Davvero strana questa cosa del blocco. Ad ogni modo se possiedi la Spyder 5 proverei con quella col software 11. Pare dia anche risultati migliori, stando a quanto detto da alcune testimonianze.
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Davvero strana questa cosa del blocco. Ad ogni modo se possiedi la Spyder 5 proverei con quella col software 11. Pare dia anche risultati migliori, stando a quanto detto da alcune testimonianze.
No, ho una SpiderX. Ho scritto a Jvc vediamo cosa dicono
Salve a tutti.
Ho da poco un X7900.
Non sono ancora riuscito a leggere tutti i commenti.
Non appena avrò modo di provare per bene l'Autocal posterò la mia esperienza e le ie perplessità.
Salve a tutti, ho acquistato da circa un 1 mese un jvc N5 e ieri ho voluto cimentarmi per la prima volta con l autocall.Le sorgenti collegate al proiettore sono 3, Nvidia Shield, lettore Panasonic ub820, decoder Sat(elencate in ordine di importanza).
La mia intenzione era, sempre che sia possibile, calibrare tutte e tre le fonti col profilo rec 709 usando lampada bassa e iride a -13(in pratica le impostazioni del proiettore Non cambiano, cambia solo la fonte)
Ho seguito le indicazioni di un altro forum che consiglia di fare il colore e il punto di bianco con xRite Ipro 2 e il gamma con spyder 5 o x e trovando d occasione lo spettrometro clone di Ipro2, Efi 2000 l ho acquistato.
Al momento non avendo ancora la sonda spyder (che acquisterò a breve), ho fatto solo la calibrazione colore, procedendo in questo modo:
Dovo aver installato i driver versione 2006, ho collegato la sonda ad un portatile alimentato a corrente poiché Efi 2000 assorbe molto, il proiettore con cavo lan direttamente alla presa lan a muro e il software autocall ha trovato senza problemi il proiettore.
A questo punto tutto sembrava procedere per il verso giusto e invece sono impazzito per far riconoscere la sonda al proiettore, non c era modo e pensavo di aver buttato 300 euro per incompatibilità di quel modello.
Verificato che la sonda con il suo software funzionava,( si illuminavano in modo fisso le spie bianche non appena lanciavo il programma) ho di nuovo tentato col software Autocall, ma prima di cliccare sul simbolo della sonda, ho appoggiato quest 'ultima sulla sua base di autocalibrazione e con grande sollievo in questo modo dopo aver cliccato sul simbolo, le spie della sonda si sono illuminate prima in modo fisso e poi lampeggiante confermando che la sonda era stata riconosciuta e pertanto, l'ho tolta dalla sua base e messa sul treppiede a circa 60 cm dallo schermo.
Pertanto confermo anch'io che la sonda EFi 2000 che è di fatto è una ipro2 e che si trova frequentemente sulla baya a prezzo inferiore rispetto a Xrite, funziona perfettamente con autocall, basta autocalibrarla sulla sua base prima di cliccare sul simbolo del software jvc.
Per quanto riguarda la calibrazione colore ho fatto 3 autocall distinte e le ho salvate procedendo in questo modo:
ho impostato user 1(profilo colore rec 709, lampada bassa, gamma personalizzata a 2.2, iris a -13) , ho attivato la fonte SAT e ho fatto l'autocall.
Successivamente dopo aver salvato la prima aucall, ho impostato user2 attivato la fonte Panasonic e poi User3 attivando la fonte Nvidia Shield sempre con gli stessi parametri e salvando il tutto alla fine di ogni singola autocalibrazione
Domanda, la procedura è corretta ma soprattutto è utile o del tutto inutile perchè ho il dubbio che di fatto l'ultima calibrazione quella su fonte Shield anche se è stata fatta su User3 cancelli le altre fatte su user1 e 2
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
Non mi è chiaro cosa intendi quando scrivi "ho attivato la fonte X", suppongo tu intenda l'ingresso relativo ad una certa sorgente.
In ogni caso l'autocalibrazione non prende in considerazioni fonti esterne, tutto si svolge tra sonda e vpr, che viene tarato indipendentemente dalla fonte che poi verrà scelta di volta in volta durante l'uso normale.
Non so neanche se i singoli ingressi HDMI permettano impostazioni indipendenti o se la calibrazione rimane la stessa, al massimo si possono fare delle regolazioni salvandole nei vari "user N" e richiamandole manualmente a seconda della sorgente selezionata.
