppiatori) in quanto gran parte della scena sonora è sacrificata.
Per quanto riguarda il ridoppiaggio una riflessione su delle piccole e piccolissime cose dedicate a chi ha una grande passione per Kubrick, e del film sa cosa c'è dietro ogni angolo (cit)
La voce di Halloran è la più lontana come timbro rispetto al precedente, avrebbero potuto scegliere meglio.
Per Danny, il fatto che la variante Tony non la fa per niente, la trovo una mancanza;
"ETROM" nella scena dove Wendy arriva in camera sua e cerca di svegliarlo, lo dice molte volte meno. (Perchè?)
Mancava il primo avviso: "KDK1 che chiama KDK12" , invece di copiarlo dal doppiaggio storico è stato ridoppiato in quella sola frase mancante (e come se iniziasse un operatore e poi continuasse subito un altro!?!).
Poi in generale sentendo le nuove parti di Giannini, in quasi tutte, mi sembra di sentire AlPacino (di adesso)....voglio dire, con dei software si poteva "svecchiare" la voce non è mica così difficile, a livello professionale.
Avete visto questa edizione Zavvi?
Sicuramente il cut europeo sarà un repack della vecchia edizione (con la pallina da tennis rosa), ma a qualcuno potrebbe interessare.
Sì vista, infatti essendomi fatto sfuggire la steelbook gialla, pensavo di accaparrarmi questa...
ho una domanda, molto probabilmente ignorante.
il negativo del girato se non ho capito male era 1.37:1 (praticamente un 4:3), lo scan è stato fatto a 1.78:1
Magari il mio ragionamento è sbagliato ma vuol dire che dalle scene mancano delle porzioni di immagini sopra e sotto? passando da un fotogramma "quadrato" a uno "rettangolare" no?
Quando ci sono questi dubbi conviene sempre dare un'occhiata a IMDB dove, nelle specifiche tecniche dice:
Proporzioni: 1.37 : 1(negative ratio)1.66 : 1(theatrical ratio - UK & Europe)1.85 : 1(theatrical ratio - USA)
Quindi Kubrick, pur avendo girato in 1.37:1 lo ha fatto pensando poi di presentarlo al pubblico con un altro rapporto, al limite c'è da dire che in nessuno delle 2 aree si è scelto 1.78:1, però c'è anche un discorso di sale più o meno moderne tra USA e Europa che influì nella scelta, se non ricordo male.
Poi ricordo di aver letto anche che Kubrick fosse rimasto inorridito dai tagli d'immagine ai lati dovuti alla successiva distribuzione in VHS di alcuni suoi film precedenti e quindi aveva anche pensato che così avrebbe avuto già pronto un formato per la TV direttamente dal suo girato.
Il film è prodotto in open matte, ovvero un 4:3 convertibile in 16:9 (senza perdere nulla di indispensabile) in modo da essere visto sia al cinema che nelle TV dell'epoca. Non c'entrano nulla Kubrick o questo film in particolare, è una caratteristica della maggior parte dei film girati tra gli anni '60 e '80. Tranne forse qualche raro caso, a partire dalle edizioni in BD tutti i film in open matte vengono presentati in 16:9 visto che non esistono più le TV in 4:3.
Ora, anche se non ricordavo bene quello che avevo letto, anzi a maggior ragione perché non sono stato preciso, mi sono ritrovato l'intervista a Leon Vitali di DVD-talk proposta da Archivio Kubrick (non banale da ritrovare visto che non ricordavo fosse addirittura Vitali a dirlo o dove l'avessi letta)
Kubrick non faceva certo le cose perché le facevano tutti, aveva il suo approccio e quella di Vitali credo sia la visione più attendibile, visto il ruolo che ha ricoperto negli anni nei suoi lavori più importanti.
Eccone un estratto, ma consiglio di leggerla tutta:
Se lo schermo pieno era così importante, perché Kubrick non distribuiva in quel modo i film nelle sale?
