Visualizzazione Stampabile
-
La garanzia ce l'hai comunque ma non e' quella italiana. In caso di guasto io lo spedisco alla Palmtop direttamente mentre tu lo dovrai spedire al negoziante che te l'ha venduto che a sua volta lo spedira' nel paese in cui lo ha acquistato con tempi ovviamente molto piu' lunghi.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
montauno
non capisco perchè se lo compro da qualche altra parte dove costa meno, non posso avere lo stesso la garanzia. io mi aspetto comunque la garanzia
Infatti, da dove deriva questa tua strana interpretazione con relativa piccola vena polemica?
Tu acquisti un prodotto ed hai diritto ad avere la garanzia che è stabilita dalla Leggi del Paese in cui comperi, semplice.
Per quelli appartenenti all'Unione Europea le norme sono state unificate (quella erroneamente chiamata "garanzia europea") quindi 2 anni, per lo più a carico dal venditore (poi può darsi che qualche Paese membro non l'abbia ancora recepita o applicata in toto).
Per cui non avere timori, se compri in Portogallo e per caso c'è un guasto ti basta rispedirlo al venditore in Portogallo che si preoccuperà di farlo riparare e poi te lo rispedirà.
Come vedi la libera concorrenza non c'entra proprio nulla.
Citazione:
sono i distributori "ufficiali" (cosa vorrà dire poi?) che si devono adeguare
Semplice: un costruttore può benissimo stabilire un accordo con una Ditta impegnandosi a fornire i suoi prodotti in esclusiva solo alla stessa, in cambio di assicurazioni varie, quali il fatturato, una assistenza adeguata e competente, una adeguata pubblicità e promozione, la distribuzione, ecc.
Comunque, come è ben chiaro dalla normativa ed è già stato detto il principale responsabile per la fornitura della garanzia è il venditore non il distributore; che poi sia normalmente il distributore che si occupa di creare una rete di assistenza cui i suoi rivenditori possono appoggiarsi è un altro discorso, ma la Legge è questa.
Per cui acquista pure dove vuoi senza alcun timore, ovviamente in caso di guasto di in prodotto acquistato all'estero non puoi certo pretendere che poi lo stesso venga riparato gratis dalla rete di assistenza del distributore nostrano, che non ha guadagnato nulla dalla vendita stessa, mi pare cosa molto intuitiva.
Ciao
-
lui forse intende acquistarla ovunque all'estero o dove risparmia di più ed avere l'assistenza In italia......
-
La botte piena e la moglie ubriaca.
Sarebbe pretendere un po' troppo, come ho già scritto: compero da un'altra parte perchè mi conviene, ma poi vengo da te se ho bisogno.
E' anche un po' peggio di quelli che vanno da un rivenditore per ascoltare e provare, magari per giorni interi, chiedendo questo e quello, poi quando hanno scelto con comodo e, magari, in base anche ai consigli ricevuti dal venditore stesso, comprano in rete perchè si risparmia.
Ciao
-
....infatti...la mia era una risposta un pò così......da uomo avvezzo a queste situazioni ;)
-
Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
La botte piena e la moglie ubriaca.Sarebbe pretendere un po' troppo, come ho già scritto: compero da un'altra parte perchè mi conviene, ma poi vengo da te se ho bisogno.
Non lo biasimerei più di tanto sinceramente. Ognuno fa quello che può a mio avviso (nei limiti del rispetto e della legalità). Del resto, più che dell'utente comune questa di volere la botte piena e la moglie ubriaca è la filosofia di tanti marchi, che producono nei paesi dove pagano gli operai 30 centesimi l'ora e poi rivendono i prodotti in occidente a fior di quattrini. Questo è volere la botte piena e la moglie ubriaca!
-
Direi che sono due cose completamente diverse e che hanno poco a nulla in comune.
Personalmente ritengo scorretto il comportamento di chi non ha remore a far perdere tempo a chi lavora sapendo già a priori che poi non comprerà in quel negozio (o in un altro magari all'altro capo della città), ma va solo a informarsi e poi acquisterà comunque nei posti più strani, magari riempiendo il forum di post del tipo: "ma se compero da XY sono sicuro, è affidabile?", oppure "ma come spediscono, se mi arriva rovinato, che dite, cosa faccio?" e mille altre varianti; poi hanno magari un problema e nuovamente scrivono "si è rotto ma lo devo spedire indietro in Polonia, (perchè lì avevo risparmiato 83 € sul negozio sotto casa) ma il negozio dove sono andato ad ascoltare mi ha detto che lui non può farci nulla e l'assistenza non me lo ripara gratis, non è giusto, dovrebbero obbligarli, io ho pagato con soldi veri" ed altre simili amenità.
