Anche i più recenti sintoampli A/V sono già obsoleti?
A seguito delle indicazioni ricevute in questo mio thread precedente - di cui ringrazio, con l'occasione - mi sono un po' informato sugli ampli in classe D, che non conoscevo perché da qualche anno non mettevo mano alla mia ferraglia e avevo perso un po' il treno...
Ora, c'è una cosa che non capisco.
Come mai nessun produttore di sintoampli A/V ha ancora adottato questa tecnologia?
Sulla carta, mi pare che gli apparecchi tipo Denon, Onkyo, Yamaha, ecc. di cui si sta parlando molto in questi giorni sarebbero l'ideale per adottare sezioni finali in classe D.
Invece, ad oggi, mi pare che solo Pioneer abbia annunciato il suo nuovo mostro (LX90) in classe D.
D'altro canto, non esiste un problema di costo di questa tecnologia, come dimostrano alcuni piccoli ampli già sul mercato con rapporto prezzo/prestazioni strabiliante. Anzi, c'è da aspettarsi che con numeri più alti i costi scendano ulteriormente.
Ecco perché intravedo all'orizzonte un imminente passaggio alla classe D anche per i modelli più "normali", col rischio che gli apparecchi che oggi ci sembrano aggiornati solo per l'hdmi 1.3 e le decodifiche diventino a breve dei ferrivecchi obsoleti, buoni solo per consumare un sacco di corrente e cuocerci sopra le uova.
Mi piacerebbe sentire come la vedono quelli tra di voi che seguono con molta attenzione gli sviluppi tecnologici - e ho visto che siete un bel gruppo!