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Originariamente scritto da fedetad
Non so voi, ma a me se mi intercettano mentre dico "ehi, che furbo che sono! Ho chiuso il mio capo in una stanza e ho portato via la chiave... non riapro più finchè non mi raddoppia lo stipendio"... beh... se mi intercettano io mi preoccupo non poco riguardo al processo penale che ci sarà contro di me!
E si vede che non ha mai partecipato a processi penali: tranne rari casi (e credimi, questo non è uno di quelli) durante un processo penale un'intercettazione non vale come prova. Inoltre è soggetta a fortissime restrizioni ne suo uso legale, e come detto, non è affatto peregrino pensare che non potranno nemmeno essere portate in aule in questo caso (ovviamente sarà il tribuanle a deciderlo).
Se poi è il soggetto stesso che avrebbe subito la coercizione (Paparesta cioè) non conferma l'accaduto, allora...
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Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
E la serie B e i 17 punti di penalizzazione come te li spieghi?!? Ah già! Una macchinazione della Spectre...:rolleyes:
Leggi la sentenza. Il vecchio motto "conoscere per deliberare" è sempre valido. Quantomeno leggi le dichiarazioni dei giudici della CF che ti ho riportato.
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Originariamente scritto da 55AMG
ribadisco che no ntifo nessuna squadra in particolare.
Ma quello che dice Pintazza è estremamente giusto. C'è qualcosa che non va.
non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire... ;)
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Originariamente scritto da EttoreP
Pensa alla tua di formazione visto che di squadre ne potreste fare tre (e poi si critica Abhramovic!) e non avete mai vinto nulla d'importante. Ah no! Dimenticavo la Supercoppa d'Italia l'anno scorso, con un gol regolare di Trezeguet annullato dall'arbitro! Ma chi era l'arbitro? Ostrega, Desantis!!!! Ma non era quello d'accordo con Moggi?!
Cercate di mettere i conti in ordine. Chissà mai che a Borelli non venga in mente di vedere come mai certe società hanno disavanzi da capogiro e continuano ad esistere nonostantele cessioni del marchio societario agli orientali! Almeno noi il nostro nome è rimasto in Italia e non è finito ai cinesi o ai giapponesi!
Ti quoto in tutto quello che hai detto persino il tuo fantastico amplificatore dimostra che pensi con la tua testa e non vai dietro la massa:denon,yamaha.Comunque non ti preoccupare pagheranno tutto quello che ci stanno facendo.
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Originariamente scritto da pintazza
non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire... ;)
E' per questo che invito tutti a leggersi le motivazioni delle sentenze di primo grado e in attesa di quelle della CF leggetevi le dichiarazioni dei componenti giudicanti della corte (compreso il presidente).
La cosa che non quadra è che le pene comminate sono, nel caso della Juve, non congrue ai reati sportivi commessi che vi ricordo non essere degli illeciti sportivi (art6 che prevede la retrocessione) ma slealtà sportiva (art1 che non prevede la retrocessione), hanno sommato diversi art1 tramutandoli in un art 6 facendo cadere tutti gli altri capi di imputazione per violazione dell'art6. Su quanto poi sia stato regolare il procedimento nel suo svolgimento lo vedremo al TAR del Lazio, che non puo' entrare nel merito della sentenza ma che di certo non potrà che annullare i due gradi sportivi.
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Originariamente scritto da beppe2
Comunque non ti preoccupare pagheranno tutto quello che ci stanno facendo.
Quindi alla fine di tutto cio' la juve e' un nuovo caso Enzo Tortora!
Che ingiustizia!
Il tuo rancore e' verso l'inter, non verso la societa' che tifi che era SLEALE e BARAVA e che ha tradito la tua buona fede di tifoso onesto che magari nel calcio cercava una distrazione dallo stress quotidiano o una di quelle emozioni che lo sport sa' dare.
Se invece di inveire contro la juve ti appaga di piu' dire che l'inter fa ridere, divertiti pure.
Io pero' continuo a non capire.
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A me pare che pochi fatti certi escano. E solo qualche convinzione: il mondo del calcio era (è, non c'è ragione che cambi per questo "processo") quello che tutto sommato appare dai testi delle intercettazioni. Non solo quello di Moggi, ma tutto, intero, per tutti. Altrimenti, un Carraro non sarebbe per tanti anni sopravvissuto, altrimenti un Berlusconi non continuerebbe ad utilizzare come strumento elettorale il Milan, altrimenti nessuna società si avvarrebbe in certi ruoli di un imbecille qualsiasi solo perché ha giocato in serie A e/o ruzzola nel settore da anni, altrimenti non si userebbe lo sport a fini fiscali, ecc.
