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Credo che ormai manchi poco, settimana prossima, credo, si avrà la decisione del tribunale sui pignoramenti richiesti da Unicredit.
Se però anche stavolta vincerà la famiglia Sensi, eh sì perchè tali pignoramenti sono stati già rigettati altre volte dal tribunale, e la famiglia Sensi dovesse riuscire a dimostrare che l'Unicredit ha svolto azioni atte a screditare l'operato della famiglia Sensi, creando problemi alla holding, allora ne vedremo delle belle :) . Pensa un po' se la famiglia Sensi dovesse richiedere all'Unicredit € 300.000.000,00 di risarcimento e gli venisse accordato dal tribunale....... sai le risate!!!!!
Se poi l'Unicredit vincesse, e la Roma fosse tolta alla famiglia Sensi allora sicuramente arriverà Angelini, il salvatore della patria, che ci renderà il club più importante in Italia :cool: .
Comunque vada la Roma sta in una botte di ferro ;)
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Come volevasi dimostrare: tornano i risultati, si smorzano le polemiche :D .
Unicredit che ha abbassato le orecchie e ora attende, ache perchè c'ha problemi ben più seri degli spiccioli della Sensi.
Sicuramente quando riperderemo due partite di seguito (speriamo mai più) torneranno le invettive e gli strali contro la società :(
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Domani il giorno del giudizio: unicredit entrerà in possesso delle società della famiglia sensi azzerando il debito ed immettendo immediatamente sul mercato le stesse.
Roma valutata 120 milioni.....
non ci resta che attendere......
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Cè poco da citare fonte, ne parlano anche i muri...:D
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Citazione:
Originariamente scritto da kaljeppo
Domani il giorno del giudizio......
Io finchè non c'è l'ufficialità non ci credo,troppe illusioni,russi,americani,fioranelli....io credo che la Sensi stia ancora tentando l'impossibile
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invece penso che siamo giunti al capolinea dell'amministrazione sensi: considerato il difficile momento finanziario, le banche cercano di recuperare il possibile, concedere ancora fiducia ai sensi che non sono riusciti ad appianare neanche mezzo euro dei debiti pregressi significherebbe, per unicredit, accumulare ancora crediti in forma di interessi. Procastinare ancora l'acquisizione del gruppo, non avendo riscontri, è solo una perdita di liquidità.
Certo la roma non rimarrà in mano ad una banca, ma non vedo chi possa aggiudicarsi un'asta con base 120 milioni...:eek:
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basta che nun famo la fine della lazio!!!!
due anni di Baraldi (leggi capitalia) con svendita di tutti i migliori giocatori, e poi venduta al più spinto politicamente...una manna per noi giallorossi, la fine dei sogni per i cuginetti!!!
P.S. chi tifa Roma non perde mai!!
Daje Roma, Daje!!!
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A questo punto non ci resta che aspettare e magari sperare nel progetto dell'azionariato "popolare" supportato da qualche "nome" illustre..... con il portafoglio a organetto
Forza Roma..... sempre.... e comunque vada....
Carlo
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Stanno in riunione, tra poco sapremo
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Citazione:
Originariamente scritto da maraja72
due anni di Baraldi (leggi capitalia) con svendita di tutti i migliori giocatori, e poi venduta al più spinto politicamente..
La lazio aveva un debito enorme, doveva ripianare (tutt'ora
sta pagando a rate il fisco) la Roma come società non ha
debiti ed anzi chiude in attivo sempre.
Quindi se verrà scorporata come sembra da Italpetroli
è una società sanissima senza alcun bisogno di rientrare di niente.
Il problema è se Unicredit sceglierà l'acquirente sulla base delle
proprie convenienze e non al miglior offerente.
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Citazione:
Originariamente scritto da Nicot
la Roma come società non ha
debiti ed anzi chiude in attivo sempre.
allora la cosa non è chiara....
il debito di circa 400 milioni di euro di chi è...
poi se la società roma è in attivo perchè si fa la guerra ai sensi e perchè i sensi si sono dovuti impegnare le mutande e perchè si parlava di case, ville, ed altre proprietà, che restano ai sensi (fonte tutti i TG)...
:confused:
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Citazione:
Originariamente scritto da koss
allora la cosa non è chiara....
il debito di circa 400 milioni di euro di chi è...
Della Italpetroli, che è la holding controllante la a.s. Roma.
Visto che per ripianare il debito i Sensi dovranno cedere delle
propietà tra cui la a.s. Roma questa passerà di mano ma a quel punto
singolarmente al di fuori della holding.
L a.s. Roma spa è una società completamente senza debiti per cui
chiunque la prenda non avrà pendenze come invece la Lazio del
post Cragnotti.
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si vabbè se non è zuppa è pan bagnato, il buco da qualche parte cè ed è riconducibile ai sensi quindi dire che la società roma non è in perdita è raccontarla ad un bambino dell'asilo:rolleyes: , mettiamola così: la bella rosella sensi e il suo enturage fanno falle da tutte le parti ma la as roma è a posto:D , poi se vogliamo dire che con il calcio si guadagnano soldi e si fanno utili diciamolo pure!
sono anni che si parla di cedere la as roma, mah..........
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Citazione:
Originariamente scritto da Nicot
L a.s. Roma spa è una società completamente senza debiti per cui chiunque la prenda non avrà pendenze come invece la Lazio del
post Cragnotti.
A me risulta che la Roma ha "debiti di funzionamento" per 54 milioni di Euro di cui 21 milioni per stipendi giocatori (saldati però a Maggio).
Il patrimonio netto è di appena 6,5 milioni di Euro, che necessita di un robusto aumento di capitale, o un taglio alle spese (71,6 milioni di Euro) o la vendita dei pezzi più pregiati della rosa. Purtroppo la Italpetroli (Sensi) possiede il 67% delle azioni della AS Roma per cui i debiti della stessa ricadono pure sulla società giallorossa.........