Un altro possessore del mitico LaserDisc!! Io ho controllato qualche passaggio dell'audio sulla riedizione DvD del 2005 e mi è sembrata coerente col BD a livello di volume dialoghi.
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:D:D , ahhh il fascino del laser disc. Il dvd non ce l'ho quindi non saprei. Uno dei cali se non ricordo male è nel dialogo tra Rose e sua madre quando quest'ultima tenta di farla ragionare dicendole che non deve piu' vedere Jack.
Sottoscrivo in attesa di avere le 3 ore necessarie per vederlo :asd:
Io dopo averlo guardato in BD l'ho rivalutato... veramente, lo ricordavo un ottimo film e l'ho riscoperto un Capolavoro di quelli veri.
E' un film che volenti o nolenti è ormai nella storia del cinema. All'epoca dell'uscita, forse fu sminuito dalla "DiCaprio mania" delle ragazzine che lo andarono a vedere decine di volte. Credo che detenga tutt'ora il record di permanenza nelle sale, tanto che quando uscì la VHS, il film era ancora nei cinema! Tutta una serie di fattori che ha fatto passare in secondo piano un film validissimo sotto molti punti di vista, fotografia, montaggio, colonna sonora e non ultima una ricostruzione della tragedia con un realismo degno dello sbarco in Normandia del soldato Ryan. Con naturalmente sullo sfondo una storia d'amore inventata di sana pianta. Un pò come Il Gladiatore di Scott: una storia semplice alla base, ma svolta con una professionalità complessiva e un dispendio di mezzi tale (quest'ultimo fattore è sempre importante) da affascinare in modo "ipnotico" e coinvolgente.
Io é uno di quei film di cui ricordo perfettamente il tempo in cui andai a vederlo al cinema...uno dei primi film che vidi in Sala Energia, con i compagni del liceo...la questione allora era lo spartirsi i biglietti in modo da avere vicino questa o quella compagna di classe, che tempi...:D
A parte questo, ricordo che ero rimasto basito dall'audio, non avevo mai sentito una roba del genere
Pensa alpy che io in realtà ormai vedo in questo film anche più di quanto hai riportato.
Mi ha proprio colpito la quantità di temi e contenuti presenti in queste tre ore di emozioni dal ritmo perfetto. Magari temi non approfonditi al massimo (e non ce n'è bisogno, colpiscono come devono), sicuramente ben rappresentati e miscelati tra loro alla perfezione per dare vita ad un lavoro di quelli che raramente si vedono in tutta la storia del Cinema. Un film capace di lasciare tante emozioni diversificate nello spettatore durante un crescendo perfetto nella visione, con una prima parte complementare alla seconda, completamente diversa, in modo talmente perfetto da lasciare spiazzati... guarda, la visione in Blu-ray è stata veramente pazzesca, non mi aspettavo una tale portata qualitativa.
E la giovane storia d'amore è rappresentante della vita a bordo, assolutamente fondamentale, inscenata con gusto ed in modo maturo.
Un Capolavoro, un miracolo di Cameron che non sarà mai più in grado di arrivare a questi livelli, (Avatar è qualcosa di infimo, un nulla, rispetto a Titanic), per altro aiutato, da noi, da un doppiaggio di livello assoluto in grado di elevare il valore dell'opera... si, perchè Winslet e Di Caprio (che ora è l'attore che preferisco), al tempo, non erano bravi e credibili come lo sono invece in italiano.
Cinema con la C maiuscola, molto più, IMHO, di molte opere minori e di infinitamente più semplice realizzazione spacciate per capolavori a discapito di Titanic.
per me Cameron non sarà più ai livelli di "Titanic". E non potrà più esserlo per un semplice motivo. In Titanic Cameron ha dovuto girare in un certo modo, con un uso del computer certo importante, ma non totalizzante. I set sono veri, l'acqua è vera, vedere Cameron che gira con l'acqua alla vità è qualcosa che commuove e che nel film SI VEDE. Ne risulta un film ultra-fisico, un vero poema d'acqua e di metallo, in cui la nave vive come un personaggio e il senso tragico della vicenda non può che guadagnarne. E' straordinario come Cameron riesca a infilare tutta la sua poetica in questo unico film (la Macchina, i rischi del progresso e al tempo stesso la sua fascinazione, le eroine femminili, la materialità del suo cinema, i colori primari della fotografia...) Un film-monumento, film-set per eccellenza, un film smisurato non solo per la scala produttiva ma per il modo meraviglioso in cui oscilla fra i vari piani temporali. La tecnologia di Titanic, quella usata PER IL film, è la stessa che vediamo NEL film, questo è il corto-circuito tipicamente cameroniano che in Titanic si esprime come non mai. Un amante del cinema queste cose deve riconoscerle, se resta fermo al pregiudizio "storiella d'amore per ragazzine" si perderà il vero significato di un film smisurato e irripetibile. Titanic è il Cuore dell'Oceano, un fantasma della Memoria, un moto del Desiderio, il Sogno inarrivabile di un cinema che non esisterà mai più.
