Più che OT è un discorso di cui non sai nulla, a giudicare da quello che hai scritto :rolleyes: .Citazione:
Originariamente scritto da Dekyon
La cosa curiosa è che nella sostanza hai ragione: i cd hanno spesso meno dinamica degli LP.
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Più che OT è un discorso di cui non sai nulla, a giudicare da quello che hai scritto :rolleyes: .Citazione:
Originariamente scritto da Dekyon
La cosa curiosa è che nella sostanza hai ragione: i cd hanno spesso meno dinamica degli LP.
Certamente mio caro, sono profondamente ignorante ;) . Più o meno come molti qui sull'argomento dei cavi, che intanto è IT, sempre a giudicare da quello che si scrive. Chiudo quindi la mia parentesi su questo thread. Saluti a tutti.
Il problema del tutto è quell'evidentissime.Citazione:
Mi rendo conto, da quello che scrivi, che il più suggestionabile sei proprio TU, ti sei talmente convinto che i cavi non apportano variazioni, che non le senti neanche se sono evidentissime
Diamo un valore a quella parola e tra 0 e 100 ditemi evidentissime cosa rappresenta.
Ci rendiamo conto che un 50cm di cavo di qualità, collegato dopo tremila km di cavo pc, dovrebbe far passare un ampli con acuti fastidiosi a un ampli con acuti paradisiaci? Non parlo di piccole differenze che il mio udito magari non sente ma di differenze "enormi" tali da significare che il mio udito farebbe schifo anche a mia nonna di 90 anni!
Ma se le differenze sono enormi Denon si risparmierebbe 2 euro di cavo per rovinare tutto il progetto?
Vogliamo parlare del trattamento agli ioni negativi dei CD?
Senza aver mai fatto una prova in merito mi ci giocherei 10.000 euro se Bollorino indovinasse in cieco per il 80% delle volte (no il 100%) quale CD è stato trattato e quale no.
Di solito quando ci metti i soldi di mezzo tutti si tirano indietro.
Voi che lo conoscete potete proporglielo.
Sicuramente avrà fatto tante prove in cieco....cambiando lui il cavo :)Citazione:
esprimendosi solo dopo accurate prove
Uno che spreca mezzo articolo per dire che il tweak è solo un affinamento poi parla di acuti fastidiosi e paradisiaci?
Cosa vuol dire affinamento? Tra l'altro in un passo parla di rifinire il suono in maniera drammatica :) Ma legge quello che scrive? Rifinire e maniera drammatica sono due cose che non vanno d'accordo.
A me non pagano per fare queste prove e già questo vale molto. Detto questo qualche prova quando ho potuto l'ho fatta: io non sentivo niente ed altri si (ma nessuno diceva che non c'era storia). Il fatto che ho pagato la rivista mi esime dal poter esprimere giudizi su qualche articolo che mi ha offeso?Citazione:
Nessuno ti ha obbligato a comprare la rivista. E forse prima di dare del farneticante ad un giornalista dovresti provare a fare quello che fatto lui...
Questo può anche significare che le 802d suonano come vogliono loro e possono anche non essere neutre (da provare, ma chi lo fa?).Citazione:
non facendole suonare da 802D, ma da che??
Poi ci sarebbe da chiedersi se b&w le ha progettate tenendo in mente l'ambiente di chiaro_scuro o quello di puka?
Pensi che b&w le abbia progettate tenendo in mente un ambiente "neutro" o un buon ambiente rappresentativo di dove andranno a suonare quei diffusori?
Partendo da questa affermazione, perchè dovrei cambiare il cavo di alimentazione se il costruttore ha voluto che l'ampli suonasse così con il cavo da PC? Così non si snatura il progetto dell'ampli?
Comunque in ogni caso non se ne esce. Diciamo che c'è chi preferisce rivoltare come un calzino gli acuti dell'ampli con un cavo elettrico e se ne frega dell'abc del suono (monti e valli nella risposta in ambiente, tempo di riverbero e riflessioni varie) e chi li rivolta pensando all'eq fregandosene degli enormi benefici che la corrente acquista passando per 50cm di cavo elettrico.
Resto dell'avviso che quando uno pensa che Denon fa il cavo staccabile perchè ce lo vuole far cambiare sta farneticando....
Ciao.
Azz come sono permalosi questi audiofili :D .
Vedi che travisi le parole ;)Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Vuol solo dire che si sente la differenza e basta, altrimenti scrivevo importantissima
Perchè vuoi a tutti i costi dargli valore??
Questo potrebbe essere vero su un impianto medio, ma su un impianto da migliaia di Euro, vanificare tutto, per un cavo, se permetti, per me, è un disastro inaccettabile (trova tu l'aggettivo più fantasioso, per me và bene).Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Tanto vale risparmiare qualche euro e spenderlo a donnine allegre :p .
Sotto questa luce, i superlativi, non sono mai abbastanza.
