Sezione sbagliata, questa è quella delle discussioni ufficiali dove non sono ammessi confronti.
Visualizzazione Stampabile
Sezione sbagliata, questa è quella delle discussioni ufficiali dove non sono ammessi confronti.
chiedo venia..
Ovviamente la mia era solo un po' di ironia... :D
Naturalmente uno spettro reference - perché questo credo sia il termine corretto per il nostro discorso. La serie i1Pro (come detto io ho un i1Pro 2 da qualche settimana) è già uno strumento professionale, naturalmente, anche se ben lontano dall'essere reference - non sarà mai nei miei piani, per semplici ragioni di costi. E per un hobby, quindi un impiego amatoriale, sarebbe anche del tutto ingiustificato (alla fine uso lo spettro 1, 2 volte l'anno per profilare il colorimetro prima di ricalibrare il mio TV).
Sul fatto che la calibrazione di fabbrica di questi Panasonic - effettivamente notevole. Impensabile anche solo 3-4 anni fa per un tv consumer! - non sia minimamente migliorabile con un semplice Calman Home, un colorimetro come l'i1D Pro Plus e uno spettroradiometro come l'i1Pro 2 non ho certezze così granitiche, ma è appunto il divertimento che mi regalerò per qualche tempo. Alla fine dobbiamo trovare qualcosa da fare, tra audio e video a mesi alterni...
Ettore
No, come non è uno strumento professionale la i1 Display Pro e sue declinazioni (nonostante sia un piccolo miracolo). Sono strumenti economici, ben progettati ma ben lontani dal poter sostenere carichi di lavoro professionali.
Tranquillo, le ho io! :D
Non solo con quegli strumenti non è migliorabile ma è garantito il peggioramento. Se non ci credi, convinci @ebr9999 a misurare con i suoi strumenti la calibrazione di fabbrica e poi quella effettuata con la tua strumentazione. Se migliora, ti pago la colazione. ;)
Infatti avendo anche io una i1Pro nemmeno mi sono posto il problema di calibrarlo il mio LZ1500 in quanto se gia nei test le misurazioni fatte con apparecchi ben superiori alle mie dicono che il tv rientra nel delta 3, non potrei fare altro che peggiorare la situazione con i miei strumenti.
Solo una cosa al volo su questo aspetto, poi torniamo a parlare dei nostri Panasonic: premesso che il termine professionale non l'ho certo riferito alla i1D Pro, ma solo all'i1Pro 2, e che ogni considerazione sul concetto di economico credo sia molto soggettivo (il costo di un i1Pro 2 nuovo - se lo si trova ancora come è capitato a me - si aggira sui 1600 euro. Personalmente non lo considero proprio economico, ma è solo il mio punto di vista), sottolineo che quella definizione non è certo mia, ma di X-Rite che la produce.
Poi si può anche appiattire ogni discorso sul tema a un livello binario (economico vs reference, annullando tutte le categorie intermedie come prosumer o professional che invece credo siano quelle più adeguate per quanto stiamo discutendo, ossia una calibrazione amatoriale). Giusto per intenderci: lavoro per una grossa casa editrice milanese, e da sempre i monitor professionali del nostro ufficio grafico - che si occupa della lavorazione delle immagini di copertina dei libri che vendiamo - sono periodicamente calibrati da una società esterna utilizzando delle i1Pro. Solo per mettere nella giusta prospettiva il tutto...
Per il resto, ho solo voglia di divertirmi un po', e come detto c'è sempre il reset to factory post calibrazione per tornare felici alle impostazioni OOTB.
Ettore
PS: il gentilissimo ebr9999 si era detto disponibile ad aiutarmi a creare un profilo della mia i1D Pro sul mio OLED, ma purtroppo avrei dovuto prendere una licenza Calman Ultimate o passare ad altro software, e non ne avevo proprio voglia. Chissà, magari in futuro - quando avrò casa libera da moglie e figli, quindi penso al periodo estivo - gli propongo davvero quello che suggerisci. Lo invito un pomeriggio per un veloce scan e poi una pizza e birra con due chiacchiere dopo. Sono anch'io ovviamente curioso di capire e valutare i reali scostamenti tra un profilo fatto con uno spettro reference e uno con 1Pro 2.
