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Originariamente scritto da
Ale55andr0
beh, considera comunque che tra le elettroniche son più sorgente e pre che "fanno" il suono. E tu fortunatamente non l'hai attaccato al cdp da 200 euro e all'uscita pre del sintoampli da 500 :D: probabilmente in quel contesto lo avresti spento dopo un paio di secondi ad alto volume e magari avresti picchiato pure lo sfortunato che passava..........[CUT]
Il problema è che avresti spento all'istante anhe il MC252 collegato al CDP da 200euro e non solo il Crown, sicuramente il carattere del suono lo determina il pre e su questo non ci piove, la mia testimonianza voleva rafforzare quello che sosteneva Guido che si è "attentato" a fare una prova del genere, verò tabù per buona parte di chi ha a che fare col mondo hi-fi.
Per altro è pure vero che esteticamente un MC252 riesce ad arredare un intero salone come lo è che un Crown xti4000 sia inguardabile e non si possa inserire in nessun ambiente domestico, questo c'entra col mondo hi-fi e la psicoacustica, ma c'entra poco col riprodurre correttamente il suono.
Questo discorso è applicabile ai diffusori dove nel mondo pro sono costruiti in modo spartano e con delle finiture al limite della vergogna, per lo più con materiali poveri, in ambito hi-fi la ricerca dell'integrazione in l'ambiente domestico ha quasi superato la reale bontà dell'emissiona sonora, una laccatura fatta come si deve di un sub costa più di 300 euro, finiture in alluminio spazzolato, contatti placcati oro etc (un connettore speakon a 4 poli di potenza normalmente utilizzato per le connessioni di casse pro costa 8 euro, due connettori di potenza di una cassa discreta magari della WBT costano 150 euro).
Peccato che la laccatura, l'alluminio e i connettori non incidano attivamente sulla qualità della riproduzione sonora.
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Il punto è proprio quello, i prodotti Home costano di più per i due motivi sopracitati, perchè hanno migliori rifiniture estetiche e perchè sono visti come oggetti di "lusso".....le qualità soniche a parità di prezzo possono essere quindi migliori nei prodotti pro
C'è poi il discorso rivendibilità, è sicuramente più facile rivendere un sub B&W o Velodyne o Rel etc etc che un prodotto Pro, poichè gli appassionati di HT che guardano principalmente agli aspetti suddetti sono sicuramente di più di chi ha esigenze di un prodotto pro
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Una domandina che dovrebbe riportarci in topic....
mi viene un dubbio..... siete tutti sicuri di conoscere bene la varie bande di frequenza di un sub? Cioè intendo saperle riconoscere uditivamente o in termini di sensazione trasmessa (punch???)
Lo dico perché in passato sono stato io il primo a fare confusione, finché poi mi sono armato di software, toni test, espedienti per riprodurre bande di frequenza di pink noise, e alla fine ho capito che da principio ero un po' confuso... E penso che chiunque non si sia mai "divertito" con questi giochini, potrebbe rimanere sorpreso se facesse delle prove.
Dico questo perché, partendo anche dalle spiegazioni di Tony NL, molti sub pro non scendono davvero in basso, ciononostante alcuni degli intervenuti qui, li definiscono perfetti e completi etc. Siamo sicuri quindi di parlare la stessa lingua quando diciamo che un certo sub scende moltissimo?
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Guido per la rivendibilità ci sono forum e mercatini dedicati che di solito sono mooolto affollati, guarda le inserzioni giornaliere che passano per Mercatino Musicale!
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Citazione:
Siamo sicuri quindi di parlare la stessa lingua quando diciamo che un certo sub scende moltissimo?
Non si sta assolutamente dicendo questo, si sta dicendo invece che per un normale utilizzo ed una normale riproduzione sonora in ambiete domestico alcuni prodotti pro hanno prestazioni eccellenti nonostante un costo modesto.
Questo per una serie di motivi:
- le specifiche tecniche date dal costruttore in ambiente si vanno a far benedire, cioè l'intervento della stanza è determinante e se si considera una stanza di cubatura media (dai 20 ai 30mq) di solito (e ripeto di solito non è una regola perchè dipende da n variabili) il room gain è positivo dai 40hz in giù e diventa negativo tra i 60 e gli 80hz
- parlando di soli film d'azione l'80% delle frequenza che girano sul canale LFE sono nell'intorno dei 30hz, solo pochissimi momenti hanno frequenze sotto.
Se poi consideriamo musica stereo o concerti multich i casi in cui ci sono frequenze sotto i 30hz sono più unici che rari.
- per poter percepire fisicamente frequenze sotto i 20hz occorre che ci siano spl di un certo tipo, per semplficare diciamo sopra i 100db.
Nonostante ci siano un sacco di sub home che vengano spacciati per raggiungere tali frenquenze soffrono di power compression molto presto e se a 80db arrivano a 15hz a 100db non arrivano a 40hz.