Per come la vedo io, piuttosto che snaturare, è meglio (giusta), la scelta di Antani, che si è plasmato i diffusori a suo piacimento.Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Ciao
@Antani ... trattasi della leggendaria "cattedrale del cava" :sbav: luogo misterioso di cui ho sentito narrare cose incredibili...e proprio riguardo all' ascolto ad altissimo volume... si narra che gli audiofili più accaniti ne escano misteriosanemante convertiti al lato oscuro della correzione ambientale.... passiva...
Antani... se vuoi dire di aver visto tutto devi andarci
P.S.
La definizione di "cattedrale" non so se derivi dalle dimensioni fisiche del localo, o dal fatto che è meta di frequenti pellegrinaggi... o ancora dal fatto che appena si entra nel vedere cotante meraviglie si è costretti alla genoflessione :D:eek: ..... ho sentito dire che l' ingresso è limitato quantitativamente per evitare che si generino alterazioni acustiche :eek:...
Io vista la massa acquisita nei festeggiamenti odierni ... penso che verrei piazzato ad un angolo ad aiutare un tube trap... :D
Finita questa breve divagazione che mi verrà perdonata in quanto sono ancora preda dei fumi alcoolici del pranzo del mio compleanno faccio notare a tutti quanto segue....
Stiamo inevitabilmente deragliando verso l' OT ... qui si parlava miti riguardanti i cavi.. non di scazzottamenti classici fra equalizzazione attiva, passiva e cavofilia.... detto questo... ma se vogliamo rimanere nel binario delle ultime pagine... a me piace ancora di più ...
La cosa che non funziona nella discussione... è che in tutta probabilità se cominciamo a fare esempi precisi di ambienti reali con tanto di generi musicali (e magari di etichette) penso che in tutta probabilità le dispute sulla filosofia di partenza si appianerebbero parecchio...
Non ha senso parlare di qualità con registrazioni come quelle a cui fa riferimento antani... nel senso della super compressione della dinamica causata dalla loudness war...
In quel caso ... dato che la dinamica non esiste più perché è stata triturata (per uso di dispositivi portatili) dai compressori in fase di mastering ... come qui.... tutto è ammissibile
http://www.youtube.com/watch?v=3Gmex_4hreQ
http://www.youtube.com/watch?v=sTBoM...eature=related
Supponiamo invece il caso di una ottima registrazione di un terzetto Jazz realizzata con una coppia di microfoni in una sessione live in studio (oppure live e basta) cosa non infrequente... visto il genere ... la tipologia di registrazione quale è il punto di incrocio in cui trattamenti attivi dei segnali introducono vantaggi e non svantaggi ?
IMHO ... il 90% dei casi... perché nel 80% dei casi... trattamenti acustici passivi non ce ne sono proprio o sono totalmente inadeguati... nel 5% dei casi sono insufficienti... il 5% ascolta con cuffie ... nel restante 10% ... scannatevi ora
Tu hai detto che io non sento neanche differenze evidentissime, non io e perciò volevo che dessi un valore a quell'evidentissime.Citazione:
Vedi che travisi le parole
Bisogna dare un valore perchè le parole si possono interpretare mentre i numeri no (vedi come la pensiamo in modo diverso io e dekyon su l'articolo di audioreview).
Tu butteresti il tuo impianto se qualcuno ti costringesse ad usare il cavo di fabbrica? Posso capire se dici che sarebbe un peccato ma un disastro mi sembra esagerato. Per curiosità, 5db in più in gamma bassa a 50Hz come lo descriveresti?Citazione:
disastro inaccettabile
Per come la vedi tu perchè cambiare un cavo di serie che fa disastri non snatura il prodotto?Citazione:
Per come la vedo io
Ciao.
Della cattedrale persino io ho sentito notizia (in MP da Puka) :D, purtroppo non conosco la persona, anche se a questo punto sono curioso.
IMHO, nel 99% dei casi i trattamenti attivi sono insufficienti. Così come sono insufficienti nel 99% dei casi i trattamenti passivi. L'ottimo è una giusta combinazione dei due.Citazione:
Originariamente scritto da revenge72
I trattamenti passivi non sempre sono applicabili (in bassa frequenza o per via di restrizioni WAF). D'altro canto i trattamenti attivi richiedono una competenza superiore alla media.
Conclusione: non c'è speranza, non ci rimane che l'autofustigazione (con i cavi pitonati) :D .
@chiaro_scuro
Che generi musicali ascolti abitualmente?
Ciao
Perchè autofustigazione :confused:Citazione:
Originariamente scritto da antani
Ci penso io, mi offro volontario :D
Rigidamente neroazzurri (per chi tifa Juve e Milan mentre bianconeri per gli interisti) e dotati di pesanti e metalliche terminazioni a banana :D:DCitazione:
Originariamente scritto da antani
Mi ha impressionato la foto della sezione dei cavi che tornano indietro... se non altro perché ho scoperto che posso costruirmeli in due minuti con materiali che ho in ufficio... tenete presente che sono abbastanza cavoscettico (del tutto per i cavi digitali... ) nel senso che ho sentito di cifre astronomiche e assolutamente sproprositate... Puka comunque ha ragione quando dice che sarebbe un errore collegare con cordina N07VK da 2,5 mmq diffusori da qualche migliaio di euro...
