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RESOCONTO BARI HI-END
Sono stato ieri mattina al Bari Hi-End.
Che delusione! Gli espositori sono sempre di meno (e già l'anno scorso erano pochi!) e di novità nemmeno l'ombra.
Perché accade tutto questo? E' tanto difficile capirlo?
Chario espone e fa suonare le megnifiche Serendipity, che, tuttavia, sono irraggiungibili per la stragrande maggioranza degli appassionati. High Fidelity fa suonare le costosissime Avantgarde. Soltanto i piccolissimi distributori di marchi semi-sconosciuti "scendono sulla Terra", presentando prodotti alla portata di molti.
Possibile che gli operatori del mercato non capiscano che se non fanno suonare nelle fiere prodotti interessanti e soprattutto REALMENTE acquistabili dal pubblico e non semplici capricci per miliardari, l'alta fedeltà sarà destinata all'estinzione?
L'utente, sia pure appassionato, non ha il portafoglio di Berlusconi e, spaventato, scappa al Mediaworld più vicino e, orrore, acquista un compattone mal suonante.
Meditate, gente!
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Confermo!
L'unico impianto decente che meritava un ascolto aveva un valore di circa 100.000 euro!
Alternativa più "umana" era l'abbinamento Chario Sonnet Lector CDP07 e VFI700 dal costo di 9000.00 euro!!!
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Aggiungo che le sale presentavano tutte gravi problemi di risonanze delle controsoffittature e di insufficiente isolamento acustico che impedivano di alzare il volume a livelli poco più che moderati! Questa mia constatazione ha trovato conferma nelle parole di Carlo Vicenzetto, uno dei due fondatori della Chario, con il quale ho scambiato quattro chiacchiere. A suo parere (confermo!), il salone nel quale esponeva Chario a Bari era addirittura peggiore della sala pseudo-ellittica che l'azienda lombarda occupava al Mariott al Top Audio Video 2007 di Roma. Chi ci è stato capirà bene di cosa parlo!
Anche per i concerti, forse (senza forse!!!) l'unica cosa salvabile, gli ambienti dell'hotel Excelsior erano totalmente inadeguati ed angusti. Si può invitare un mostro sacro come Gianni Basso a suonare in un "buco"???
O l'organizzazione darà una decisa sterzata all'essenza stessa della manifestazione, oppure quest'anno avremo visto il suo (forse) ultimo respiro... Come direbbe Totò.... ESEQUIE :cry: !
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Sottoscrivo in pieno tutte le vostre critiche.
Per dovere di cronaca devo dire che una novità c'era
il proiettore della projectiondesign era l' M25 un modello che sarà
presentato a Dicembre.
Un altra cosa che mi è piaciuta sono stati i diffusori di AUDIOGRAB,
comunque nel complesso una delusione totale, nessuna ombra di seminari
e sempre meno espositori.
Saluti
\Domenico