Credo che per fare quello che desideri la procedura dovrebbe essere diversa, quanto meno per la Shield e per il lettore.
Ovvero: fatta l'autocalibrazione (unica) puoi poi passare ad una calibrazione tramite HCFR usando come sorgente per i pattern di test un file da riprodurre con il player scelto e ritoccando la calibrazione per affinarla su quella particolare sorgente, salvando poi il risultato in un "User N".
Purtroppo non si può fare nulla per l'ingresso cui è collegato il decoder, bisognerebbe avere un generatore a radiofrequenza con cui inviare al decoder il segnale di test, cosa fattibile ma molto costosa.
Penso che per questa sorgente l'unica sia calibrare al meglio il vpr nel modo solito (autocal o manuale) e poi eventualmente ritoccare ad occhio usando l'immagine del canale che solitamente si utilizza maggiormente, ad esempio SKY per le partite.
Ok, ora la cosa mi è piu' chiara,pertanto in pratica ho fatto 3 autocalibrazioni tutte uguali :D , per cui bastava farne una.
Quando scrivo ho attivato la fonte x, intendo che mediante il sintoampli seleziono quella fonte, ad esempio nvidia e attraverso essa invio un filmato a caso ad esempio di netflix ,(poichè ho letto da qualche parte, ma non ricordo dove che per fare l'autocalibrazione occorre inviare al proiettore un segnale) dopodichè lancio l'applicazione jvc autocall
In effetti il vpr ha bisogno di un segnale video al suo ingresso altrimenti va in una specie di stand by immediato e non si può fare nulla, ma questo non vuol dire che si sta calibrando in funzione di quel segnale.
Mi pare che con questa ultima serie (io ho un 7000) e con la SpyderX non è più necessario orientare la sonda verso il vpr, ma verso il telo, come si fa di solito, questa è una cosa ottima in quanto si tiene conto nella calibrazione di eventuali influenze del telo (ad esempio quelli grigi), ma non degli ingressi e relativo segnale.
La procedura per calibrare tutta la catena è quella che ho indicato io, ovvero manuale con un programma esterno ed i pattern che girano sul player collegato ad un ingresso, niente da fare per decoder e simili.
Ho letto solo ora e mi dispiace. La cosa è più complessa di come è stata illustrata. Come ho spiegato più volte le calibrazioni colore si riferiscono alla combinazione lampada (alta/bassa), Apertura Iris e filtro colore, quest’ultimo solo su N7 e N9. La gamma invece va calibrata per la combinazione lampada, filtro (solo lampada per N5).
Quindi a parità della combinazione indicata, la calibrazione non cambia. Ciò implica che eventuali ulteriori calibrazioni che lascino inalterati tali parametri sovrascriveranno il risultato precedente.
I profili utenti non contano nulla
Ieri sera mi sono imbattuto in questa discussione che riporta ad un sito tedesco, dove pare che un tizio abbia trovato il modo di far funzionare la xrite i1 con l'autocal JVC.
Chi prova e poi ci fa sapere? ;)
Sì, è risaputo che funziona. Però l’autore l’ha ritirato per non avere noie di copyright. Credo che cercando bene si trovi ancora.
Tra l’altro si è anche scoperto che si può profilare una sonda (sia la spyder di base, sia la i1 con il trucco) inserendo la matrice correttiva in un file! Scoperta epocale secondo me!
Confermo quanto detto da Cyber, però attenzione perchè la correzione della I1D3CloneSpyder5 può anche essere fatta direttamente su un file "correction.txt" generato dal programma d'installazione della I1D3 e quindi attenzione a non ripetere la correzione sul file init.xml generato dal programma autocal di JVC.
La correzione della matrice per la sonda spyder5 nel file init.xml può essere fatta dalla versione 7, del software JVC, alla versione 11.2 - La correzione della spyder X sulla versione 12.0.