Esattamente.
Quoto in toto.
Beh, che devo dire, concordo su tutto con tutti. Il mio era solo un piccolo sunto non certo una critica cinematografica.:) Sicuramente come dice anche Robersonic, il fatto di avere un digitale che per quanto già evoluto, era ancora "meno gestibile" rispetto ad oggi (vedi anche assenza DI, costi, potenza eleborazione e tutto il resto) ha fatto si che il tutto alla fine fosse più realistico e sentito. Certo, il set era in gran parte vero, l'acqua era vera. Se non sbaglio la Wislett si beccò anche una polmonite.....Avatar? No grazie. Gusti personali eh....
"Avatar" è un film (e una saga) dalle grandi possibilità, anche questo cameroniano fino al midollo, ma purtroppo eccessivamente didascalico e superficiale. Il tema del simulacro poteva veramente spaccare ma è banalizzato assai, e lo stesso dicasi per tutto il resto (ecologismo, ambiente militare, strapotere delle multinazionali, conflitto culturale...). Certo hai suoi ottimi momenti, è un film che ha comunque avuto una grande presa popolare, ed è un monumento tecnologico che nel bene e nel male ha segnato il futuro del cinema. Ma ha una tenuta drammatica insoddisfacente, sembra "complicato" e "avanti" per un pubblico sostanzialmente a digiuno di nuove idee, in realtà spreca quasi tutti gli spunti interessanti della sceneggiatura. Inoltre gli contesto una impostazione anche visiva sostanzialmente fantasy e un immaginario (l'ecosistema alieno) niente affatto stupefacente come tutti dicono. Poi l'uso a tutto campo di un digitale sofisticatissimo ma assai lontano dalla perfezione contribuisce a dare l'idea di qualcosa di finto e artificioso. Nei confronti dei landscape digitali e alle movenze artificiose di personaggi digitali ancora lontanissimi dal realismo ho poi sviluppato una vera e propria allergia. Se non cambia questo modo (oggi dominante) di rappresentare i mondi fantastici credo che la fantascienza cinematografica mi piacerà sempre meno.
Siamo paurosamente OT ma qui ti smentisco, oggi la CG è in grado di raggiungere la perfezione e totale realismo. E' proprio Avatar a non avercelo questo realismo, e credo che sia praticamente tutta colpa della sua, IMHO, orribile e fintissima fotografia, unita al Design già di suo cartoonesco di creature e ambienti.
Ma basta guardare l'Hulk de The Avengers, TinTin, Il Curioso Caso di Benjamin Button, The Amazing Spider-Man (sopratutto quest'ultimo, leggi questo articolo e guarda i video, incredibile! ). Ormai con la CG puoi fare qualsiasi cosa e lo puoi fare in maniera al 100% reale.
E il problema principale di Avatar per me è stata la superficialità, l'infantilità (i vestiti ai Na'vi per coprire i capezzoli -che neanche dovrebbero avere non essendo mammiferi- di Neytiri, quei rampicanti fluorescenti per coprire le vergogne degli umani quando vengono portati alla base dell'Albero delle Anime è stato assurdo e patetico, proprio per i bambini, di cui Cameron se ne fotteva ai tempi di Terminator e delle nudità integrali della Winslet)... anni luce indietro, in tutto, a Titanic per me. Troppo commerciale, troppo anche per un Blockbuster.
Per me invece, quando si parla di rappresentare delle persone, e non dei semplici fumetti o cartoni (non a caso hai citato Hulk e Tin Tin), siamo lontani anni luce dal rappresentare la realtà. E la recitazione di un attore, la sua mimica facciale, gli ammiccamenti, tutta la sua gestualità, la sua "anima", non potrà mai venir sostituita dalla CG, per quanto perfetta possa essere.
Aspetta però, stai sbagliando perchè ho citato sia Hulk (e non The Avengers in se) che TinTin perchè rappresentano esseri umani in carne ed ossa, Hulk è solo più grosso e verde, ma le tecniche per portarlo in vita, dalla mera CG fatta la texture di pelle, di Software per muscoli, shader per traslucenza all'utilizzo del Motion Capture di Ruffalo per le espressioni, tutto per portare in scena qualcosa di umano al 100% insomma.
http://img690.imageshack.us/img690/6121/hulkface.jpg
Stesso per TinTin e Spider-Man, che ha delle movenze del corpo e calcolo della gravità che rendono impossibile accorgersi della natura digitale del personaggio, ma ho elencato Benjamin Button (del 2009) apposta, che ha per metà film un protagonista, umano, fatto al Computer:
http://www.youtube.com/watch?v=Ogpf85ugVS4
Tralasciando il video che si vede male, in BD è impossibile accorgersene senza saperlo in principio.
E' possibile fare tutto ormai, ma per un umano al computer perfetto ci vogliono tanti soldi (devi ingaggiare per forza o ILM, o Weta, o Sony PI o Digital Domain), talento e tanto, tanto tempo e non molti film possono permetterselo.