[BD] Il Gattopardo

infatti, in previsione di pubblicare lo stesso master in Italia han pensato di mettere i sottotitoli forzati sull' italiano per scoraggiare gli italiani che in teoria dopo qualche mese si sarebbero dovuti trovare con in mano il medesimo prodotto in termini di qualità audio/video..
 
...Io ricordo solo che dopo aver visionato l'edizione Fox Pathè rimasi letteralmente scioccato dalla qualità del riversamento , meraviglioso!!:rolleyes:
...i sottotitoli forzati si, davano un pò fastidio ma , ripeto, che dopo un pò uno davvero non ci fa caso, perchè si è letteralmente rapiti dalla bellezza e dalla purezza delle immagini che questo BD offre..
E, per quanto mi riguarda è al pari dell'altrettanto spettacolare trasferimento di Ben Hur.
Fossi in voi non perderei altro tempo e (per chi ancora non ha nessuna copia in BD) prenderei direttamente l'edizione Fox Pathè..
Tanto, purtroppo, si sà come vanno a finire queste cose nelle edizioni italiche.
P.s. e se andate a pagina 9 del post 130 , rileggerete il mio stupore tra le righe!:)
 
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Poles ha detto:
Qui potete trovare dal forum di blu-ray.com (postati dall'utente Rob Kwak) un paio di screenshot di comparativa

...Che poi guarda quà che hanno combinato!!:eek:
..e mica li avevo visti io questi screen di comparativa!.. no no ragazzi perdonatemi ma questi sono proprio fuori... cioè hanno preso un master PERFETTO e lo hanno manipolato inscurito hanno denaturalizzato il quadro!!.. chissà poi per quale masochistico motivo!!..non sono in grado di fare neanche un semplice Copia-Incolla!!.. o ancora peggio, lo hanno fatto di proposito!!.. sono senza parole...:(
Per non parlare dell'orrenda copertina del disco poi..ma quello sarebbe il meno...
Ma, io mi chiedo, se le cose le devono fare male che le fanno a fare!!?? mah...!!
...E per fortuna che qualcuno aveva tutte le versioni ed ha fatto un'ulteriore comparativa , sennò, (per chi non l'ha mai visto) si sarebbe portati a credere che fosse il master Fox Pathè Francese ad avere questi problemi, il che ovviamente (vi assicuro!) non è assolutamente così!!.
 
Ultima modifica:
Se andate a vedere altre scene rispetto a quei screenshot la differenza è ancora più marcata! Anche aumentando il livello di luminosità del vpr non c'è prioprio nulla da fare!:(
 
Ciao a tutti,
Prima di suscitare reazioni fuori luogo, premetto che parlo con cognizione di causa.
Il master utilizzato per l'edizione di Medusa NON E' STATO in alcun modo alterato/modificato, ne' in fase di pre-authoring, ne' in fase di encoding.
Nessuna modifica del contrasto, aggiustamento colore, NR, niente di niente. Il video che vedete corrisponde esattamente al master originale.
Tanto per spegnere (se possibile) polemiche denigranti del tipo "noi, i soliti italiani", ecc. :-)

Maurizio
 
Maurizio, tu stesso avevi affermato che il master che sarebbe stato utilizzato nell'edizione Medusa era quello dell'edizione francese Fox-Pathé restaurato dalla Cineteca di Bologna (post n.199 di questo topic). Come mai allora ci sono differenze così evidenti nel risultato finale?

Sono stati i francesi a fare interventi di correzione colore-luminosità oppure il loro master alla fine era differente da quello che è stato utilizzato per l'edizione italiana?

Sei poi al corrente delle critiche che derivano dall'aver utilizzato un master con aspect ratio 2,55:1 che lascia intravedere porzioni del set in alcune scene?

Bye, Chris
 
@Chris,

Io non posso dirti se l'edizione Fox-Pathe' sia stata alterata in fase di encoding o se lo sia stato il loro master.
Posso solo garantirti che la versione italiana e' assolutamente "untouched".
Quanto alle critiche relative al AR 2.55:1, beh, qui' non c'e' molto che io possa dire!
Se si vuole disquisire sulla scelta della versione 2.55 invece che altre, si puo' anche fare, ma non essendo un loro dipendente, non ho titolo per rispondere delle scelte editoriali di Medusa.
Va da se che una volta scelto di pubblicare la versione con AR 2.55, il distributore non poteva certo in alcun modo alterare il contenuto dei fotogrammi!!!
Mi risulta comunque che Medusa e' sempre molto attenta alle segnalazioni dei suoi clienti. Ho letto che alcuni di voi hanno gia' scritto loro per avere chiarimenti. Vedrai che la risposta non tardera' ad arrivare.

