auguri e buon divertimento.
Visualizzazione Stampabile
auguri e buon divertimento.
Ciao, Ho visto la tua foto ...
Come vanno le Venere? (3.0 giusto?) che amplificatore usi? ... anche io volevo acquistare questi diffusori ....
Eccoci qua.
Estetica: per essere un parallelepipedo è veramente carino. Non è enorme ma neanche piccino. È fatto bicolor, una parte laccata nera (tra l'altro molto ben fatta) e l'altra è opaca effetto pelle. Molto gradevole alla vista.
Suono: proprio quello che mi aspettavo. Collegato al volo messo accanto al diffusore sinistro, impostato il gain a 0db e messo il crossover a 80hz . Che dire....mi piace molto, sentito con Oblivion e riesce a legarsi bene xo i diffusori aiutandoli parecchio nella discesa. In tutte le scene della navicella il basso era veramente devastante. Scuoteva la sala e dava delle pacche veremente notevoli. Lo sento molto rapido e preciso (come pure avevo letto nelle varie opinioni altrui). Riesce ad essere possente ma anche molto delicato.
Provato anche con Battlefield 4 e le raffiche di mitra le fa con precisione e pulizia....senza code o facendo un minestrone di suono.
Per ora come si capisce sono veramente soddisfatto del suono. Ma si sa all'inizio è facile innamorarsi. Se riesco collego pc e faccio qualche misura per vedere cosa si può fare con eq etc...
Ora come ora lo considero superiore al pb13. Per gli ingombri, per la pulizia e precisione e non sento per nulla la mancanza di discesa...anzi...c'è e proproo tanta. Non vedo l'ora che si smolli e diventi ancora più irruento.
Domamo aggiungo qualche foto e altro commento. Vorrei ascoltarlo con qualche bd musicale, come quelo dei within temptation che con il pb13 (non equalizzato lo ammetto) era inascoltabile.
A presto per gli sviluppi.
ho avuto uno scambio di mail con Russel da LSound, e per quanto riguarda il push-pull dei KK e mi parlava proprio di questa pulizia e la precisione del suono e che pv1d e inferiore come discesa rispetto al dxd808. Mr. Kreisel raccomanda di mettere il sub con il diffusore vicino al muro, 2-4 inch di distanza, e stato concepito proprio cosi il sub, per lavorare con il diffusore attaccato al muro, purtroppo a me mi serviva sulla parete sinistra :mc:
Fai come ho fatto io è lo affianchi al diffusore di sinistra. Che nel mio caso essendo bello grosso fa "effetto muro".
non e' male come idea :D
devo fare una furbizia con mia moglie, prendo prima solo un sub, pero quello piccolo dxd808, cosi sembra che pago di meno, e poi, se non basta (e sicuramente non basterà), prendo un altro :D l'ampli e lo stesso dentro, pero i diffusori e la scatola sono più piccoli, anche se in stanza KK dice che scenderà fino a 15 hz
Ottimo Luca, mi fa piacere che ti piaccia. Sarei curioso di vedere la risposta in frequenza per capire a quanto arriva in discesa. Non si sa mai, magari sarà anche il mio prossimo sub un giorno :D .. Se vuoi una mano per configurare REW puoi scrivermi in pm.
A livello di punch riesce a scatenare l'impatto dell'Epik?
Può anche farlo, ma dipende a quanti decibel arriva. Per percepire le frequenze sotto i 20Hz il woofer deve spostare moltissima aria e serve una svariata quantità di dB, diciamo almeno 100dB @ 20Hz nel punto di ascolto. Comunque l'importante non è quello ma quanto il nostro sub sia lineare per riprodurre tutto con un basso preciso, dettagliato e senza effetti eco.
Il PB13 Ultra che aveva Luca era ingestibile senza EQ, non è un tipo di sub che si integra facilmente e i picchi diventano fin troppo evidenti sotto i 40Hz (che sono quelli che creano maggior rimbombo ed effetto ritardo). Mentre questo KK ha una risposta base meno piatta, simile ad un cassa chiusa e, a scapito di meno emissione nella zona più bassa rispetto al PB13, lo rende più facile da inserire in ambiente e meglio suonante per chi non vuol applicare correzioni.
non hanno tutta sta potenza, sono sempre 2 coni da 8.. Russel di LSound, mi diceva che e più basso come volume e scende meno rispetto ad sb12-nsd, pero la qualità e a favore di kk.. e ci credo che ha fatto il confronto, tanto lui vende entrambi sub
Il problema è che li vende. Per quanto rispettabile possa essere questa persona, non potrà di certo affermare che un SB12-NSD da 700 euro suoni meglio rispetto al DXD-808 da 1500. Se no che senso avrebbe comprare il KK se lui dovesse darti una risposta del genere?
