Eccomi qui di nuovo!
Vorrei sentire le vostre opinioni riguardo ai colori delle nuove edizioni BD di Independence Day e The Thing (1982), rispetto alle precedenti.
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Eccomi qui di nuovo!
Vorrei sentire le vostre opinioni riguardo ai colori delle nuove edizioni BD di Independence Day e The Thing (1982), rispetto alle precedenti.
Se si vuole discutere di colorimetrie a parere mio ci sarebbero anche casi più interessanti, anche se immagino scaturirebbero polemiche assurde. Tipo "Il buono, il brutto, il cattivo" sul quale non ho dubbi a dire che il master del BD remastered è meraviglioso anche nei colori ma soprattutto Star Trek II l'ira di Khan sul quale invece qualche dubbio sui colori ce l'ho, anche se c'è l'incognita HDR.
Di ID4 se ne era parlato anche nella discussione apposita. La fantomatica tendenza alla correzione moderna teal/orange :): su Youtube c'è una proiezione di una piccola sequenza di una pellicola Super 8 Derann (che stampava copie di altissima qualità con materiali originali che fornivano spesso le stesse major) e per quanto non possa essere tenuta del tutto in considerazione perché sempre di una ripresa di una proiezione si tratta, secondo me è utile per supporre che la colorimetria dell'attuale BD se non è identica, non si distanzia molto da quello che potrebbe essersi visto al cinema al tempo https://www.youtube.com/watch?v=gLNAmeEa6-E
Su The Thing non saprei, all'apparenza non mi soddisfano nessuno dei due master. Magari sono io che ho aspettative errate da quella pellicola, tuttavia non riesco ad esprimere un giudizio.
Tu immagino andresti d'accordo con lui (simpatico per carità) https://www.youtube.com/watch?v=iKJQMlx7hfI e per quanto per me rimangano sempre errate interpretazioni dovute nella maggioranza dei casi al fatto che la gente non sa come la pellicola interpreti determinati colori, (e non abbia più il senso del bello) e faccia confronti errati con i vecchi DvD, ammetto che in effetti in alcuni film nuovi, ci sia questa predominanza abbondante di ciano/arancio :) e in alcuni casi davvero si stia esagerando.
Concordo che il trend "teal&orange" è davvero esagerato, anche se in molti film moderni "ci sta" - meno in quelli vecchi, anche se non è che sia un trend nuovo... però un T&O fatto chimicamente in pellicola non è mai uguale ad uno digitale.
Ho la possibilità di vedere scansionate diverse pellicole 35mm (release print), e, anche se la sicurezza matematica di avere il colore uguale a quello visto nei cinema non c'è - dovuta a millemila problemi come la temperatura della lampada usata, la qualità della pellicola nel tempo, lo spazio colore utilizzato che forse non riesce a catturare tutto lo spettro etc. - i colori ottenuti sono spesso molto simili alla pellicola proiettata, e spesso diversi da VHS, LD, DVD, BD...
Aggiungo un'immagine interessante di una scena in particolare, presa dalla pellicola direttamente... tutte le versioni home video sono differenti da questa, vista al cinema, forse perché il regista ha pensato che, con i nuovi colori, questa scena era migliore; ergo, secondo voi, il film andrebbe visto come proiettato al cinema originalmente, ovvero con questa scena con questi colori? Pura curiosità, non voglio innescare aride polemiche, ma solo conoscere il pensiero corrente.
http://www.avmagazine.it/forum/attac...id=27763&stc=1
Per me va bene ciò che decide il regista, dato che sicuramente se il transfer è fatto adesso e come si deve, saranno comunque colori filmici e non quelli di una resa video palesemente digitale (vedi vecchia edizione MHE de Il buono, il brutto , il cattivo)....se poi sono quelli visti al cinema ancora meglio. I trasferimenti Warner della seconda era sono un esempio di transfer fedeli anche nei colori a quanto visto in sala.
Ho di recente visto Ipotesi di complotto ed è uno spettacolo per i colori.
Riguardo al frame del primo Indy che hai postato, che è molto interessante e ti ringrazio (a proposito, si può sapere da quale copia viene e chi lo ha scansionato e come?) il problema anche in questo caso è che (e lo dico per esperienza diretta), se tu prendevi dieci copie 35mm (ma anche i formati ridotti) e le confrontavi, difficilmente ne trovavi due con colori identici.
Dopo aver confrontato attentamente l'edizione MHE e la nuova remaster del "Buono Brutto e Cattivo" devo dare ragione in toto ad Alpy.Senza un confronto diretto non era semplicissimo rendersene conto,ma i colori dell'edizione MHE sono tutto fuorchè filmici.
Ribadisco anche in questa sede che la remastered è davvero eccellente.
A questo punto però dovrei definire cosa intendo per colori filmici, cosa non affatto facile da esprimere a parole. Però il confronto tra quei due BD ne è un palese esempio e teoricamente le parole non dovrebbero servire. Colore filmico o fotografico (ci provo): colore asciutto, compatto che non sanguina, che non ha quella fosforescenza strana (vedi i cieli violacei tipicamente video della vecchia MHE) e in generale una monotonia delle tinte che è estranea a qualsivoglia pellicola al netto delle scelte fotografiche che conferisce quella patina magenta o lavanda (o violacea) tipica dei vecchi master. Vedrò di affinare strada facendo :).
