sensazioni visive, le condividete?
Queste sono solo alcune mie considerazioni, chiaramente di carattere strettamente personale,e chiaramente a mio modestissimo parere su alcuni aspetti e dubbi che mi incuriosiscono della videoproiezione.
Non sapendo se inserirle nel forum CRT od in quello Digitali, mi permetto di postarle qui, pronto a ricevere le eventuali ”bacchettate” dai moderatori ;)
Su questi argomenti mi piacerebbe molto leggere le vostre esperienze personali, ed è per questo che ho aperto il thread.
Nel constatare con sommo dispiacere un quotidiano calo dei threads nel Forum Videoproiettori CRT :(, dal quale ho imparato moltissimo, mi sono trovato a considerare ciò come una naturale evoluzione del mercato e degli interessi relativi ai nostri amati apparecchietti che ci fanno vivere le “emozioni” del grande schermo.
Infatti è normale che ormai la direzione intrapresa da tutti i costruttori è inevitabilmente verso i proiettori digitali. L’evoluzione di queste macchine, viste nell’ottica dell’uso come cinema in casa, è stata in pochi anni qualcosa di veramente notevole. Non nascondo che anch’io ormai guardo ormai con molta simpatia a questi oggetti che, grandi ormai come scatole da scarpe (nelle peggiori delle ipotesi), e relativamente accessibili come prezzi, riescono a regalare già ottime soddisfazioni.
Quello che ancora non mi è chiaro di queste tecnologie sono alcuni “dettagli” che mi fanno riflettere:
-Che tipo di uniformità di prestazioni nel tempo mi posso aspettare da una macchina che per funzionare adotta una, pur sofisticata, lampada?
Cercando nei vari siti non sono mai riuscito a trovare, nelle caratteristiche indicate dai produttori, accanto al parametro di durata della lampada le tolleranze e le oscillazioni dovute alla normale vita ed usura. Una certa variazione di luminosità e di temperatura di colore con le ore d’uso sono normali nei sistemi di illuminazione elettrica, che siano ad incandescenza, fluorescenti od a scarica.
Quindi guarderò con molto interesse ad ogni tentativo di fare chiarezza su questo parametro, e ho letto che il buon Emidio ha promesso novità interessanti in tal senso;). Importante sarebbe conoscere il parametro di quanto cambi la luminosità e la temperatura colore della lampada con le ore d’uso, in modo di sapere se e quanto frequentemente bisogna rifare la colorimetria per ottenere prestazioni ottimali. Chi ha qualche info a riguardo?
-Tridimensionalità. Io non conosco le motivazioni tecniche, ma riconosco le mie sensazioni. E tra i PJ digitali che ho avuto modo di visionare, solo un HT300+ si è avvicinato a quella sensazione di profondità di immagine, di completezza di sensazioni che avverto quando guardo delle immagini ben registrate con un CRT. Non so se sia questione di sfumature di colore, di “dinamica” nelle varie transizioni luminose dell’immagine o di cos’altro. Però ripeto, per me non sono piacevoli allo stesso modo! Che esperienze avete in merito?
-Poi viene la cosa più importante per me, la cosa che non conosco assolutamente da cosa possa derivare ma per mé è veramente la più importante.
Vi capita mai, dopo aver visto un film con un digitale di sentirvi come “affaticati”?
Io, ripeto, non so il perché, però se vedo più di una mezzora un digitale mi sento con gli occhi stanchi, se non fosse per la voglia di vedere la fine del film preferirei fare una pausa e ritornare dopo un po’. Questo con il CRT non mi succede, anzi se mi sono goduto un film, mi viene voglia di vederne un altro, non mi sento affaticato, anzi sono come più rilassato, riposato.
Forse dovrò andare da un oculista, però è una cosa che ho notato!
C’è qualcun altro che ha provato la stessa sensazione?
p.s. Se queste sensazioni le rilevo, con 203 cm di base schermo, visonando a 330cm circa con un 7” di fascia media, che sensazioni avrò con un 9” di fascia alta???
Ed ora a voi la palla!
ciao
Marco