Visualizzazione Stampabile
Ecco che, ciclicamente, torna il mescolamento di carte ... per questo vale la stessa risposta che diedi qualche post fa a rossoner4ever .Citazione:
Originariamente scritto da vincent89
Riguardo alle radiazioni, quando ne parlo mi riferisco a questo LINK
piccoli incidenti che pero' sono accaduti e continuano ad accadere.
O vogliamo confutare anche queste ?
A tutti quelli che dicono che le scorie non siano un problema, che sono poche, che sono sicure, che verranno immagazzinate e gestite in sicurezza, ecc ecc ripropongo un video già postato qualche tempo fa, che vi pregavo di vedere prima di continuare a scrivere, su quello che è accaduto in Francia.
Andato in onda sul terzo canale nazionale francese. Vi prego, ancora una volta, di guardarlo con attenzione e solo dopo di commentare. Questi signori di cui si parla nel video sono gli stessi che che faranno gli impianti in Italia...
Guardate almeno la prima parte....
E aggiungo la situazioni russa, il più grande paese al mondo, assieme agli USA utilizzatore di energia nucleare.
Cercherò di essere semplice pur spiegando bene il lato tecnico della questione:Citazione:
Originariamente scritto da morphale
- economicità Questa ahinoi è sempre la base di tutto; costruire una centrale nucleare potrà essere più dispendioso di una convenzionale (gas\idrocarburi\carbone), ma è di sicuro più economico (in termini anche di resa) dei vari solari\eolici.. perchè..? Per due motivi molto semplici: in primo luogo la densità di potenza, ovvero, con un reattore di 4 metri x 3, ci fai 1000MW.. per fare 1000MW da solare ti servono ettari ed ettari di terreno.
Secondo luogo, ore equivalenti di funzionamento: una centrale nucleare, una volta avviata, va avanti anche per 2 anni alla massima potenza senza praticamente toccare niente (poi va cambiato il combustibile), una centrale solare\eolica non lavorerà mai alla massima potenza sempre, ma per un 50% del tempo a essere ottimisti.. e quando d'inverno alle 5 ci sono tutti gli uffici aperti e non c'è sole che si fa..? :cry:
- sicurezza Un reattore nucleare è, per le sue proprietà fisiche, intrinsecamente stabile, cosa vuol dire..? Immaginate un pendolo fermo: se voi lo spostate, lui oscillerà ma alla fine tornerà fermo al centro; così il reattore, se viene perturbato, da solo torna alle condizioni di stabilità.. in più ci sono comunque sistemi di sicurezza manuali e automatici nel caso di problemi.. vogliamo parlare dei morti del Vajont o di quelli a Civitavecchia l'altra settimana..?
- tempistica Le aziende del settore, una volta che è stato scelto il sito, sono in grado di fornirti la centrale chiavi in mano in meno di 10 anni..
Quà siamo all'assurdo :rolleyes:Citazione:
Originariamente scritto da morphale
Tiri in ballo perfino la Russia che non ha nulla a che fare con la sicurezza degli impianti occidentali. Ma dai :rolleyes:
Ma che argomentazioni stai portando? Sono fatti di 30 anni fa :rolleyes:Citazione:
Originariamente scritto da morphale
A questo punto manca solo che citi Chernobyl e siamo apposto.
Sono fatti di 30 anni fa?? Ma sei matto? Cioè la contaminazione diffusa del territorio perchè hanno fatto come la polvere sotto al tappetto per te non è un problema? Ti sei degnato di seguirlo tutto il servizio?Citazione:
Originariamente scritto da vincent89
Voglio vedere se tra 50 anni ti diranno che il giardino dove porti a giocare tuo figlio la domenica rilascia radioattività perchè è affogato nei rifiuti.
Ovvio che l'ho seguito.Citazione:
Originariamente scritto da morphale
1- voglio sapere di cosa ti occupi per avere "tutta questa competenza" in materia
2- in passato sono stati commessi errori in quasi tutti i settori (centrali nucleari, inceneritori, discariche, centrali a carbone, etc). Cosa significa? che dobbiamo farne a meno?
A chernobyl hanno praticamente fatto saltare di proposito la centrale. Cosa dobbiamo fare? Chiudere tutte le centrali per degli errori che sono stati fatti una volta? Hai presente la sicurezza di una centrale USA? Ecco, informati un pò, poi se porti argomentazioni valide ne riparliamo.
