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Ciao Norico,
ho visto solo le foto all'inizio e poi sono zompato qui alla fine, non so se mi sono perso qualcosa di interessante nel mezzo (probabile) e se quello che stò per chiederti è già stato dibattuto o meno.
Dietro lo schermo tensionato hai un altro display (piatto) ?
Altrimenti perchè la scelta di un tensionato e non di un ottimo fisso, magari a mascheratura variabile ?
Visto che hai la saletta dedicata, probabilmente riusciresti ad ottenere qualcosa in più dal versante video.
I guess .... :D
Mandi !
Alberto :cool:
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Ehi Nordata.......bellissimo lavoro, stupendo.
Ma per curiosita', i pannelli piramidali in poliuretano come sono???nel senso....sono fonoassorbenti???quindi se si mettono fra una parete e coperti con del cartongesso, la sala diventerebbe insonorizzata??? e qual e' la differenza sostanziale con quelli che hai messo tu?????
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Citazione:
Originariamente scritto da moneder
nel senso....sono fonoassorbenti???quindi se si mettono fra una parete e coperti con del cartongesso, la sala diventerebbe insonorizzata???
Non so se sono fonoassorbenti o meno, ma se li "copri" con del cartongesso (che è riflettente per le onde sonore, in una certa quota parte) ne andresti a vanificare le prestazioni e peculiarità.
Ciao
Alberto :cool:
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Citazione:
Originariamente scritto da Alberto Pilot
Dietro lo schermo tensionato hai un altro display (piatto) ?
Perchè mettere il dito nella piaga ? :D
Quando ho installato lo schermo non ho minimamente pensato a questa eventualità, così, oltre ad averlo preso con caduta del telo posteriore invece che anteriore, con guadagno di spazio muro-telo di 7-8 cm. l'ho installato a parete senza distanziarlo di quei pochi cm. che sarebbero stati sufficienti a creare lo spazio necessario per un display.
Quando ci ho pensato avevo già realizzato quei due cassonetti (che sono anche pannelli assorbenti) e non avevo più voglia di smontare e rifare il tutto.
Citazione:
perchè la scelta di un tensionato e non di un ottimo fisso
Perchè se ascolto musica o in stato di riposo il telo viene ritirato e dietro ci dovrebbe essere un quadro.
Citazione:
magari a mascheratura variabile ?
Questa è già in progetto da tempo, il progetto è pronto, il materiale (motori, ecc.) pure, un'idea di massima dell'elettronica di controllo anche (con logica di controllo e telecomando IR), possibilità di mascherature varie orizzontali e 4:3, con posizionamento automatico.
I due cassonetti verrebbero uniti verticalmente con due bordi che rifiniranno il tutto.
Con calma, molta calma, chissà, un giorno......:rolleyes:
Ciao
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per Moneder
I pannelli che citi tu sono pannelli assorbenti (come quelli piani che si vedono nelle mie foto, che però costano meno :D) e per poter svolgere questa funzione devono essere montati su una parete, raggiungibili dalle onde sonore.
Come ha già giustamente scritto Alberto (non poteva essere che così :D) se li inserisci all'interno di una parete vanifichi la loro funzione.
Se il tuo intento è quello di insonorizzare un ambiente, cioè fare in modo che il suono prodotto all'interno non raggiunga l'esterno (o viceversa) allora si può, appunto, costruire un doppio muro (quello interno anche in cartongesso) riempiendo l'intercapedine di materiale fonoassorbente, come lana di roccia o di vetro.
La correzione acustica è invece cosa ben diversa dalla insonorizzazione e influisce poco o nulla su quest'ultima.
Il suo scopo è quello di modificare l'acustica ambientale di una stanza in modo da renderla maggiormente adatta all'ascolto di musica, riducendo quanto più possibile le risonanze e le riflessioni indesiderate che si verificano in qualsiasi ambiente e che hanno effetti deleteri sull'ascolto della musica.
Per questo scopo si utilizzano pannelli piani assorbenti o diffondenti e trappole per i bassi, volendo anche risuonatori, ma è già cosa più difficile da implementare, oppure con realizzazioni particolari che utilizzano contemporaneamente sia le tecniche diffusive che riflessive, ad esempio, alternando sulle pareti spazi assorbenti e spazi rilettenti, con superfici e intervalli tra gli stessi messi in particolari rapporti numerici.
Sul forum troverai molte discussioni sull'argomento.
Poi ci sono le tecniche correttive attive, fatte con apposite apparecchiature, che possono integrare quelle passive appena descritte, particolarmente nella parte più bassa dello spettro sonoro (come i Behringer che vedi nelle mie foto).
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Questa è già in progetto da tempo, il progetto è pronto, il materiale (motori, ecc.) pure, un'idea di massima dell'elettronica di controllo anche (con logica di controllo e telecomando IR), possibilità di mascherature varie orizzontali e 4:3, con posizionamento automatico.
