Ogni cosa ha il suo tempo
Mi ricordo che circa 20 anni fa' mi affacciai al mondo dell'HI-FI con un impianto techinics, pian piano dell'impianto non resto' piu' nulla lasciando spazio ad un giradischi, un pre , due finali ed una coppia di casse piccolissime.
Per i cultori stiamo parlando del gyrodeck della mitchell, due albarry music, quelli rossi, ed una coppia di Tablette.
Trovavo il tempo per chiudermi nella stanza ad ascoltare musica, poi ho comprato il mio primo lettore di cd, bellissimo i cd non si dovevano pulire, la testina non si doveva spazzolare e cosa piu' importante spuntava un telecomando che mi permettava di saltare le tracce senza alzarmi dalla sedia.
Adesso tutto questo non esiste piu' i cd li ho infilati in un juke box che ne contiene 400, che i miei figli spostano di continuo e non li trovo piu', non ho piu' il tempo e la voglia di ascoltare musica a casa, relegando l'ascolto musicale al tempo che passo alla guida, mi concedo l'uso del vpr, attaccato al soffitto e lontano da mani indiscrete ed all'audio compresso che tira fuori il dvd.
La voglia di sentire un disco in assoluta pace cozza inesorabilmente con i compiti dei bimbi, con la playstation, con i cartoni animati e con le cuscinate che si tirano i pargoli davanti all'impianto.
Il giradischi e' in uno scatolone in garage gli albarry venduti e le proac relagate a ruolo di radiosveglia in camera da letto.
Meditate !!!!!!!!!!