Dai che i signature non avranno prezzi reali tanto distanti dal listino del TV che hai in firma :)
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Dai che i signature non avranno prezzi reali tanto distanti dal listino del TV che hai in firma :)
Anche se andassimo sul tecnico non cambierebbe molto. Gli AMOLED LG sono buoni in quasi "tutto" tranne alcune cose.
La prima è la massima luminanza e - sono d'accordo con molti di voi - per una visione al buio 300 NIT possono più che bastare se si ha un rapporto di contrasto nativo di 20.000:1 e gli OLED vanno ben oltre.
La seconda è il numero di sfumature, alias profondità in bit sia dei primi pannelli che dell'elettronica ma è una cosa che verrà superata con I prossimi modelli di fascia alta in arrivo.
La terza è la risoluzione delle immagini in movimento. In questo caso senza un energico DSP che possa simulare lo "scanning backlight" di alcuni LCD, sarà difficile. A meno che non arrivino gli "pseudo" PMOLED come I monitor Sony (dico pseudo perché sembra che siano attivi anche quelli) che invece simulano in tutto un CRT ideale.
Solo per dire che la perfezione non esiste. Ancora.
E che ci sarebbe molto da parlare sulle differenze tra le varie tecnologie...
Emidio
PMOLED non l'avevo mai sentito
Passive Matrix OLED: OLED a matrice passiva, i migliori in assoluto.
Per i LED EDGE (con i LED ai lati) la cosa è semplicissima: basta accendere in sequenza le zone orizzontali dall'alto verso il basso ed il gioco è fatto.
Per i FALD è appena più complesso ma neanche tanto. Si tratta sempre di gestire la sequenza di accensione delle zone.
Per gli AMOLED servirebbe un DSP e una programmazione mica da poco perché bisognerebbe agire direttamente sull'immagine visto che non esiste retroilluminazione.
Emidio
Giusto, ''piccolo'' particolare...
E poi come ha risolto panasonic con il suo oled il "problema" ? Visto che su questo aspetto pare faccia meglio degli LG.
secondo me "basterebbe" impostare l'amoled per restare acceso un tot di millisecondi, e non finche' cambia l'immagine. Che poi è un po la stessa cosa del BFI. Sul plasma credo che le celle una volta stimolate avessero un tot di tempo di scarica, il problema degli amoled è che essendo dei led avrebbero uno spegnimento (oltre che accensione) istantaneo e quindi la luminosita se ne andrebbe a farsi benedire...
insomma un buon movimento e anche un buon picco per HDR sono 2 cose in contraddizione
Panasonic OLED è migliore nel near-black non sulle immagini in movimento che rimane sostanzialmente uguale a LG, se c'è un piccolo miglioramento è dovuto dalla differente gestione dell'IFC di Panasonic rispetto al True Motion di LG, niente di paragonabile a quello che avveniva nei Plasma senza interpolazione del moto.
Alla fine il display migliore era il Kuro presentato e mai prodotto, aveva nero infinito come gli Oled ma i vantaggi nelle immagini in movimento del plasma. Peccato che abbiano fatto di tutto per far morire questa tecnologia a favore degli orrendi lcd.
Tu mi insegni che un pannello plasma non può essere spento in nessun modo, pertanto deduco che ''il nero assoluto'' di quel prototipo Pioneer non fosse esattamente tale, ma molto molto basso, magari (invento) solamente 1 decimillesimo di candela (0,0001 nits) ma comunque non propriamente zero. O sbaglio?
Io ti posso dire, che il mio kuro post reset era totalmente nero anche al buio pesto.
chiaramente c'erano delle lacune sulla reattività e forse anche sul near black, non avendo sonda non posso dire.
ma ti assicuro che col bd demo di pioneer gli oggetti apparivano dal nulla, fluttuavano nella stanza, anche i più piccoli, come l'anello.
ora dopo qualche centinaio di ore è riapparsa una piccolissima luminanza residua sulle schermate completamente nere.
quindi non ho difficoltà a credere in un nero, se non assoluto, non rilevabile a occhio.
teniamo conto del filtro sul pannello....
forse con quel famoso kuro (era quello che viene chiamato 9,5G? ) avevano trovato il modo di spegnere le celle e farle riaccendere "in tempo" quando necessario, come fosse un oled