Re: Re: Re: Re: Re: Il mio impianto MCH non mi soddisfa piu'
Citazione:
igor ha scritto:
l'ho seguito il thread e nonostante tu dica di no, ho letto anche che il Rotel lo hai modificato!
allora te lo ripeto per l'ennesima volta: sono contro le modifiche su apparecchi che costano un botto e che sono nuovi, Marco mi ha detto che ho tutti gli apparecchi modificati ma in realtà io ho un solo apparecchio modificato, il lettore cd che è un Marantz fuori produzione da una decina di anni, anno più anno meno, un lettore che so già che è impiazzabile con o senza modifica!
mi pare una pazzia dover modificare un pre nuovo, primo per il problema dell'eventuale rivendibilità, secondo perché se alla Rotel non sono in grado di fare il loro lavoro perché dovrei mettermici io a farlo!:rolleyes:
per questo che continuo a dire che finchè non ci perde tanto sarebbe meglio che li rivendesse!
con i soldi introitati più un sovrapprezzo potrebbe cercare qualcosa che gli dia più soddisfazione!
oppure come dite voi equalizza e si mette il cuore in pace!
certo che se deve togliere il fastidio alle alte frequenze equalizzando potrebbe anche ritrovarsi a dover tagliare parecchio messaggio musicale o mi sbaglio?
Va bene, tralascio le mie considerazioni sull'adeguamento del preampliAV e del valore maggiore che ha dopo la modifica (audiofilmente parlando, ovvio, non per il valore sul mercato dell'usato, dato che il mio è già fuori garanzia e, per come suona, me lo tengo caro, dato che è l'unico così moddato e nero... :) ).
Con il giro degli apparati sul mercato usato, il buon Massimo ne perderebbe un botto: è contro ogni logica economica, prima ancora che audiofila...
Equalizzare: già dopo la modifica gli servirebbe meno, ma se, in ogni caso equalizzasse a partire dalla situazione esistente, non perde granché, perché "recupera" livello del segnale alle frequenze dove è scarso e lo "lima" da quelle dove prova fatica d'ascolto...
Ma forse Marco te lo può spiegare meglio...
Ciao!
C.
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il mio impianto MCH non mi soddisfa piu'
Citazione:
ciesse ha scritto:
Va bene, tralascio le mie considerazioni sull'adeguamento del preampliAV e del valore maggiore che ha dopo la modifica (audiofilmente parlando, ovvio, non per il valore sul mercato dell'usato, dato che il mio è già fuori garanzia e, per come suona, me lo tengo caro, dato che è l'unico così moddato e nero... :) ).
Con il giro degli apparati sul mercato usato, il buon Massimo ne perderebbe un botto: è contro ogni logica economica, prima ancora che audiofila...
Equalizzare: già dopo la modifica gli servirebbe meno, ma se, in ogni caso equalizzasse a partire dalla situazione esistente, non perde granché, perché "recupera" livello del segnale alle frequenze dove è scarso e lo "lima" da quelle dove prova fatica d'ascolto...
Ma forse Marco te lo può spiegare meglio...
Ciao!
C.
Ma quale perdere ?
Si usano questi metodi se serve, non cosi' per sport, esattamente come si devono prendere le medicine se si e' malati: si misura e se ci sono problemi di non lieve entita', si puo' prendere in considerazione il metodo correttivo digitale.
Quel poco che inevitabilmente si perderebbe, sarebbe abbondantemente controbilanciato dalla correzione dei problemi pesanti e non ( sottolineo non ) altrimenti risolvibili.
Il vero problema e' che la maggioranza crede di non averne di problemi, mentre invece, la realta' dei fatti dice esattamente l'opposto .....
Saluti
Marco