Ma adesso mi sorge una domanda.:D
Ammesso che si possa implementare come dici tè un vero CMS in un vpr ,quali controlli in più dovrebbe avere rispetto ad es. al CMS del JVC?:confused:
GRazie.
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Ma adesso mi sorge una domanda.:D
Ammesso che si possa implementare come dici tè un vero CMS in un vpr ,quali controlli in più dovrebbe avere rispetto ad es. al CMS del JVC?:confused:
GRazie.
A questo può rispondere solo Emidio.... batti un colpo!Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Yes ed ha funzionatoCitazione:
Originariamente scritto da Girmi
Questo non lo capisco... i primari (ed i secondari) erano fuori dal gamut, ma con le regolazioni colore del JVC li ho portati a coincidere con i punti del Gamut, ottenendo poi una buona linearità del gamma e della tripletta RGB... quindi stando a HFRC, ai suoi grafici, ed anche AD OCCHIO:D un "ottimo" risultato.... come mai non dovrebbe andare bene?Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Non è proprio questo l'obiettivo della calibrazione?
Scusatemi ma sono appena entrato in questo nuovo mondo :D :D
Girmi mi hai sempre illustrato su molte cose ma a volte non riesco a collegare certi tuoi concetti,uno su tutti il discorso sul CMS.
Allora tutto quello che si è detto fino ad ora sul ricalco del gamut secondo specifiche HDTV rec 709 va a farsi benedire,ad es. per menzionare qualche trattato http://www.curtpalme.com/forum/viewtopic.php?t=10457
.
Sono più confuso che persuaso.:confused:
Ma finalmente qual'è la verità.....
Ciao Ciccio.Citazione:
Originariamente scritto da ciccio1112
No, quelli sono solo i livelli di saturazione cromatica ma non servono a determinare le variazioni del gamut ai diversi livelli di saturazione del segnale.
Se guardi la schermata Test Color in HCFR capisci cosa intendo.
Ciao.
Ho visto la schermata Test Color in HCFR,ma quindi un verde a 25 ire dovrebbe corrispondere al 25% di luminanza del colore e non di saturazione, giusto.
Veramente io detto che al momento (da quanto ne so io) non ci sono VP Consumer o Prosumer (mi si perdoni il termine) dotati di un vero CMS.Citazione:
Originariamente scritto da ciccio1112
Se è come lo si possa implementare non lo so, ma so che diverse stampanti o monitor professionali hanno una gestione incorporata del color workflow. Credo quindi sia solo un problema di costi.
Veramente potrebbe anche non averne alcun controllo, a parte i banalissimi luminosità e contrasto..Citazione:
…quali controlli in più dovrebbe avere rispetto ad es. al CMS del JVC?:confused:
Sarebbe il CMS, una volta venuto a conoscenza della caratteristiche del VP tramite un processo di profilazione, o caratterizzazione come viene anche chiamato, ad effettuare le necessarie conversioni dallo spazio sorgente (PAL o altro) a quello di destinazione (gamut del VP) tramite l'intento di conversione scelto (percettivo o colorimetrico).
Certo che la presenza di qualche controllo in più faciliterebbe il lavoro al CMS, che partendo da una caratterizzazione più lineare si troverebbe a dover fare degli aggiustamenti minori nella conversione fra spazi con conseguente minori errori di approsimazione.
Ciao.
Si, ma cosi come dici gli intenti colorimetrici del regista che lavorano solitamente in SMPTE-C o REC 709 per l'hd vanno a farsi benedire.;)Citazione:
Il riferimento cromatico al quale devi aspirare non è quello di uno spazio di lavoro, come lo è il PAL o il REC709.
Questo rappresenta solo una "riduzione" dello spazio colore ben più ampio che corrisponde ai colori visibili in natura, quello rappresentato dal grafico CIE.
per farti un es., il verde de prati nel jvc che ha il gamut sul verde molto ampio, sembra fosforescente.:D
Potrebbe anche andare bene, ma come ti ho già detto fai questa prova:Citazione:
Originariamente scritto da AirGigio
• collega il PC direttamente al VP
• senza toccare alcun controllo, rileva la triade RGB al 100%
• copia/incolla i risultati nella schermata dei primari e guarda il grafico CIE (probabilmente sarà leggermente diverso da quello rilevato tramite lettore ma è lo stesso)
• ripeti la stessa operazione con una triade al 80%, poi 60% - 40% - 20% (se vuoi anche meno), per ogni rilevazione fai uno snapshoot del grafico CIE oppure fai dei documenti nuovi ogni volta.