Maurizio
 
Sta a vedere che alla fine diranno che dipende dai nostri tv o vpr.:rolleyes:
Io stavo pensando di rispedire polemicamente ed ironicamente il disco a Medusa con un messaggio del tipo: questo è difettato, vorrei la sostituzione con uno che si veda bene come Pathe Fox!:D
 
Se non ho capito male, Maurizio lavora alla società che ha curato l'authoring digitale del blu ray per Medusa. Se garantisce che nessun filtro o intervento è stato effettuato sul master passato loro, intervenendo in prima persona qui sul forum, perché non credergli?

A questo punto, o il master Fox-Pathé è stato corretto per evitare un eccesso di saturazione di cui soffriva il master originale, oppure contrariamente a quanto pensavamo i master sono diversi.

Di sicuro, invece, la società di authoring che lavora per Medusa non è responsabile né della scelta dell'aspect ratio utilizzata, né dell'artwork indegno presente sulle copertine dei blu ray: di quello deve rispondere giustamente la sola Medusa.

Bye, Chris
 
Poles ha detto:
A questo punto, o il master Fox-Pathé è stato corretto per evitare un eccesso di saturazione di cui soffriva il master originale, oppure contrariamente a quanto pensavamo i master sono diversi.


Bye, Chris

A questo punto Medusa dovrà chiarire il dilemma, credo.
 
Sul mio misero plasma samsung hd ready 42" aumentando la luminosità (di molto rispetto al mio default) i dettagli emergono, quindi non sono stati mangiati dall'encoding. E' ovvio che c'è qualcosa di strano ma essendo riuscito a risolvere con la regolazione (semplice) dei parametri tv mi sento assolutamente soddisfatto! Per quanto riguarda il formato spero non ci siano troppe scene 'errate' con i set in evidenza (lo devo vedere ancora tutto), comunque sembra effettivamente troppo 'largo'... Quello però 2.20 è assolutamente troppo stretto! Io ho il dvd Criterion e lì le inquadrature sono proprio asimmetriche rispetto al classico 2.35 del vecchio dvd medusa (che faceva però discretamente schifo...). Alla 3^ edizione comprata mi fermo... Ciao ciao.
 
roller ha detto:
Sul mio misero plasma samsung hd ready 42" aumentando la luminosità (di molto rispetto al mio default) i dettagli emergono, quindi non sono stati mangiati dall'encoding.

Scusa, se aumenti la luminosità di molto dovresti perdere i dettagli sui bianchi, prova anche con un software molto semplice per la taratura come THX Optimizer.
 
Non mi sembra di perdere dettagli... (è ovvio che comunque non sparo la luminosità al massimo...) Quello che intendo è che al contrario di altri casi (esempio su tutti il dvd Wild Beasts Cinekult, scusate il confronto/affronto...) i dettagli non sono 'cancellati' dalla luminosità stroncata... Nel citato dvd alzando la luminosità si rovina il resto e NON emergono dettagli che sono stati irrimediabilmente andati perduti... Il tutto però non mi fa assolvere completamente medusa o chi per loro... Dico solo che comunque questo quadro è molto meglio dell'altra edizione che ha l'errore per me imperdonabile del formato farlocco 2.20. Ciao ciao
 
roller ha detto:
Dico solo che comunque questo quadro è molto meglio dell'altra edizione che ha l'errore per me imperdonabile del formato farlocco 2.20. Ciao ciao

Mi sembra di ricordare che sia il formato 2.21:1 che 2.55:1 sono stati considerati formati corretti dal direttore della fotografia Rotunno in una sua intervista. Il primo è il formato in cui è stato proiettato al cinema, mentre il secondo è quello in cui è stato girato (una sorta di "open matte").

La stessa IMDB dà come formato del film quello originario del 2.21:1, ergo non si tratta certo di un formato farlocco. Semmai, fra i due quello meno rispondente alle intenzioni originali di Visconti è il 2.55:1, che restituisce più immagine, ma in alcune scene svela dettagli del set che avrebbero dovuto restare nascosti.

Bye, Chris
 
Esatto, Chris ;)

Dell'intervista si era effettivamente già parlato, ma non era stata segnalata la fonte e neppure specificato se l'intervistato fosse stato proprio Rotunno....
In ogni caso, "Peppino", nelle inquadrature, avrà dovuto sicuramente tenere in debita considerazione le stampe 2,35:1, destinate al normale circuito cinematografico, per cui le differenze con il 2,55:1 sono minime.

Però, definire come "imperdonabile errore" il trasferimento 2,21:1 è assolutamente fuori luogo, in quanto quello è, con tutta probabilità, proprio il formato corretto (per le stampe 70).
 
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