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Mi piacerebbe avere qualche altra impressione di Michelemezza sul sub che ha comprato. Ci ha lasciato con le prime impressioni di un ascolto notturno e di un sub nuovo da rodare. Spero che ha avuto altre occasioni di usarlo e magari di giorno avendo alzato un pò di più il volume.
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Citazione:
Originariamente scritto da
gengiscanxxx
i nel mondo home conta parecchi anche la finitura..... se ho un ambiente bello e curato non ci metto una cassa a forma di bara... ma una laccata e tirata a lucido.... e anche questo ha un prezzo
sono d'accordo
Citazione:
Originariamente scritto da
Guido310
i prodotti Home costano di più perchè hanno migliori rifiniture estetiche e perchè sono visti come oggetti di "lusso"
sono d'accordo
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Originariamente scritto da
scomed99
per un normale utilizzo ed una normale riproduzione sonora in ambiete domestico alcuni prodotti pro hanno prestazioni eccellenti nonostante un costo modesto.
sono d'accordo
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Originariamente scritto da
Ale55andr0
(ovviamente fare di tutta l'erba un fascio sarebbe ingiusto). Ad ogni modo il prezzo non lo decide l'ingegnere (presunto o vero che sia, perchè i padri eterni di certi marchi non sono tutti tecnici con relativo titolo di studio...) ma chi si occupa del marketing
sono d'accordo
Citazione:
Originariamente scritto da
scomed99
nel mondo pro sono costruiti in modo spartano e con delle finiture al limite della vergogna, per lo più con materiali poveri, in ambito hi-fi la ricerca dell'integrazione in l'ambiente domestico ha quasi superato la reale bontà dell'emissiona sonora, una laccatura fatta come si deve di un sub costa più di 300 euro, finiture in alluminio spazzolato, contatti placcati oro etc (un connettore speakon a 4 poli di potenza normalmente utilizzato per le connessioni di casse pro costa 8 euro, due connettori di potenza di una cassa discreta magari della WBT costano 150 euro).
Peccato che la laccatura, l'alluminio e i connettori non incidano attivamente sulla qualità della riproduzione sonora.
e sono d'accordo :)
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oltre ad essere d'accordo vediamo se riesco ad esprimere anche un pensiero :D
preciso che non ho voluto denigrare i prodotti hi-fi. ci sono alcuni prodotti veramente validi e di ottimo design e dal prezzo accessibile. ma, per tutti i motivi detti sopra, dopo averli ascoltati nei negozi e dopo averne messo uno in casa, mi sento di dire che i prodotti pro, di sicuro, non suonano peggio di quelli hi-fi e che vale il detto poca spesa molta resa.
uno degli aspetti da valutare bene è l'integrazione in ambiente, ovviamente.
integrazione non solo "visiva", ma anche acustica.
io con il K sub ho "rischiato" un po'. nel senso che avrei potuto trovarmi un sub potente che avrebbe potuto risultare esuberante in abbinamento alle mie casse e alla mia amplificazione. durante gli ascolti fatti nei negozi non avevo potuto verificare fino in fondo questo aspetto. ero solo riuscito a cogliere alcuni aspetti che mi lasciavano fiducioso in questo senso.
il giorno dell'acquisto ero tornato a casa convintissimo, ma nei giorni seguenti, fino alla consegna, mille dubbi mi avevano fatto temere di aver fatto una c.zz.t. pazzesca :D
invece, per fortuna, come già scritto ieri, non avverto alcun scollamento. il suono risulta omogeneo come con il t5.
per rispondere a moltibassi, ieri ho fatto altre due orette di ascolto di sola musica (CD) e mi è piaciuto ancor di più. la sensazione che mi è rimasta ieri è che il suono nel suo complesso risulta più dettagliato anche nella parte medio alta (ho tagliato a 95Hz) e ne abbiano guadagnato anche i diffusori "satelliti".
poi ho colto un altro aspetto che differenzia questo sub rispetto ai miei precdenti sub hi-fi. se alzo il livello dal sub, la parte "bassa" risulta più presente e forte rispetto al resto del suono che però rimane pulito, preciso e ritmato. con gli altri sub alzando troppo il volume, il suono risultava molle e sbrodoloso.
in ogni caso anche ieri, a volume moderato (da -45db fino a -35db), sono emersi suoni/dettagli che non avevo mai sentito anche a volumi più elevati.
venerdì riuscirò ad alzare i decibel :D
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ed ecco due immagini del Ksub che si differenzia un po' dal look classico dei prodotti pro.
le ruote sono amovibili
http://img705.imageshack.us/img705/2343/dsc02394op.jpg
http://img4.imageshack.us/img4/6940/dsc02395d.jpg
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PS: per fare un discorso completo e corretto, il K Sub andrebbe confrontato con 2 sub hi-fi da 12" nella stessa fascia di prezzo, come ad esempio 2 BKXXLS400 o 2 SVSSB12, oppure con un sunfire HRS 12" che si colloca nella stessa fascia di prezzo.
rispetto alla mia precedente configurazione (un sub da 8") la questione è palesemente impari.
rimane comunque il fatto, a mio avviso, di un sub pro che suona come si deve anche in ambito domestico ;)
edit:
oppure con un JLAUDIO FHATOM F212 (due coni da 12") che di listino viene 7.000 (settemila) eurozzi
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Secondo me un pro da 1200 1500 euro vs sub hifi a cassa chiusa è un cane che si morde la coda...
