Doppio isolamento nelle apparecchiature alimentate dalla rete elettrica
La mancanza della connessione di terra nelle apparecchiature elettroniche viene comunemente bollata come una mera economia, ma se invece si trattasse del risultato di un preciso studio di ingegneria elettronica applicato alle normative di sicurezza elettrica?
Per iniziare prendiamo coscienza che utilizzare un cavo di alimentazione con il conduttore di terra, in sede di produzione costa una cifra irrisoria.
E allora perché non mettere la terra?
Per quali ragioni si scarta l’ipotesi di mettere a terra un’apparecchiatura?
I costi aggiuntivi non sono certo elencabili tra i motivi, ma i vantaggi tecnologici certamente si.
Perché la precisa scelta di non utilizzare la terra è una tecnica applicata.
La scelta deriva dalla conoscenza della terra elettrica, delle sue proprietà e dei suoi limiti, come pure dei vantaggi e degli svantaggi che si incontrano nelle condizioni pratiche anziché in quelle ipotetiche.
Pur sapendo che la connessione a terra potrebbe dare innegabili vantaggi, succede che in sede di progetto dopo aver fatto le valutazioni pratiche, si arrivi a dovervi rinunciare.
Queste sono le premesse per il prossimo post, che darà maggiori spiegazioni riguardo gli aspetti costruttivi.
Br1
Per alcuni esempi reali riguardanti la terra elettrica ed i problemi correlati vedere qui sotto:
http://www.avmagazine.it/forum/showt...t=88584&page=3
Restiamo con i piedi sulla terra
Di storie queste potremo raccontarcene a non finire.
Forse una cosa devo dirtela: non preferisco gli apparecchi con la terra o quelli senza.
Mi basta che siano realizzati a regola d'arte, senza vizi nascosti e sorprese.
La mia vorrebbe essere un'analisi neutrale dei motivi che spingono un prestigioso a spendere di più pur di non mettere la terra.
All'inizio delle mie esperienze ero a favore della terra ad ogni costo - compreso modificare un apparecchio senza la terra per renderlo più sicuro -, poi con gli impianti audio ho subito un “lancio di pomodori”, ma non me la sono presa, ho quindi deciso di vedere da vicino le ragioni per le quali si evita di mettere la terra in sede di progetto.
Le ragioni in questione non sono quasi mai dettate dall'economia del progetto, ma da precisi studi fatti sul campo.
Doppio isolamento
Questa è la mia conclusione: le apparecchiature a doppio isolamento funzionano ( o almeno potrebbero funzionare ) con minori problemi di interfacciamento elettrico e non dipendono dalla qualità della terra che l'utente dispone in casa, perché non ne fanno uso.
Doppio isolamento con la terra
Certamente degli apparecchi perfetti con la terra e connessi ad una terra elettrica perfetta sono preferibili, ma nei casi pratici togliendo di mezzo la perfezione, devo moderare l'entusiasmo: potrebbero essere preferibili.
Avrai capito che non sto parlando di lavatrici, scaldabagni o friggitrici.
Sto parlando dei tuoi “elettrodomestici” preferiti: hanno tutti la terra sulla spina di alimentazione?
Fammi sapere, la cosa potrebbe diventare interessante per noi due.
Ciao ;)
Bruno