Certo altrimenti non avrebbero due denominazioni differenti ;)Citazione:
Originariamente scritto da Blooms
Visualizzazione Stampabile
Certo altrimenti non avrebbero due denominazioni differenti ;)Citazione:
Originariamente scritto da Blooms
@A64FX: effettivamente, anche in King Kong in hd dvd non ho notato microscatti... Potrebbe essere veramente legato ai singoli film.
allora per ciò che riguarda la panasonic ho trovato online delle informazioni piu precise anche se ufficiose, ovvero che non fanno alcune differenze su garanzia italiana e europea. Come ho notizie direttamente dagli interessati vi farò sapere.Citazione:
Originariamente scritto da Plasmista
certo farlo arrivare dall'estero... :rolleyes: povero tv quanti sballottamenti dovrà subire ? :( dovrebbe proprio ultra ultra convenireee
beh cosa pensi che quelli che compri dal negozio sotto casa li fanno nella loro cantina ?
La "Garanzia europea di conformità sui prodotti" c'è da tempo, ma per molti è ancora una illustre sconosciuta. Non tutti i negozianti e non tutti consumatori sanno che chi vende prodotti di consumo è obbligato a fornire, a sue spese, una garanzia di due anni.
Se il bene acquistato ha qualche difetto, il consumatore può pretendere la riparazione, la sostituzione e eventualmente la riduzione del prezzo o, in casi in cui nessun'altra soluzione è possibile, la risoluzione del contratto, cioè restituire il prodotto e riavere indietro quanto pagato. È importante sapere come far valere la garanzia.
Garanzia legale del venditore
È importante comunque tenere presente che, per legge, chi è tenuto a fornire la garanzia è il venditore, non il produttore. Insomma, avete il diritto di trattare il problema soltanto con il negoziante, che poi potrà a sua volta rivalersi con il produttore. La confusione nasce dal fatto che la garanzia commerciale, non obbligatoria per legge, prima del 2002 era la sola a tutelare, in concreto, il cliente. Il venditore, invece poteva essere chiamato in causa soltanto per gravi difetti del prodotto. Ora però non è più così: le posizioni si sono invertite e per il consumatore è più conveniente chiedere la garanzia del venditore. o La garanzia che si applica ai beni di consumo (ad esempio una lavatrice, un telefono…) deve essere prestata da chiunque consegni beni mobili al consumatore. Non solo il venditore, dunque, ma anche chi fornisce beni con contratti di somministrazione, d'appalto, di prestazione d'opera (ad esempio l'artigiano che fabbrica le finestre) o di permuta (ad esempio oggetti da collezione scambiati). o Se i beni venduti devono essere montati o installati, è garantita anche l'installazione. Un'installazione senza problemi è garantita dalla legge anche nei casi in cui il prodotto è concepito per essere installato dal consumatore (ad esempio i mobili Ikea). o I beni venduti devono non soltanto funzionare, ma anche avere tutte le qualità promesse dal venditore o indicate dall'etichetta o nello spot pubblicitario. Altrimenti sono da giudicare "non conformi".