Ho avuto anch'io ben due i1 Pro 2, prima di acquistare una Jeti 1501 e, poi, una CR-300-RH. Il termine economico, normalmente, viene usato in senso relativo, non assoluto (per esempio, un caffè alle macchinette è economico rispetto a quello del bar, ma non significa che il costo di quest'ultimo, normalmente 1€, sia da ricchi). Infatti, Jeti descrive la 1501 così: "spectraval 1501 is a precise and economic reference grade VIS spectroradiometer". Questo perché il riferimento, anche in termini economici, è Konica - Minolta CS-2000 (la cui sola ricalibrazione costa come una Jeti). La i1 Pro 2 è un giocattolo cinese da bancarella paragonata alle altre due. Purtroppo, non esistono categorie intermedie. Si passa dalla i1 Pro alla Jeti, in mezzo non c'è nulla. E' una dicotomia che non ho deciso io.
Invece, il concetto di calibrazione amatoriale lo capisco. Tutti abbiamo cominciato così e chi ne ha fatto la sua passione è diventato più esperto e più professionale, anche in termini di equipaggiamento. Era questo il senso del mio messaggio iniziale: se la calibrazione che ora è "amatoriale" (come colui che ama quello che fa) dovesse diventare passione, oltre al factory reset avresti un'opzione ancora più avvincente. Come del resto è successo a me. Quindi, nessuna polemica da portare avanti.
Per concludere, non sto dicendo che calibrare con una i1 Pro 2 sia reato (il mio Kuro lo sa bene); sto dicendo che è meno accurata di sonde professionali (o più accurate) ma, se usata su determinati schermi, come monitor per PC (che di solito sono penosi in termini di accuratezza) o TV con gamut colore non esteso, va bene e sicuramente migliora la situazione iniziale. Il problema sorge quando devi misurare schermi con spettro stretto e, quindi, gamut esteso, dove i 10 nm di risoluzione e la calibrazione della sonda fatta in fabbrica, con tolleranze meno stringenti rispetto agli altri produttori che ho nominato, non sono sufficienti ad ottenere un risultato positivo.
P.S. Quando comprai la Jeti, la confrontai con la i1 Pro 2, come fecero anche altri dopo e prima di me. La differenza è superiore all'accuratezza media della calibrazione di fabbrica anche di un LG OLED, figurati un Panasonic.
La parte che mi colpisce di più del tuo discorso globale - sul quale sono ovviamente d'accordo. Diciamo che la tua prima affermazione più sintetica poteva portare a qualche fraintendimento in più - è quella che ho quotato qui sopra. Di certo migliorare la situazione OOTB di un OLED Pana è scontato che non sia per nulla semplice, che non lo sia nemmeno per un LG di qualche anno fa (suppongo che quelle prove si riferiscano appunto a qualche anno fa. So che hai la Jeti 1501 già da tempo...) è decisamente meno scontato, e onestamente non l'avrei mai immaginato.
Giusto per dovere di cronaca, è anche vero che sull'argomento ci sono punti di vista differenti dal tuo (in senso relativo, non assoluto ovviamente). Questo è soltanto uno (valutazione dell'accuratezza, proprio su OLED LG, dei vari Meter Mode in Calman, usando una i1Pro 2 per profilare la classica i1Display Pro e un UPRTek MK550T spectro come validazione del profilo effettuato), non l'unico, ma a me è sembrato interessante quando mi ci sono imbattuto.
Ettore
Ciao Ettore,
quel test valuta l’accuratezza della sonda i1D3 in modalità RAW (liscia) e con la correzione spettrale “OLED WRGB” (fornita in CALMAN), attraverso la successiva convalida con il profilo personalizzato ottenuto con lo spettro URPRTEK MK550 che comunque sembrerebbe essere uno spettro di fascia bassa come l’i1Pro2, il produttore riporta: “Spectral Bandwidth=Approximately 9 nm".
Ciao Filippo, ovviamente avendo postato il link so bene di cosa si tratti. Mi sembrava interessante per il discorso in oggetto proprio perché dicono chiaramente che l'accuratezza del profilo effettuato con i1Pro 2 e dei risultati ottenuti nel confronto era stato certificato usando quello spettro, che aveva rilevato scostamenti minimi. Non lo conoscevo nemmeno io, ma con una veloce ricerca online avevo trovato un link in cui si indicava un costo addirittura superiore allo Jeti, quindi ho dato per scontato che si trattasse di uno spettro reference.
