Svalvolati...............
Citazione:
Originariamente scritto da Omziater
quelli che vedono solo Valentino..
Vero, ma io vedo me e sono un Duro e Puro, quelli come me hanno i Globuli Rossi che viaggiano su due ruote e a differenza di un Russo indegno della definizione Italica, che in un altro 3ad non solo perennemente era in :ot:
ma oltretutto a OSATO inneggiare ad una pratica, tra l'altro messa in atto quasi sempre dagli utenti jap dello sverniciamento; chi prova a sverniciare me assaggia il nero è lo dimostrato SEMPRE!
Tornando al 3ad la Ducati corse ha perso il Mondiale, avete capito bene Perso!
Difatti queste gare servono alle case madri come promozione alle vendite, chi come me è biker, proprio da questo mondiale ha tratto delle conclusioni e cioè:
La Ducati si Comporta come le Jap;
La Ducati non rispetta chi come un operaio (Capirossi) si è adoperato a farla crescere;
La Ducati è Americana!
Ho un amico Ducatista che essendo per prima cosa Motociclista, non dico che si vergogni, questo no, ma non ha mai inneggiato a codesta Vittoria, sarà forse perchè si era sempre VANTATO di essere un ducatista e ora se ne Vergogna?
A voi le conclusioni!!
Si è capito che amo le moto?
Oltre alla nascita di nuove discipline e specialità, nel corso del XX secolo si è sviluppata una fondamentale suddivisione all'interno del mondo dello sport, legata all'aspetto prettamente economico che ruota attorno agli avvenimenti sportivi, la divisione tra sport dilettantistico e professionistico. Gli atleti professionisti vengono pagati per svolgere la propria attività e possono essere considerati dei lavoratori dello spettacolo a tutti gli effetti. Di solito, solamente i migliori sportivi di ogni disciplina riescono a diventare dei professionisti e ciò fa in modo che gli eventi sportivi a cui partecipano i professionisti possano vantare delle prestazioni di livello più elevato rispetto allo standard dilettantistico.
Nella realtà dei paesi occidentali, alcuni sport professionistici attraggono la gran parte dei praticanti, mentre le attività minori si scontrano sia con problemi di visibilità mass-mediologica, sia con l'insufficiente copertura finanziaria da parte dei potenziali sponsor. Ciò comporta notevoli costi da sostenere per l'amatorialità dilettantistica e spesso questo si traduce in difficoltà logistiche difficilmente superabili senza l'intervento delle autorità pubbliche.
Secondo un'altra visione del problema, professionismo e dilettantismo operano, o dovrebbero operare, in sinergia. Il primo, mediante l'attenzione che i media e gli sponsor concentrano sui campioni sportivi, valorizza le caratteristiche spettacolari dello sport contribuendo a farlo conoscere maggiormente e ad attrarre, anche verso la pratica attiva, un numero maggiore di persone. Il secondo in termini di visibilità e possibilità economiche, di riflesso beneficia dei risultati dell'altro, fornendo nuovi praticanti e possibili nuovi campioni.
Max 996 hai capito che non sono un professionista!;)