La potenza è nulla senza il controllo .. Digifast Streaming Edition
Ore 9.00 di Venerdi 8 Ottobre, Marco Cavallaro arriva nella mia sala , ore 1.30 di Sabato 9 Ottobre, dopo un caffè e tanto lavoro ci si saluta. Non ho sbagliato a scrivere, Marco Cavallaro ha passato una intera giornata e la serata stessa da me per un Upgrade del Digifast alla versione Streaming Edition, effettuare una nuova calibrazione con nuovi altoparlanti Klipsch e via discorrendo. Cosa è avvenuto nella giornata? Tutto ciò che di tecnico si poteva fare, misure, calibrazioni, riflessioni, considerazioni oggettivamente umane applicate e tanta tanta tecnica. Lo step precedente è stato gestito da Marco Bagna, concedendomi di poter upgradare il mio Digifast alla versione Streaming Edition mantenendo il mio cabinet di pregio preparato a modino nella sede di Inveruno, Installando comunque una 6900XT , una nuova mainboard e personalizzando quindi l'upgrade e il sistema di raffreddamento, il risultato ? prestazioni, bellezza estetica e silenziosità.. il meglio che si può ottenere da un sistema che per ovvi motivi ha bisogno di raffreddamento attivo. Torniamo alla giornata, si calibra il Subwoofer SVS PB3000 e il mio sistema 11.1 klipsch serie RP6000 , dietro ad un Anthem 1140 per i canali posteriori e surround e un finale Anthem MCA 325 V2 Dedicato al Trittico frontale. Si da spazio anche alle 4 Atmos a soffitto per poterle utilizzare in Bypass in codifica Atmos, dedicata essenzialmente ai videogiochi con XBox Serie S. Da vecchio utilizzatore Digifast questo upgrade non ha causato nessuna perdita di dati e di DataBase già presente, tutto è stato salvato e ripristinato. Il risultato è stato sensazionale , sul lato Video grazie agli upgrade , e piacevolmente stupito da come Apple TV viene trattata in Ingresso, riportando una qualità di immagine imparagonabile , la modalità di gestione dei rate è perfetta, rispetto al suo comportamento diretto attaccato precedentemente al mio sintoampli, compare un rapporto di contrasto mai visto e un dettaglio di pregio, niente artefatti ne scattoni magici, una grande sorpresa il collegamento professionale utilizzato per gestire l'ingresso. Che dire, la 6900XT riporta scene impressionanti sia in 4K che in 1080, riuscendo ora ad elaborare persino il dettaglio più minuzioso , quasi da intravedere il trucco sui volti degli attori, dal mio punto di vista la migliore visione a cui io ho assistito e che precedentemente è stata calibrata da Marco C ( altra giornata dedicata di calibrazione Video fatta mesi fa ) per gestire al meglio il mio Sony 790.
Domare il mio Subwoofer non è stato semplice, per questo il titolo sopra citato, questo grazie alle prestazioni che di default riporta ma che se non gestite, fanno svanire la magia, ma Marco Cavallaro ha saputo addomesticare il tutto e calibrare la parte audio in modo eccelso non tralasciando nulla, e condividendo tecnicamente i perchè di determinate scelte, e anche qui, si nota l'enorme esperienza applicata da un professionista con pluridecennale esperienza sul campo cinematografico. Cosi gli altoparlanti spariscono, la scena è ampia , il dettaglio tagliente e il parlato sempre presente, ogni cosa è al punto giusto ed è dove deve essere... eccellente non ho parole.
Un grande valore aggiunto è stata la possibilità di scegliere , oltre al 5.1 allargato ( usato per il 90% delle mie riproduzioni ) al 7.1 Nativo, al Bypass verso il sintoampli per codifiche ad oggetto ( Atmos ), una nuova modalità chiamata Night Mode che permette di avere un "ascolto notturno" non perdendo mai la calibrazione audio fatta di "Riferimento " in quanto , come sappiamo , un sistema calibrato impone un volume misurato "di riferimento", (cosi come il regista e gli standard lo avrebbe pensato in sala) ma che diventa impensabile in appartamento o in orari notturni con mogli e bimbi che di notte mentre noi guardiamo film loro dormono tra le braccia di Morfeo. Ecco che, con questa modalità , si potrà avere un buon volume nelle medio alte, i dialoghi e la colonna sonora ben presente e la medesima resa "calibrata" come nella situazione "reference", ma durante le scene più di impatto (esplosioni o similari) avviene una gestione accurata del segnale audio evitando cosi di dover correre ad "abbassare" il volume drasticamente per non svegliare il vicinato... e poi tornare a rialzarlo successivamente in quanto dialoghi e il resto rimarrebbe troppo basso .... con il "night mode" non si fa nulla... fa tutto lei ... e quindi...ottima features... di pregio veramente..
Abbiamo rilevato diversi problemi legati alla mia catena e il lavoro di squadra parallelo tra Marco B e Marco C a fronte di una attenta analisi hanno dato subito alternative percorribili e attivabili.
Che dire, soddisfatto per il risultato, audio e video, ma soprattutto perchè il Digifast non è solo un prodotto, ma è l'insieme di competenze pronte e messe a disposizione dell'utente finale, che ha come unico desiderio quello di sedersi di fronte al proprio sistema di intrattenimento e godere di quanto in nostro possesso.
Non ho voluto parlare di dati, codifiche e altro, ma solo della mia reale esperienza, perchè ritengo sia quello che un appassionato cerca, semplicità, qualità e reale supporto pre e post.
Un saluto a tutti e un grazie a Marco B e Marco C
E come dice Marco Cavallaro... si va...
MC