Naturalmente pubblicherai il tutto con dovizia di particolari onde condividere le esperienze presso gli appassionati che potranno copiare il progetto grazie al tuo ingegno :D
Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Con calma, molta calma, chissà, un giorno......:rolleyes:
Ecco ... giusto ... se stai a perdere tempo su 'sto forum a bannare, sospendere e ammonire non lo finirai mai 'sto schermo a mascheratura variabile!!!
Datti pace, fai fare lo sporco lavoro a obi (che non ha notoriamente un cacchio da fare tutto il giorno) e concentrati sullo schermo 'che a noi ci serve!!!
mauhuhauhuhauhuhauhuahuhauhahuahuhuaua
(si scherza ne' Nordy ... :D :D :D )
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Ho dato un' occhiata agli EQ beringher ma....dietro le connessioni non sono le classiche entrate analogiche........come si connettono ai diffusori????
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Citazione:
Originariamente scritto da Epimember
... se stai a perdere tempo su 'sto forum
In effetti questo lo volevo già scrivere io, ma vedo che hai afferrato il nocciolo della questione.
Citazione:
Datti pace, fai fare lo sporco lavoro a obi
Purtroppo, suo malgrado, è sempre pesantemente impegnato a fare ferie in giro per il mondo.
Il problema in effetti è un altro, per mia natura, mi piace molto verificare la fattibilità di certe idee e tutta la parte seguente relativa al progetto, per cui mi dedico molto a questa lato della questione, poi, quando è ora di passare alla realizzazione mi prendo un po' di tempo e, ogni volta, mi vengono in mente altre idee, cui comincio a dedicarmi e via così.
Ad esempio, da un po' di tempo mi sono dedicato al progetto di uno switch audio multicanale, modulare e controllo con TC IR, da poter usare per ampliare l'ingresso multicanale degli ampli o pre in modo da poterci collegare le uscite da un lettore SACD, un lettore BD, un HTPC.
Reaizzabile in varianti da 2 o 3 ingressi su una uscita e con 5.1 o 7.1 canali, inserendo o meno le schede necessarie; filatura interna praticamente assente ed altre piccole amenità (indicazione a display, scelta tra memorizzazione dell'ultimo ingresso selezionato o ingresso fisso).
Ho realizzato già anche il progetto degli stampati (visualizzati, con tutti i componenti anche con apposito CAD 3D elettronico), studiato il telaio, il firm di gestione, procurato i componenti......e poi vedrò di mettere assieme il tutto.
Nel frattempo :rolleyes: mi è venuta la strana idea di studiare la realizzazione di una sistema di accensione delle varie elettroniche controllato a microprocessore che, scegliendo da display quello che si vuole fare (guardare DVD, guardare BD, ascoltare CD, guardare SAT, ecc.) mi attivi solo le elettroniche necessarie, il tutto con accensione ritardata e intervallate ed in opportuna sequenza, con l'ordine e gli apparecchi da accendere/spegnere per ogni attività impostabili liberamente in fase di setup e modificabili in qualsiasi momento (oltre a studiare un sistema, semplice, per far accendere quelle con pulsante di stand-by, una idea l'avrei, ma devo verificarla).
Per ora sono solo alla fase di sviluppo mentale, non è particolarmente difficile, devo solo studiare un sistema di realizzazione pratica delle varie ciabatte o prese asservite, ne ho previste un massimo di 16.
Come vedi, riesco ad incasinarmi abbastanza bene da solo.
Ah, sì, ogni tanto mi guardo anche un film (o ascolto un CD). :D
Ciao.
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per Monader
I Behringer sono apparecchiature che intervengono sul segnale per cui si inseriscono, ad esempio, tra pre a finali, oppure tra uscita del player (stereo o multicanale) e ampli integrato.
Hanno ingressi e uscite sia analogiche (bilanciate e sbilanciate) che digitali.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Ad esempio, da un po' di tempo mi sono dedicato al progetto di uno switch audio multicanale, modulare e controllo con TC IR ...
Ho realizzato già anche il progetto degli stampati (visualizzati, con tutti i componenti anche con apposito CAD 3D elettronico), studiato il telaio, il firm di gestione, procurato i componenti
... realizzazione di una sistema di accensione delle varie elettroniche controllato a microprocessore che, scegliendo da display quello che si vuole fare (guardare DVD, guardare BD, ascoltare CD, guardare SAT, ecc.) mi attivi solo le elettroniche necessarie, ....
il tutto con accensione ritardata e intervallate ed in opportuna sequenza, con l'ordine e gli apparecchi da accendere/spegnere per ogni attività impostabili liberamente in fase di setup e modificabili in qualsiasi momento ...
..... non è particolarmente difficile, devo solo studiare un sistema di realizzazione pratica delle varie ciabatte o prese asservite, ne ho previste un massimo di 16.
Emidio .... dai sei mesi/un anno di ferie a Nordata .... quest'uomo qui deve lavorare per la Scienza!!!!!
..... e sopratutto per la divulgazione pratica degli accrocchi che ha in mente :D :D :D
In particolare lo schermo a mascheratura variabile e l'aggeggio per l'accensione "intelligente" dei componenti e' veramente interessante.
