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Ho dato uno sguardo al prodotto ma a parte il display e qualche setting in più (soprattutto riguardo a 2 sub con relativo taglio di crossover - da qui il nome 2.2) non credo che cambi poi molto rispetto al DRC Copland (a mio avviso molto più intuitivo ed immediato).
Io ti direi di provare il PAC che analizza e controlla anche la fase.
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Il Tact fa anche da buon Preamplificatore e soprattutto anche da DAC. Entri in digitale, senza una doppia conversione, il pre processa e lo manda al DAC integrato....
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Citazione:
Questo è anche il mio pensiero, solo che messi tappeti, libreria a giorno con libri di vario formato (non le classiche enciclopedie che sono come un muro) e qualche quadro (furbo) nei punti di prima riflessione solitamente devi avere qualcosa di grave per intervenire digitalmente.
La gamma bassa (sotto i 150 HZ) che è proprio quella in cui la correzione attiva è più efficace.
@blucabar
Dovresti come minimo trattare in qualche modo le pareti laterali per ridurre il più possibile le prime riflessioni e sei quasi obbligato ad usare la correzione digitale (la cui efficacia aumenta con lo scendere della frequenza). Un buon aiuto può farla la controsoffittatura con pannelli vibranti molto efficaci in gamma medio-bassa (antani su epiguren ha aperto un thread dove ha descritto i suoi interventi basato sui pannelli vibranti: puoi prenderci tanti spunti).
Il PAC è personalizzabile e, secondo me, il fatto che un tecnico venga a seettarlo per la tua stanza e per i tuoi gusti è una cosa molto importante (non solo per la regolazione fatta sicuramente bene ma per il fatto che puoi avere una consulenza qualificata su come il meglio dall'ambiente per quello che sei disposto a fare).
Ciao.
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Come vedete la stanza è quella che è per cui a maggior ragione dopo aver visto le foto, ci vuole coraggio a consigliare l'impiego di diffusori da pavimento con l'ausilio di strumenti di correzione. Per quanto mi riguarda il nostro amico deve mettere dei diffusori da stand che non abbiano granchè come gamma bassa perchè altrimenti saranno i muri a suonare. Non affondare nei trattamenti acustici o correttori di altro tipo perchè spenderesti soldi inutilmente. Sono sicuro che gli strumenti da voi consigliati faranno il loro dovere in altri ambienti non dove c'è un problema di fondo drastico direi che è quello della stanza nella sua larghezza.
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Bisognerebbe vedere l'entità del problema dai grafici....è ovvio che se ci sono picchi o avallamenti di 10DB o oltre nemmeno i correttori attivi possono fare molto e si rischierebbe di danneggiare i diffusori.
Poichè Blucabar ha avuto il Copland un grafico per vedere come stava messo il suo ambiento lo ha tirato fuori?
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Citazione:
ci vuole coraggio a consigliare l'impiego di diffusori da pavimento con l'ausilio di strumenti di correzione
E' evidente che non hai mai provato una buona correzione attiva....
Non è detto che l'ambiente piccolo sia così cattivo sulle frequenze basse, sicuramente lo è su quelle medio-basse e sulla riproduzione della scena sonora (cose che hanno a che fare anche con i diffusori da stand).
Io proverei anche un ascolto più intimo, avvicinando i diffusori tra di loro (anche a 1-1.5 m) e avvicinando di conseguenza il punto di ascolto.
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da germarsnc
Per quanto mi riguarda il nostro amico deve mettere dei diffusori da stand che non abbiano granchè come gamma bassa perchè altrimenti saranno i muri a suonare. Non affondare nei trattamenti acustici o correttori di altro tipo perchè spenderesti soldi inutilmente.
Penso che tu abbia pienamente colpito il segno.
Non ho un grafico che vi faccia capire il problema vero e proprio.
Ora vorrei solamente capire quale soluzione mi porti ad avere que suono che piace tanto a me, con dei diffusori da stand.
Ascoltato qualche piccolo diffusore da stand tipo Proac ed altri di cui non ricorso il nome, ma con altoparlanti da 13cm + tw, e l'impatto (ovviamente) non è quello di un tower. Non mi sono piaciuti, tanto da cercare di fare il passo giusto questa volta, scartando completamente micro diffusori o piccoli diffusori da stand.....
Mi sono fatto sfuggire delle Avalon mixing monitor che, anche se non le ho mai ascoltate, penso sarebbero state una buona scelta....
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Prova anche le Spendor 100-R ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Io proverei anche un ascolto più intimo, avvicinando i diffusori tra di loro (anche a 1-1.5 m) e avvicinando di conseguenza il punto di ascolto.
Quoto in pieno :mano:
Fino a quando continuerà ad ascoltare con l'attuale posizionamento da foto avrà solo problemi, con qualsiasi componente o diffusore utilizzi.
Se nn allontana i diffusori dai muri nn potrà mai controllare il basso, al limite quando ha finito di ascoltare li può ri-spingere indietro.
Renditi conto che finchè nn capirai che il posizionamento è il più grande aspetto da considerare puoi ascoltare anche con le casse della televisione, i risultati non saranno molto diversi... risparmiati i soldi (tra l'altro il posizionamento è gratis...).
