COPPIA DI DIFFUSORI A PAVIMENTO PROFESSIONALI USCER 730 OPPURE AUDES 535
in un sito di alta fedeltà,non ho fatto a meno di notare questi diffusori a pavimento molto professionali,allora tutte le mie teorie su di un impianto 5.1 compatto sono cadute,quando con solo una coppia di questi diffusori nel mio salone sarei sicuramente più appagato rispetto 5 comuni diffusori più il sub.
una delle due coppie di diffusori a pavimento,le audes,sono a tre vie con ben due woofer potenti con bassi profondi non esagerati anche a basso volume e twiter, quindi non necessitano affatto del sub,(che si installa nei casi in cui bisogna incrementare i bassi che non riescono a dare diffusori più piccoli),poi la cosa più importante non è solo la capacità è la qualità di ascolto che questi diffusori a pavimento selezionati offrono,restituendo all'ascoltatore una timbrica calda caratterizzata soprattutto dalla struttura in legno,poi un suono pulito e preciso senza compromessi,soprattutto molto chiaro quando si ascoltano le voci,e la semplicità dell'impianto,che appunto è formato solo da due,ma eccellenti diffusori di qualità indiscussa sia per l'home cinema sia per la musica,possiamo dire 50% e 50%.a questo punto quando ho notato questi diffusori,mi sono fermato a riflettere un pò,e mi sono detto:"caspita,con la stessa cifra di un buon impianto compatto 5.1 hi-tech a componenti separati ci posso comprare un signor impianto di maggior qualità,(perchè,ho compreso che i diffusori piccoli non avranno mai la qualità e non faranno mai il lavoro dei diffusori più grandi),ma non è solo questo,perchè dipende dalla qualità del diffusore stesso,come appunto avete notato ho sottolineato più volte il termine qualità,in molti forum in generale ci si limita a rimanere soddisfatti dell'ascolto
home cinema di alcuni diffusori di marca,ma poi,(e credo che su questo punto molti mi daranno ragione), quando si và ad analizzare la parte musicale ecco che spesso si avvertono dei limiti udibili e quindi bisogna accontentarsi o addirittura si rimane delusi dopo aver speso parecchi soldi,ma credo sia proprio sulla parte musicale la prova del nove per capire se effettivamenti ci siamo messi dentro casa un impianto di qualità, a proposito premetto che il mio utilizzo personale dei diffusori è incentrato al 80% per la parte cinema che come ho spiegato sopra deve essere elevata da suoni e timbriche originali e non falsate,impastate o gonfiate,anche se questo dipende molto dal tipo di amplificatore che si usa,ma questa è un'altro discorso perchè vorrei rimanere in tema con la parte diffusori che comunque ha un ruolo importantissimo,soprattutto e sottolineo per la chiarezza di voci e suoni puliti,distinti e cristallini,per poi apprezzare e distinguere così i dettagli più piccoli che fanno la differenza quando si ascolta un film o della musica,e quando si devono distingure e comprendere bene dei suoni,per me questa si chiama qualità,ho notato a tal proposito quando ascolto ad esempio noti e conosciuti impianti formati da diffusori 5.1 ecc.. che mentre si ascolta un dialogo,per esempio durante la visione di un films spesso sfuggono le parole e non si comprende bene,oppure durante l'ascolto di musica certi dettagli musicali risultano ad un orecchio attento come "appannati". a questo punto riassumendo un pò tutto il discorso affrontato,basato su mie ricerche personali e nottate passate davanti al pc,analizzando credo,con il giusto criterio,raffronti ed opinioni e testimonianze di professionisti che lavorano in questo campo,sono arrivato alla conclusione che non voglio buttare i miei soldi o rimanere insoddisfatto acquistando un comune e conosciuto impianto home theater che poi magari mi troverò a rivendere per i motivi che ho già spiegato,per dar retta a riviste inobiettive che consigliano effetti speciali di basso livello che paghiamo profumatamente,abituandoci ad ascoltare spazzatura,come un miscuglio di suoni e voci innaturali e poco chiari. per non incappare in
questo errore vorrei mettere in guardia e fare luce spiegando a coloro che sono interessati ad un semplice ma ottimo impianto che la qualità non è data dalla quantità dei diffusori che si vanno a posizionare ma dalla qualità stessa del tipo di diffusori di cui ho parlato,poi volendo si potrebbero aggiungere anche due diffusori posteriori più piccoli rispetto agli anteriori ma con un secondo amplificatore dedicato,sarebbe un completamento maggiore per l'ambiente,ma senza il bisogno di aggiungere dei centrali che oltre a costare maggiormente,spesso sono fonte di squilibrio per l'intero impianto audio e quindi inutili dal punto di vista puramente tecnico,tantovale spendere di più per avere una
maggior qualità nei due diffusori anteriori,molto più importanti,perchè non dobbiamo dimenticare che l'audio inizia a diffondersi appunto dai diffusori anteriori. è chiaro che qualcuno per motivi di spazio o estetici,deve posizionare diffusori più piccoli da entrambe le parti,ma l'importante che siano in legno possibilmente della stessa marca di una delle coppie sopracitate perchè già collaudate e selezionate dagli esperti,per avere così una buona qualità,sicuramente di molto superiore rispetto ai comuni impianti home theater,spendendo meno rispetto ai diffusori a pavimento da me citati, a questo punto si potrebbe anche completare associando un sub per incrementare dei bassi più profondi che i diffusori più compatti non riescono a dare.
detto questo mi avvio alla conclusione sfatando un luogo comune,ed è appunto quello che leggo molto spesso sui vari forum di internet,e cioè secondo la teoria di molti,consigliano di ascoltare prima di acquistare basandoci solo sulla nostra in molti casi poca esperienza uditiva e acquistare solo secondo i propri gusti e impressioni personali,basandoci solo sul nostro orecchio, preso in considerazione come riferimento per fare il giusto acquisto, praticamente,facendo un esempio è come dire (una nave senza timone,dove può portare se non alla deriva?).addirittura in riferimento alla qualità di ciò che si ascolta,qualcuno ha asserito che può essere così diversa da un ascoltatore ad un altro dicendo esattamente questa frase:(che si può dire tutto o il contrario di tutto) come se la qualità fosse un opinione od opinabile.
a questo punto,io mi domando e domando a tutti coloro che la pensano in questo modo." che cosè la qualità audio" è giusto ascoltare prima di comprare,ma un conto è il proprio gusto personale sulla timbrica,oppure sul posizionamento dei diffusori,ma la qualità di un impianto non è quella che alcuni sono abituati ad ascoltare,facendosi coinvolgere e trasportare per esempio solo dalla potenza di un impianto ingannevole con bassi accentuati che all'inizio può entusiasmare e piacere particolarmente,ma dopo un pò di ascolto ci si stanca per la pesantezza di ciò che si ascolta.la qualità di cui parlavo sopra non è interpretabile ma è una base da cui dovremmo iniziare a costruire anche un impianto minimo ma di qualità. grazie a tutti.