Infatti, a volte non lo è ;). Per quello rileggendo la vecchia discussione mi vien da ridere, perché pure io che faccio i "predicozzi" tentennavo....c'era qualcosa che non mi convinceva, ma quasi non capivo cosa e ci ho messo un po' a realizzare, anche perché non è sempre evidente in tutte le sequenze. Continuavo a dire, si non è male, però.....il moirè sulla camicia, però...eccetera, poi la conferma col nuovo master.
Scansione fatta con scanner professionale (da professionisti del settore) di una copia Lowfade Positive Print del 1982.
Per quanto concordi che dieci copie, dieci colori diversi, il resto del film è molto simile alle versioni home video, mentre SOLO quella scena è virata al blu, mentre quella home è virata all'arancione... è stato confermato che quella scena era così al cinema da diverse persone che l'hanno visto al tempo (più che prove, indizi...), ma soprattutto da scansioni di trailer 35mm (due del 1981 ed uno del 1982), dal "making of" del 1981, e da una trasmissione televisiva (SAT1 mi sembra).
Tornando al "dieci copie, dieci colori", mi chiedo... non è che *forse* la copia usata da uno studio come riferimento (in generale, non un film in particolare) fosse quella *errata*? Ipotesi non troppo peregrina, non credi?
Un'altra cosa da tenere in conto è che color timing <> color grading... concordi?
Io invece sono sempre a favore dei colori originali. Per me un blu ray deve sempre avere la versione Theatrical con la massima qualita' permessa dalle tecnologie del momento e piu' fedele possibile alla pellicola originale, senza modifiche di alcun tipo.
Poi, se il regista vuole cambiare la fotografia, i colori, aggiungere o rifare scene, puo' tranquillamente farlo aggiungendo la sua versione come Director's cut o Final cut o Director's color corrected o come preferisce, ma la Theatrical deve essere sempre il piu' fedele possibile all'originale.
Dopo aver sentito interviste a registi o direttori della fotografia, in cui li senti proclamare "QUESTA è la versione definitiva, per quanto riguarda i colori (etc.)" relative a tre o quattro edizioni differenti, a volte sullo stesso supporto... il loro peso lascia il tempo che trova - anche loro sono umani, possono basarsi su ricordi, la vista cambia con l'età, pressioni "politiche" o economiche degli studios...
Copia ottimamente conservata; per qualificarla come tale, servono diverse altre copie da mettere a confronto, e talvolta non ce ne sono... approvata; da chi? con quali parametri?
Il fatto è che, comunque vada, il trasferimento del "colore" da una pellicola ad un supporto video avrà sempre una componente soggettiva - che dipenda dalla pellicola in se stessa, dalla lampada, dal "tocco" del colorista etc.
A voi l'ardua sentenza - sopra BD MGM 4K, sotto scansione pellicola IB Tech del 1967:
https://s14.postimg.org/9an8cgkvl/8g_DIpel.jpg
Se la metti così non sarai mai contento però :). Di qualcuno nella vita ogni tanto bisogna fidarsi.
Nel caso sopra a me personalmente piacciono tutte e due le versioni. Infatti anche nella "recensione" che ho scritto http://www.avmagazine.it/forum/70-bl...u-k-mgm-no-ita nonostante elogi la remastered per i colori oltre che per tutto il resto, ammetto che forse nel color grading abbiano spinto molto sulle tinte calde. Ma sempre di colori compatibili con una pellicola di quel periodo si tratta. Tieni presente che Sergio Salvati è stato consulente per il color-grading e all'epoca era assistente di Leone. Qualcosa ne saprà no?
Edit Comunque vedo che anche nella copia IB Tech scansionata, nonostante una maggior freddezza, il calore della fotografia venga fuori.
Bisogna anche tener presente tutti i passaggi ottici per arrivare alle copie finali che tra l'altro nel Techniscope comprendevano anche l'ingrandimento da 2 a 4 perforazioni per l'anamorfizzazione, che comunque alteravano anche i colori delle copie finali.
Io non ho nessun dubbio, se facessero uscire in Italia il film da scan 4k lo vorrei con i colori della copia IB Tech scansionata.
Come ho scritto anche nella discussione dedicata, anche a me piacerebbe avere un alternativa in più che (forse) potrebbe avere un color-grading più simile ad una copia positiva di terza o quarta generazione dell'epoca. Magari partendo da un positivo anziché un negativo e sacrificando anche un poco di dettaglio ad alta frequenza.
PS: immagino voi non abbiate il disco della remastered, ma sono presenti negli extra alcune scene tagliate che hanno un color-grading molto simile a quello che vedo ma con luminosità troppo sparata, stessa impressione che mi danno quelle cansioni. Anche il trailer, benché derivante da materiali più scadenti per forza di cose del negativo, sembra più simile.
Invece di questo che ne pensate? https://caps-a-holic.com/c.php?go=1&...=81628&i=7&l=0
Io l'Enterprise non me la ricordo celestina... :D
GBU con video MGM 4K e colori della pellicola... si può fare!
Intendi i colori della pellicola dei quella scansione IB immagino, perché la remastered ha dei colori che possono essere spinti al giallo finché vuoi, ma sono da pellicola eccome. Comunque c'è gente che ha rifatto il color-grading usando come base il BD MgM remastered.
Riguardo all'Interprise azzurrina, vabbè anche li....dipende dall'illuminazione della scena e da come la pellicola l'ha interpretata. La versione nuova da scan a 4K secondo me non ha i colori tipici di una stampa anni '80. Però bisognerebbe vedere la versione 4K perché sorge il dubbio che per il BD il master non sia stato riadattato.