Condivido i dati da te riportati ma devi concedermi che non è tutto oro quello che luccica.Citazione:
Originariamente scritto da PsymonX69
Prima di iniziare a produrre il primo watt di energia destinato alla rete distributiva nazionale possono passare oltre 6 mesi per le vari prove dopo la chiusura del cantiere. A questo ci devi aggiungere i 10 anni per la costruzione. Un pannello o una pala eolica sono attivi nell'istante stesso in cui li colleghi alla rete (beh la pala forse no, eheh). La centrale nucleare prima di raggiungere la massima potenza disponibile ha bisogno di ulteriori settaggi e prove che richiedono mesi. Le centrali vengono fermate e sganciate dalla rete nazionale sia quando occorre cambiare il combustibile (e vanno via uno due mesi) sia quando capitano malfunzionamenti vari (occhio, non ho detto incidenti). E come i francesi ci insegnano questo capita moooolto spesso. Come è facile intuire il tempo passato effettivamente a produrre energia cala drasticamente.Citazione:
ore equivalenti di funzionamento: una centrale nucleare, una volta avviata, va avanti anche per 2 anni alla massima potenza senza praticamente toccare niente (poi va cambiato il combustibile), una centrale solare\eolica non lavorerà mai alla massima potenza sempre, ma per un 50% del tempo a essere ottimisti.. e quando d'inverno alle 5 ci sono tutti gli uffici aperti e non c'è sole che si fa..?
Sfatiamo il mito secondo cui i pannelli solari producono energia solo se irraggiati direttamente dal sole! Se è nuvolo, se è coperto, il pannello funziona regolarmente! Ovvio che non avrà la resa massima ma garantirà pur sempre attività. E in un paese come il nostro dove il sole splende anche in inverno mi sembra un controsenso non approfittarne...pensate solo al sud italia, alle immense potenzialità.
La sicurezza dei reattori di III generazione deve ancora essere totalmente dimostrata, ma sono d'accordo con voi nel sostenere che non dobbiamo pensare minimamente ad una nuova Cherbobyl. Quello che però spaventa sono le possibili conseguenza di un terremoto visto che il nostro paese è fortemente a rischio. E nel capitolo sicurezza ci includo anche le scorie dove è vero che sono pur sempre delle dimensioni di un SUV come è stato detto (...) ma ci dovete aggiungere che questo SUV va corazzato di cemento armato, fusti, lamine di protezione e quant'altro e custodito gelosamente per secoli e secoli e secoli e secoli...Citazione:
sicurezza Un reattore nucleare è, per le sue proprietà fisiche, intrinsecamente stabile, cosa vuol dire..?
Ritorno a dire che un pannello o una pala eolica sono immediatamente funzionanti. Inoltre 10 anni in un paese perfetto e senza intoppi. L'Italia non mi pare faccia parte di questa categoria di "virtuosi".Citazione:
- tempistica Le aziende del settore, una volta che è stato scelto il sito, sono in grado di fornirti la centrale chiavi in mano in meno di 10 anni..
Aggiungo sul capitolo costi. Una centrale di tipo EPR come si vogliono fare in Italia è stimata attorno ai 3,2 miliardi di euro senza contare indotti ed eventuali ritardi che potrebbero far lievitare il costo così come è già accaduto in Finlandia.
Io e mio figlio vorremmo vivere in un mondo con questo tipo di energia :
http://www.landartgenerator.org/blag...quired1000.jpg
http://www.repubblica.it/2009/07/sez...ioni-zero.html
http://www.israele.net/sezione,,1810.htm
Se avessero investito la stessa cifra investita sul nucleare sulle rinnovabili vere, sono convinto che adesso vivremmo forniti da una energia veramente pulita e a basso costo.Purtroppo qualcuno ha remato e continua a remare contro :( chissa come mai ?
forever un convintissimo nucleare NO! GRAZIE !!!!
Io invece vorrei vivere in un Paese che non sia sempre l'ultima ruota del carro o che non sia deturpato da stupide e orrende pale eoliche sempre ferme perchè piazzate in zone dove non c'è nemmeno vento e mi sto mangiando le mani per come abbiamo dato un calcio nel sedere al nucleare sull'onda (un classico per noi Italiani) dell'emotivita' di un evento.
Che fai, la metti sul personale adesso? Abbiamo finito di già le argomentazioni?Citazione:
Originariamente scritto da vincent89
Ma figurati, io sono di Pantellerìa, diciamo che sono in una situazione abbastanza simile alla tua....Citazione:
Originariamente scritto da vincent89
No, ma credo che possa interessare a tutti. Un conto è farsi una "formazione" on-line o guardando certi programmi televisivi, un'altro conto è studiarle seriamente.Citazione:
Originariamente scritto da morphale
Uno può farsi un'opinione, quindi per definizione soggettiva, sulla conquista dello spazio da parte delle agenzie spaziali mondiali pur non essendo un'astronauta, non credi?
Abbiamo potuto farci un'opinione sulla guerra fredda, sulla guerra in iraq, ecc ecc pur non essendo militari impiegati al fronte di combattimento.
Ovviamente sto ragionando per assurdo.
E credimi, potrei stupirti dicendoti per chi lavoro.
Sulla carta tutto è perfetto ma la realtà ci insegna che non è così ;)Citazione:
un'altro conto è studiarle seriamente
Ciao.