Re: rotel 1066 e test tone
Citazione:
gasugasu ha scritto:
Mi sono accorto ora (facendo esperimenti con il Behringer:D ) che se utilizzo un test come thx optimizer per ottimizzare i livelli di uscita dei diffusori, questo non corrisponde al test tone del pre decoder; in particolare il sub è circa 10 db più in alto:eek: .
Qualcuno sa dirmi perchè?:confused:
Spiega meglio cosa hai fatto.
Saluti
Marco
Re: Re: rotel 1066 e test tone
Citazione:
Microfast ha scritto:
Spiega meglio cosa hai fatto.
Saluti
Marco
Normalmente tengo il livello del sub circa 4-5 db più alto dei restanti diffusori, utilizzando un fonometro ed il test tone del pre.
Oggi mi sono accorto che se utilizzo il test del thx optimizer(su star wars o su fantasia reg. 1) il livello del sub è a -5db nei confronti dei restanti diffusori, cioè 10 db in meno della misura ottenuta con il test del pre.
Ho da poco aggiornato il sw del rotel e da qualche parte avevo letto di un cambiamento dei livelli del test ma pensavo fosse comune a tutte le uscite e non solo a livello del sub. Dal punto di vista oggettivo non so a quale dei due test dare fiducia. Dal punto di vista soggettivo direi che i primi timidi tentativi di equalizzazione del sub con il 8024 con il sub tarato secondo il thx optimizer sono significativi, altrimenti sono completamente senza bassi.
Spero di essere stato chiaro (ma sono 6 ore che provo e comincio ad essere un pò confuso:rolleyes: )
Ciao
Franco
Re: Re: Re: rotel 1066 e test tone
Citazione:
gasugasu ha scritto:
Normalmente tengo il livello del sub circa 4-5 db più alto dei restanti diffusori, utilizzando un fonometro ed il test tone del pre.
Oggi mi sono accorto che se utilizzo il test del thx optimizer(su star wars o su fantasia reg. 1) il livello del sub è a -5db nei confronti dei restanti diffusori, cioè 10 db in meno della misura ottenuta con il test del pre.
Ho da poco aggiornato il sw del rotel e da qualche parte avevo letto di un cambiamento dei livelli del test ma pensavo fosse comune a tutte le uscite e non solo a livello del sub. Dal punto di vista oggettivo non so a quale dei due test dare fiducia. Dal punto di vista soggettivo direi che i primi timidi tentativi di equalizzazione del sub con il 8024 con il sub tarato secondo il thx optimizer sono significativi, altrimenti sono completamente senza bassi.
Spero di essere stato chiaro (ma sono 6 ore che provo e comincio ad essere un pò confuso:rolleyes: )
Ciao
Franco
Il livello del sub e' l'ultimo problema, alla fine con un brano conosciuto non e' difficile trovare il volume adeguato.
Piuttosto hai usato ( e se si come, con che filtri e con quali risultati ) il dsp8024 per eliminare le risonanze ?
Questo e' il nocciolo del problema, quando avrai un sub che lavora senza rigonfiamenti e risonanze penserai al livello .....
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: rotel 1066 e test tone
Citazione:
Microfast ha scritto:
Il livello del sub e' l'ultimo problema, alla fine con un brano conosciuto non e' difficile trovare il volume adeguato.
Piuttosto hai usato ( e se si come, con che filtri e con quali risultati ) il dsp8024 per eliminare le risonanze ?
Questo e' il nocciolo del problema, quando avrai un sub che lavora senza rigonfiamenti e risonanze penserai al livello .....
Saluti
Marco
Sono ancora alle prime prove rudimentali. Ho iniziato oggi.
Utilizzando un fonometro radio shack, un cd test di stereophile e il generatore sinusoidale ho rilevato i picchi principali (che peraltro già conoscevo) attorno a 31 e 62 HZ. Ho utilizzato i filtri parametrici per attenuarli di circa 12 db con una pendenza (si dice così?)di circa 11/60 e 21/60. Poi ho usato i filtri grafici per piccoli ritocchi attorno ai 2-3 db.
Al primo ascolto ero completamente senza bassi. Mi sono accorto del problema del livello e quindi ho corretto e i bassi sono tornati, ma anche le risonanze;per attenuarle avrei dovuto ridurre di oltre 18 db che a naso mi sembra eccessivo.Ora ho sospeso il tutto. Devo prima capire la relazione tra l'eccitazione delle risonanze ed il livello di uscita ed inoltre devo decidere come utilizzare in maniera definitiva l'ICBM per evitare di cambiare i settaggi quando passo da HT a SACD multich. se no le variabili aumentano in modo esponenziale.
Re: Re: Re: Re: Re: rotel 1066 e test tone
Citazione:
gasugasu ha scritto:
Sono ancora alle prime prove rudimentali. Ho iniziato oggi.
Utilizzando un fonometro radio shack, un cd test di stereophile e il generatore sinusoidale ho rilevato i picchi principali (che peraltro già conoscevo) attorno a 31 e 62 HZ. Ho utilizzato i filtri parametrici per attenuarli di circa 12 db con una pendenza (si dice così?)di circa 11/60 e 21/60. Poi ho usato i filtri grafici per piccoli ritocchi attorno ai 2-3 db.
Al primo ascolto ero completamente senza bassi. Mi sono accorto del problema del livello e quindi ho corretto e i bassi sono tornati, ma anche le risonanze;per attenuarle avrei dovuto ridurre di oltre 18 db che a naso mi sembra eccessivo.Ora ho sospeso il tutto. Devo prima capire la relazione tra l'eccitazione delle risonanze ed il livello di uscita ed inoltre devo decidere come utilizzare in maniera definitiva l'ICBM per evitare di cambiare i settaggi quando passo da HT a SACD multich. se no le variabili aumentano in modo esponenziale.
Per usare al meglio il DSP8024, cerca di usare il meno possibile dell'eq. grafico i primi due-tre ( 20-25-31,5Hz. ) filtri perche' portano via molte risorse ai DSP, invece con i parametrici attenua quanto vuoi ( anche 30 dB. se serve ) che non c'e' il minimo problema.
La larghezza di banda che hai impostato ( 1/6 e 1/3 di ottava ) e' molto larga ( praticamente come l'eq. grafico ), se centri bene la frequenza, in genere bastano filtri molto piu' stretti.
Prova poi ad ascoltare uno sweep prima dei brani.
Saluti
Marco