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In sostanza, Emidio banna Nordata che verrà ospitato su Epiguren dove sarà viziato e coccolato in modo che, una volta rilassato pubblicherà il frutto del suo ingegno :D
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quoto stazza, immagina il gesto eroico che faresti, il sommo sacrificio!
NORDATA SANTO SUBITO!:D
scherzi a parte, hai già pubblicato qualche schema delle chicche che utilizzi in sala?
se si lo metteresti qualche link visto che con la funzione cerca non ho ottenuto risultati?
grazie e ciao ale!
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L'unico accrocco che ho descritto è la presa filtrata con ciabatta asservita:
http://www.avmagazine.it/forum/showt...ghlight=switch
Dello switch multicanale ci sono gli schermi, gli stampati, il rendering in 3D delle varie schede, un firm di base, il tutto dove essere realizzato fisicamente e, eventualmente, affinato (quando ho iniziato a lavorarci ero orientato verso un certo tipo d soluzione per il mio impianto, poi ho preso un'altra strada ed ora mi servirebbe molto meno, per cui.....).
Per il sequenziatore di accensione ci sto solo pensando e studiando, a mente, le varie funzioni cui deve assolvere e cosa implementarci o meno (e come).
Per la mascheratura variabile, farò sicuramente le foto e la descrizione quando sarà finito.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Per il sequenziatore di accensione ci sto solo pensando e studiando, a mente, le varie funzioni cui deve assolvere e cosa implementarci o meno (e come).
Se ti può essere d'aiuto nel mondo Car sono anni che esistono questi apparecchi, che agiscono sul "Rem" degli ampli e delle elettroniche, in modo da evitare fastidiosi "bump" o problemi più seri all'impianto.
In ambito Home, se non ricordo male, il primo che mi viene in mente era un'apparecchiatura della Rotel, non più a listino, che appunto faceva da sequenziatore intelligente, comandabile da remoto.
Se hai voglia e tempo (e qualche soldino da parte), anche un oggetto come questo potrebbe fare al caso tuo :
http://www.psaudio.com/ps/products/d...8000?cat=power
Comandabile sa sitemi di integrazione o tramite IP ti permette di temporizzare accensioni e spegnimenti, controllarli da remoto ed eseguire tutte le "macro" che vuoi.
Mandi !
Alberto :cool:
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Non mi illudevo che la mia idea fosse del tutto originale :D.
All'inizio era solo una idea più che altro nata da l fatto che, sino ad ora, accendendo un finale viene data tensione a tutti gli altri apparecchi, diffusori compresi, anche se devo usarne solo qualcuno; alcuni rimangono in stand by altri si accendono normalmente.
Non avevo assolutamente il benchè minimo problema di bump, nè in accensione nè in spegnimento.
Con la recentissima sostituzione dell'ampli Denon A11, che utilizzavo come pre HT, con il pre Rotel 886 invece ho tali problemi :rolleyes:, ed è una cosa che non mi è mai piaciuta (all'accensione ne ho risolti alcuni tramite il trigger ritardato possibile dal pre, ma allo spegnimento rimangono).
Quindi ora il mio interesse a questo progetto è più che accademico.
Le funzioni base che ho ipotizzato sarebbero:
- scelta a menù dell'attività che si intende svolgere e, in base a quella, accensione dei soli apparecchi interessati
- nell'ambito dell'attività scelta accensione in sequenza (prescelta) delle varie apparecchiature e spegnimento pure lui in sequenza.
- Impostazione della varie attività tramite tastiera da PC (collegabile in fase di setup), più veloce che non utilizzare qualche tasto a freccia e di scelta/cancellazione, specialmente per inserire i nomi.
- visualizzazione attività e scelta tramite display alfanumerico.
Magari una piccola protezione contro le sovratensioni su ciascuna presa (costa pochissimo), poichè il tutto andrebbe collegato a valle di un eventuale filtro.
Il tutto non presenta particolari difficoltà, sto solo rimuginando su come realizzare praticamente la sistemazione delle prese, non voglio realizzare il classico case con tutte le prese sul retro, cosa banale e facilissima, poichè ora ho praticamente tre ciabatte inserite sul retro del mobile e opportunamente collocate.
Vorrei realizzare delle ciabatte simili, però con dei relè comandati dall'unità di controllo, che può quindi essere sistemata nel luogo più conveniente e visibile, poichè sarebbe il punto da cui si comanda il tutto e si sceglie cosa fare.
Poi devo sperimentare un sistema per accendere automaticamente i dispositivi che si accendono solo in stand by e sto anche valutando come comportarmi con il vpr (per lo spegnimento).
Certo sarebbe carino che dall'unità di controllo partissero anche i comandi IR per i singoli dispositivi, ma non mi sembra l caso di esagerare :D.
Quanto alla possibiltà di controllare il tutto tramite web è sicuramente utile per certe attività, come il controllare l'accensione della caldaia o l'impianto di irrigazione, per un impianto HT lo vedo un requisito un po' meno utile, esistono comunque già alcuni ottimi progetti in tal senso su riviste del settore.
Ciao