Come è anche vero che ci sono diffusori ed amplificatori che non reggerebbero l' equalizzazione attiva... antani se non erro tu hai 400W per canale e non parli di potenza esuberante, direi che il tuo non è un impianto con potenze normali.
Vera quella dei CD con meno dimanica dei vinili... ma non per i media che sono in gioco ma per chi (musica portatile) e come vengono realizzate le edizioni su CD...
Ciao
In realtà ne ho più di 1000 per canale, però non è che questo sia davvero necessario per applicare la correzione digitale, la potenza serve soprattutto in gamma basse e nulla vieta di "tamponare" con un sub. Certo che se vogliamo applicare l'equalizzazione ad un valvolare da 5 W, beh è meglio lasciar perdere. Così come non ha senso cercare una risposta in frequenza piatta da diffusori che per loro caratteristica "non ce la fanno".Citazione:
Originariamente scritto da revenge72
Al 70% jazz e classica e per il resto non disdegno un po' di musica elettronica e cantautori italiani.Citazione:
Che generi musicali ascolti abitualmente?
Ciao.
Mi inserisco in questa querelle per comunicare la mia esperienza.
Qualche anno fa ero in giro per negozi per ascoltare e scegliere un paio di casse da pavimento. Sto parlando del 1993, budget fino a due milioni di lire, niente di eclatante, ma nemmeno casse da due lire …
Ero novizio dell’hi-fi, avevo appena iniziato a leggere e documentarmi. Un bel giorno durante un ascolto chiedo al negoziante quanta importanza hanno i cavi in un impianto. Risposta: alcuni ne attribuiscono molta, forse troppa, altri dicono che non hanno alcuna influenza sul suono finale. Allora chiedo se mi fa ascoltare le casse con cavi di segnale diversi.
Ero piuttosto scettico ma allo stesso tempo curioso. Devo dire che ho sentito tre suoni diversi con tre cavi diversi. Ero in compagnia della mia fidanza, naturalmente mooolto più scettica di me (non credeva che diffusori diversi potessero avere timbriche diverse, figuratevi un cavo!!), eppure anche lei ha sentito e riconosciuto le differenze nettamente udibili ed è rimasta stupita. :confused:
Tempo dopo, acquistate casse, pre+finale, ho collegato il tutto con cavi “medi” (monster) e mi sono goduto l’impianto per qualche mese.
Dopo aver rimpinguato le mie tasche, ho sostituito cavi di segnale e cavi di potenza. Dopo il cambio, durante un ascolto prolungato con i cavi nuovi in casa, mio fratello, ascoltatore di musica, ma assolutamente fuori da ogni logica hi-fi, mi ha chiesto se avevo cambiato qualcosa nell’impianto.
Perché? gli chiedo.
Perché si sente meglio, mi risponde … gli racconto cosa ho cambiato … esce piuttosto incredulo … :eek:
Continua …
Passa qualche anno e acquisto meccanica CD e convertitore.
Inizio con i cavi digitali coassiali. Avrete già capito che cavi coassiali diversi hanno dato, alle mie orecchie, risultati diversi. Nb: non ho scelto un cavo particolarmente esoterico, ma un cavo da 50€ che “suonava” come e forse meglio, di cavi da 300€. :p
Più avanti ancora e passo al collegamento aes/ebu che ha dato risultati ancora migliori in termini di definizione del suono, articolazione dei bassi e immagine sonora (virtuale o reale che sia).
Le mie personalissime considerazioni sono:
- sul mercato ci sono cavi dal prezzo assurdo, ma è anche vero che ci sono lettori CD, ampli e diffusori dal prezzo assurdo. Credo che la “speculazione” (siamo ai limiti della truffa?) ci sia per ogni componente hi-fi.
- forse, dico forse, lo stesso impianto con cavi diversi fornisce gli stessi valori misurabili e quindi non si rileverebbe alcuna differenza, ma il risultato sonoro, almeno da quella che è la mia esperienza, direi che è diverso.
- il suono del mio impianto mi soddisfaceva anche con i cavi monster che avevo all’inizio. Dopo la sostituzione dei cavi è “migliorato” in modo nettamente percepibile. È implicito, ma va precisato, che non sono passato dal nero al bianco, voglio dire che la sostituzione dei cavi non ha cambiato radicalmente le prestazioni dell’impianto, ma le prestazioni dell’impianto sono migliorate perché è stato tolto un “collo di bottiglia”. Del resto sappiamo tutti che non ha senso collegare ottimi diffusori e ben suonanti con ampli e lettore CD da ipermercato. È intuitivo che le prestazioni di un simile impianto saranno limitate dall’elemento peggiore della catena.
Ciao a tutti