ah, ecco.... :D
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ah, ecco.... :D
E' vietato rispondere? Mah....
SSAbarth
penso che ... rileggendo con un pò di attenzione le parole di Emidio di un precedente post (n. 116 di pag. 8) si colgono abbastanza valutazioni in riferimento alla tua domanda !!!
Come livello del nero e dinamica, purtroppo non c'è proprio storia: con il 55HU8500 siamo a circa 2.000:1 di rapporto di contrasto nativo mentre con un plasma siamo come minimo ad un ordine di grandezza superiore (20.000:1 e oltre, molto oltre).
La differenza però è percepibile solo con immagini scure e in ambiente bene oscurato. Il famigerato capitolo "9" di Oblivion sarebbe perfetto. Invece per le scene più luminose, sarebbe molto difficile rendersi conto delle differenze.
Per quanto riguarda il dettaglio, a distanza ragionevole (entro i 2 metri di distanza), con materiale nativo 4K non ci sarebbe storia, in favore del Samsung 55HU8500. Con materiale nativo full HD ci sarebbe un sostanziale pareggio.
Purtroppo però mancano i plasma: dopo Panasonic c'è lo stop anche di Samsung:
http://www.avmagazine.it/news/televi...asma_9426.html
Ormai rimane solo qualche raro e ottimo Panasonic ZT presso qualche rivenditore e qualche altro pezzo nel magazzino centrale di Panasonic Italia. Cari miei, non credo che faremo più shoot-out tra LCD e PDP. E l'ultimo rimarrà forse questo qui:
https://www.youtube.com/watch?v=2Y1fTtZSgpI
Sob! :(
Emidio
Emidio, concordo (ovviamente) sul resto, ma allo shoot-out eravamo d'accordo nel sostenere che la percezione del livello di dettaglio è molto dipendente dal rapporto di contrasto. Ergo, con materiale fullHD, beninteso, quindi a parità di risoluzione, non concordo sul "sostanziale pareggio", proprio in virtù della maggiore profondità e percezione di dettaglio prodotto da un contrasto nativo di un ordine di grandezza superiore (come hai detto tu: 20.000:1 e oltre, molto oltre...).
Tra l'altro, parlando di contenuti cinematografici in generale, l'APL medio è molto basso (salvo eccezioni), quindi in genere, intendo proprio a livello di quantità (ossia % di tempo rispetto a 2h di film), le immagini visualizzate cadono proprio nel territorio favorevole ad un plasma. Per altro tipo di contenuti ovviamente le proporzioni possono essere diverse. :)
Ste
Aggiungo solo un paio di cose. Prima di tutto, con un plasma non è consigliabile avvicinarsi troppo allo schermo poiché diventerebbero visibili alcuni artefatti come il dithering. Quindi, il corretto rapporto di visione è come minimo 2:1. Per un Ultra HD 4K il discorso è opposto ed è necessario avvicinarsi al di sotto del rapporto 2:1. Altra differenza riguarda l'angolo di visione da cui, a parte qualche eccezione (come lo ZT a causa del suo ottimo filtro antiriflesso ma solo per distanze troppo ravvicinate) i plasma sono totalmente immuni, al contrario degli LCD.
Emidio
P.S.
Ti suggerisco di non snobbare l'opinione di thegladiator: è un felice possessore di un plasma Panasonic (VT60 se non ricordo male), ha frequentato recentemente un corso di calibrazione, ha anche una sonda calibrata ed è anche molto bene informato sulle tecnologie di riproduzione delle immagini.
D'accordo ma dipende sempre dal contenuto delle immagini: con un quadro generalmente molto luminoso ovvero con luminosità media elevata, il sostanziale pareggio permane. Più aumenta il contenuto medio di informazioni sulle basse luci, più l'ago della bilancia pende verso la tecnologia al plasma, grazie alla sua dinamica di gran lunga superiore e al micro-contrasto (tra un pixel e l'altro).
Non solo: aggiungo che questa valutazione vale per chi è abituato ad un certo tipo di analisi e tarando i due display (plasma ed LCD) allo stesso livello di luminanza. Purtroppo, visto che un LCD può esprimersi a livelli di luminanza ben superiori, con immagini molto luminose e in ambienti luminosi il vantaggio è tutto per gli LCD e in quel caso la superiorità dinamica sulle basse luci del plasma sarebbe totalmente inutile poiché quasi "invisibile".
Ed è questo uno dei motivi della sostanziale "sconfitta" dei PDP rispetto agli LCD: in un luminosissimo scaffale di un centro commerciale, l'immagine di un plasma con picco del bianco a 150-200 cd/mq perde la sfida rispetto a quella di un LCD che arriva anche a tre volte tanto... Sob! :(
Emidio
Quindi alla fine dei conti l'ultimo LCD di Samsung è un ottimo prodotto che rivaleggia con uno dei plasma meglio riusciti di sempre .
Era questo che volevo sapere da una persona obiettiva e senza pregiudizi come Emidio .
Chiarissimo, e fatte le sopracitate precisazioni (fondamentale per me la seconda), siamo perfettamente in linea.
E' che il mio metro di giudizio parte da lì, è deformazione "professionale". :p Nel senso che essendo io per lo più appassionato di cinema, giudico in primis la capacità del display di rappresentare quel tipo di contenuti all'interno di un ambiente tipico/ideale, ossia prettamente oscurato (o quasi, per i meno estremisti), dove quindi la necessità di produrre una valanga di candele viene meno e pesano (sulla bilancia di cui sopra) molto di più livello del nero, dinamica e, come giustamente da te riportato, micro-contrasto.
Per la "sconfitta" e conseguente morte definitiva dei plasma: tri-sob! :(
Ste