La matrice di correzione può essere fatta con HCFR oppure con uno dei programmi a pagamento come CAlman. Io suggerisco di scaricarsi ed installare la versione di valutazione di CAlman homeTheater che si porta appresso una utility gratuita che si chiama "four color matrix tool" che altro non è che un generatore della matrice di correzione in cui si inseriscono i valori xyY per il target meter e per il reference meter relativamente ai colori (White,Red,Green,Blue) il bello è che questi valori (senza utilizzare altro software) possono essere misurati direttamente con il programma autocal di JVC facendo un log iniziale per il sensore riferimento (ad es. I1Pro2) e per il target (spyderX, Spyder5, 1ID3Spyder5Clone) I valori xy sono le coordinate di riferimento di ciascun colore, per la luminanza (indicata con la lettera L) i valori che verranno mostrati sui diagrammi dopo il log sono normalizzati (e quindi compresi tra 0 e 1) ma si possono inserire così anche se non sono assoluti (fatta prova con valori assoluti e la matrice calcolata non cambia). Gli altri valori (Magenta, ciano ecc.) non entrano in questo discorso. Una volta calcolata la matrice di correzione potete utilizzarla per modificare il file init.xml che trovate all'indirizzo C:\Users\tuouser\AppData\Roaming\JVCKENWOOD\Projec tor Calibration Software 12
Ricordatevi che modificando il file init.xml alle seguenti righe:
<matrixOfSensor>
<double>1</double>
<double>0</double>
<double>0</double>
<double>0</double>
<double>1</double>
<double>0</double>
<double>0</double>
<double>0</double>
<double>1</double>
</matrixOfSensor>
Se intendete riusare il sensore di riferimento dovrete ripristinare i valori iniziali altrimenti andate a correggere anche il riferimento.
Per quanto riguarda la matrice di correzione per la I1D3Spyder5Clone dopo aver fatto quanto sopra invece di modificale il file init.xml potete modificare il file correction.txt che si trova all'indirizzo C:\Users\tuouser\Documents\autocal
Ci tengo a dire che il file d'installazione della I1D3Spyder5Clone non è in mio possesso e quanto sopra è stato raccolto dai vari siti. Quello che posso confermare è che la correzione della matrice funziona e che i passaggi cui sopra per la spyderx sono stati da me verificati. Per la I1D3 spero che al più presto rimettano il file in circolo perchè a detta di molti i risultati ottenibili sono migliori di quelli ottenibili con spyderX (sempre opinioni raccolte su vari siti).
Non so niente invece riguardo l'altra matrice del file init.xml <matrixOfCalc> e non ho idea a cosa possa servire, anzi se qualcuno prova a cambiarla con dei tentativi per vedere cosa fa sarebbe utile per tutti.
Complimenti per la dovizia di particolari e per le idee! Ammetto che non ero a conoscenza del file correction.txt, purtroppo non mi risulta che ci sia qualcosa di analogo per le Spyder, dove l'unica strategia possibile resta l'init.xml.
Volevo solo aggiungere che se usi i valori normalizzati ovviamente non correggi la eventuale differenza di luminanza. La cosa non è di fondamentale importanza a parità di approccio (tutti e due fronte schermo o tutti e due fronte VPR), ma lo diventa se incroci gli approcci.
Anche io avevo adocchiato quel matrixOfCalc e non so a cosa serva. Ipotizzavo una sorta di postprocessing che si vuole applicare non intaccando la correzione... Magari potrebbe compensare gli occhiali 3D? Sarebbe bello :)
In realtà come ho avuto modo di dire in passato, più che il colore gli occhiali 3D alterano la gamma in maniera piuttosto decisa riducendola nel mio caso mediamente a 2. Quindi dubito che una matrice possa servire. Si fa prima ad aumentare la gamma a 2.4 per compensare abbastanza l'effetto.
Il File correction.txt viene creato al momento in cui si installa il file tedesco che al momento della scomparsa era arrivato alla revisione 4. Personalmente non so se funziona, secondo molti si. Mentre per la SpyderX sono sicuro perchè ho fatto la correzione della matrice del file init.xml utilizzando appunto il LOG dell'autocal. La situazione nella lettura dei colori è decisamente migliorata ma ripeto se si riuscisse a provare la I1D3 sarebbe il massimo. Sul sito di HCFR c'è un thread dedicato con dei link al file di adattamento della I1D3 alla versione 11 1.2 del programma di Autocal che però non funzionano c'è da dire però che ho trovato all'inizio della pagina un file interessante che dovrebbe essere la versione ultima del file. L'indirizzo del Thread è: https://www.homecinema-fr.com/forum/...t30103942.html.
Notte di prove.
Se sono entrambe profilate non vedo perché la i1 dovrebbe dare risultati migliori.
Per caso sai se la correzione viene usata anche nella calibrazione della gamma? È vero che li la precisione nel colore è meno importante, ma visto che vengono misurate le curve r, g e b un po’ impatta.
Sono questi riportati in un forum francese?
https://www.homecinema-fr.com/forum/...t30103942.html