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Ho provato con la versione plus della I1D3 e funziona perfettamente.
Qualcuno ha una matrice di correzione? So che la matrice dipende dal particolare esemplare della sonda, ma pare che qualcuno si sia preso la briga di testarne un certo numero e le varie unità differivano poco l'una dall'altra. Pare ci sia una certa uniformità a livello di produzione. Il risultato potrebbe non essere perfetto, ma forse migliore di quello di default.
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Ieri sera ho provato il primo approccio (spyder 5), ma prima di fare stupidaggini mi sono fermato per dei dubbi, primo su tutti, i file di backup con i profili default, da dove si ricavano?
Altra cosa, riguardo al fatto che debba esserci un "segnale" in esecuzione, va bene lo stesso pc che sto usando per calibrare? Uso un tablet con vnc per vedere ed utilizzare l'interfaccia quando non é visibile a schermo.
Ho provato anche una calibrazione e l'ha completata, ma senza premere salva, visto che ho il dubbio dei file di cui chiedevo poco sopra, non ho fatto "danni" sovrascrivendo nulla giusto?
Comunque, procedura non complicatissima, anche se é la prima volta, peró processo decisamente macchinoso...
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Il file di backup, con estensione INIT, si crea quando salvi la prima calibrazione. Per il segnale video basta che ci sia qualcosa in entrata nel vpr.
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Citazione:
Originariamente scritto da
rossoner4ever
Il file di backup, con estensione INIT, si crea quando salvi la prima calibrazione. Per il segnale video basta che ci sia qualcosa in entrata nel vpr.
Grazie della risposta, in questi giorni procedo, vediamo cosa combino :sperem:.
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Ho un dubbio con il gamma.
Ho eseguito l'autocalibrazione per un gamma di 2.2 (come di default). Dopo la calibrazione ho verificato con HCFR e il valore medio del gamma veniva riportato decisamente più basso di 2.2. Ho quindi impostato il gamma nel proiettore a 2.4.
A parte il valore medio che non coincide per nulla, la cosa che mi sembra più strana è che la EOTF non è per nulla piatta e segue molto meglio un profili Bt.1886 piuttosto che la consueta funzione di potenza.
Qui il link allo screenshot di HCFR:
https://drive.google.com/file/d/14Uw...ew?usp=sharing
Cambiando il gamma nel proiettore da 2.2 a 2.4 non fa altro che traslare la curva lungo l'asse Y.
Preciso che non ho fatto nessun'altra regolazione del gamma dopo l'autocalibrazione. Forse potrei ritenermi soddisfatto dall'avere dei dE buoni senza nessun fine tuning manuale, ma davvero non capisco il perchè. Alla fine l'autocalibrazione calibra a 2.2 e non a BT.1886.
Grazie.
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Il problema erano i valori di luminosità e contrasto completamente sbagliati. E qui c'è un problema, perché ho confrontato i pattern di HCFR con quelli di AVS HD709 (quindi usando il lettore e non il PC come generatore): non sono per nulla confrontabili. Con HCFR devo impostare luminosità a -15 e contrasto a +1, mentre con AVS-HD709 i valori corrispondenti sono +1 e -1 rispettivamente.
Ho fatto un test con un film, ed effettivamente con il valore di luminosità di -15 il nero era inguardabile.
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Sempre usato AVS HD per i pattern della luminosità e contrasto. E i valori al massimo li modifico di 1 in più o meno, sia con il mio vecchio RS 45 che con il mio attuale x7900. -15 non può essere.
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Si, -15 non poteva essere.
Alla fine il problema era di conversione tra livelli RGB full (0-255) e limited (16-235). Avevo impostato tutto su limited (HCFR pattern generator, uscita PC e ingresso proiettore), perchè mi sembrava la cosa più ovvia. Ma la combinazione portava ad una scala di grigi non corretta con un nero molto grigio e un bianco "sbiadito". Infatti il punto a zero IRE era decisamente grigio (visibile anche dal rapporto di contrasto ridicolo di solo 500:1 calcolato da HCFR). La mia stanza è completamente buia senza nessuna riflessione, era evidente ci fosse qualche problema.
La giusta combinazione è risultata proiettore su limited e 1) PC full e pattern generator limited o 2) PC limited e pattern generator full. Adesso tutto è tornato normale e il gamma che seleziono sul proiettore è finalmente il gamma che HCFR misura.
Alla fine della storia l'autocalibrazione è decente. Non ho toccato per nulla la scala dei grigi e fatto solo qualche ritocco ai colori del gamut per avere valori migliori per le saturazioni. Ma il color checker era accettabile anche con la sola autocalibrazione (dE medio di 1.05 e dE max di 1.88). Con gli interventi manuali sono sceso a 0.94 e 1.63 rispettivamente (nulla di significativo, direi, più un'occasione per imparare qualcosa).
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Io con l'autocal e spyder 5 avevo DE un pochino più grandi... Corretti poi con HCFR e I1PRO.
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Sto provando autocal con sonda I1PRO su di un x7900 con circa 200h e schermo arl grigio guadagno 0,8.
Ho fatto solo il log anche perché non mi è chiaro come impostare la sonda in "environment", visto che I1PRO a differenza dello spyder deve essere puntata verso lo schermo.
https://i.postimg.cc/dh6TzQR6/sdr.jpg
https://i.postimg.cc/R33VXvgN/hdr.jpg
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La I1 pro non è compatibile con questo software. A meno che di forzare la cosa come accennato nella pagina precedente a questa.
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fatto con apposita patch.
Chiedevo , a chi è pratico del software, se i grafici risultino "verosimili": non ho voglia di comprarmi un spyder 5:)
Leggendo su forum esteri sembrerebbe che autocal con sonda i1pro sia più preciso dello spyder.
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Sicuramente... perché la I1 pro è migliore della Spyder.
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Come devo interpretare il grafico del gamma?
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Non saprei. Io ho fatto direttamente la calibrazione completa con la Spyder 5 e poi verificato il risultato con I1PRO e HCFR.