Garanzia commerciale del produttore
Da non confondere con la "Garanzia europea di conformità" è la "Garanzia commerciale". È quella che offre il produttore ed è descritta in quel tagliando che accompagna il libretto di istruzioni. Spesso per attivarla si richiede di spedire il tagliando al produttore. A differenza della garanzia europea, imposta per legge, la garanzia commerciale non è obbligatoria. Di norma garantisce soltanto alcune parti dell'oggetto e ne esclude altre. Ad esempio la garanzia sulle auto spesso esclude la carrozzeria, quella degli elettrodomestici esclude le manopole, e così via. Il produttore può anche non prevedere una garanzia per i suoi prodotti, ma se decide di prestarla deve rispettare alcune regole. Vediamo quali. o Il consumatore può chiedere che la garanzia gli sia rilasciata per iscritto o attraverso un supporto duraturo. In ogni caso il testo deve essere redatto in italiano. o Il testo deve specificare che il consumatore ha diritto anche alla garanzia del venditore. o Il testo deve indicare in modo chiaro e comprensibile se la garanzia si applica a tutto il prodotto o solo a una parte di esso. Deve essere specificata la durata e al consumatore devono essere forniti tutti gli elementi necessari per farla valere (ad esempio l'indirizzo presso il quale rivolgersi). Col nuovo regime di tutele del venditore, tuttavia, attivare la garanzia offerta dal produttore diventa meno interessante. Prima poteva essere utile far valere la garanzia commerciale per chiedere riparazioni non previste dalla legge, ma offerte dal produttore. Oggi, che la garanzia legale copre ogni genere di difformità del bene, i casi in cui sarà utile invocare la garanzia commerciale sono pochi. Uno di questi è quando il produttore offre una garanzia di durata superiore ai due anni; un altro quando fornisce dei servizi accessori. Anche se, dal punto di vista pratico, in alcuni casi può risultare più facile far valere la garanzia del produttore, specialmente di fronte alla renitenza dei negozianti.
Come agire
Vi ritrovate con in mano un prodotto che non risulta conforme: non funziona o comunque è diverso da quanto previsto. Ecco che cosa dovete fare. o In un primo momento il consumatore può chiedere - a sua scelta - la sostituzione o la riparazione del bene. o Può capitare che questi due rimedi non siano efficaci, siano difficilmente attuabili o non possano essere approntati in un termine congruo. In questo caso è possibile chiedere la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto, e dunque la restituzione dei soldi o Le spese necessarie per rendere conforme i beni sono a carico del venditore; la legge specifica che a lui spettano i costi per la spedizione, i materiali e la mano d'opera o Il consumatore ha 60 giorni di tempo, dal momento in cui scopre il difetto, per denunciarlo al venditore e chiedere la garanzia. È bene comunque non perdere tempo perché la legge non concede più di 26 mesi dalla consegna del bene per far valere i diritti in giudizio. o Per far valere il vostro diritto, la scelta migliore è rivolgervi al venditore con una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Fonte Altroconsumo
non so perchè, ma se penso a come sballottano i miei pacchi mi viene da piangere, cosa che non mi sembra di constatare sulle scatole dei prodotti di questo genere che vendo nei centri commerciali.Citazione:
Originariamente scritto da Blooms
il trattamento a mio parere è diverso :)
nei centri commerciali solitamente il materiale arriva sui bancali, quindi lo sballottamento effettivamente può essere minore, ma dal momento che viene sballato o prima dell'imballo di botte ne prende e non poche.
La differza effettiva può essere solo la garanzia, che acquistando all'esterno si potebbe avere dei problemi dopo i primi 6 mesi.
Nel caso specifico dei panasonic per ora mi sembra che la politica aziendale non faccia differenze, ma devo ancora avere una risposta scritta dalla panasonic italia
incomincio a crederlo veramente, considerando le tue eseprienze riportate con ps3, ma anche da altre eseprienze di merevit che dice di avere provato tutti i blu ray a noleggio da BB e microscatti dice che non ne ha visti...(anche lui con ps3 e px70)Citazione:
Originariamente scritto da Bassone
ciao, appena collegato ed appeso il "nostro", ho scoperto che su fastweb tv, collegata via scart su av2 si vedono interferenze (in particolare retequattro). Ho provato a cambiare le scart tra il decoder e il dvd ma niente, allora provato a cambiare il cavo ma ancora niente: qualunuq cosa collegata su av2 ha interferenze. Purtroppo significa che il problema è proprio nella presa av sul pannello. Secondo voi è una cosa risolvibile oppure devo metterci di mezzo la garanzia?
ps: la vicinanza tra l'ingresso rf e av è veramente sospetta, ma il fatto che nessuno di voi abbia avuto lo stesso problema lo è ancor di più. Il fatto di aver comprato un modello che era in esposizione non mi fa certo stare tranquillo.
ps2: fortunatamente per il resto tutto ok.
ciao e grazie in anticipo
Se qualsiasi sorgente, collegata ad AV2, ha problemi (e sei sicuro di averle collegate bene: a volte le prese scart sono "ghignose", soprattutto le prime volte che si usano..), torna subito dal rivenditore: probabilmente hai diritto a sostituzione immediata, piu' che intervento in garanzia.