Poi libero da ricredermi non voglio fare l ignorante ottuso della situazione... ma con 1700 eurozzi mi son portato a casa il martin logan deph i
Che scende realmente parecchio e ti fa vibrare lo stomaco.....
Non parlo di prezzi di listino ovvio.... quelli di mercato son sempre piu bassi....
Comunque è vero la psiche ci fa molto..... come ha detto un collega prima... provate a staccare i diffusori front left e right... non ditelo e se se ne accorgono dopo mezzora di ascolto son bravi..... altro che pro e hi fi..... comunque è il desiderio di possedere il nostro oggetto preferito che conta ed esserne soddisfatti.... il resto sono solo congetture.....
Comunque il tuo sub mi piace.... oltretutto vedo che è a prova di bambino.... il mio no.... sigggg
Dei frontali ho gia cambiato 2 twitter..... snob...
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Citazione:
Originariamente scritto da
michelemezza
PS: per fare un discorso completo e corretto, il K Sub andrebbe confrontato con 2 sub hi-fi da 12" nella stessa fascia di prezzo, come ad esempio 2 BKXXLS400 o 2 SVSSB12, oppure con un sunfire HRS 12" che si colloca nella stessa fascia di prezzo.
sarebe un confronto non equo perchè due sub posizionati bene vanno a migliorare molto la resa delle basse in relazione a certe problematiche ambientali. A meno che li impili uno sull'altro e li posizioni allo stesso modo del QSC...
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si è vero, comunque sarebbe più alla pari rispetto al confronto che, inevitabilmente, mi viene di fare con il mio sub precedente
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Complimenti per il sub michelemezza, come detto prima per un sub pro a me piace molto il K-sub in quella fascia di prezzo. E infatti come la tua sperienza con la musica a casa, va benissimo.
Un pensiero generale per Pro-equipment per casa sì o no farei così:
Casse passive Pro: SI', ce ne sono tante belle in giro, sia dal mondo studio che dal mondo live
Casse attive Pro: NO, perché a basso livello frusciano troppo per uso domestico, con eccezzione studiomonitor
Amplificatori: SI', c'è tanto di buono in giro, mi piace il T5n menzionato da Ale55andro penso di sapere quale casa intendi ma ho seguito *tutti* i T5n ovviamente
Processori: SI', danno molto più possibilità quanto i processori consumer
Subwoofer: NO per uso home theatre, SI' per musica dove maggiormente non serve andare sotto 35 Hz.
Ovviamente sempre per il soggetto di questo topic, il subwoofer, vale che anche tanti subwoofer per home cinema non scendono molto sotto 50Hz, per dire che ci saranno test da pensare dove un subwoofer pro che scende molto (tipo un Qube QSA118SA), batte un sub consumer (non voglio dare un esempio per l'etica, ma ce ne sono tanti) in discesa...
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grazie Tony.
sarebbe interessante poter provare nello stesso impianto il qsc con due sub consumer.
Ieri altra sessione di ascolto con il nuovo giocattolo, dedicata a materiale filmico.
Ho visto/ascoltato un pezzo di Tron the Legacy
Solitamente, quando provo qualcosa di nuovo, faccio un po’ di zapping tra un film e l’altro o tra vari CD.
Invece ieri sera (così come è capitato l’altro ieri con i Cd) sono rimasto su un unico disco.
Il motivo? Perché il risultato era godibilissimo e mi teneva incollato.
Ribadisco, al di là della possibilità che ha questo subwoofer di poter alzare il volume senza distorcere di spingere e di avere impatto, quel che si ottiene, ed era quello che stavo cercando, è riuscire a sentire bene le basse frequenze sentirne i dettagli e “riempire” 45mq a volume civile.
Due note:
fino ieri avevo collegato il sub con un solo cavo da LFE out verso l’input left del sub. In questo modo il segnale viene inviato o sdoppiato ai due coni.
Ieri ho provato a collegare il pass-through left del sub all’input right. Il suono cambia e, naturalmente, prende maggior presenza.
Sempre ieri ho provato a lanciare dei segnali sweep da un disco demo. Mi sono concentrato sul segnale da 125 a 20Hz … in un punto il segnale proprio s’interrompe per poi riprendere fino in fondo. in altri due punti si avverte nettamente una flessione … sic