Se non ci sono problemi, dovresti vedere lo stesso identico gamut sia al 100% che al 20%, ma ho qualche dubbio in proposito.
Ciao.
A meno di non eseguire una profilazione,ho sempre e solo eseguito il controllo della luminanza del colore al 100% di saturazione per il primari e complementari,dopodichè il resto è solo questione di linearità di display.;)
p.s Ma mi fido visto che utilizzo il pc con gli shader.:D
Per cominciare, anche se i Francesi etichettano in quel modo i valori relativi all'intensità del segnale, parlare in IRE relativamente ad un segnale digitale ha poco senso, meglio parlare di percentuali.Citazione:
Originariamente scritto da ciccio1112
Anche relazionare la luminanza all'intensità di un segnale digitale è un pò azzardato, dato che dovresti almeno premettere il gamma al quale lavora quel segnale.
Per precisione una luminanza del 25% corrisponde, all'incirca, al 52-53% di intensità di un segnale video, con gamma 2.2.
Quanto alla saturazione, questa è per definizione la condizione di massima intensità di… qualcosa: un colore, un segnale (analogico o digitale che sia), di un componente in un composto, di un contenuto in un contenitore, ecc…
Qualunque condizione di intensità diversa dalla massima determina una condizione di non saturazione (o se vogliamo di saturazione al xx%)
Un verde al 25% avrà una luminanza di circa il 5%, con Gamma 2.2, ed una saturazione del segnale pari alla sua intensità, cioè del 25%.
Questo parlando di saturazione del segnale, come ho fatto finora.
Il discorso sulla saturazione cromatica porterebbe a tutt'altri risultati. Ad esempio un segnale verde insaturo, poniamo al 50%, mischiato al segnale saturo di un altro primario, poniamo rosso al 100%, darebbe vita ad un colore saturo, in questo caso un arancione al 100%.
Ma quello che dobbiamo ottenere, con una buona calibrazione, è la linearizzazione delle componenti cromatiche, cioè la loro risposta al segnale in entrata determinata da una funzione di conversione, il gamma.
Per questo è più importante la saturazione del segnale della quale quella cromatica è solo diretta conseguenza.
Ciao.
I registi, o per essere più precisi gli operatori in post produzione, lavorano entro spazi di lavoro (SMPTE-C, REC 709).Citazione:
Originariamente scritto da ciccio1112
Gli intenti (o metodi) servono solo in fase di conversione fra spazi.
Ad esempio per convertire lo spazio colore della telecamera in quello di lavoro o per convertire uno spazio di lavoro in un altro spazio di lavoro (per editare un DVD PAL partendo da materiale REC 709 ad esempio).
Per fare questo si passa per uno spazio di conversione che solitamente è uno spazio assoluto come XYZ o Lab.
Si ma tu hai presente alcuni verdi o rossi che vedi ad inizio primavera o il blu di qualche cielo quando esce un sole basso dopo un temporale estivo?Citazione:
per farti un es., il verde de prati nel jvc che ha il gamut sul verde molto ampio, sembra fosforescente.:D
Quei colori sono ben oltre lo spazio colore sia del JVC che di tanti altri display e quando li vedi riprodotti ti sembrano ugualmente brillanti e saturi, ma solo perché il tuo occhio si adatta e relativizza quei "picchi" di colore all'impulso cromatico che riceve da quel VP.
Questo si chiama adattamento percettivo.
Ciao.
Ciao Girmi,sono daccordissimo con te.Citazione:
Si ma tu hai presente alcuni verdi o rossi che vedi ad inizio primavera o il blu di qualche cielo quando esce un sole basso dopo un temporale estivo?
se però prendiamo dei volti(incarnati),quelli prodotti dal JVC sembrano degli alcolizzati :p per dirla breve,e sinceramente nella vita reale non vedo cosi (escluso casi estremi :p )
bHE, un immagine, vale più di mille parole:D ,il verde del jvc prima e dopo aver ricalcato il gamut.
http://img134.imageshack.us/img134/1...omparison3.jpg
A me sembra che non ci siano paragoni e concordo con gli incarnati che sembrano quelli degli alcolizzati.:D
p.s devo dire che quello che dici non fà una piega, ma non riesco a capire queste situazioni.
E' un po che non prendo in mano HCFR, ma mi sembra che sull'ultima versione del disco AVSHD ci siano tutte e due. Cioè c'è anche una schermata con colori primari e complementari con saturazione al 100% ma luminosità al 75%.Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Si, si. Quella c'è anche in altri DVD test, ma il 75% è ancora molto vicino al 100%.
Col Test Color si arriva al 10% già con quelli di default.
Ciao.