Vai a chiedere ad Ed Mullen (direttore di SVS) quale secondo lui è migliore tra DXD-12012 e PB13 Ultra. Ti risponderà il PB13, e probabilmente ti spiegherà le differenze sostanziali che potresti trovare facendo apparire, ovviamente, il suo un alternativa migliore.
Comunque sia, io non sono ne dalla parte di SVS ne di KK. Ma vorrei ricevere un giudizio più oggettivo ed imparziale possibile, ma che, chi lo faccia, abbia le conoscenze adatte per poter sistemare bene la risposta dei sub e che sappia mettere in fase tutto in modo tale da avere un risposta all'impulso eccellente. Ciò che mi interessa sapere non è l'SPL, quello lo posso benissimo vedere dai grafici, ma la qualità e precisione del basso emessa da questi due sub.
Da ciò che ho capito comunque il basso di per se non differisce a livello qualitativo quando due sub hanno la stessa risposta in frequenza e un group delay simile, anzi farai fatica a notare differenze, parliamo di un range molto ristretto (solitamente 40 - 80 Hz). Un accorgimento da fare è la qualità costruttiva, il cabinet deve essere bello solido e non generare vibrazioni, specialmente per i reflex dove le frequenze spurie trovano uscita dal condotto/i. Ma questo non è proprio il caso del PB13 Ultra, che come già leggevo più volte ha una qualità costruttiva eccelsa. A questo punto ciò che gli differisce maggiormente è il livello di SPL, la capacità di scavare più in profondità e la capacità di reggere volumi più alti senza distorsioni.
Da tempo esistono leggende sui sub come se il materiale di rivestimento utilizzato sul cono possa incidere sulla resa finale, ad esempio la fibra di vetro (utilizzata dai modelli SVS ultra) oppure che un bass reflex è qualitativamente inferiore ad un cassa chiusa. Cosa assolutamente non vera e ciò che incide è la qualità del progetti di per se ed il tipo di risposta che abbiamo nel punto di ascolto, non sono cose che ho inventato io ma che sono venuto a conoscenza. Non a caso il modello reflex Sub Utopia EM (venduto a $15.000) fa parte della serie high-end di Focal. Se una casa come la Focal sapeva che il reflex era un tipo di progettazione inferiore non aveva molto senso implementarla per la sua serie migliore.
La verità è che, quando due sub sono ben realizzati, la differenza la fa il contesto in cui lo ascoltiamo e la risposta in frequenza nello stesso, le elettroniche utilizzate ed infine l'SPL. In questo caso è assolutamente improprio confrontare a livello qualitativo due sub in contesti, elettroniche ed impostazioni diverse ma nemmeno due sub nello stesso contesto, con stesse elettroniche ma con due risposte sostanzialmente differenti. Questo perché ciò che sento a casa mia non sento a casa tua, potrebbero pure suonare bene ma non uguale. Cambiare la risposta comporta un cambiamento del suono, e di certo l'ideale non è lasciare picchi di oltre 10dB irrisolti. L'ideale, almeno per i sub, è avere un risposta lineare per essere sicuri di riprodurre tutto bene, per notare tutti i particolari, sfumature e dettagli del basso in maniera precisa e con un timbro naturale. Nei cinema i sub suonano bene perché sono lineari.
Poi come dicevo ci sono sub e sub, che hanno la caratteristica di avere una risposta base (la cosiddetta basic response misurata in ambiente libero da riflessioni) che incide anche sull'evidenza o meno di un picco nella nostra stanza. Ad esempio con un B&W 608 un picco a 25Hz non lo sentiresti mai e poi mai, semplicemente perché non ci arriva, o comunque in maniera molto ma molto attenuata. Cosa invece totalmente diversa con un SVS PB-1000 dove i 25Hz sono a pari livello dei 60, 80 Hz.. La soluzione migliore non è quindi cambiare il sub ma correggere quel picco con trattamento attivo (quindi EQ) o se possibile con trattamento passivo (ad esempio migliore posizionamento dello stesso, utilizzo di bass traps, ecc.).
Detto questo, sono fermamente convinto che il buon BK XLS200, che vanta di una solida costruzione, una volta regolato bene tutto ( quindi posizionamento, fase, crossover, taglio del sub, livelli, distanze e correzione dei picchi ambientali con l'aiuto di software di misura) sarà qualitativamente paragonabile al Ken Kreisel, al Velodyne DD ed al mio SB13-Ultra. Solo che il BK non potrà dare le botte di questi ultimi o scendere così in basso. Ma lo stesso vale anche per il REL T5 o SVS SB12-NSD e qualsiasi altro sub ben realizzato.
Visto che hai il budget per il DXD-808, e che i soldini da spendere non sono pochi, ti dico di fermarti e riflettere bene. A 1700 euro (ma ogni tanto fanno gli sconti) c'è l'SVS SB13-Ultra che ha una pressione ben maggiore con un rapporto qualità/prezzo migliore. Informati bene su questo sub perché ce chi l'ha preferito anche ai suoi precedenti DXD-12012 e B&W DB1 nonostante il prezzo inferiore.