Certo è che le intercettazioni (e sul perché possiamo discutere per anni) sono state organizzate innanzitutto per colpire la Juventus (o meglio, Moggi, Giraudo e amici, per quanto "cattivi" possano essere stati). Guarda caso seguivano il processo per doping che non poteva coinvolgere in bene e in male solo le abitudini juventine.
Certo è pure che il Moggi per arroganza, per voglia di potere, per paradossale gusto dello scherzo, è stato "cliente" ideale dei mandanti delle intercettazioni.
Certo è pure che quelle intercettazioni -nella giustizia ordinaria- prive per lo più di effettivi riscontri potrebbero lasciare il tempo che trovano (ed uso il condizionale perché non ricordo un processo politico o giù di lì in questo paese che non è divenuto "guerra tra bande" con esiti definiti più dalle forze del momento che dai fatti appurati; e lo scrive qui una persona che da sempre ha difeso a spada tratta "Mani pulite", Di Pietro e ancor più D'Ambrosio e Borrelli).
Certo è che -giova ripeterlo- non cambierà proprio nulla. E -lo ripeto- se dovesse cambiare, e potrebbe avvenire solo perché ci sono meno soldi ed interessi in gioco, il calcio non attirerebbe più nessuno, nemmeno Biscardi. Mene che meno i tifosi, quando Cannavaro e Thuram fossero sostituiti da Legrottaglie o giù di lì.
Infine, le intercettazioni sono davvero infami, non indicative, persino bugiarde. Qualche ora fa, in tutt'altro sport, il sottoscritto ha detto per telefono al procuratore (autentico male in qualche modo necessario di tutti gli sport) di un'atleta nel giro della nazionale che abbiamo già sostanzialmente venduto -per una lunga serie di ragioni non tecniche- ma che non accetta per "capriccio" (leggi amore) la destinazione, il sottoscritto ha detto al suo procuratore -anche bleffando un po'- che se va avanti nel rifiuto, resta ma per mesi in panchina, ovvero esce dalla nazionale.
Se fossi stato Moggi e mi avessero intercettato, sarei sembrato l'orco cattivo, invece avevo ragione da vendere.
Ciao
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Hai ragione Ettore.
Pero' in fondo ognuno di noi si fa' l'idea che vuole di quanto succede.
Questo perche' siamo fortunatamente liberi di pensare.
Ladi Diana e' morta in un incidente? L'aero Itavia a Ustica e' esploso da solo?
La legge puo' dire quello che vuole, noi ci facciamo la nostra idea!
Perche' se anche la juve fosse assolta da tutto per vizio di forma, molti di noi un'idea di come funzionava il tutto se l'e' gia' fatta.
Se il doping del 97 non e' reato perche' quei farmaci ancora non erano della lista dei proibiti benissimo, io pero' mi faccio un'idea del perche' quella juve correva il doppio delle altre squadre.
Per legge i bilanci drogati del Milan e della mia Inter non sono punibili, io mi sono fatto l'idea che quei finti scambi alla pari per avere plusvalenze fasulle (helveg-guly-pirlo-simic e ora si continua con favalli etc.) sono assolutamente da condannare e ho del rancore per queste societa' anche se non sono punibili.
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Originariamente scritto da fedetad
Ma secondo te è la Telecom che fa le intercettazioni?!?
Si sono le compagnie telefoniche che curano le intercettazioni su ordine dei Carabinieri...
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Originariamente scritto da GianlucaG
Si sono le compagnie telefoniche che curano le intercettazioni su ordine dei Carabinieri...
Ripeto la domanda: se Moggi aveva un Vodafone non succedeva nulla?
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Originariamente scritto da PynkyZ
Se poi è il soggetto stesso che avrebbe subito la coercizione (Paparesta cioè) non conferma l'accaduto, allora...
Paparesta ha nascosto l'accaduto per un semplice motivo: se la faceva sotto! E sai perchè se la faceva sotto? Io no, tu? Prova ad immaginare...
Ma forse sai dirmi perchè molti in Sicilia dicono che la mafia non esiste? Secondo te lo dicono perchè ci credono o è pura e semplice PAURA?
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Originariamente scritto da pintazza
si, ma se Moggi ha pagato gli arbitri per vincere le partite, come mai gli arbitri sono stati tutti assolti (tranne quello di lecce-parma che non mi ricordo manco chi è)? Se Moggi truccava le partite, perchè la Juve non è stata condannata per alcuna partita, a differenza di Lazio e Fiorentina?
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Originariamente scritto da 55AMG
ribadisco che no ntifo nessuna squadra in particolare.
Ma quello che dice Pintazza è estremamente giusto. C'è qualcosa che non va.
AMG55, ti faccio un esempio che sicuramente capirai. Se quialcuno entra in casa tua e TENTA di rubarti il tuo fantastico Pio 5000EX ma non ci riesce... cos'è? Nulla di penalmente rilevante?
