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Originariamente scritto da marcocivox
ma per favore...:nonsifa:
Invece di dire "ma per favore" potreste anche cercar di capire il senso. il film a me piace, ma è palese che gioca su immagini e frasi ad effetto più di altri film di guerra. Col termine americanata comunque, che uso tranquillamente, io intendo quel genere di film ricco di effetti speciali, discorsi patriottici e di fratellanza e tanti buoni sentimenti (vedi Avatar, vedi 300, vedi Transformers, vedi La guerra dei Mondi).
Poi mi spiegherai perchè per te non si può usare quel termine, magari con un atteggiamento un pò meno da superiore ^^
@ rossoner4ever: DI CHE genere?
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Nepper io per americanata intendo 2012, Independence Day ecc ecc...
Credo che sia questo il significato comune di "AMERICANATA"... non lo vedo per nulla bene se usato con Salvate il soldato Ryan.
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Forse tu ne hai una concezione meno "permissiva" della mia :D io non intendo necessariamente una schifezza, intendo quel genere di film che esce fuori sempre e solo da registi americani e che contiene tante belle scene in cui si cerca di far emergere l'eroismo dei protagonisti. Poi mi pareva palese che con americanata non intendevo "********a" dato che avevo scritto che il film mi è sempre piaciuto ^^
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Guarda che a me molte americanate piacciono... :p Però ti ripeto, questo film non sta in questa categoria per me. ;)
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No a me generalmente invece non piace proprio il genere di film da te citato :D Personalmente in questo film ci vedo un sacco di maestria da pare di Spielberg nel far vedere al pubblico ciò che vuole vedere, ed ai miei occhi lo fa attraverso una serie di scorciatoie tipicamente da film americano :D Comunque avere opinioni diverse mi pare normale e giusto, quello che non mi è piaciuta è la "superiorità" col quale mi è stata posta la critica. Per il resto il BD rientra di diritto tra i miei preferiti :p
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Beh,ovviamente e' un film che sbrodola retorica filo americana da ogni poro,e da questo punto di vista sono d'accordo con Napper.
Un film sulla seconda guerra davvero rigoroso e antiretorico e' ad esempio il bellissimo La sottile linea rossa di Mallick,opera che in nessun momento ricerca la spettacolarita' come invece fa Spielberg,ma gioca invece continuamente di sottrazione concentrandosi sugli stati d'animo e sulla natura che circonda i soldati e fa da silenziosa testimone agli orrori della guerra.
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@Napper
Se hai trovato che il mio post mio avesse un tono di superiorità me ne scuso. Non volevo certo imporre nulla a nessuno. Mi è parso solamente assurdo bollare, senza ulteriori spiegazioni, come "americanata colossale" un film del genere, che tra l'altro all'epoca della sua uscita provocò numerose polemiche per la crudezza di certe scene.
Tutto qua.;)
P.S.: quoto per La sottile linea rossa, film bellissimo, poetico, struggente e antimilitarista.
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E' anche questo il punto,Mallick lascia praticamente sempre la violenza cruda fuori campo,eppure trasmette l'orrore del conflitto in ogni fotogramma,Spielberg,ha invece sempre bisogno di andare a spettacolarizzare ogni cosa...e' forse anche in questi termini che Napper considera Il Soldato Ryan un'americanata.Che rimane comunque un gran pezzo di cinema e un BD grandioso ;)
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Originariamente scritto da maxrenn77
Beh,ovviamente e' un film che sbrodola retorica filo americana da ogni poro... Un film sulla seconda guerra davvero rigoroso e antiretorico e' ad esempio il bellissimo La sottile linea rossa di Mallick
Straquoto sia la prima che la seconda parte dell'affermazione. Salvate il soldato Ryan è un buon film, furbamente d'impatto grazie a quella scena iniziale di sbarco iperrealistica, ma ben lontano dalle vette raggiunte da altri film di guerra. Il tutto ovviamente IMHO.
Bye, Chris
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Ecco maxrenn77 ha spiegato esattamente ciò che volevo dire io :D Purtroppo io non sono riuscito ad eprimerlo bene ma son contento che qualcuno abbia compreso ciò che volevo dire :D
Mi spiace per l'incomprensione con marcocivox ma a me la cosa sembrava talmente evidente che non ho ritenuto di dovermi spiegare per bene, brutto errore evidentemente :D
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Citazione:
Originariamente scritto da maxrenn77
Beh,ovviamente e' un film che sbrodola retorica filo americana da ogni poro,e da questo punto di vista sono d'accordo con Napper.
Un film sulla seconda guerra davvero rigoroso e antiretorico e' ad esempio il bellissimo La sottile linea rossa di Mallick,opera che in nessun momento ricerca la spettacolarita' come invece fa Spielberg,....
Ehi, Max, mi hai proprio letteralmente letto nel pensiero! ;) Grandissimo film La sottile linea rossa....
Condivido al 100% anche i tuoi ottimi approfondimenti che seguono ;)
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Grazie mille Dario ;)
Sarebbe un argomento da approfondire,negli ultimi anni ogni volta che si e' parlato di film sulla seconda Guerra,l'unico nome che saltava fuori era quello del Soldato Ryan e questo e' francamente un po riduttivo. Ripeto,e' un ottimo,spettacolare film e IMHO uno dei migliori BD usciti finora (ribadisco l'assoluta eccellenza del DTS HD MA inglese) con un trasferimento che davvero restituisce filno all'ultimo la particolare fotografia dell'opera di Spielberg. Pero' lasciatemelo dire La sottile linea rossa e' un altro pianeta.
Per il film di Mallick davvero si puo utilizzare il fin troppo abusato termine di capolavoro. Da noi ovviamente non e' ancora annunciato,mentre uscira' in una (al solito) meravigliosa edizione Criterion in USA in autunno.;)
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Cosa darei per avere la sottile linea rossa in blu-ray :(
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Sono d'accordissimo, Max, riduttivo. Inoltre, personalmente, trovo il film sopravvalutato: ottima la sequenza iniziale in stile documentaristico, ma poi il resto non è quel granché... Comunque è ben realizzato e mi è piaciuto.
Sulla qualità audiovideo non nutro alcun dubbio, visti i commenti degli appassionati ;)
Mi piacerebbe, però, avere quanto prima nella mia collezione il capolavoro (sono d'accordo anche su questo ;) ) di Mallick, che, da noi :rolleyes:, ancora non si vede all'orizzonte :mad:
Sulla seconda guerra mondiale può dire la sua anche Il grande uno rosso...;)
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Citazione:
Originariamente scritto da Dario65
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Mi piacerebbe, però, avere quanto prima nella mia collezione il capolavoro (sono d'accordo anche su questo ;) ) di Mallick, che, da noi :rolleyes:, ancora non si vede all'orizzonte :mad:
Quoto, un capolavoro assoluto e uno dei più bei film di guerra mai visti...
Spielberg è retorico e buonista ma tecnicamente ineccepibile...e sempre e comunque con finale buono con relativo insegnamento...ma oggettivamente un regista eccezionale...
Terrence Malick è l'opposto: anticonformista ma senza eccessi, introspettivo e dal ritmo lentissimo...l'incedere della narrazione è lento ma costante come anche l'immersione nel film e la consapevolezza dei messaggi lanciati...
The new world è invece forse il film più lento che abbia mai visto...qui forse troppo per i miei gusti...
PS -Malick non mallick- ;)
Lorenzo.