Quanto alle misure della stanza trovo che nn ci sia nulla di drammatico, le misure delle pareti nn sono multiple, e 21 mq non sono "pochi", ad averne di ambienti così, l'unico problemino potrebbe essere l'apertura di un lato, che potrebbe essere anche un aiuto se correttamente interpretato.
Quanto ai diffusori da stand.... hanno bisogno di aria x creare ambienza, quindi sei nella stessa situazione.
Prendi un disco test e guarda a che frequenze hai i rimbombi se ne hai sopra i 100hz il tuo problema nn sarà risolto dal due vie ed inoltre avrai perso un'ottava di riprodizione :(
Il tuo nn è un problema di impianto, prima lo capisci e prima avrai il suono che cerchi (e più soldi risparmierai).
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Citazione:
Penso che tu abbia pienamente colpito il segno.
Non capisco.
Dici che ha colpito nel segno e poi dici di scartare i diffusori da stand? Forse ti riferisci solo a quelli piccolini? Se è così quelli più grandi e più dotati in basso ti riporterebbero alle attuali condizioni.
Il fatto che "suonino i muri" non dipende dalla gamma bassa ma solo dalla distanza tra i diffusori e i muri. Diciamo che i muri suonano se hai le prime riflessioni, magari anche poco attenuate, sotto i 5 ms.
Distanziando i diffusori dai muri porti questo ritardo sopra i 5 ms e avvicinando il punto di ascolto aumenti la quantità di suono diretto rispetto a quello riflesso e quindi il tuo ambiente farà l'ambiente e non il diffusore (spero di essermi speigato decentemente).
A quanto corrispondono 5 ms? Diciamo a circa 1,7 m. Che non significa che i diffusori devono stare a 1,7 m dalle pareti ma che la differenza tra la distanza percorsa dal suono diretto (linea d'aria) e quella percorsa dal suono riflesso (dal diffusore al muro e dal muro all'ascoltatore) deve essere di 1,7 m. A spanne mettendo i diffusori a 60 cm dal muro laterale arriveresti ai 5 ms mentre la parete posteriore dovrebbe stare a circa 80 cm.
Ovviamente il discorso non si chiude qui, ma, cercando di limitare anche il tempo di riverberazione (non semplicissimo sotto i 500 Hz) hai già fatto un bel passo avanti.
Per i bassi continuo a dirti che i sistemi di correzione attiva fanno veramente tanto.
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Non capisco.
Dici che ha colpito nel segno e poi dici di scartare i diffusori da stand? Forse ti riferisci solo a quelli piccolini? Se è così quelli più grandi e più dotati in basso ti riporterebbero alle attuali condizioni.
Mi riferivo proprio a questo. Sono i piccolini che non mi piaciono, non so un booksfield medio, ma da quello che mi dici tu sarei punto a capo?
Comunque dalla parete di fondo posso spostarli quanto voglio e da quelle laterali il vero problema....3 metri di larghezza della stanza mi porterebbero a tenere i diffusori au un metro l'uno dall'altro, il che sarebbe obrobrioso dal punto di vista della presenza scenica, dal punto di vista estetico e non per l'ultimo, dal fatto che mi coprirebbero il fascio di luce del video proiettore.......
Per le Sp 100R le sto cercando come un forsennato da 6 mesi senza avere un degno risultato.......Mi hanno anche consigliato le Harberth super hl5,ma sceglierei sicuramente le Spendor....
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Il come distanza tra i diffusori nel tuo ambiente ci vedrei 1,8 mt.
50 cm. per lato bastano se hai qualche trattamento.
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300 cm - (60 cm x 2 lati)=180 cm (sono perfetti).
Il punto di ascolto lo metterei a 150 cm (senza timore di svuotamenti al centro perchè l'ambiente ci mette meno del suo a spostare il suono verso le pareti laterali).
Fai qualche prova, non ti costa niente e ti aiuterà a capire cosa guadagni e cosa perdi.
Citazione:
dal punto di vista della presenza scenica
Ti riferisci alla scena sonora virtuale? Se si, penso che hai tutto da guadagnarci, anche se hai bisogno di un po' di adattamente perchè ora sei abituato a sentire più l'ambiente che il suono registrato sul CD.
Ciao.
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Il punto di ascolto anche a 2 metri.
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Citazione:
Il punto di ascolto anche a 2 metri.
Da provare ma in un ambiente poco trattato andrei più sullo scarso che sull'abbondante.
Per avere una buona riproduzione non è importante solo il ritardo tra suono diretto e suono riflesso ma anche l'intensità del suono riflesso che, fino a certi livelli, più è bassa e meglio è.
Facciamo un es. spiccio. Se l'onda sonora riflessa percorre il doppio della distanza del suono diretto teoricamente l'intensità sarà di 6db più bassa. Se poni i diffusori a 75 cm dal fondo e ascolti a 1,5 m dai diffusori ti trovi l'onda riflessa a -6db rispetto al suono diretto. Allungando il punto di ascolto senza modificare la distanza dei diffusori dalla parete di fondo il rapporto tra distanza dell'onda riflessa e quella del onda diretta sarà minore di 2 e quindi l'intensità del suono riflesso, rispetto a quello diretto, sarà maggiore (oltre al fatto che peggioreranno anche le distanze e l'intensità del suono riflesso dalle altre pareti e dal soffitto).
Questa, ripeto, molto alla spicciola è la teoria ma ovviamente il tutto è da verificare con la pratica.
Ciao.