Altri esempi: se un tizio mi insegue per tutta la città e TENTA di uccidermi con una pistola ma per puro c*** tutte le pallottolle non mi prendono la cosa è penalmente rilevante?
La tentata corruzione di un funzionario pubblico che o non si fa corrompere o non riesce a fare quello che il corruttore gli ha chiesto è un reato o no?!?!!?!?!?:rolleyes:
Frega poco alla giustizia sportiva provare che le minacce di Moggi abbiano sortito l'effetto desiderato! Poco importa! Il D.G. della Juventus le ha fatte? SI'!!! E allora ultimo posto per la Juve e Serie B. Altro non conta.
Ciao AMG, alla prossima:) (sui plasma ci intendiamo di più...:D )
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Originariamente scritto da Ale10
Per legge i bilanci drogati del Milan e della mia Inter non sono punibili, io mi sono fatto l'idea che quei finti scambi alla pari per avere plusvalenze fasulle (helveg-guly-pirlo-simic e ora si continua con favalli etc.) sono assolutamente da condannare e ho del rancore per queste societa' anche se non sono punibili.
E prova a pensare che i bilanci di tante società, non sportive (in questo caso, davvero si potrebbe evitare la borsa, annessi e connessi), sono il risultato di marchingegni contabili (più o meno legali) analoghi. Dinanzi alle tante piccole imprese italiane, buone o cattive che siano, ce ne sono -di solito grandi- che vivono, acquisiscono credito e appalti, danno anche lavoro, operano in borsa, truffano, prosperano, talvolta saltano, passano di mano in mano, determinano poteri economici e politici, con gli stessi sistemi.
Per quale motivo -può darsi che faccia una domanda ingenua- il calcio che è significativa industria e dallo stsso sistema dipende ed è alimentato, dovrebbe funzionare diversamente?
C'è quello diverso: scapoli e ammogliati, in periferia, alle sette della mattina come Fantozzi. Ci vai mai a vederli, se non giochi pure tu?
E' chiaro che le realtà sono diverse secondo le apparenze. E tu hai ben ragione di vederla come ti pare (e ho ragione anch'io a vederla in altro modo), ma è il caso di chiedersi se poi date le premesse e certe condizioni generali, sia davvero possibile che i Moggi & company (tanto per usare anch'io il feticcio) non trionfino comunque e dovunque.
Per quanto io mi ricordi, dell'Inter di Herrera si diceva sempre che era aiutata, della Juve di Trapattoni si diceva la stessa cosa, del Milan di Sacchi e Capello pure, della Juve di Lippi e Moggi -obiettivamente- le chiacchiere e i fatacci sono andati aumentando.
Non credi che dipenda anche in questo caso dalle trasformazioni sempre più necessariamente perverse (in senso tecnico specifico) del sistema generale?
O ti pare che Moggi, o Giraudo, o Galliani, siano cattivi per nascita e abbiano sin da ragazzi organizzato le loro truffe sportive?
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da Ale10
Hai ragione Ettore.
Pero' in fondo ognuno di noi si fa' l'idea che vuole di quanto succede.
Questo perche' siamo fortunatamente liberi di pensare.
Ladi Diana e' morta in un incidente? L'aero Itavia a Ustica e' esploso da solo?
La legge puo' dire quello che vuole, noi ci facciamo la nostra idea!
Perche' se anche la juve fosse assolta da tutto per vizio di forma, molti di noi un'idea di come funzionava il tutto se l'e' gia' fatta.
Se il doping del 97 non e' reato perche' quei farmaci ancora non erano della lista dei proibiti benissimo, io pero' mi faccio un'idea del perche' quella juve correva il doppio delle altre squadre.
Per legge i bilanci drogati del Milan e della mia Inter non sono punibili, io mi sono fatto l'idea che quei finti scambi alla pari per avere plusvalenze fasulle (helveg-guly-pirlo-simic e ora si continua con favalli etc.) sono assolutamente da condannare e ho del rancore per queste societa' anche se non sono punibili.
Continuiamo con inesattezze, il problema è che il tuo senso di ingiustizia popolare si basa si fondamenta sbagliate, come dimostra cio' che dici anche sul "processo doping".