Dopo Barry Lyndon, sempre più cinema proiettavano film col mascherino 1.85 o in Cinemascope anche se il film non era stato girato in quel modo. Stanely non poteva controllare questa cosa. Non poteva recarsi a giro in ogni sala e dire "Devi proiettare questo film a 1.66" come aveva potuto fare per Arancia Meccanica, perché a quel tempo i proiettori avevano il mascherino 1.66 adatto. Con l'arrivo delle multisale, tutta la faccenda cambiò, così si potevano proiettare i film solo a 1.85 o a 2.21, ossia il Cinemascope. Capisci, proprio non si poteva metterci un mascherino 1.66 come era stato possibile fare per Arancia Meccanica. Non potevi mettere un mascherino 1.77 sui proiettori, come invece si sarebbe dovuto fare per Barry Lyndon e questo fu anche quello che Stanley capì quando girò Shining. Aveva capito che i film sarebbero stati proiettati a 1.85 che gli fosse piaciuto o meno. Non puoi più dire a tutti i cinema come vuoi che il tuo film venga proiettato. Loro dicono che hanno un mascherino 1.85, e questo è tutto. Stanley capì che girare a 1.85 sarebbe stato molto meglio che avere un rapporto di immagine 1.66 proiettato erroneamente a 1.85. Quando ridistribuimmo nuovamente Arancia Meccanica in Inghilterra, lo facemmo a 1.66. E' un film la cui composizione necessita quel rapporto. E' stato girato a 1.66. Beh, vedi, loro dovettero proiettarlo a 1.85. Non ti sto a dire quanto tutto questo rovinò il film.
Deve essere stato tremendo.
E' orribile, orribile. Ti spezza il cuore. Voglio dire, ti spezza proprio il cuore. Quando iniziammo a fare Shining, dopo la distribuzione di Barry Lyndon, era chiaro come dovevamo comportarci. Stanley si accorse che la migliore cosa che poteva fare era girare il film almeno facendo in modo che all'interno del mascherino 1.85 si fosse avuta una composizione esattamente come lui la voleva. A partire da Shining e Full Metal Jacket fino a Eyes Wide Shut, Stanley fece dei segni sul mirino della macchina da presa per poter vedere dove andavano a cadere le linee del mascherino 1.85. Componeva le sue inquadrature a 1.66, che corrisponde allo schermo pieno, ma non sarebbe stato un gran danno se il film fosse stato proiettato a 1.85.
Inosmma, fece il contrario di quello che fanno molti registi, che guardano alla "TV Safe Area", Stanley guardava alla "1.85 Safe Area".
Esatto, assolutamente.
In breve, le riprese analogiche possono essere sferiche oppure anamorfiche.
In quegli anni, le prime erano sempre full frame, salvo poi essere mascherate in fase di proiezione al fine di adattare l'aspect ratio scelto dall'autore.
Con qualche eccezione , come il Techniscope, un ibrido che prevedeva ripresa sferica e proiezione anamorfica, giusto per curiosità.
La bibliografia di settore, cita casi in cui il regista ha dato personalmente direttive particolari sull'adattamento dell''inquadratura in sala e/o nei riversamenti home video piuttosto che nei semplici passaggi televisivi.
In generale, credo ci possa essere del vero, mentre alcuni casi magari appartengono alle leggende metropolitane, per così dire.
Comunque, a domanda specifica, risposta specifica:
Si. :DCitazione:
Originariamente scritto da nicola5154
in realtà dice che aveva studiato l'immagine affinché fosse perfetta in 1.66:1 e comunque apprezzabile in 1.85:1, questo probabilmente implica (come dici) che anche in 1.78:1 l'immagine sia accettabile, ma anche che (come dicevo) il 1.78:1 presentato su disco non è un formato da lui considerato e che quindi non si capisce secondo quale criterio abbiano scelto di presentarci il film su disco in questo rapporto (se non per accontentare quelli che si lamentano della presenza di spazi neri ai lati dell'immagine).
Infatti a mio parere tutti i film in open matte andrebbero presentati in 1,66:1 che è un ottimo compromesso tra i due formati, non ho mai capito su quali basi vengono scelti gli altri (Shining è in 1,78 ma se ne trovano altri in 1,85 e altri ancora in 1,66 senza alcuna logica apparente).