Il mio negoziante lavora nel settore hi-fi da un sacco di anni, quando è venuto a farmi provare il nuovo sinto direttamente a casa, una volta partito il CD dei Dire Straits la sua attenzione era focalizzata sul sub, più volte (come lo penso anch'io) mi diceva che il basso sembrava provenire direttamente dai frontali accompagnando con molto pulizia e precisione durante il rullo di tamburi e dando una bella corposità e realismo alla grancassa (effetto che non avevo con i soli frontali). Nella riproduzione di Tron Legacy e Cloverfield era cattivissimo ed irruento, e quando si tratta di scendere in basso senti proprio la pressione del basso fisicamete ed un effetto bass shaker che nemmeno ai cinema trovi, e tutto in maniera molta controllata senza effetto code (che avevo prima della regolazione). Insomma mi ha fatto i complimenti per come ho regolato il tutto e dicendomi che è uno dei sub migliori mai sentiti. Mi ha fatto moltissimo piacere il suo punto di vista, tra l'altro non aveva mai sentito di SVS, e le sue sensazioni erano positivamente migliori di quanto io immaginassi. E ripeto tutto questo è merito di quanto io sia riuscito ad integrarlo bene (non è ancora perfetto ma la qualità rispetto a prima è aumentata di parecchio). Forse la mia opinione non ti sarà di aiuto, ma un buon ascolto direttamente a casa mia ti farà capire tutto il mio discorso. Se sei di zona Bergamo-Brescia ti ospito volentieri :)
tanto, un confronto kk vs svs luca l'ho può fare.. io invece ero fissato per il pv1d, se ho la possibilità di sentirlo per 3-4 ore con alcune film e mi piace quanto scende, l'ho prendo pure, anche se la scimia dei 20hz e sotto mi viene a dosso ogni tanto :D dxd808 e' più o meno sempre li.. anche Russel riconosce che sb12 scende piu del dxd808 e si sente più forte, pero la qualità non può essere la stessa (2 coni in push-pull vs 1 cono ).. chiaro che sb13 e' meglio, pero lo vorrei sentire a confronto(come qualità) con velodyne spl1200 ultra.. intanto, aspettiamo luca con i commenti sul KK 12012
Non ha più il PB13 e non lo ha mai regolato.. senza considerare che il KK lo sta ascoltando in una stanza diversa, quindi.. per te questo confronto vale tutto per me niente come ti spiegavo sopra, se rileggi il messaggio precedente capisci il perché.
La qualità non può essere la stessa considerando cosa? Cos'è che determina la qualità di un sub se non la qualità costruttiva del progetto, il livello di SPL, la risposta all'impulso e la risposta in frequenza? Si considera in base al costo, alle migliori rifiniture o in base alla marca forse? E' qui che non è chiaro. Per me l'SB12-NSD è di pari livello qualitativo al SB13-Ultra ma non a livello di SPL.
Ma forse è inutile continuare questo discorso, chi non ha mai utilizzato software di misura, regolato, equalizzato e provato non può capire determinate cose. Cose che leggevo ma che non capivo nemmeno io.
dai, non esageriamo, e tutto diverso, woofer progetto e grandezza diversi, ampli diverso, scatola più grande e sicuramente anche interno concepita meglio, non puoi chiedere dal povero sb12 di suonare con la stessa qualità del sb13
kk invece e' un push-pull, e un concetto diverso dai svs per esempio, da velodyen, rel, o quello che vuoi, e simile ad alcuni MK Sounds, qualcosa che si avvicina come concetto e' anche pv1d , i due woofers lavorano in una maniera diversa.. fammi vedere un pv1d o un KK che cammina da solo per la stanza, come per esempio fanno alcuni sub, quando li spingi forte :D quest'altri invece non presentano alcuna vibrazione, guarda per esempio su youtube la monetina come sta dritta sopra pv1d..
Non sto esagerando quanto dico che l'SB12-NSD è di pari livello al SB13-Ultra. Il problema è che è vero e ciò che gli differisce alla fin dei conti è la capacità del modello ultra di raggiungere volumi più elevati e maggiore discesa. Persino un REL T5 suona bene quanto un SB13-Ultra ma non potrà mai raggiungere la pressione sonora di quest'ultimo. Bada bene, ciò solo se regolati come dio comanda.
Riguardo ai sub che camminano intorno alla stanza è vero, vedevo un video del sunfire che passeggiava allegramente :D.. Prova invece a sentire l'SB13-Ultra a volumi reference, con i suoi 42kg di peso non lo sposti di un millimetro.
Te sei riuscito far camminare, anzi, correre, la griglia davanti :D
Luca sembra che e' troppo impegnato