In realtà ora non lo riesco a ritrovare, e anzi ne ho trovato un altro in cui indicano un costo di poco meno di 3000 euro: l'UPRTEK MK550 sarà quindi un po' più accurato della i1Pro 2, ma non accostabile a uno Jeti.
Comunque sia, direi che possiamo andare oltre, la questione credo sia stata sviscerata sotto ogni aspetto. ;)
Ettore
La questione è piuttosto oggettiva, ha ragione Anger.Miki. Gli oled Pana attualmente dispongono di una calibrazione OOTB che è migliorabile solamente con strumenti tipo i suoi (spettro da 2nm), se non li si possiede o non si conosce qualcuno che li ha e ti profila la sonda (a me l’ha profilata Emidio sul JZ, non ancora su LZ) non si va da nessuna parte, si rischia seriamente di peggiorare la situazione. Giusto una spianata al gamma in SDR si può fare dato che sulla luminanza di problemi non ce n’è in termini relativi.
In SDR ho fatto WB 2pt/multipoint e gamma, mentre in HDR (ST 2084) solo WB 2pt.
Devo riprovare l'HLG, perché con le prime prove mi sembrava che in quella modalità si potessero in realtà regolare abbastanza comodamente anche il WB multip. e il gamma, probabilmente per la natura dell'EOTF HLG stesso, ma come detto devo rifare da capo per diversi motivi e può essere che mi fossi sbagliato.
Per quanto riguarda il CMS, che volete che vi dica: probabilmente avrò peggiorato la situazione, cosa che emergerebbe verificando la situazione con una sonda profilata con Jeti o simile, ma qualche prova (sia in SDR che in HDR) l'ho fatta e i colori mi sembrano ottimi. Dire che la differenza rispetto al default sia chiara sarebbe una bugia, ma certe tonalità sono un pizzico più sature (a memoria ricordo il rosso/porpora e il verde usando come riferimento alcune scene di vari episodi di SW in UHD).
Che il WB sia invece nettamente migliore, sia in SDR che in HDR, a me sembra onestamente chiaro.
Ma, ripeto, non voglio davvero andare oltre: come dice Stefano, questi Panasonic fanno paura OOTB, quindi il mio è solo un passatempo, dato che la cosa mi diverte molto. Tutto qua.
Certo, se potessi trovare il modo di far profilare anche il mio ColorChecker sul mio OLED lo farei al volo, anche per oggettiva curiosità nel vedere le differenze rispetto al profilo attuale, ma purtroppo con la mia licenza Calman Home non posso gestire lo Jeti (ne avevo parlato con ebr9999): se conoscete qualcuno di serio su Milano (immagino che Emidio a te lo faccia come favore, vista la lunga frequentazione, non come servizio "professionale". In caso contrario fammi sapere!) o se Anger.Miki dovesse avere una trasferta milanese ne approfitterei volentieri. Non si sa mai...
Ettore
Emidio me lo fa assolutamente come favore, ovviamente per il JZ abbiamo organizzato la prima volta che lui è venuto a Milano per motivi professionali. Gli chiederò ovviamente di fare un salto asap per profilarmela su LZ, se ti va (dato che abbiamo ad oggi lo stesso identico tv per puro caso) quando organizziamo mi fai avere la sonda e la profiliamo sul mio pannello. Tanto la differenza nello spettro di emissione che ci può essere fra due esemplari dello stesso modello (varrebbe anche per il 2000 che monta il medesimo pannello) è irrisoria e certamente inferiore all’incertezza di misura dei nostri colorimetri.
Detto questo, ti assicuro che ormai le differenze pre e post calibrazione su un oled Pana sono talmente poco significative che la mia voglia di mettermi a calibrarlo è inversamente proporzionale all’accuratezza OOTB. Ma alla fine lo farò, giusto per dire che l’ho calibrato… :p
Stefano, se davvero fosse possibile organizzare una cosa simile mi faresti davvero un grande favore, quindi volentierissimo...
Per il resto, capisco bene quello che dici, nel mio caso come ho detto anche prima semplicemente mi diverto a farlo, forse per la novità - è il mio primo OLED, ma soprattutto con il VT60 ormai facevo una calibrazione all'anno, quindi è qualcosa che avevo quasi dimenticato... - e forse per la comodità dell'ITPG di questi schermi. Dopo un paio d'anni in cui mi sono dedicato quasi esclusivamente al lato audio dell'impianto, ora è di nuovo il turno di quello video. Fino al prossimo hobby...
Ettore