Solo questione di comportamento, personalmente non lo farei mai per tutta una serie di motivi, se acquisto qualcosa voglio poi poter parlare al venditore guardandolo negli occhi nel caso ci sia un problema, magari battere i pugni sul suo bancone (se fosse mai necessario), sentirmi libero e nel mio diritto di andare da lui e chiedergli di provare un altro prodotto per un mio futuro acquisto e lui sarà anche contento di accontentarmi perchè sà che se riesce a convincermi poi acquisterò da lui, mi sembra la cosa più onesta e poi vuoi mettere: entrare in un negozio, fare la propria scelta e caricarsi l'imballo in macchina e dopo un po' installarlo a casa propria, invece di fare pagamenti in anticipo, aspettare, aspettare perchè non arriva, scrivere sul forum che non arriva, aspettare con sempre più ansia, poi, arriva, magari c'è un problema, riimballare il tutto, rispedire, aspettare nuovamente (se tutto va bene), e questo solo per risparmiare qualcosa? No grazie, come dice una celebre pubblicità: certe cose non hanno prezzo.
Questo non vuol dire che io non abbia mai comprato on line o che non lo farò più in futuro, per lo più si trattava di articoli non reperibili facilmente o affatto reperibili, ma anche fossero stati reperibili li avrei acquistati senza andare scorrettamente a rompere le scatole ad un negoziante: avrei fatto la mia scelta ed avrei ordinato, senza importunare alcuno.
Domanda: se un domani grazie a tutti questi "furbi" (perfettamente rispettosi della Legge, ci mancherebbe altro) tutti i rivenditori chiudessero perchè non riescono più a vendere, come si farà, ci saranno post del tipo "ma non posso più andare ad provare a sbafo, come faccio a scegliere, non è giusto!"
Ciao
-
il 13 uno lo sbattuto fuori direttamente senza troppi giri di parole.....ed era venuto per pigliarsi il resto della merce....solo che dopo aver ascoltato per 15 giorni(2 domeniche anche perchè lui era impedito) un pò di tutto, aver risposto a una cinquantina di mail almeno, aver fatto preventivi e quant'altro, mi dice che le casse le ha trovate a 30,00 euro in meno (su 2000,00 euro di soli frontali) e le ha prese lì, senza neppure chiedermi se forse gliele avessi tolte anche io....(senza parlare di riconoscenza), alla fine ho preferito non vendergli manco l'ampli, il centrale, il sub, i cavi etc etc,e fargli capire che di base oltre al guadagno serve il rispetto per il lavoro altrui senza troppe ipocrisie.
-
Ragazzi avete perfettamente ragione ma non tutti i negozianti hanno lo stesso modo di approcciare il cliente cercando di fidelizzarlo... Ho assistito a presentazioni fatte con i piedi, a gente che sembra farti un favore a montarti un amplificatore e che alla fine di chiede somme del tutto fuori da agni logica commerciale... Se devo valorizzare il lavoro altrui e pagare anche 200 euro in piu' non ho remore ma se mi chiedono 500/600 euro in piu' trattandomi pure da sprovveduto allora credo che sia logico cambiare aria... Fortunatamente capita solo dalle mie parti, i commercianti/tecnici del forum sono tutta un'altra cosa :)
-
Citazione:
Originariamente scritto da
antonio leone
fargli capire che di base oltre al guadagno serve il rispetto per il lavoro altrui senza troppe ipocrisie.
Questo Antonio non ha prezzo, ma purtroppo è merce rara .... non si trova a bancali on line o al MediaWorld (col massimo rispetto per il gruppo MediaMarkt).
-
Citazione:
Originariamente scritto da
new77
Fortunatamente capita solo dalle mie parti, i commercianti/tecnici del forum sono tutta un'altra cosa
Lascia fare, che ci sono utenti che mandano MP a pioggia a tutti gli Operatori per fare tipo "un'asta al ribasso".
Dopo che ovviamente sono stati in negozio da qualcuno che si è sbattuto per fargli vedere/ascoltare il tutto con calma e pazienza.
Non sono in tanti .... ma più di quello che si pensi, anche persone iscritte da parecchio ed attiviste della comunità.
Come detto prima, il rispetto e l'educazione non si comperano al supermercato :)
-
Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
Domanda: se un domani grazie a tutti questi "furbi" (perfettamente rispettosi della Legge, ci mancherebbe altro) tutti i rivenditori chiudessero perchè non riescono più a vendere, come si farà, ci saranno post del tipo "ma non posso più andare ad provare a sbafo, come faccio a scegliere, non è giusto!
Più che altro mi riferivo al discorso della garanzia e al comprare all'estero.
Comunque sono d'accordissimo con te Nordata, ci mancherebbe altro....è fuori discussione che far perdere tempo alla gente che lavora è scorretto e molto antipatica come cosa. Io personalmente sono timidissimo (e credo anche educatissimo) e non lo farei mai. Quello che volevo dire è che le scorrettezze possono arrivare dagli utenti, dai rivenditori o dalle grandi case produttrici. E in ognuna di queste categorie si cela l'individuo che cerca di avere spudoratamente la botte piena e la moglie ubriaca.
-
scusate piccola domanda (sicuramente è stata detta più volte) ma per collegare il cocco con l'ampli c'è bisogno del cavo jack 3,5 -> RCA ???
-
Se non lo vuoi collegare in digitale, certo.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
falciatore
scusate piccola domanda (sicuramente è stata detta più volte) ma per collegare il cocco con l'ampli c'è bisogno del cavo jack 3,5 -> RCA ???
si
oppure un cavo ottico se usi un dac esterno (molto consigliato)