La voce di un interista fuori dal coro:
tratto da "Il Foglio" di oggi:
Sono interista, pur se napoletano, per ragioni ideali. Perché la mia squadra si chiama Internazionale, e nacque da una costola internazionalista dell’allora autarchico Milan: un nome così scandaloso che il fascismo ce lo cambiò in Ambrosiana. Sono interista, pur se napoletano, perché il tifoso non è un servo della gleba che appartiene al territorio in cui è nato, non è un’anima morta. Ho scelto di essere interista, non ci sono nato (anche se una filastrocca dell’infanzia che cominciava con "Sartiburgnichfacchetti" ha avuto una certa rilevanza nella scelta). Uno così, dunque, uno come me, non può far prevalere l’essere sociale interista sulla propria coscienza. E la coscienza mi dice che questo scudetto è figlio di una pseudo- giustizia che giustizia non è. Dunque è ingiusto. Il processo da cui scaturisce ha infatti utilizzato strumenti investigativi che sono preclusi alla giustizia sportiva. Si basa su intercettazioni telefoniche che la giustizia sportiva non può disporre, e che in sede di giustizia sportiva non si possono dunque contestare. E’ perciò una sentenza a furor di popolo, basata sulle trascrizioni pubblicate sui giornali e i docu- drama inscenati dalle tv (anche se mitigata da un indultino finale che non si nega a nessuno, figurarsi a Berlusconi). E a me le sentenze a furor di popolo non piacciono, figurarsi gli scudetti. Devo aggiungere una ragione estetica e una ragione tecnica. Avendo visto la gran parte delle partite dell’Inter del passato campionato; avendo visto gli scontri diretti tra Inter e Juve, e pure gli scontri diretti tra Milan e Inter, so nel profondo del mio cuore che quello scudetto l’Inter non lo ha meritato sul campo, e che almeno in quegli scontri diretti non c’era telefonata di Moggi che potesse modificare la realtà. E la realtà era che l’Inter valeva di meno delle due squadre che le sono finite davanti. Ricorda la gioiosa macchina da guerra Ma anche se dovessi abdicare ai miei convincimenti ideali e ragionare in puri termini di interesse di tifoso, questo scudetto mi preoccuperebbe. Insomma, a me l’Inter di Moratti ricorda la gioiosa macchina da guerra di Occhetto. Proprio come una sinistra che per meriti propri non ce la faceva da cinquant’anni, l’Inter non ce la faceva da diciassette, che nel mondo del calcio sono un’eternità quanto la prima Repubblica lo era nel campo della politica. Come la sinistra di Occhetto non ce l’avrebbe fatta mai senza tangentopoli, l’Inter di Moratti non ce l’avrebbe fatta mai senza calciopoli. Come la sinistra di Occhetto, è stata proiettata da un’inchiesta giudiziaria ai vertici del campionato, gli viene cucito uno scudetto preventivo sulle maglie, parte favorita in un campo dove sono stati sbaragliati, o azzoppati, tutti i concorrenti. Ma, come accadde alla gioiosa macchina da guerra di Occhetto, finirà sconfitta a sorpresa dalle forze della storia, perché le inchieste giudiziarie non cambiano la storia, e nemmeno la riscrivono, e i vuoti in natura si colmano, e se non sarà la Juve a ricordarci quest’anno come si vincono gli scudetti ci penserà qualcun altro, magari da meno otto. In compenso, a noi resterà il gemellaggio col Chiapas, una tifosa che partecipa alle primarie del centrosinistra, un presidente in preda all’enfasi moralistica manco fosse Di Pietro, e un allenatore che nella notte dei petardi contro Dida inveiva contro l’arbitro invece che contro i petardi, così come Occhetto inveiva contro la guerra del Golfo invece che contro Saddam. Per battere Berlusconi, la storia ce lo insegna, ci vuole ben altro che un’inchiesta (Antonio Polito (ex direttore de "Il Riformista" ora senatore dell'Ulivo. NdSimo))
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Citazione:
AMG55, ti faccio un esempio che sicuramente capirai. Se quialcuno entra in casa tua e TENTA di rubarti il tuo fantastico Pio 5000EX ma non ci riesce... cos'è?
non avresti potuto trovare un esempio meno pertinente. Se uno entra a casa tua... Punto! Sei tu a dire che è entrato per rubarti la TV,e questo lo devi dimostrare, senno ti becchi pure una denuncia. (fermo restando il reato di violazione di proprietà privata)
Citazione:
Frega poco alla giustizia sportiva provare che le minacce di Moggi abbiano sortito l'effetto desiderato! Poco importa! Il D.G. della Juventus le ha fatte? SI'!!! E allora ultimo posto per la Juve e Serie B. Altro non conta
dov'è che sarebbero queste minacce da parte di Moggi? Forse vuoi dire che siccome l'arbitro ha avuto paura di denunciare Moggi, forse consapevole di aver arbitrato una chiavica, significa che sia stato minacciato? non ti pare una forzatura bella e buona?
vista la mia stazza fisica, parecchie persone hanno "paura" di me, ma non significa che io le abbia mai minacciate, cosi come io temo altri soggetti... ;)
forse qualcuno qui si è dimenticato del fatto che per condannare qualcuno al pagamento di una pena bisogna avere in mano dati oggettivi e non soggettivi... non è con le opinioni PERSONALI che si condanna e si rovina la gente per la legge. L'opinione pubblica è qualcosa di completamente diversa dalla legge, e per la legge vale meno di zero.