Die Hard 4 - Vivere o morire (Live free or die hard)
Anche questa settimana, mi sono "sparato" un bel film al cinema in seconda serata (la domenica sera è una libidine, niente bambini urlanti o coppiette che sgranocchiano pop-corn! :D ).
John McClane è tornato, ed è tornato col botto!
Il regista Len Wiseman (che ha girato i due Underworld e sta preparando il terzo episodio, e solo per questo gli farei una statua! :D ) alza la posta e ci propone il film più inverosimile e fracassone dell'intera saga cinematografica. Se i primi due Die Hard erano abbastanza realistici, mentre il terzo episodio sconfinava nell'action movie puro, questo ultimo capitolo è un delirio di scene d'azione!
Con questo intendo dire che è un brutto film, un'americanata e basta?
IMHO no, a me è piaciuto...e non poco! Girato con maestria, il film è uno spettacolo visivo e le numerose scene di sparatorie, incidenti ed esplosioni di ogni genere fanno lavorare per bene i bassi (anche se mi è sembrato con non ci fosse tantissima direzionalità nel suono, ma stasera sono piuttosto stanco e non ho fatto molto caso ai dettagli tecnici). Bruce Willis fa quello che tutti si aspettano da lui e lo fa alla grande. Gigioneggia, picchia duro (e ne prende ancora di più), snocciola le sue battute pesanti, spara senza troppi complimenti e devasta il circondario causando danni di ogni genere.
E' un film che non si prende troppo sul serio (alcune scene sono parecchio implausibili... :D ), ma proprio per questo diverte anche quando esce dal seminato. Bruce Willis (ben supportato dalla spalla Justin Long) regge benissimo il gioco e ci regala un paio d'ore di spettacolo e di divertimento, dense di azione.
Unica nota negativa, IMHO, il capo dei "cattivoni", che secondo me non lascia il segno.
Assolutamente da vedere per gli amanti del genere e per chi apprezza i film "fracassoni, ma con ironia".