Piccolo aggiornamento della questione "suocero".
Ieri sera si è accorto che guardando una partita su Sky (collegato su scart RGB), il "difetto" (la striscia orizzonatale che traballa, così l'ha descritta) si accentua quando viene visualizzato il campo. Gli ho fatto modificare le impostazioni del modo dinamico ed il PNR (?), ma senza grandi risultati.
Il fatto che mi dica che l'erba si "impasta" potrebbe far pensare a qualcosa sul processamento di immagine? Su altri tipi di immagine, il difetto è moolto più contenuto...
Domenica provero con un dvd in HDMI... sperin ben...
Sì. Difetto piuttosto comune in SD su (quasi) tutti i pannelli.Citazione:
Originariamente scritto da GiGa
L'erba sembra impastarsi durante i panning e poi torna definita quando il panning rallenta o si ferma.
L'ho visto su molti apparecchi.
Innanzitutto saluto questa Comunita' , nuova almeno per me
La mia storia e' semplice , mi chiamo Gabriele e sono approdato al mondo flat Plasma proprio pochi giorni fa .. per via della dipartita del mio fido Brionvega Diesis 34 CRT il quale dopo 15 anni di onorato servizio e qualche vicissitudine alle schede ha deciso di oscurarsi per l'ennesima volta.
Dal momento che non riesco a vivere senza TV mi sono informato su internet sul miglior sistema per il mio modo di guardare la TV ed ho deciso Plasma.
Presa questa decisione ho guardato quale prodotto era considerato vincente nel Plasma .. e su un sito Yankee ho letto la entusiasmante prova del Panasonic 42PX600U (E per europa)
Mi tuffo al Saturn piu' vicino a casa e lo trovo a 1299 € .. ma il ragazzo mi propone il PX700E che e' la naturale evoluzione di questo ..
Lo paragoniamo in diretta ed in effetti ha colori migliori (piu' vivi) ed uno schermo antiriflesso migliore
E' fatta .. lo acquisto e lo porto a casa
Questo PX700E mi piace da matti e' una vera bomba e mi soddisfa..
Cosi' per curiosita' approdo qui da voi come lettore e mi accorgo che voi ritenete "piccolo" un 42" visto da piu' di tre metri!!!
Alla faccia dico .. io per mia sfortuna vedo il TV da 4.5mt esatti!! :(
Alche' la mia felicita' iniziale si trasforma in un dubbio .. che onestamente aveva espresso anche il ragazzo della Saturn .. ovvero che da 4.5 mt gia' un 50 era appena appena sufficente :(
Ora considerando che la stessa versione nella misura di 50" costa qualcosa come 700 € in piu' il che non e' una cifra impossibile da aggiungere e che sono ancora in tempo per un Cambio-Prodotto vi chiedo se la versione da 50" e' identica alla mia e se voi fareste questo cambio.
Purtroppo da neofita non sono riuscito a capire la dimensione esatta che mi serviva .. anche perche' credetemi passando dal 4:3 CRT un 42" Flat mi sembrava gia' una esagerazione .. ovvero enorme!
Ringrazio coloro che risponderanno e chiedo ai Mods se e' il caso di aprire un thread apposito o se questo dove ho postato va piu' che bene
Gabriele
Ok, ma il problema, da come me l'ha descritto, si limita ad una fascia (credo di 1-2 cm)... non a tutto il campo :confused:Citazione:
Originariamente scritto da obiwankenobi